di Eliseo Zanzarelli, Senza colonne, 26.6.08, clip di Oritano
Si è tenuto ieri pomeriggio l'ennesimo consiglio comunale positivo a metà per l'attuale maggioranza. Su quattro punti fissati all'ordine del giorno - approvazioni verbali sedute precedenti, variante al piano di fabbricazione, variazione di bilancio per il debito "Dasta" e programma per l'affidamento di incarichi di studio consulenza e ricerca - sono stati discussi ed approvati soltanto i primi due. Il secondo, già da tempo presente all'interno del programma lavori dell'assise e più volte saltato o rinviato, non senza difficoltà. Dopo ben due sospensioni per la stesura di un "deliberato" condiviso dai vari capigruppo e circa due ore di discussione, infatti, la variante allo strumento urbanistico in loco vigente, richiesta dalla Prefabbricati Pugliesi di Massimo Ferrarese per la costruzione di un capannone industriale, può finalmente ritenersi argomento superato: l'azienda sarà tenuta a stipulare una convenzione col comune per un celere espletamento delle formalità burocratiche, per poi sottostare al disposto del D.P.R. 380/2001 recante norme in materia edilizia, in base al quale dovrà avviare i lavori entro un anno dall'ottenimento del permesso di costruire ed ultimarli entro tre. Saltati, invece, i punti tre e quattro, che, inizialmente non previsti, erano stati integrati nell'ordine appena due giorni prima della seduta di ieri. Non si è discusso della variazione di bilancio che s'intende operare in riferimento ad una rata dovuta a seguito della transazione intervenuta col vecchio Consorzio gestore dei rifiuti solidi urbani "Dasta", valore 77 mila euro. Somma, questa, non inserita nel bilancio previsionale approvato in data 30 maggio scorso e che ora si vorrebbe inserire attraverso apposita variazione. Non si è discusso neppure del programma per l'affidamento di incarichi di studio consulenza e ricerca per l'anno 2008. Assente per motivi di salute l'udiccino Antonio Monticelli - l'undicesimo di turno - da tempo solo undici i consiglieri a supporto di questa amministrazione -, la maggioranza non ha avuto più i numeri per correre da sola. Così, alla spicciolata la maggior parte dei sostenitori di Cosimo Ferretti e lo stesso primo cittadino hanno preso ad abbandonare l'aula. Canonica sospensione di mezzora disposta dal presidente Gianfranco Sorrento. Terminata la pausa, il numero legale seguitava a non sussistere. Di qui il rinvio della trattazione degli ultimi due punti. Questo ennesimo slittamento legato alla cosiddetta sindrome dell'undicesimo uomo ha surriscaldato, e non poco, gli animi in sala, sia tra gli oppositori di centrodestra - perlopiù ex consiglieri di maggioranza ora apertamente in combutta con l'amministrazione Ferretti - che tra quelli di centrosinistra, dichiaratisi stufi dell'andazzo che va avanti ormai da mesi e mesi. Si annunciano nei prossimi giorni prese di posizione ufficiali da parte delle opposizioni, di fatto più d'una, a palazzo di città.
Si è tenuto ieri pomeriggio l'ennesimo consiglio comunale positivo a metà per l'attuale maggioranza. Su quattro punti fissati all'ordine del giorno - approvazioni verbali sedute precedenti, variante al piano di fabbricazione, variazione di bilancio per il debito "Dasta" e programma per l'affidamento di incarichi di studio consulenza e ricerca - sono stati discussi ed approvati soltanto i primi due. Il secondo, già da tempo presente all'interno del programma lavori dell'assise e più volte saltato o rinviato, non senza difficoltà. Dopo ben due sospensioni per la stesura di un "deliberato" condiviso dai vari capigruppo e circa due ore di discussione, infatti, la variante allo strumento urbanistico in loco vigente, richiesta dalla Prefabbricati Pugliesi di Massimo Ferrarese per la costruzione di un capannone industriale, può finalmente ritenersi argomento superato: l'azienda sarà tenuta a stipulare una convenzione col comune per un celere espletamento delle formalità burocratiche, per poi sottostare al disposto del D.P.R. 380/2001 recante norme in materia edilizia, in base al quale dovrà avviare i lavori entro un anno dall'ottenimento del permesso di costruire ed ultimarli entro tre. Saltati, invece, i punti tre e quattro, che, inizialmente non previsti, erano stati integrati nell'ordine appena due giorni prima della seduta di ieri. Non si è discusso della variazione di bilancio che s'intende operare in riferimento ad una rata dovuta a seguito della transazione intervenuta col vecchio Consorzio gestore dei rifiuti solidi urbani "Dasta", valore 77 mila euro. Somma, questa, non inserita nel bilancio previsionale approvato in data 30 maggio scorso e che ora si vorrebbe inserire attraverso apposita variazione. Non si è discusso neppure del programma per l'affidamento di incarichi di studio consulenza e ricerca per l'anno 2008. Assente per motivi di salute l'udiccino Antonio Monticelli - l'undicesimo di turno - da tempo solo undici i consiglieri a supporto di questa amministrazione -, la maggioranza non ha avuto più i numeri per correre da sola. Così, alla spicciolata la maggior parte dei sostenitori di Cosimo Ferretti e lo stesso primo cittadino hanno preso ad abbandonare l'aula. Canonica sospensione di mezzora disposta dal presidente Gianfranco Sorrento. Terminata la pausa, il numero legale seguitava a non sussistere. Di qui il rinvio della trattazione degli ultimi due punti. Questo ennesimo slittamento legato alla cosiddetta sindrome dell'undicesimo uomo ha surriscaldato, e non poco, gli animi in sala, sia tra gli oppositori di centrodestra - perlopiù ex consiglieri di maggioranza ora apertamente in combutta con l'amministrazione Ferretti - che tra quelli di centrosinistra, dichiaratisi stufi dell'andazzo che va avanti ormai da mesi e mesi. Si annunciano nei prossimi giorni prese di posizione ufficiali da parte delle opposizioni, di fatto più d'una, a palazzo di città.
2 commenti:
ma cosa aspettano ad andarsene a casa!!
non c'è più senso del pudore. In altri tempi all'ennesima prova di sfiducia(perchè altro non è)alla maggioranza da parte della stessa, dignità avrebbe voluto che il sindaco avesse detto: "Basta, non posso essere messo continuamente in ridicolo dalla mia stessa maggioranza!"Dimenticavo sto parlando di un codice etico che il nostro sindaco non conosce.
Il video è semplicemente favoloso: complimenti all'Oritano.
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