lunedì 29 novembre 2010

Intronizzazione dell'Immacolata.Parrocchia “San Francesco d’Assisi” in Oria

COMUNICATO STAMPA UFFICIALE

Anche quest’anno si ripeterà nella chiesa di San Francesco d’Assisi in Oria l’antica tradizione all’inizio della Novena in onore della Vergine Immacolata. Infatti lunedì 29 novembre p.v., alle ore 6.00 di mattina, quando ancora il giorno non è spuntato, ci sarà il rito della Solenne Intronizzazione dell’Immacolata, che inizierà – come da ormai tantissimi anni – con la processione presieduta dal parroco di San Francesco d’Assisi assistito dalla Confraternita dell’Immacolata, in cui l’effigie della Vergine verrà portata dall’Oratorio della Confraternita, passando per alcune vie della parrocchia, nella chiesa parrocchiale, accompagnata dalla Banda Cittadina che intonerà la tradizionale “Pastorale”, marcia sinfonica locale composta da un anonimo oritano nel XVIII secolo, vera e propria “colonna sonora” delle festività natalizie oritane. Al termine della processione, collocata la statua dell’Immacolata sul “tosello” appositamente preparato dai volontari della parrocchia, sarà celebrata la santa Messa, presieduta dal parroco Don Rocco Erculeo e animata dalla Corale Parrocchiale, dando così inizio alla novena in onore della Vergine. Rivive così anche quest’anno un pezzo di storia, fissa nel cuore dei fedeli oritani.

venerdì 26 novembre 2010

ACQUEDOTTO PUGLIESE: AL VIA CAMPAGNA CONTRO PRELIEVI ABUSIVI

(AGI) - E' stato avviato dall'Acquedotto Pugliese il progetto "Archimede" la campagna di ripristino della legalita' e di lotta ai prelievi di acqua abusivi, in particolare al vaglio sono 50.000 posizioni anomale. Ieri ad Oria, tecnici dell'Acquedotto Pugliese hanno rilevato la presenza di 5 allacci abusivi e denunciato i fruitori.
All'operazione hanno partecipato i militari della locale stazione dei Carabinieri. Si tratta di una attivita' oggi possibile grazie al telecontrollo delle reti e all'introduzione, a partire da questa estate, della nuova flotta aziendale di officine mobili; 103 furgoni dotati della piu' moderna attrezzatura ed alti standard di sicurezza,che consentono interventi immediati sulle reti e la ricerca puntuale di perdite e di prelievi abusivi. "L'acqua e' un bene comune - afferma Massimiliano Bianco, Direttore Generale di Acquedotto Pugliese - che impone diritti e doveri. In capo alla collettivita' quella di contribuire al mantenimento degli standard di qualita' del servizio richiesti. Il servizio svolto da Acquedotto Pugliese, infatti, ha un costo e viene svolto senza alcun intervento della fiscalita' generale, ma semplicemente grazie al pagamento di un corrispettivo da parte dei titolari dei contratti di somministrazione che, con la correttezza dei loro comportamenti, garantiscono a tutti la fruibilita' del bene".

mercoledì 24 novembre 2010

Chiarezza e lealtà: queste sconosciute.

Comunicato stampa

È ben noto a tutti i cittadini oritani che l’anno venturo vedrà la nostra città impegnata nelle consultazioni elettorali amministrative.
È altrettanto ben noto che, a tal fine, tutte le forze politiche stanno lavorando alacremente con l’intento di costituire le compagini che dovranno confrontarsi in questa competizione.

Vi è però chi, purtroppo, insiste nel proporre una politica locale fatta di intrighi di palazzo ed inciuci di bassa lega, ignorando i più basilari canoni di correttezza e lealtà politica ed istituzionale, oltre che le più elementari regole della buona educazione.

Continuano a perpetrarsi comportamenti politicamente scorretti ed inaccettabili da parte di forze politiche che, presuntivamente, vorrebbero o dovrebbero cercare una alleanza politico-amministrativa con l’UDC di Oria in funzione delle prossime elezioni amministrative del 2011.

Continuano a susseguirsi situazioni in cui alcuni esponenti di tali compagini - con il loro comportamento e le loro affermazioni nei consessi in cui si valuta la situazione politica locale al fine di creare lo schieramento - gettano discredito politico sul gruppo dirigente dell’UDC di Oria e, di conseguenza, su tutti coloro che in tale partito si riconoscono.

Alla luce di tutto ciò, il Segretario Cittadino, Dott. Dario De Simone, e il gruppo dirigente dell’UDC di Oria, di concerto e con l’avallo del proprio Coordinatore Provinciale, Sen. Euprepio Curto, si ritengono pienamente svincolati da ogni rapporto politico precedentemente instaurato e dichiarano che le scelte future in merito alle alleanze ed alle coalizioni da formare in previsione delle prossime elezioni, saranno prese in totale e legittima autonomia politica, morale e umana.

martedì 23 novembre 2010

Oria Basket - Terza uscita stagionale

BASKET ORIA – REAL MANDURIA - 20-11-2010 ore 17:15 - PalaOria

Derby messapico infuocato quello che ha visto contrapporsi la compagine di coach Carone ai Leoni Messapici di Manduria. Le squadre si presentano ai blocchi di partenza con i roster al completo. Scongiurate le defezioni di Pozzessere (grande prova per lui questa sera) e Sartorio. Anche nei Tarantini tutti arruolabili per questo che sarà un inocntro memorabile.
La squadra di casa (alla prima uscita ufficiale sul parquet casalingo) parte con un quintetto base di peso che vede Savini in cabina di regia, supportato ai lati da Pozzessere e Giuseppe Sagace, con nel pitturato a lottare Labellarte e De Nuzzo. Scelta inusuale quella di coach Carone, ma dettata dalla necessità di dover controbbattere allo strapotere in fatto di centimetri e chili della compagine tarantina (già di per se di categoria superiore). Ennesimo incontro per i nostri contro una squadra di serie superiore e più avanti nella preparazione (i tarantini sono infatti alla quarta giornata del campionato di Promozione).
Pronti via ed è subito Manduria. Alla palla a due sono i blu di Manduria ad assicurarsi il primo possesso, segnando due punti facili con Quaranta.
Risponde subito l'Oria, e questo sarà il leit motiv della gara, che si svilupperà punto a punto e che vedrà il Manduria avanti di 7 allo scadere del primo quarto sul punteggio di 14 a 21.
Parte forte nel secondo quarto la squadra di casa, che non ci sta a fare una brutta figura di fronte agli spalti gremiti del PalaOria (erano anni che non si vedeva una simile affluenza sulle tribune della struttura di Via Crocifisso) e riesce a rimontare, chiudendo il secondo quarto a meno uno sul 33 a 34.
Nel terzo quarto il Manduria passa a zona e coach Carone butta dentro il quintetto basso. Il solo De Nuzzo è supportato da Giacomo Sagace, Angelo Antonini, Paride Grotta e Giampiero Dell'Aquila.
L'Oria non è abituata a giocare contro la zona e si vede. Manduria allunga fino ad un pericoloso più 14, ma una stupenda reazione di Pozzessere (rientrato in campo) e di Labellarte nel pitturato portano a chiudere il quarto sul 41 a 44.
L'ultimo quarto è un susseguirsi di azioni al cardiopalma.
Alla precisione di Pozzessere e Labellarte rispondono le triple di Quaranta, portando le due squadre sul 59 a 56 a 20 secondi dalla fine, con la palla in mano dei padroni di casa.
Coach Carone, dalla panchina, si fionda in campo per predicare calma. Richiamato dagli arbitri, torna al suo posto, urlando ai suoi di far scorrere il tempo e di portare a casa la gara.
Cosa scorra nella testa dei brindisini non è dato saperci, fatto sta che, invece di rallentare, il play acceleri, portandosi in attacco e dando palla nell'angolo destro basso, facendo si che la palla venga persa in maniera pessima.
Contropiede del Manduria che viene fermato intelligentemente con un fallo da Dell'Aquila, quando mancano 3 secondi alla fine della gara.
Sembrerebbe finita lì, ma Oria dorme letteralmente, lasciando 5 metri a Quaranta (giocatore da non sottovalutare ed autore di 20 punti fino a quel momento) che si alza e dalla lunga distanza mette la tripla del 59 a 59.
Nel Basket non esistono i pareggi, ma i due coach ritengono giusto terminare così l'incontro. Un pareggio che soddisfa entrambi, ance in vosta della gara di Campionato del Manduria del giorno dopo.
Coach Carone ha visto un Oria tirare col 78% da 2, con un 82% nel pitturato, e può essere estremamente soddisfatto dei suoi, almeno fino a 20 secondi dalla fine. Quello che è successo negli ultimi secondi è frutto della poca lucidità, dettata dalla preparazione ancora in alto mare, oltre che da una carenza strutturale in cabina di regia. In più di un'occasione, infatti, i playmaker hanno "perso la testa", trascinando la squadra in situazioni evitabilissime se solo si fosse predicata calma.
Comunque un risultato positivo,l'ennesimo per quest'Oria che si appresta ad essere protagonista del campionato.
Sugli spalti interessante siparietto che vedeva il presidente Filotico affiancato dall'ex presidente Monaco, storico patron della squadra più titolata di sempre nel basket oritano.
L'odore del buon basket è giunto fino alle narici esperte del patron Monaco, che a fine gara si è complimentato con il Presidente Filotico e con coach Carone.
A fine gara la squadra ci ha tenuto a precisare che dedicavano questa bella prestazione al vice presidente Benvenuto, di cui oggi ricorreva il compleanno.
Auguri quindi a Dario Benvenuto e a questa squadra che di regali ai suoi tifosi, anche oggi numerosissimi e caldi al punto giusto, ne farà parecchi.

lunedì 22 novembre 2010

Oria, al Castello tornano i turisti. Il calendario delle visite natalizie

L’area monumentale del restaurato Castello Svevo di Oria riapre ufficialmente ai visitatori nel mese di gennaio. Lo ha annunciato Emanuela Romanin, la giovane manager che cura la gestione dell’antico maniero per conto della sua famiglia che ha rilevato la proprietà dal Martini-Carissimo. La dottoressa Romanin ha anche preso contatti con gli operatori turistici e l’Apt al fine proprio di rendere fruibile il castello dopo la sapiente opera di restauro.
"In considerazione dell’imponente opera di restauro che ha determinato la chiusura del Castello di Oria per oltre tre anni e conclusasi solo pochi giorni fa - spiega Emanuela Romani - possiamo finalmente comunicare che a partire da gennaio l’area monumentale del Castello sarà nuovamente visitabili al pubblico. Ovviamente, le visite saranno sempre guidate affinchè perché questo patrimonio, restituito nella sua imponenza e bellezza al territorio, venga preservato nella sua integrità e splendore".
In occasione delle prossime festività Natalizie, le visite al Castello saranno possibili a prescindere dalla presenza di gruppi organizzati e scolaresche. Le visite saranno gestite da guide del Castello. Rimane ferma la possibilità di effettuare visite guidate di tour operator e gruppi organizzati, che dovessero farne richiesta.
Visite possibili - durante le festività natalizie - dalle 10 alle 12 e 30 e dalle 15 alle 18 nei giorni 8, 12, 19, 26 dicembre e 2, 6, 8 e 9 gennaio.
Per motivi ancora legati all’ultima fase del restauro, non sarà al momento possibile visitare la cripta dei Santi Crisante e Daria. Diventato anche un "contenitore di eventi", secondo la definizione di Giuseppe Romanin, il castello è tornato all’antico splendore nella sua parte monumentale che da anni aveva decisamente bisogno di un lifting per la sua stessa sopravvivenza. I saloni interni, rimessi a nuovo, nelle intenzioni della proprietà Romanin-Caliandro, potranno ospitare congressi e ricevimenti che sicuramente potranno contribuire a fare crescere il turismo della cittadina. Nella parte monumentale sono ancora in fase di allestimento le bacheche con i reperti archeologici che da sempre sono legati al maniero fridericiano che sicuramente rappresenta uno dei monumenti più importanti di Puglia.

Ludoteca da Momo

Ufficio stampa oratoriano

Una nuova scommessa educativa è stata lanciata, nei giorni scorsi, da due agenzie educative oritane: l'oratorio S.I.N.G. e la scuola dell' Infanzia "Giardino d'Infanzia", è stata inaugurata, infatti, la "Ludoteca da Momo". L'oratorio non è certo nuovo a questa esperienza, già nel 2003 si cimentava con la primissima ludoteca oratoriana, nel 2004 questa esperienza fu unita alla ludoteca del comunale ed oggi, a distanza di sette anni, inizia la nuova avventura con il "Giardino d'Infanzia" che dal canto suo vanta un' esperienza educativo - didattica decennale. Le gestrici del "Giardino d'Infanzia", Francesca Calò e Giusy Carone, desiderose di ampliare l'offerta formativa della loro scuola,per favorire inoltre rapporti sempre più ampi tra i diversi gradi della scuola dell' obbligo, tra scuole parallele e tra scuola ed extra scuola, hanno da subito accolto con entusiasmo la richiesta dell'oratorio di dare vita alla ludoteca. La nuova agenzia educativa è intitolata a Momo, simpatic a ragazzina, bizzarra e spensierata, figlia della penna di Michael Ende. La ludoteca, a partire dalla settimana prossima, inizierà la programmazione natalizia per la realizzazione del presepe vivente dei bambini. "Siamo davvero contenti - afferma il presidente dell'oratorio Roberto Schifone - per questa nuova avventura, ai bambini di Oria, da oggi, è offerta una nuova opportunità di crescita, alle famiglie una nuova agenzia educativa nata dall'esperienza di una formata e professionale equipe". Laboratori,teatro, canto,feste a tema letture animate, merenda e tanti giochi, questa è la ludoteca da Momo che è aperta, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 18, per tutti i bambini dai 3 agli 8 anni. La ludoteca è allocata presso i locali del "Giardino d'Infanzia" siti al vico Latiano ad Oria. "La ludoteca - affermano le gestrici del "Giardino d'Infanzia" - offrirà durante le vacanze di Natale, un servizio continuo per permettere ai ragazzi, liberi dagli impegni scolastici, di impiegare il tempo libero in maniera educativa ed allegra".
Per tutti i bambini che si iscrivono entro il mese di novembre è previsto uno sconto annuale per la partecipazione alle attività. Info al 3282673530 ed al 3895103684 e su www.oratoriosing.it.

sabato 20 novembre 2010

giovedì 18 novembre 2010

Lasciò morire l’amico 17enne sotto la sabbia

www.senzacolonne.it

Prima il sequestro, poi l’omicidio di Joseph De Stradis, un ragazzino di Oria che aveva appena 17 anni: lo picchiarono e lo colpirono a martellate, poi lasciarono morire sotto la sabbia, di fronte al mare di Taranto. Ci sarebbe stato anche il suo migliore amico: è stato condannato a 17 anni di reclusione. La sentenza. Luigi Caffa, 25 anni, nato e residente a Oria, è stato riconosciuto colpevole di entrambi i reati, oltre che di occultamento di cadavere, dalla Corte d’Assise d’Appello di Taranto, al termine di due ore di camera di Consiglio. Rispetto alle conclusioni del giudizio di primo grado, la condanna è stata aumentata di un anno perché la Corte ha ritenuto sussistente anche il sequestro, così come aveva chiesto il procuratore generale. Ma sulla pena, non c’è stata condivisione. Il pg, infatti, aveva chiesto la condanna a vent’anni, chiedendo l’eliminazione delle attenuanti generiche che erano state riconosciute all’imputato anche in ragione della giovane età e dello status di incensurato non avendo mai avuto problemi con la giustizia.
Le motivazioni saranno depositate fra novanta giorni e solo allora sarà possibile sapere quali sono state le valutazioni dei giudici togati e di quelli popolari sulla condotta contestata al venticinquenne. Che resta in libertà in attesa della definizione del processo: il suo avvocato di fiducia, Pasquale Annicchiarico, ha anticipato l’intenzione di ricorrere in Cassazione.

Sviluppo e Lavoro

Giovedì 18 novembre 2010 alle ore 18.00 presso il cinema di Oria “sala De Sica”, presentazione e costituzione dell’Associazione "Sviluppo e Lavoro” anche ad Oria.
Saranno illustrati lo statuto dell’associazione.
Interverrà il consigliere regionale eletto nelle liste “La Puglia per Vendola” Giovanni Brigante.

mercoledì 17 novembre 2010

IV ARCHEOPASSEGGIATA: Il culto dei morti ad Oria prima e dopo l'editto di Saint Cloud e il Cimitero Monumentale



Domenica 21 Novembre 2010

PROGRAMMA

Ore 9 Piazza Lorch

Saluto: dott. Barsanofio Chiedi -Presidente Archeoclub Oria
• Visita allla Cripta funeraria -Chiesa San Domenico

• Ore 10 Visita Ipogeo delle Mummie – Basilica Cattedrale

Relatrice: Prof.ssa Barbara Di Giovanni

• Ore 11 Visita Cimitero Monumentale

Relatori:
-Dott. Pasquale Spina
responsabile sezione Storia Locale Archeoclub Oria.
- Arch. Fulgenzio Clavica
Presidente Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggistici e Conservatori della Provincia di Brindisi.
- Arch. Maurizio Delli Santi
responsabile sezione Architettura Archeoclub Oria
- Prof Antonio Benvenuto
Storico dell’Arte
- Prof Giuseppe D’Amico
Docente Latino e Greco
• Visita alla Gentilizia ipogea dove è sepolto Camillo Monaco per gentile concessione del Prof. Titti Filotico.
per info 3496945898

martedì 16 novembre 2010

1° CONCORSO “RITORNO AL PRESEPE”

maggiori informazioni su www.visitoria.com

Il concorso avrà svolgimento sull'intero territorio del Comune di Oria (BR).
Iscrizione - Dal 15 Novembre 2010 fino al 15 Dicembre 2010 sono aperte le iscrizioni al concorso.
Valutazione – Si stabilirà un giorno dal 25 Dicembre al 4 Gennaio 2011 in cui la commissione valuterà i presepi in gara.
Premiazione - Il 6 gennaio 2011 si svolgerà la premiazione.
Oltre alle Associazioni e alle Parrocchie, possono partecipare al concorso tutti coloro che realizzano un presepe artigianale ovvero realizzato con le proprie mani in un locale visitabile al pubblico, purchè realizzato in un'area del centro storico.
Fino al 7 Dicembre 2010 chiunque fosse interessato potrà chiedere il Modulo di Iscrizione presso l'Associazione Turistica VisitOria con sede Palazzo “Il Sedile” dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00.
La premiazione si terrà il giorno 6 GENNAIO 2011 alle ore 20:00 in Piazza Manfredi. Nel corso della serata è prevista la cerimonia di premiazione con spettacolo di intrattenimento e degustazione di piatti tipici della tradizione natalizia.
Per Info: Tel. 320-8643161

Altamura insuperabile, nulla da fare per la GS Oria

di Dario De Blasi - Ufficio stampa Polisportiva Uria, 15.11.2010 - www.forzaragazze.it

Sette immarcabile, finisce 3 a 1.
Ancora una sconfitta per la GS Oria, che subisce la fisicità dei padroni di casa e dopo un buon inizio di gara, cede contro un ottimo Altamura per tre set a uno.
Ottimo il primo parziale per la squadra di mister Caputo, che si aggiudicava il set con il punteggio di 25 a 22, grazie all'autorevole regia di Rizzo, alla sempre puntuale ricezione del giovane libero Rescio e agli attacchi di Di Filippo e Camassa.
Cambio di rotta nel secondo set e subito scappa avanti la DOMAR Altamura, che non concede scampo ai brindisini e si aggiudica nettamente il parziale(25-5). Dominando in tutti i parziali, ma soprattutto a muro (20 a 3 il conto dei muri per l'Altamura a fine gara).
Grande equilibrio nel terzo (25-22) e nel quarto parziale (25-23), ma nei momenti finali dei set, la maggior esperienza dei padroni di casa e un Giuseppe Sette a momenti devastante, consegnavano i tre punti ai padroni di casa.
DOMAR VOLLEY ALTAMURA-GIESSE ORIA 3-1 (23/25 25/5 25/22 25/23)
DOMAR VOLLEY ALTAMURA:Cataldi, Chierico, De Tellis, Disabato, Giove, Lospalluto, Magni,
Maiullari, Rinaldi, Schettini, Sette, Troka, Zonno. ALL.Paglialunga D.
GIESSE GEST.SIN. ORIA: Rizzo 1, Taurisano 12, Rochira 3, Camassa 21, Di Filippo 9, D'Elia 3, Rescio(L), Mola 1, Trani, Fasiello, Dal Bono, Coratelli. ALL.Caputo E.
Note:spettatori 200 circa.Durata set 28',15',27',28' .Tot.98'

sabato 13 novembre 2010

FESTA NETTUNO PRONTA

Manca ormai solo qualche dettaglio organizzativo, per il resto tutto pronto per la 1^ Festa Nettuno, che prende il nome dal simbolo dell’Associazione politico-culturale “Azione e Coraggio”, raffigurante un Tridente stilizzato (arma-scettro dello stesso Nettuno nella mitologia) avvolto da una fascia tricolore. Alla Festa parteciperanno oltre al già annunciato Europarlamentare Salvatore Tatarella, esponenti di spicco della politica provinciale del centrodestra tutto(si confida nella presenza PDL dell’On. Vitali e del Consigliere regionale Pietro Iurlaro, e del Vice Sindaco di Fasano Antonio Scianaro) oltre a esponenti cittadini delle diverse aree politiche, compresi esponenti di centrosinistra, si confida infatti nella presenza tra gli altri dei giovani della Fabbrica di Nichi, che si dissero disponibili al dialogo e al confronto in una tavola rotonda.
C’è indubbia attesa, oltre che per la Festa in se per sé, per le posizioni dell’Associazione in vista delle prossime amministrative comunali. A tal proposito, Azione e Coraggio non si tirerà indietro dal ribadire e chiarire le proprie posizioni.
Interessante, sarà vedere ed ascoltare nella prima parte della festa l’On. Salvatore Tatarella, fratello del compianto Pinuccio: autore e ideatore della linea “Oltre il Polo” agli inizi dell’era Berlusconi, che oggi Azione e Coraggio cerca di portare avanti nel tessuto locale da associazione volta allo stimolo e sprono verso le istituzioni. Salvatore Tatarella si cimenterà ad ampio respiro in un’intervista fotografica, nonché in un’intervista priva di domande precise ma fatta da immagini su cui l’intervistato spazia ed esprime le emozioni ed i pensieri che gli scorrono in mente alla visione delle singole diapositive.
Al termine dell’intervista sarà aperta la tavola rotonda sulle opportunità di crescita per la città attraverso ciò che rimane fino al 2013 dei fondi comunitari Europei. Una sorta di forum, la tavola rotonda, a cui potranno intervenire tutti proponendo idee e progetti da realizzare o stimolare nel privato attraverso la prossima Amministrazione comunale. Per una volta tanto, anche ad Oria, come già avviene in altre città durante le feste di partiti, esponenti politici e giovani di diverse estrazioni discutono insieme mettendo al bando polemiche sterili e strumentalizzazioni! A favorire ciò, Azione e Coraggio ha voluto fortemente reclutare per l’occasione un moderatore esterno, nella figura di Giuseppe Donatiello speaker radiofonico di Oria.
Non ci resta che attendere domenica!
IL PRESIDENTE
Cosimo Recchia

Festa di San Martino e del Buon Vino - Degustazioni di vini locali


1a Edizione - 13 novembre 2010 - ore 19,00
Via Cittadella - Oria (BR) Centro Storico - sotto la Cattedrale

Sarà premiato il "miglior vino" prodotto localmente da una Giuria di Sommerlier
Serata sarà accompagnata da musica popolare, tarantella e pizzica; durante il percorso sarà possibile gustare vari tipi di arrosti, involtini, trippa, formaggi, salumi, caldarrosti.

venerdì 12 novembre 2010

Oria Basket - Seconda uscita stagionale

Secondo appuntamento per l'Oria Basket, che questa sera affronta la ben più blasonata compagine dei San Susanna Spurs sul campo neutro di Avetrana.

Serata impreziosita da tre ufficiali di campo di tutto rispetto.
Le squadre si presentano alla palla a due a ranghi completi per quanto riguarda i biancoazzurri federiciani.
I giallo blu, invece, segnano l'assenza di due uomini.
I Nostri scendono in campo con Savini in cabina di regia, Antonini guardia, Sagace e Pozzessere ali e Labellarte centro.
Coach Carone mischia le carte rispetto alla sconfitta contro i Grottangeles Lakers, alla ricerca della line up migliore, e il risultato finale dimostra quanta abilità e competenza guidino il seppur giovane coach.
Questa sera coach Carone era coadiuvato dal suo 1st Assistant coach Antonio Baldari, che ha fornito un vitale apporto a questa bella serata per il roster oritano. Sicuramente la crescita dello staff tecnico non ha portato che vantaggi alla società brindisina, che sempre più si candida a "modello d'eccellenza" del campionato.
Non c'è che dire, il Presidente Titti Filotico ha voluto fare le cose per bene questa stagione, dopo aver mietuto successi col settore giovanile e col minibasket.

Veniamo alla cronaca.

La partita si domostra subito per quello che è: una sfida tra Apollo Creed e Rocky Balboa.
Lo sfidante semisconosciuto che sin da subito dimostra quanta voglia di fare bene e quanta classe abbia. Le squadre si contendono la supremazia a suon di penetrazioni e bombe dalla distanza.
Alle penetrazioni di Savini e di Sagace, rispondono i torresi, garantendo spettacolo al pubblico. Sono ben poche le gambe piegate, questa sera, nel pubblico. Sono sempre in piedi, infatti, i tifosi, visto il susseguirsi di azioni spettacolari in entrambe le metà campo.
Coach Carone, già dopo 4 minuti, ha cominciato la girandola delle sostituzioni. Totale è la fiducia nei suoi uomini. Non ci sono titolari e riserve, ma 12 titolari che garantiranno record nei bench points durante la regular season.
Durante la serta il coach ha addirittura sperimentato il cambio del quintetto in toto, al fine di penetrare al meglio i segreti di questo roster che è si competitivo, ma che necessita ancora di una sua identità. Coach Carone è seduto alla guida di una Ferrari, deve solo capire dove sono le chiavi!

La gara vede nella parte centrale l'allungo dell'Oria, che si porta sul più 15 senza nemmeno accorgersene. Giocano in scioltezza i nostri, mettendo in pratica alla perfezione gli schemi di coach Carone, ed annullando gli attacchi degli avversari. I San Susanna Spurs provano ad alternare la difesa a uomo, alla zona, alla box one, ma Carone e Baldari trovano sempre la chiave per scardinare ogni loro velleità difensiva.

Nell'ultima parte il distacco si riduce, fino ad un preoccuante 45 pari, dovuto alla poca lucidità dimostrata dai play, sicuramente a causa della preparazione ancora in alto mare (ricordiamo che i San Susanna Spurs sono alla loro sesta giornata, mentre i nostri sono a due mesi dalla prima gara di campionato).

E' qui che coach Carone dimostra tutta la sua abilità, comprendendo lo stato di difficoltà dei suoi due registi, togliendoli e lanciando in cabina di regia Antonini, che torna così al suo ruolo originale (ricordiamo che Coach Carone lo ha "trasformato" in una guardia, con notevoli risultati). L'Oria tiene botta fino alla fine, portandosi sul 47 a 49 a 3 secondi dalla fine. Torre sbaglia un tiro allo scadere e l'Oria porta a casa una vittoria che fa morale, oltre che dimostrare le enormi potenzialità dei biancoazzurri oritani.

Sarà un campionato, il loro, che li vedrà protagonisti, non ci sono dubbi.

giovedì 11 novembre 2010

Sfruttamento della “Politica”- Giovane Italia di Oria sul caso Ruby


In questi giorni siamo spesso stati sollecitati da amici politici di altri colori, ad esprimere la nostra posizione, come mondo giovanile, sulle accuse morali di sfruttamento della prostituzione rivolte al nostro Premier, argomento riportato alla luce, per ultimo, dal caso Ruby. La domanda che maggiormente ci viene rivolta è: “Non vi sentite umiliati dal comportamento dei vostri politici che selezionano in questo modo i giovani dirigenti di domani?” La risposta è no! Ad umiliarci non sono i nostri dirigenti politici, ma tutti quei ragazzi e ragazze, chi fra noi, a destra come a sinistra, con i suoi comportamenti asseconda un sistema antimeritocratico ed arrivista. Siamo stanchi dei tecnicismi, delle accuse e della difese, di cui è piena la stampa in questi giorni e di cui non ci interessa parlare. Di sicuro non possiamo fare molto per cambiare il modus operandi dei nostri capi politici, ma possiamo e dobbiamo impegnarci per cambiare il nostro. In altre parole per comprare qualcosa (voti, simpatie sessuali od altro), deve esserci qualcuno disposto a venderli. Il nostro obiettivo quindi, come mondo giovanile, non potrà essere tanto quello di cambiare un sistema di potere, dal quale resteremmo inevitabilmente schiacciati, ma deve essere quello di sensibilizzare la base a non vendersi, in cambio spesso solo di mere promesse. Riteniamo che questa debba essere una mission non di un colore politico, ma di un mondo, quello giovanile, che deve necessariamente riguadagnare la stima in se stesso. A tal fine riteniamo valide tutte quelle iniziative, indipendentemente da chi le organizzi, che promuovano un incontro fra i movimenti giovanili dei diversi partiti perché, anche in periodo elettorale, non possiamo differenziarci sugli obbiettivi comuni, ma dovremmo differenziarci solo sulle diverse strategie con cui raggiungere dei medesimi risultati o sulle priorità operative, in quanto solo queste, a nostro avviso, possono variare legittimamente in base al percorso ideologico di provenienza. Di sicuro, chi ha la coscienza apposto, a destra come a sinistra, non ha paura del confronto costruttivo, in nessun periodo dell’anno. Purtroppo, non si può non registrare con rammarico, che anche nella nostra Città, nel corso degli ultimi anni, è andato rafforzandosi un sistema dove, la necessità di lavoro, ha portato alcuni di noi, a rinunciare a combattere contro questo sistema, rendendosi prima artefice e poi vittima dello stesso, in cambio di qualche mese di assunzione nella cooperativa di turno, chiaramente sempre con contratti soggetti a periodico rinnovo. A nostro avviso, il problema principale non è se Berlusconi sfrutti o meno la prostituzione, ma la certezza che siano molti di noi a sfruttare la politica. Chiaramente non manca, sia da una parte che dall’altra, chi invece si è sempre adoperato in senso opposto, forte dei propri valori. Per quanto ci riguarda, il nostro problema dei prossimi mesi, non sarà la scelta di un Sindaco, ma la necessità di riaccendere una speranza ed una passione in tutti quei ragazzi, che nel tempo si siano rassegnati all’impossibilità del cambiamento, ed adeguati ad una politica dello scambio.

Il Coordinamento Cittadino
Giovane Italia Oria

martedì 9 novembre 2010

Arresto per concorso in rapina

COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI BRINDISI - Compagnia di Francavilla Fontana

In Oria, i Carabinieri della locale stazione, al termine di attività investigativa, hanno dato esecuzione al fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Brindisi, nei confronti di Luca Calò, cl.1976, di Oria. a carico del fermato sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine al concorso in rapina pluriaggravata ai danni di un esercizio commerciale di Oria.

La rapina è stata consumata in data 11 ottobre u.s. da almeno due soggetti travisati da passamontagna ed armati di pistola e di coltello.
I Carabinieri del Comando Stazione di Oria, dopo una serie di appostamenti, hanno sorpreso il Calò questa mattina, intorno alle ore 05.00, sotto casa.
Il fermato è stato associato alla casa circondariale di brindisi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Castello.Cosa accadde tre anni fa?

Ieri mattina, in una affollata conferenza stampa è stato riaperto il Castello. Alla presenza dei numerosi giornalisti ed autorità sono stati illustrati i lavori realizzati ed i progetti dei nuovi proprietari tra gli applausi dei presenti.
Non dimentichiamo, però, che appena tre anni fa l'acquisto del Castello provocò malcontento tra molti dei plaudenti ospiti di ieri mattina.
Di seguito, in ordine cronologico, un elenco di articoli sulla vicenda che - all'epoca - tenne banco per diverse settimane, si parlo' di furto del castello, di esposti alla procura e via dicendo ... ai posteri ogni sentenza.





(15.8.2007)




(7.9.2007)


(21.9.2007)

(21.9.2007)


(22.9.2007)

lunedì 8 novembre 2010

Riapre il castello di Oria: convegni, e anche qualche matrimonio, all’ombra di Federico II

di Marcello Orlandini,testo e foto www.brindisireport.it

Un occhio al business, un altro al territorio e alla storia. Sarebbe questa la sintesi dell’operazione avviata dalla nuova proprietà del castello di Oria con l’acquisto del 2 luglio 2007, ed oggi pervenuta ad una tappa importante con la conclusione delle opere di recupero cominciate nell’agosto del 2008. Circa 2200 ore di lavoro, sotto la direzione dell’architetto brindisino Severino Orsan (lo stesso di “Acque Chiare”) e la supervisione dell’architetto Antonio Bramato per la Sovrintendenza di Lecce. Perché il Castello di Oria è monumento nazionale, e come tale sottoposto alla tutela dell’amministrazione dei Beni culturali. Non è certo il primo e non sarà l’ultimo caso, però, in cui interesse imprenditoriale e funzione culturale convoleranno a nozze: la famiglia Romanin-Caliandro (lui, Giuseppe, ex pilota militare, lei Isabella, originaria di Ceglie Messapica, col piglio di dirigente d’azienda) infatti ne ha fatto un centro per convegni ed eventi anche mondani.

Questo è stato detto oggi, in parte nel corso della cerimonia ufficiale, in parte ai margini della stessa. Giuseppe Romanin e Isabella Caliandro hanno acquisito il complesso della fortezza che domina Oria, una delle più importanti della Puglia, dai proprietari precedenti Martini Carissimo attraverso la loro società Borgo Ducale Srl, quella che occupa del settore ricettivo tra le attività di famiglia (in cui c’è anche una fabbrica di porte tagliafuoco e di sicurezza nella zona industriale di Brindisi, la Fael), con lo scopo di inserirla nel circuito del turismo congressuale, che dovrebbe rivelarsi un moltiplicatore per il marketing territoriale di Oria. Ma, spiega la figlia Emanuela, alla quale è stata affidata la gestione della storica struttura, ci sarà anche un’apertura all’industria dei matrimoni di alto livello.

Del resto, ad occhio, nell’operazione i Romanin hanno speso più dei cinque milioni di cui si parla (oltre ai 7,5 dell’acquisto). Tutto il blocco abitativo del castello è stato recuperato e trasformato in una maison tardo-rinascimentale senza risparmio per stucchi, legni, lampadari in cristallo e mobili. L’enorme e modernissima cucina può soddisfare ben più delle esigenze di alcune decine di convegnisti, e tutto ciò deve girare bene per giustificare l’investimento. Giuseppe Romanin stamani ha parlato di un “uso del castello coerente con la sua storia secolare”, con attività “compatibili con la storia e la cultura del luogo”. Questa la parte privata. La parte accessibile al pubblico è stata ampliata, dicono i nuovi proprietari, con l’imminente riapertura del museo, della sala delle armi e del tour sopra bastioni e camminamenti.

Il castello aveva bisogno di urgenti interventi di consolidamento, soprattutto alle torri. Tutto è stato portato a termine, la piazza d’armi è ora uno spazio enorme ben lastricato, con palme e prato ben curato, dai blocchi in pietra tufacea è stato rimossa la patina dei secoli. Su, nel grande salone dove si svolge la cerimonia, i lampadari scintillano, e qualche politico locale si meraviglia che i giornalisti siedano nelle prime file dove ci sono i cartellini “autorità”. Ma se è una conferenza stampa, dove dovrebbero sedersi gli inviati di giornali e televisioni, alle spalle dei consiglieri comunali? Intanto si comincia con una polemica tutt’altro che velata del sindaco del Pdl, Cosimo Ferretti, che accusa la Regione Puglia di essere assente oggi come lo era stata tre anni fa, quando non si riuscì a trovare i soldi per esercitare il diritto di prelazione nell’acquisto.

Ma deve trattarsi più di una boutade pre-elettorale che di amarezza, visto che dai rapporti piuttosto polemici con i Martini Carissimo dell’estate 2007 (il sindaco fu avvertito del fatto che il castello era in vendita dal Ministero e non dai proprietari), Ferretti passa ai ringraziamenti sentitissimi nei confronti degli stessi. Ma è solo l’inizio: Ferretti approfitta dell’occasione e passa subito alla pubblicità a favore del movimento per la Regione Salento (cui il consiglio comunale di Oria ha aderito), una cosa che, a quanto pare, interessa molto poco a Brindisi e Taranto che con i loro porti e le loro zone industriali hanno ben altri grattacapi, ruoli e aspirazioni.

Ma non è tutto. C’è il sottosegretario Alfredo Mantovano che spara una cartuccia nella schiena del “Sud piagnone” ed esalta invece quel Meridione che sa valorizzare le proprie risorse senza chiedere nulla. Neppure – il sottosegretario usa parole chiare – soldi allo Stato. Insomma, basta con la lamentela dei fondi Fas fregati dalla Lega per coprire le magagne dei produttori di latte del Nord. Bisogna dimostrare di saper fare senza. Noi avevamo capito invece che l’Unione Europea avesse chiesto all’Italia ( e non solo al Sud) di dimostrare di saper fare meglio, con i soldi. C’è un equivoco. O c’è una campagna elettorale alle porte in cui qualcuno dovrà spiegare dove sono finiti i finanziamenti per il Mezzogiorno.

Insomma, meno male che c’è Massimo Ferrarese a riportare al centro la valenza sul piano del marketing territoriale dell’investimento fatto dai Romanin. In questo castello dove lui veniva “da bambino” vede anche l’origine e le radici del marchio Filia Solis con cui vende in giro le risorse paesaggistiche e ricettive della provincia di Brindisi. Fu proprio Federico II a battezzare così Brindisi, quando ci arrivò nel 1215 per promuovere una nuova crociata. Secondo alcune fonti fu lo Stupor Mundi a decidere che anche il maniero di Oria dovesse essere ricostruito e rinforzato come quelli di Brindisi, Bari e Trani, mentre per altri si trattò di una decisione del figlio Manfredi, nel 1250.

L’evento inaugurale prevede anche un giro nella fortezza e un buffet, mentre dall’11 novembre si fa sul serio perché c’è il primo convegno, un corso di allergologia. Andiamo via però non appena si chiude la conferenza stampa. Sul sagrato della cattedrale, duecento metri più giù, c’è la statua bronzea di un condottiero. Ma chi è? La patina verdastra, le scritte a pennarello e con la vernice la deturpano (gli hanno anche disegnato addosso ciò che dovrebbe essere pudicamente coperto dalla tunica). La mano destra è stata mozzata chissà quando e chissà da chi. Scopriamo sul web che oritani indignati ne reclamano inascoltati il restauro. Una gentile volontaria della protezione civile ci spiega che non si tratta di una raffigurazione di Federico II, ma di Costantino che una volta reggeva l’Editto di Milano. Che ci sia un imperatore di troppo, in questa città?

Confesercenti ad Oria


www.brundisium.net

Si svolgerà il 09 novembre 2010 alle 10.00, alla presenza del Presidente Provinciale Confesercenti Dr. Antonio D’Amore, la conferenza stampa di apertura della nuova sede comunale di Oria. L’inaugurazione della nuova sede sancisce lo sviluppo che la Confesercenti ha avuto negli ultimi anni sul territorio ed è il frutto dell’apprezzamento degli operatori per l’attività svolta dalla Associazione a livello provinciale. La stessa apertura, inoltre, è il dovuto riconoscimento del lavoro svolto dall’Avv. Angela Dell’Aquila a livello comunale e dell’importante ruolo che la Confesercenti di Oria avrà per consolidare la crescita associativa a difesa e nell’interesse esclusivo degli operatori commerciali della città. La nuova sede sarà il necessario punto di riferimento, anche fisico, per tutte le imprese della zona di Oria che, nei locali della nuova sede sita in Via XXIV Maggio, n. 32, potranno trovare tutta l’assistenza necessaria in materia di Credito, Formazione ed Aggiornamento professionale, Marketing, Igiene degli Alimenti e Sicurezza sul Lavoro, oltre che il necessario sostegno politico sindacale per la risoluzione dei diversi problemi che quotidianamente le imprese si trovano ad affrontare.

sabato 6 novembre 2010

Lunedì riapre il castello dopo i lavori di restauro

www.brundisium.net, 5.11.2010

Lunedì 8 novembre, alle ore 10.30, avrà luogo una conferenza stampa in occasione dell’apertura del Castello di Oria al termine di una straordinaria opera di restauro che restituisce il prestigioso maniero al patrimonio storico-culturale di questa città della provincia di Brindisi.
L’appuntamento con i rappresentanti degli organi di informazione è nella sala conferenze del Castello.
E’ prevista la partecipazione del Sottosegretario del Ministero dell’Interno Alfredo Mantovano, del Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, del Sindaco di Oria Cosimo Ferretti e del rappresentante della società proprietaria del Castello Giuseppe Romanin.
Nel corso della conferenza stampa il dr. Gennaro Maietta presenterà i contenuti del Corso di Allergologia sul tema “Le reazioni da ipersensibilità agli alimenti” che avrà luogo nella Sala congressi del Castello i prossimi 11 e 12 novembre (sarà la prima iniziativa ospitata all’interno del maniero dopo l’intervento di restauro).

venerdì 5 novembre 2010

Liquami fognari in area comunale: il Noe sequestra terreno di 30.000 mq

www.brundisium.net, 5.11.2010

I carabinieri del nucleo operativo ecologico di Lecce, nel corso di un controllo ambientale effettuato a seguito di numerose segnalazioni pervenute da cittadini abitanti in località "Case Piccinne", in agro di Oria (Brindisi), hanno sottoposto a sequestro penale un’area di circa trentamila metri quadrati utilizzata come sito di smaltimento di acque reflue depurate.
All'interno del terreno sono stati individuati impaludamenti con presenza di liquami fognari fuoriusciti dai pozzetti ubicati lungo la condotta di convogliamento delle acque reflue.
L’area sequestrata, prevalentemente di proprietà comunale, è gestita dall’Acquedotto Pugliese Spa.
Sono in corso le indagini per individuare tutte le responsabilità.
Il NOE ha provveduto ad informare di quanto accertato anche le competenti autorità amministrative.

Fuoriuscita di liquami, il Noe sequestra area comunale ad Oria

testo e foto www.brindisireport.it

La puzza di fogna si sente in tutta la zona tra le masserie “Case grandi” e “Case piccole”, appena lasciato il santuario di San Cosimo e si imbocca la strada per Manduria. E si sente ancor di più man mano che ci si avvicina all’area che questa mattina i carabinieri del Noe di Lecce (Nucleo operativo ecologico) hanno sottoposto a sequestro per accertare come mai quel terreno si stia trasformando in una palude di liquami mista ad acque reflue.

Si tratta di un’area di circa trentamila metri quadrati recintata con una inferriata e chiusa da un cancello. E’ un’area di
proprietà del Comune di Oria e gestita dall’Acquedotto pugliese. I carabinieri del Noe l’hanno individuata a seguito di segnalazioni di abitanti della zona, infastiditi dal fetore che quel terreno emana. La zona, come si è detto, è proprio a ridosso del Santuario. Quando il vento soffia da Ponente il cattivo odore invade l’area del santuario, dello zoo e dei numerosi ristoranti, affollati soprattutto nei giorni festivi.

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giovedì 4 novembre 2010

Avis: Giornata della Donazione


Presso gli Uffici Sanitari di via Frascata l'AVIS Comunale di Oria organizza domenica 7 novembre dalle 8,00 alle 11,30 la penultima donazione del 2010, fondamentale ai fini del raggiungimento della quota comunale di autosufficienza ematica.

mercoledì 3 novembre 2010

Nuovi progetti per Laboratoria

Dopo un brevissimo e meritato letargo, Laboratoria risveglia i suoi sensi e, rimboccate le maniche, riparte.
Lo fa iniziando dal web, luogo virtuale e astratto per eccellenza, ma allo stesso tempo reale e vicino alle nostre abitudini: laboratoriaweb.org, infatti, cambia pelle, rinnova la veste grafica e si arricchisce di nuovi contenuti, sezioni interattive e reportages.
Si avvicina, dunque, a quanti vogliano partecipare attivamente alle iniziative dell'associazione o a quanti vogliano proporre le proprie. Sulla homepage appare, infatti, la sezione Focus, un vero e proprio spazio di approfondimento in cui verranno raccolti i vostri lavori, i vostri scritti, le vostre idee. Una vetrina,dunque, attraverso al quale farvi conoscere, dire la vostra, o semplicemente appagare per una volta quel po' di egocentrismo che, forse, quando si parla di arte, non guasta mai.
Non solo. Una novità che vi renderà ancora più parte attiva e pulsante di Laboratoria è la possibilità di creare un proprio profilo e arricchirlo di informazioni personali: una volta creato il vostro account, potrete così entrare a far parte di una vera e propria community, grazie alla quale mettersi in contatto con gli altri utenti registrati. Oppure, potrete semplicemente personalizzare il vostro profilo facendo conoscere agli altri utenti le vostre attività, il vostro sito, le vostre attitudini.

MOSTRA E CONCORSO FOTOGRAFICO

L'immediato progetto che vede impegnata Laboratoria presenterà, attraverso una mostra fotografica dal titolo 'Nella terra di Yeoshuá', l'itinerario del viaggio compiuto dal giovane scrittore Carlo Cuppini in terra di Palestina. I suoi scatti e il suo diario di viaggio guideranno gli occhi e i pensieri degli osservatori all'interno di una complessa realtà quotidiana che molto spesso i calcoli diplomatici e la sterilità dell'informazione finiscono col far passare in secondo piano e che invece l'arte e la cultura hanno sempre il dovere di guardare diritto negli occhi.
Accanto alla mostra, poi, avrà luogo un concorso fotografico aperto a tutti che aiuterà ad interrogarsi sulla controversa tematica del muro: barriera protettiva, sì, ma anche discriminante e limitatrice di libertà. Luogo di penitenza e preghiera, luogo di ricordi e, ancora, pagina bianca su cui sfogarsi. Perchè per ognuno di noi il muro assume una concezione diversa: imprimerla in una foto può rivelarsi impresa difficile quando creativa e fantasiosa. Sicuramente, sarà anche opportunità di riflessione e di domande personali. Un momento di crescita, dunque, che descriva attraverso le immagini il modo in cui, a quei quesiti, vogliamo dare risposta.

Per conoscere i dettagli della mostra e le informazioni utili per partecipare al concorso, visitare Laboratoriaweb.

Associazione Culturale LABORATORIA Via Manduria, 91 72024 Oria(BR)

martedì 2 novembre 2010

“POMARICO ARRIVA IN RITARDO E SCOPRE L’ACQUA CALDA. SI DIMETTA”

Ho ascoltato quest’oggi un servizio giornalistico in cui l’Assessore Provinciale Pomarico definiva gli insediamenti fotovoltaici un rischio ed un danno per l’agricoltura e la vocazione agricola dei terreni del nostro territorio. Un’affermazione questa, che arriva in ritardo rispetto a quando lo avevo già detto io, con relativo comunicato stampa, non limitandomi a giudicare negativamente l’avvento del fotovoltaico indiscriminato, ma cercando anche di sensibilizzare l’imprenditoria agricola verso la riscoperta degli ultimi fondi europei (attivi fino al 2013) per nuovi progetti imprenditoriali e la rivalutazione dei terreni, collegando il tutto anche alla possibilità di piazzamento dei prodotti agricoli attraverso il nuovo dislocamento dei magazzini ortofrutticoli in Oria. A tal proposito all’epoca qualcuno mi sollecitò circa alcune accortezze e migliorie che però io non avendo un ruolo istituzionale non potevo risolvere in prima persona se non agendo come sprono e stimolo verso le istituzioni. Colgo, l’occasione quindi, per invitare l’assessore provinciale, prima di dimettersi, ad impegnarsi affinché ciò che in tal senso è di competenza provinciale sia fatto, ovvero la realizzazione di barre di decelerazione in prossimità dell’innesto stradale dei magazzini, con annesso specchio stradale cercando di evitare serie di incidenti, che già sia pur lievi in un anno si son verificati.

Tornando al fotovoltaico in se per sé, inoltre, Pomarico ma anche lo stesso Ferrarese sono in contraddizione per la seconda volta: predicano bene e razzolano male! Si predica la regolamentazione del fotovoltaico e successivamente si chiede ed ottiene all’unanimità del consiglio comunale (compresi quindi i consiglieri che oggi sostengono la figura di Pomarico) una concessione per un grande insediamento su un terreno di proprietà di stretta conoscenza del Presidente Ferrarese! A questo punto, Pomarico non solo scopre l’acqua calda affermando tesi da me, ma anche da tanti altri, già avanzate, ma dovrebbe prender atto che come il Presidente Ferrarese anch’egli è in contraddizione con quanto succeduto alle prime dichiarazioni di Ferrarese e quindi dimettersi.

Inoltre, Pomarico che viene decantato ad Oria come il futuro Sindaco voluto da tutti dovrebbe già lasciare quello scarno per correttezza nei confronti di una popolazione che a dire di Noi Centro, in maggioranza lo vuole impegnato sul fronte cittadino! Troppo facile e comodo sarebbe promettere le dimissioni a dopo le elezioni!

ORIA, lì 01.11.2010

IL PRESIDENTE
Cosimo Recchia
(già candidato al Consiglio Provinciale)

Trofeo Cyclo cross "Olio D'Antona"

www.oriabike.com

Il gruppo Oriabike presenta il 1° Trofeo "OLIO D'ANTONA", gara di cyclo-cross che si svolgerà domenica 28 novembre 2010 presso la tenuta D'Antona a Oria. La gara rientra nel calendario di cyclo-cross della Federazione Ciclistica Italiana (FCI).

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