sabato 6 ottobre 2007

Oria, nominato il nuovo assessore al Turismo e Sport. E' D'Addario e s'occuperà pure di Spettacolo.

(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 5.10.2007)


E' stata assegnata al dott. Michele D'Addario la carica di assessore al Turismo, Sport e Spettacolo. Dopo un paio di mesi di attesa a seguito delle, dimissioni di Pierfrancesco Conte, precedente amministratore con delega al Turismo, il Sindaco Cosimo Ferretti ieri mattina, ha notificato provvedimento con cui individua nel dott. D'Addario la persona capace ed esperta» a ricoprire il ruolo di asssessore, al Turismo.

Che Oria abbia una vocazione turistica è un fatto notorio, ma bisogna ancora pianificare tanto per far decollare un paese dalle mille potenzialità: l'archeologia, i numerosi monumenti storici, le bellezze architettoniche e il ricco pentorso urbano, a incastro con stradine irte e scoscese nel borgo antico, sono i punti strategici di un paese dalla storia millenaria. «Progettare un turismo di qualità» è uno dei primi obiettivi del neo assessore D'Addario che ha parlato di riqualificazione dell'attività turistica.
D'Addario espressione di An, è medico dentista di professione é molto impegnato nel sociale: consigliere nel direttivo della Pro Loco, da diversi anni è presidente del Club Habanero, un sodalizio culturale attraverso il quale il dott. D'Addario ha organizzato nel tempo manifestazioni turistiche di successo. «E necessario pensare e pianificare un turismo che possa riqualificare ilpaese e varcare i confini locali - ha dichiarato il dott, Michele D'Addario -. Oria ha mille potenzialitá: sarebbe limitante assolvere al mandato di assessore programmando iniziative a esclusivo interesse dei cittadini. Bisogna rilanciare il paese e le sue peculiarità al di fuori del territorio regionale». Inevitabile il riferimento al Torneo dei Rioni manifestazione che richiama annualinente migliaia di turisti. Mentre lo Sport è «ormai arenato da anni. Le strutture sportive esistono ma sono in abbandono e le società sportive non possono praticare al meglio le attività".
Insomma gli impegni non mancheranno al dott. D'Addario che chiede sin da ora collegialità e unità di intenti con l'Amministrazione e i colleghi assessori.

1 commenti:

Francesco ha detto...

Domani domenica 7 ottobre dovremmo leggere (forse) un articolo sulla stampa provinciale/locale relativo ad un comunicato stampa della maggioranza degli iscritti e simpatizzanti di A.N. oritani con il quale dichiarano (in sintesi) che l'assemblea (pare con votazione 7 contro 3) aveva indicato un altro nome al commissario Sen. Curto, nonché al Sindaco. Concludono affermando che il D’Addario non può ritenersi assessore espressione di A.N., bensì espressione del Sindaco. Condivido tale concetto ed aggiungo che il Sindaco dal suo punto di vista ha scelto bene, in quanto oltre a tenere spaccato il partito di A.N. ha avuto modo di testare il D’Addario all’interno del CdA della Pro Loco di Oria. D’Addario sarà sicuramente un buon UOMO SIGNORSI’ (ovvero quel che interessa al Sindaco ed ai suoi “amici”), se si considera che nel marzo 2005 venne eletto Consigliere alla ProLoco nella quota di minoranza insieme a Pino Malva. Orbene, Pino Malva entrò subito in collisione con il gruppo di potere all’interno della Pro Loco e preferì disertare le riunioni del CdA, il D’Addario invece si omologò subito al gruppo di potere, dimenticando di rapportarsi con chi lo aveva votato.
Adesso si attendono le dimissioni del D'Addario da Consigliere della Pro Loco, in quanto incompatibile con la carica di assessore.
F/to Francesco Arpa – Revisore dei Conti (autosospeso) della Pro Loco Oria.

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