domenica 28 ottobre 2007

Rapinano prostitute e clienti: quattro arresti

(fonte REGIONE CARABINIERI PUGLIA COMPAGNIA DI FRANCAVILLA FONTANA, 28.10.2007)


Nella
mattinata del 27 ottobre u.s. personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana ha notificato 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dalla G.I.P. Antonia Martalò su richiesta del Sost. Proc. Della Repubblica Dott. Milto De Nozza, in danno di 4 soggetti italiani ritenuti responsabili dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine e per alcuni di essi del reato di violenza sessuale.

IL FATTO
Da tempo il Comando Compagnia di Francavilla Fontana si è sempre interessata al fenomeno della prostituzione sia sotto il profilo della prevenzione che della repressione. In questo territorio la prevalenza del fenomeno è rappresentato dalla presenza di prostitute di colore, di nazionalità nigeriana, presenti lungo le complanari della S.S. 7 “Appia”.
Le attività svolte nel tempo hanno permesso a personale del Nucleo di appurare che, per lo più, le ragazze sono provenienti dalla città di Bari, o dal suo hinterland, ove di fatto definiscono stabilmente i rispettivi domicili. Poi, quotidianamente, con mezzi pubblici e con “!passaggi” di fortuna”, raggiungono queste zone ove si prostituiscono per poche decine di euro.
Proprio nel corso di uno di tali servizio tesi all’identificazione ed all’allontanamento delle ragazze (spesso trovate prive di qualsivoglia documento di identificazione e, di volta in volta, destinatari di provvedimenti amministrativi), alcune di esse facevano presente al personale operante che negli ultimi mesi erano vittime di rapine e, a volte, violenze sessuali, sempre ad opera di quattro malviventi a bordo di una Ford Fiesta targata TA535343.
L’accertamento presso la Banca Dati delle FF.PP., consentiva di verificare la proprietà dell’autovettura in capo a Stefano Marsella, noto pluripregiudicato con a carico anche precedenti penali specifici (ndr quelli riferiti alla rapina).
Nel corso di un servizio in abiti simulati, quindi, il 24 agosto 2007, Stefano Marsella veniva tratto in arresto unitamente al fratello Cosimo, per aver tentato una rapina in danno della prostituta nigeriana G. O. e di militare dipendente di questo Nucleo Operativo, che era stato confuso dai predetti per un cliente. Nella circostanza gli altri due complici armati, si dileguavano per le campagne circostanti.
La latitanza per i due fuggitivi, nel frattempo identificati in Cataldo Cera e Roberto Summa, durava solo un giorno, poiché il 25 agosto 2007 venivano sottoposti a fermo di p.g. per i gravi indizi di colpevolezza raccolti a loro carico.
Nel corso delle indagini relative alla “banda”, emergevano tanti altri delitti effettuati nel corso degli ultimi mesi dagli stessi malfattori, che avevano come anello di congiunzione lo stesso modus operandi, la stessa autovettura utilizzata per raggiungere il luogo del delitto, la stessa arma da fuoco ed in ultimo le stesse fattezze fisiche.
L’efferatezza e la violenta determinazione veniva dimostrata soprattutto allorquando gli indagati oltre alle rapine, costringevano le prostitute a congiungersi carnalmente, sempre sotto la minaccia delle armi. Nella maggior parte dei casi, gli stessi malmenavano selvaggiamente le prostitute al solo scopo di raggiungere i loro illeciti propositi delittuosi.
L’idea di creare questo gruppo malavitoso, si è dimostrata senza ombra di dubbio ingegnosa dal punto di vista criminale, poiché i malfattori, così come si è avuto modo di riscontrare nel corso delle investigazioni, focalizzavano gli obiettivi più sicuri e privi di qualsiasi rischio giudiziario; venivano presi di mira, infatti, individui che preferivano non denunciare gli episodi, per paura, gli uni, di vedersi rovinata la reputazione (clienti abituali/occasionale) e le altre di vedersi comminare eventuali provvedimenti amministrativi nei loro confronti (prostitute nigeriane).
EPISODIO FOCALE
Il 24 agosto 2007, sulla SS.7 “Appia”, all’altezza della contrada “Cotrino”, quattro malviventi armati di pistola e con il volto travisato da calze in nylon, tentano di rapinare una prostituta nigeriana, che credevano appartata con un cliente.
Ne scaturisce un conflitto a fuoco – l’uomo era un appartenente di questo N.O.R. impegnato, con altro personale, in un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno della prostituzione lungo le complanari di questa giurisdizione dell’“Appia” – al termine del quale due rapinatori, Stefano e Cosimo Marsella, vengono tratti in arresto. I due fuggitivi, invece, riconosciuti ed identificati nei pregiudicati Roberto Summa e Cataldo Cera, localizzati in una abitazione rurale in contrada “Madonna della Gallana” del Comune di Oria, verranno sottoposti a fermo di P.G.. al termine di un inseguimento per le campagne, per le quali avevano tentato una ennesima e disperata fuga.
ARRESTATI
• Marsella Stefano, nato a Manduria (Ta) il 7 maggio 1979, censurato;
• Marsella Cosimo, nato a Manduria (Ta) il 23 dicembre 1974, residente a Oria (Br);
• Cera Cataldo, nato a Taranto (Ta) il 16 dicembre 1972, residente in Oria, separato, nullafacente, censurato;
• Summa Roberto, nato a Oria (Br) il 21 gennaio 1961, ivi residente, nullafacente, censurato.
… tutti ritenuti responsabili del delitto di cui all’art.416 c.p. per essersi associati allo scopo di commettere più delitti contro la persona ed il patrimonio, qui di seguito meglio descritti:
1) delitto di cui agli artt. 110 e 628 c.p., per aver costretto, in concorso tra loro, con violenza e minaccia, le cittadine extracomunitarie A. O. e J. A., a consegnare loro l’incasso giornaliero ammontante a diverse centinaia di euro ed un telefono cellulare.
Fatti accaduti in Mesagne (Br) il 15 agosto 2007.
2) …delitto di cui all’art.628 c.p. ed art.4 Legge 110/1975, per aver costretto con violenza e sotto la costante minaccia di una pistola, unitamente ad un altro complice non meglio indicato, le cittadine extracomunitarie M. I. e C. O., a consegnare loro l’incasso giornaliero ammontante a diverse centinaia di euro e tre telefoni cellulari.
Fatti accaduti in Latiano (Br) il 16 agosto 2007;
3) …delitto di cui all’art. 628 c.p. ed art.4 Legge 110/1975, per aver costretto con violenza e sotto la costante minaccia di una pistola, ad un cliente di una prostituta italiana,. a consegnare loro la somma di € 200,00 che occultava all’interno del proprio pantaloncino.
Fatti accaduti in Latiano (BR) il 17 agosto 2007;
4) …delitto di cui all’art. 628 c.p., per aver costretto con violenza e minaccia, la cittadina extracomunitarie G. O., a consegnare loro l’incasso giornaliero ammontante complessivamente ad € 80,00.
Fatti accaduti in Latiano (Br) il 19 agosto 2007;
5) … delitto di cui all’art. 56, 628 c.p., per aver tentato, unitamente ad un quarto complice non meglio indicato, di perpetrare una rapina in danno della cittadina extracomunitaria G. O. e nei confronti di un suo “cliente” rimasto sconosciuto, non riuscendo nell’intento per cause indipendenti dalla loro volontà.
Fatti accaduti in Latiano (Br) il 22 agosto 2007.
… nonché:
- Marsella Stefano e Summa Roberto del:
6) … delitto di cui all’art.110 – 609bis – 609 ter comma 3 - 628 c.p. ed art.4 Legge 110/1975 per aver privato, in concorso tra loro, la cittadina extracomunitaria J. F. e la connazionale M. della libertà, sottoponendo quest’ultima a violenza sessuale di gruppo sotto la costante minaccia di un coltello, nonché per aver sottratto loro l’incasso giornaliero ammontante complessivamente ad € 300,00 e due telefoni cellulari.
Fatti accaduti in Latiano (Br) il 16 agosto 2007.
7) …delitto di cui all’art. 110 e 628 c.p. per aver costretto, in concorso tra loro, con violenza e sotto la costante minaccia di un cric d’auto, G. O. a consegnargli l’incasso giornaliero ammontante a diverse centinaia di euro ed un telefono cellulare.
Fatti accaduti in Latiano (Br) nell’inverno del 2007;
- Marsella Stefano del:
9) … delitto di cui all’art. 628 c.p. per aver costretto, con violenza e sotto la costante minaccia di un cric d’auto, M. I. a consegnargli l’incasso giornaliero ammontante ad alcune centinaia di euro.
Fatti accaduti in Latiano (Br) nell’inverno del 2007
10) … delitto di cui all’art. 648 c.p. per aver detenuto una telecamera Sony video 8, accertata poi essere provento di un furto avvenuto in Latiano il 22 agosto 2007 .
Fatto accertato in Oria (Br) il 12 settembre 2007
11) … delitto di cui agli artt. 110 e 628 c.p. per aver costretto, in concorso con un’altra persona rimasta sconosciuta, con violenza e sotto la costante minaccia di un cric d’auto, J. A. e la connazionale JOY a consegnargli l’incasso giornaliero ammontante ad alcune centinai di euro e due telefoni cellulari.
Fatti accaduti in Fragagnano (Ta) nell’ottobre del 2006

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