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domenica 29 aprile 2012
giovedì 26 aprile 2012
Incidente, auto nel canale di scolo: tre feriti, uno grave
Forse una sterzata brusca per evitare un ostacolo ha provocato l’uscita di strada di una Renault Clio, finita in un canale di scolo dell’acqua piovana accanto alla carreggiata dopo essersi ribaltata più volte. Due uomini e un bambino di otto anni parenti tra loro, che si trovavano a bordo dell’utilitaria, sono rimasti feriti. Uno di essi in modo piuttosto grave. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi: perdeva molto sangue dal capo ed è stato estratto dall’abitacolo della vettura, ridotta a una massa informe di lamiere, dai vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana prontamente intervenuti dopo la chiamata di soccorso. Sul posto anche le ambulanze del 118 che hanno trasportato i feriti al “Camberlingo” di Francavilla, dove il personale medico ha disposto il loro trasferimento al più attrezzato nosocomio brindisino. Sono circa le 14 e 30 di ieri, giornata di festa per l’anniversario della Liberazione, quando la Clio percorre via Madonna della Scala, in prossimità dell’imbocco con la provinciale per Manduria. Il traffico è pressoché nullo nel primo pomeriggio sul quel tratto di asfalto. In una frazione di secondo l’uomo perde il controllo della vettura, forse per l’improvviso attraversamento di un animale selvatico.
Posted in: Cronacalunedì 23 aprile 2012
Incarichi, la Procura chiede chiarezza.
testo di LoStrillone, ultima edizione, 20.4.12 La Procura presso la Corte dei conti della Puglia accende i riflettori sugli incarichi professionali dispensati ai tempi dell'amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferretti. Il viceprocuratore generale, Antonio Trocino, lo scorso 4 aprile, ha chiesto lumi attraverso una comunicazione indirizzata al nuovo segretario generale Antonio Missere, che ora dovrà raccogliere informazioni. Oggetto della missiva: "presunto conferimento illegittimo d'incarichi".
A incuriosire i magistrati contabili, un esposto anonimo, o meglio pseudonimo, che un certo "Fidelio" aveva spedito a Bari il 6 febbraio 2008. Un testo indirizzato ufficialmente al presidente del consiglio comunale - all'epoca Gianfranco Sorrento - perché provvedesse a integrare l'ordine del giorno delle assise monotematiche su "Correttezza e moralità della azione amministrativa", fissate proprio per il 6 febbraio alle 15,30. In sostanza, Fidelio, rivolgendosi a Sorrento, dopo aver preso atto "della lodevole iniziativa e della estrema sensibilità mostrata per un argomento così sentito da Lei e dalla intera assise che presiede", chiedeva integrazioni all'Odg che "serviranno senz'altro a far meglio comprendere l'intenso lavoro di correttezza e moralità che contraddistingue gran parte dei volenterosi amministratori". "Poiché molte delle integrazioni che seguono - aggiungeva lo scrivente sotto falso nome -contengono evidenti notizie di reato, violazioni amministrative e contabili, mi sono preso la libertà di inviare copia della presente alle autorità di seguito indicate le quali, senz'altro sensibili come Lei al tema della correttezza e moralità, troveranno spunti d'interesse". Appena sotto tutta una serie di destinatari: Procura della Repubblica di Brindisi e presso la Corte dei conti, capigruppo consiliari, carabinieri, vigili e organi d'informazione. Infine, la lista di punti con i quali integrare i lavori del consiglio comunale:
"1) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale X. In particolare, si relazioni sui continui incarichi affidati alla moglie, titolo professionale Y, nonché sugli oltre 70.000,00 euro complessivamente da questa ricevuti;
2) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XX. In particolare, si relazioni sugli incarichi affidati al figlio di questi,titolo professionale YYYY, nonché sugli incarichi affidati allo studio del genero, titolo professionale YYY;
3) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale signor XXX. In particolare, si relazioni sui continui incarichi affidati al padre di questi, titolo professionale YYYY;
4) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XXXX. In particolare, si relazioni sul procedimento penale cui è sottoposto per abusi edilizi compiuti nell'ambito della doppia veste di assessore e progettista;
5) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XXXXX. In particolare, si relazioni sui diversi concorsi vinti dal figlio di questi YYYYY;
6) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale titolo professionale XXXXXX. In particolare, si relazioni sui diversi e cospicui incarichi affidati ai diversi membri dello studio YYYYYY presso cui lavora;
7) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XXXXXXX. In particolare, si relazioni sull'incarico affidato al cognato, titolo professionale YYYYYYY;
8) Specchiata moralità e corretezza amministrativa dell'assessore titolo professionale XXXXXXXX. In particolare, si relazioni sugli incarichi affidati alla nuora, titolo professionale YYYYYYYY, nonché sulla gestione economica di "Agosto il Magnifico" e dei continui versamenti a nome associazione YYYYYYYYY. Si relazioni, infine, sugli abusi edilizi commessi dal consigliere titolo professionale XXXXXXXX presso la sua abitazione di via Z;
9) Specchiata moralità e correttezza amministrativa dell'assessore titolo professionale XXXXXXXXX. In particolare, si relazioni sulla attività professionale da questi svolta incompatibilmente con la carica di assessore a ZZ".
I nominativi sono stati oscurati volutamente per rispetto nei confronti degli interessati dalla lettera anonima di denuncia, per di più in considerazione del fatto che le indagini sono in una fase ancora embrionale e, trattandosi di Procura presso la Corte dei conti, non è da escludere siano di natura meramente conoscitiva. D'altra parte, il riferimento è a fatti che si sarebbero verificati come minimo quattro anni addietro. Se confermati, cosa gravissma, diventerebbe doveroso rendere conto degli eventuali responsabili, alcuni dei quali non ricoprono più cariche pubbliche elettive o, semplicemente, nel frattempo hanno cambiato aria e casacca.
"1) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale X. In particolare, si relazioni sui continui incarichi affidati alla moglie, titolo professionale Y, nonché sugli oltre 70.000,00 euro complessivamente da questa ricevuti;
2) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XX. In particolare, si relazioni sugli incarichi affidati al figlio di questi,titolo professionale YYYY, nonché sugli incarichi affidati allo studio del genero, titolo professionale YYY;
3) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale signor XXX. In particolare, si relazioni sui continui incarichi affidati al padre di questi, titolo professionale YYYY;
4) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XXXX. In particolare, si relazioni sul procedimento penale cui è sottoposto per abusi edilizi compiuti nell'ambito della doppia veste di assessore e progettista;
5) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XXXXX. In particolare, si relazioni sui diversi concorsi vinti dal figlio di questi YYYYY;
6) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale titolo professionale XXXXXX. In particolare, si relazioni sui diversi e cospicui incarichi affidati ai diversi membri dello studio YYYYYY presso cui lavora;
7) Specchiata moralità e correttezza amministrativa del consigliere comunale XXXXXXX. In particolare, si relazioni sull'incarico affidato al cognato, titolo professionale YYYYYYY;
8) Specchiata moralità e corretezza amministrativa dell'assessore titolo professionale XXXXXXXX. In particolare, si relazioni sugli incarichi affidati alla nuora, titolo professionale YYYYYYYY, nonché sulla gestione economica di "Agosto il Magnifico" e dei continui versamenti a nome associazione YYYYYYYYY. Si relazioni, infine, sugli abusi edilizi commessi dal consigliere titolo professionale XXXXXXXX presso la sua abitazione di via Z;
9) Specchiata moralità e correttezza amministrativa dell'assessore titolo professionale XXXXXXXXX. In particolare, si relazioni sulla attività professionale da questi svolta incompatibilmente con la carica di assessore a ZZ".
I nominativi sono stati oscurati volutamente per rispetto nei confronti degli interessati dalla lettera anonima di denuncia, per di più in considerazione del fatto che le indagini sono in una fase ancora embrionale e, trattandosi di Procura presso la Corte dei conti, non è da escludere siano di natura meramente conoscitiva. D'altra parte, il riferimento è a fatti che si sarebbero verificati come minimo quattro anni addietro. Se confermati, cosa gravissma, diventerebbe doveroso rendere conto degli eventuali responsabili, alcuni dei quali non ricoprono più cariche pubbliche elettive o, semplicemente, nel frattempo hanno cambiato aria e casacca.
venerdì 20 aprile 2012
Consiglio Comunale sulla 5a farmacia
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE• Ravvisata la necessità di convocare il Consiglio Comunale, in seduta straordinaria, ai sensi dell’art. 33 punto 3 dello Statuto del Comune di Oria
• Visto l’art. 34 del vigente Statuto Comunale e l’art. 2 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale
CONVOCA
Il Consiglio Comunale, in seduta straordinaria, per le ore 08.00 del giorno 23 Aprile 2012, in prima convocazione, nella Sala consiliare della Sede Municipale, per la trattazione del seguenteORDINE DEL GIORNO
1) Individuazione zona collocazione 5^ farmacia. Ripartizione territorio comunale. Art. 11 D.L. 24/01/2012 n. 1Oria, 19 aprile 2012
Posted in: Cronacagiovedì 19 aprile 2012
Sesta edizione "Oria in Fiera"
Ital.Fiera e Uni.Com.m organizzano la 6a edizione di Oria in fiera, la fiera di San Cosimo. Dieci giorni di apertura per la campionaria oritana che s'inaugura in grande stile sabato 21 aprile alle ore 16,00 con la partecipazione delle autorità civili, militari e religiose e si conclude il primo maggio. Ospitata presso il Santuario di San Cosimo alla Macchia, solitamente meta di pellegrinaggio spirituale, la Fiera offre la possibilità di conoscere le migliori aziende del territorio e acquistare prodotti di svariati settori. Agricoltura, agroalimentare, artigianato, turismo, cultura, spettacolo, servizi e tempo libero, esposizione e vendita di auto-motoveicoli, edilizia, arredo e spazio sposi; sono solo alcuni dei settori presenti nella Fiera di San Cosimo. Media partner dell'evento, Idea Radio, che grazie ai suoi corrispondenti presenti nella Fiera, seguirà con servizi e interviste l'intera manifestazione. Inoltre, come da tradizione, nello spazio esterno ci sarà la presenza dell'accampamento medievale con esibizione di tiro con l'arco.
La campionaria resterà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 16.00 alle 22.00 e nei festivi dalle 10.00 alle 22.00.
La campionaria resterà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 16.00 alle 22.00 e nei festivi dalle 10.00 alle 22.00.
mercoledì 18 aprile 2012
Strada Sant'Andrea: conferenza stampa presentazione lavori.
comunicato stampa
Questa mattina a Oria, come annunciato, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei lavori di rifacimento e sistemazione del tratto comunale della strada “Sant’Andrea” che collega il centro abitato con la SS 7. Sono intervenuti il presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, il sindaco della Città di Oria Cosimo Pomarico, l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Maurizio Bruno, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Claudio Zanzarelli e il dirigente dell’UTC di Oria ing. Lorenzo Lacorte.
Questa mattina a Oria, come annunciato, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei lavori di rifacimento e sistemazione del tratto comunale della strada “Sant’Andrea” che collega il centro abitato con la SS 7. Sono intervenuti il presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, il sindaco della Città di Oria Cosimo Pomarico, l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Maurizio Bruno, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Claudio Zanzarelli e il dirigente dell’UTC di Oria ing. Lorenzo Lacorte.Il presidente Ferrarese ha commentato: "Era ora di “svegliare” questa provincia per quanto riguarda la viabilità. Stiamo infatti intervenendo ovunque sulle strade della provincia per salvaguardare la sicurezza dei cittadini. Qui lo si sta facendo su una strada importantissima, un’arteria che da Oria porta alla SS 7 e che è un importante collegamento tra diversi comuni della provincia di Taranto e Brindisi. Un risultato che ci eravamo prefissati con il sindaco Pomarico e che oggi l’Amministrazione comunale avvia. Grazie a un importante collaborazione che c’è tra Comune e Provincia, i lavori iniziati in questa arteria noi completeremo entro pochi mesi".
"Si tratta di un intervento definitivo – ha spiegato il sindaco Cosimo Pomarico – perché lavoriamo sulla parte di competenza del Comune cui successivamente si collegheranno i lavori della Provincia. Inoltre aspettiamo i finanziamenti necessari per collegare questa strada alla circonvallazione. Una grande opera questa che darà spazio a maggiore sviluppo per la città, tanto importante che per realizzarla abbiamo sfidato la “camicia di forza” del patto di stabilità poiché crediamo che sia davvero indispensabile per il futuro di Oria".
Soddisfazione è stata espressa dal vicesindaco e assessore comunale ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica ing. Claudio Zanzarelli che ha affermato: "È importante che i vari centri siano collegati con il territorio e lo siano nel migliore modo. Oggi finalmente possiamo dare inizio al rifacimento di questa strada di notevole interesse che ci collega con il territorio verso i capoluoghi di Taranto e di Brindisi. Abbiamo avviato questi lavoro con tanti sacrifici e con un ampio lavoro, anche grazie alla collaborazione dell’UTC di Oria e alla Provincia di Brindisi che è una spalla importante per Oria. Siamo entusiasti di ciò, ora però tocca a noi fare bene il lavoro che ci attende".
"Questo – ha dichiarato l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Maurizio Bruno – è un esempio concreto della sinergia esistente tra la Provincia e i Comuni. Solo così infatti si possono risolvere le problematiche del territorio. Inoltre sono questi i risultati del concreto impegno che la Provincia ha assunto sulla sicurezza stradale e la viabilità. Per una città come Oria che fa del turismo il proprio volano di sviluppo sono necessarie opere di potenziamento infrastrutturale come questa".
NOTE SUI LAVORI
Posizione: collegamento tra il centro abitato di Oria e la SS 7.
Lunghezza: circa 1 km.
Costo: circa 60mila euro, comprese le economie di gara.
Durata: circa un mese a partire dall’inizio dei lavori.
Interventi previsti: pulizia dei canali di scolo laterali; fresatura del fondo stradale; allargamento della sede stradale di circa mezzo metro pur non procedendo ad alcun esproprio dei terreni attigui alla sede stradale; rifacimento del manto stradale con posa dei vari strati necessari.
"Si tratta di un intervento definitivo – ha spiegato il sindaco Cosimo Pomarico – perché lavoriamo sulla parte di competenza del Comune cui successivamente si collegheranno i lavori della Provincia. Inoltre aspettiamo i finanziamenti necessari per collegare questa strada alla circonvallazione. Una grande opera questa che darà spazio a maggiore sviluppo per la città, tanto importante che per realizzarla abbiamo sfidato la “camicia di forza” del patto di stabilità poiché crediamo che sia davvero indispensabile per il futuro di Oria".Soddisfazione è stata espressa dal vicesindaco e assessore comunale ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica ing. Claudio Zanzarelli che ha affermato: "È importante che i vari centri siano collegati con il territorio e lo siano nel migliore modo. Oggi finalmente possiamo dare inizio al rifacimento di questa strada di notevole interesse che ci collega con il territorio verso i capoluoghi di Taranto e di Brindisi. Abbiamo avviato questi lavoro con tanti sacrifici e con un ampio lavoro, anche grazie alla collaborazione dell’UTC di Oria e alla Provincia di Brindisi che è una spalla importante per Oria. Siamo entusiasti di ciò, ora però tocca a noi fare bene il lavoro che ci attende".
"Questo – ha dichiarato l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Maurizio Bruno – è un esempio concreto della sinergia esistente tra la Provincia e i Comuni. Solo così infatti si possono risolvere le problematiche del territorio. Inoltre sono questi i risultati del concreto impegno che la Provincia ha assunto sulla sicurezza stradale e la viabilità. Per una città come Oria che fa del turismo il proprio volano di sviluppo sono necessarie opere di potenziamento infrastrutturale come questa".NOTE SUI LAVORI
Posizione: collegamento tra il centro abitato di Oria e la SS 7.
Lunghezza: circa 1 km.
Costo: circa 60mila euro, comprese le economie di gara.
Durata: circa un mese a partire dall’inizio dei lavori.
Interventi previsti: pulizia dei canali di scolo laterali; fresatura del fondo stradale; allargamento della sede stradale di circa mezzo metro pur non procedendo ad alcun esproprio dei terreni attigui alla sede stradale; rifacimento del manto stradale con posa dei vari strati necessari.
Posted in: Cronacamartedì 17 aprile 2012
Ralph Oggiano of New York
comunicato di www.laboratoriaweb.org RALPH Oggiano (1903-1962) Nato a Oria, nella provincia brindisina, il 1 febbraio 1903, Ralph Oggiano è stato uno dei protagonisti più geniali del Pittorialismo durante la prima metà del ‘900.
Partito nel 1920 per l’America, in breve tempo divenne uno dei più amati fotografi ritrattisti di New York, acclamato dai divi di Hollywood, dai grandi politi e intellettuali di tutto il mondo.
Fu il precursore della fotografia a colori e geniale innovatore dell’uso della luce. Morì, all'età di 59 anni, il 17 aprile 1962.
Oggi 17 aprile 2012 Laboratoria ricorda nel 50°anniversario delle sua morte il celebre artista oritano preannunciando un convegno dedicato alla sua opera e alla presentazione del progetto “RALPH OGGIANO PORTRAITS OF LIGHT” nel prossimo mese di settembre.
Partito nel 1920 per l’America, in breve tempo divenne uno dei più amati fotografi ritrattisti di New York, acclamato dai divi di Hollywood, dai grandi politi e intellettuali di tutto il mondo.
Fu il precursore della fotografia a colori e geniale innovatore dell’uso della luce. Morì, all'età di 59 anni, il 17 aprile 1962.
Oggi 17 aprile 2012 Laboratoria ricorda nel 50°anniversario delle sua morte il celebre artista oritano preannunciando un convegno dedicato alla sua opera e alla presentazione del progetto “RALPH OGGIANO PORTRAITS OF LIGHT” nel prossimo mese di settembre.
Viola gli obblighi e torna in carcere.
testo e foto www.brindisireport.it
Condannato ai domiciliari. E per ammortizzare il peso della pena, si lasciava andare a periodiche passeggiate galeotte. Così i carabinieri della Stazione di Oria, in esecuzione a provvedimento emesso dall’Autorità giudiziaria, hanno tratto in arresto il trentenne Salvatore Lodeserto, già recluso ai domiciliari, in quanto chiamato ad espiare la pena di un anno e dieci mesi di reclusione per i reati di furto aggravato, ricettazione, porto di coltello di genere proibito ed inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale.
I fatti risalgono al 7 luglio 2011. In quella circostanza, mentre era sottoposto alla Misura di Prevenzione Personale della Sorveglianza Speciale, Lodeserto venne arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Oria per furto di attrezzature e materiale vario dal locale mattatoio comunale, per ricettazione di un motocarro utilizzato per commettere il furto stesso e per il porto illegale di un coltello a serramanico di genere proibito.
Ammesso al beneficio degli arresti domiciliari, l’uomo era stato varie volte segnalato alla magistratura competente per averne violato gli obblighi. Dopo le formalità di rito, il trentenne è stato tradotto presso la Casa circondariale di Brindisi.
Condannato ai domiciliari. E per ammortizzare il peso della pena, si lasciava andare a periodiche passeggiate galeotte. Così i carabinieri della Stazione di Oria, in esecuzione a provvedimento emesso dall’Autorità giudiziaria, hanno tratto in arresto il trentenne Salvatore Lodeserto, già recluso ai domiciliari, in quanto chiamato ad espiare la pena di un anno e dieci mesi di reclusione per i reati di furto aggravato, ricettazione, porto di coltello di genere proibito ed inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale.
I fatti risalgono al 7 luglio 2011. In quella circostanza, mentre era sottoposto alla Misura di Prevenzione Personale della Sorveglianza Speciale, Lodeserto venne arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Oria per furto di attrezzature e materiale vario dal locale mattatoio comunale, per ricettazione di un motocarro utilizzato per commettere il furto stesso e per il porto illegale di un coltello a serramanico di genere proibito.
Ammesso al beneficio degli arresti domiciliari, l’uomo era stato varie volte segnalato alla magistratura competente per averne violato gli obblighi. Dopo le formalità di rito, il trentenne è stato tradotto presso la Casa circondariale di Brindisi.
Posted in: Cronacalunedì 16 aprile 2012
Centro Impiego ogni giovedì ad Oria.
Il Sindaco informa che dal 12 aprile 2012 ogni giovedì presso la sede Comunale "Ufficio del Vice Sindaco" dalle ore 15,30 alle ore 18,30, il Personale del Centro Impiego di Francavilla Fontana è a disposizione per offrire ai Cittadini tutti i servizi inerenti alle iscrizioni, reiscrizioni con rilascio dello stato occupazionale, della scheda anagrafica, mobilità e Legge 68/69 e tutte le informazioni che può offrire il Centro per l'Impiego.
Posted in: Cronaca
giovedì 12 aprile 2012
Riapre la De Amicis
Sono regolarmente ritornati oggi tra i banchi i piccoli alunni della scuola elementare “Edmondo De Amicis” di Oria (Br), dopo le vacanze pasquali in versione “extralarge” dovute alla presenza di topi nell’edificio, individuata lo scorso 27 marzo con la scoperta di escrementi riconducibili alla specie animale.
L’immediato intervento del sindaco Cosimo Pomarico assieme al vicesindaco e assessore ai lavori pubblici ing. Claudio Zanzarelli, supportati dall’Ufficio tecnico comunale, vide disporre la tempestiva chiusura della scuola e la conseguente sanificazione. L’istituto scolastico si presenta in buone condizioni statiche e debitamente curato; la presenza di topi è dunque proveniente da aree esterne limitrofe bisognose di maggiore cura.
Questa mattina per conto dell’Amministrazione comunale di Oria il vicesindaco Zanzarelli ha ufficialmente riconsegnato l’edificio scolastico alla dirigente Anna Velati e ai piccoli studenti oritani, promettendo inoltre una sorveglianza igienica alla scuola che sarà garantita dalla Ecosistem Puglia, l’azienda incaricata delle appena effettuate operazioni di disinfestazione.
Tale servizio – annuncia il vicesindaco Zanzarelli – sarà erogato per i prossimi tre mesi in modo totalmente gratuito per le casse comunali e quelle della scuola, in quanto offerto dall’azienda stessa.
Posted in: CronacaUn brindisino alla conquista della serie A
www.senzacolonne.it, 11.4.2012
Bologna - Cagliari, posticipo della 32esima giornata del campionato di Serie A in programma domani sera (ore 20 e 45) presso lo stadio Dall’Ara, sarà la prima partita nella storia della massima serie ad essere arbitrata da un arbitro brindisino. L’ambizioso traguardo verrà tagliato da Marco Di Bello, di 29 anni, della sezione di Brindisi. Impiegato presso la filiale di Oria della Deutsche Bank, Marco è stato designato lunedì scorso dall’Aia. I vertici dell’Associazione italiana arbitri, evidentemente, impressionati dalla personalità mostrata da Di Bello nei sedici match di Serie B che ha diretto in questo campionato, hanno deciso di metterlo alla prova sulla principale ribalta nazionale. Si tratta della svolta di una carriera iniziata una quindicina di anni fa, quando Marco, ancora adolescente, cominciò a farsi le ossa nei campionati giovanili, prima di spiccare il volo, nel 2009, verso la Serie C. In ogni tappa di questo cammino, Marco è stato accompagnato da papà Antonio, titolare dell’attività commerciale l’Interrogativo, che domani assisterà all’esordio del figlio insieme al fratello Francesco, alla moglie Annamaria, ai figli Simone e Sara e alla nuora Carla, con la quale Marco convolerà a nozze il prossimo giugno.
“Quando Marco ci ha annunciato che avrebbe arbitrato la sua prima partita di Serie A – dichiara Antonio – ho provato un’emozione indescrivibile. Seguo mio figlio fin da quando arbitrava le squadre dei Pulcini. Non arrivi in Serie A, se non hai qualità al di sopra della media”.
Bologna - Cagliari, posticipo della 32esima giornata del campionato di Serie A in programma domani sera (ore 20 e 45) presso lo stadio Dall’Ara, sarà la prima partita nella storia della massima serie ad essere arbitrata da un arbitro brindisino. L’ambizioso traguardo verrà tagliato da Marco Di Bello, di 29 anni, della sezione di Brindisi. Impiegato presso la filiale di Oria della Deutsche Bank, Marco è stato designato lunedì scorso dall’Aia. I vertici dell’Associazione italiana arbitri, evidentemente, impressionati dalla personalità mostrata da Di Bello nei sedici match di Serie B che ha diretto in questo campionato, hanno deciso di metterlo alla prova sulla principale ribalta nazionale. Si tratta della svolta di una carriera iniziata una quindicina di anni fa, quando Marco, ancora adolescente, cominciò a farsi le ossa nei campionati giovanili, prima di spiccare il volo, nel 2009, verso la Serie C. In ogni tappa di questo cammino, Marco è stato accompagnato da papà Antonio, titolare dell’attività commerciale l’Interrogativo, che domani assisterà all’esordio del figlio insieme al fratello Francesco, alla moglie Annamaria, ai figli Simone e Sara e alla nuora Carla, con la quale Marco convolerà a nozze il prossimo giugno.
“Quando Marco ci ha annunciato che avrebbe arbitrato la sua prima partita di Serie A – dichiara Antonio – ho provato un’emozione indescrivibile. Seguo mio figlio fin da quando arbitrava le squadre dei Pulcini. Non arrivi in Serie A, se non hai qualità al di sopra della media”.
Posted in: Sport
Istat: l'oritanta Maria Carone nuovo direttore generale dell'Istat
(ANSA) - Maria Carone e' il nuovo direttore generale dell'Istat. Lo comunica Usi-Ricerca, ricordando che il neo dg subentra, dopo tre mesi di reggenza, a Giovanni Fontanarosa, in pensione dal 31 dicembre scorso. Maria Carone e'un alto dirigente della Ragioneria Generale dello Stato, dove ricopre l'Ufficio centrale del bilancio al Ministero dello Sviluppo economico. Posted in: Cronacamercoledì 11 aprile 2012
Rapine, il conto arriva dopo 5 anni
di BrindisiReport.it, 10.4.2012
ORIA – Per risalire alle indagini che hanno portato al procedimento penale ed alla condanna definitiva, bisogna risalire sino al 12 settembre 2006, la data dell’Operazione Bamba condotta dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana contro 18 persone, per reati che andavano dallo spaccio di sostanze stupefacenti, alle rapine, ai furti.
Il momento del conto definitivo è dunque giunto dopo cinque anni e mezzo notificato dai carabinieri, e non è un conto da poco, Il 35enne Giuseppe De Virgilis, di Oria, dovrà scontare 8 anni, 10 mesi e 29 giorni per rapina, furto aggravato, violenza privata, danneggiamento. Era lui uno dei personaggi di primo piano di quel blitz, denunciato in una circostanza persino dai genitori che non ne potevano più di subire violenze per pagargli alcol e stupefacenti. Tutto partì però da un episodio ancora più lontano nel tempo, la morte per overdose di Giuseppe Re, un giovane operaio di Oria che lavorava spesso in trasferta, anche all’estero.
Era tornato da poco, dopo un mese in Francia, quando il 30 ottobre del 2004 una dose di eroina lo fulminò. Fu il punto di inizio di una lunga attività investigativa, che portò i carabinieri nel vasto sottobosco dei tossicodipendenti che di servivano presso il gruppi di spaccio di Oria. Risalendo questa pista, i militari dell’Arma si imbatterono anche in elementi indiziari molto forti per ricostruire anche la responsabilità di alcuni soggetti, tra i quali Giuseppe De Virgilio, in rapine e furti di auto.
In particolare, all’uomo arrestato nel week-end pasquale, furono addebitati un episodio avvenuto ad Oria nell’ambito di alcune rapine ai danni di esercizi commerciali, la prima avvenuta il 13 novembre 2004 presso il supermercato “Eurospin”, quindi una fallita il 4 dicembre 2004 contro un piccolo supermercato della periferia oritana. Nel corso delle indagini, fu chiaro che gli autori dei colpi si occupavano in taluni casi anche di droga e furti. Per quanto riguarda i furti degli autoveicoli il gruppo puntava sempre su auto di piccola cilindrata, ben più facili da rubare, tanto da guadagnarsi il nome di “banda della Uno”, il modello più colpito dall’attenzione dei ladri in quel periodo.
La tentata rapina in periferia fu addebitata dai carabinieri a De Virgilis e a Giuseppe Fullone, all’epoca 25enne, utilizzando anche la segnalazione di una donna al 112 durante la rapina, corredata da una buona descrizione dei banditi. I carabinieri ricostruirono la composizione della banda, aggiungendo a De Virgilis e Fullone, anche Stefano Marsella di Manduria, mentre un quarto individuo rimase ignoto. Fu individuato anche lo spacciatore che aveva fornito l’eroina risultata mortale per Giuseppe Re: Salvatore Lodeserto detto Bin Laden, oggi 27enne, e fu ricostruito l’intero giro del mercato locale degli stupefacenti. Adesso cominciano ad arrivare i conti finali.
Il momento del conto definitivo è dunque giunto dopo cinque anni e mezzo notificato dai carabinieri, e non è un conto da poco, Il 35enne Giuseppe De Virgilis, di Oria, dovrà scontare 8 anni, 10 mesi e 29 giorni per rapina, furto aggravato, violenza privata, danneggiamento. Era lui uno dei personaggi di primo piano di quel blitz, denunciato in una circostanza persino dai genitori che non ne potevano più di subire violenze per pagargli alcol e stupefacenti. Tutto partì però da un episodio ancora più lontano nel tempo, la morte per overdose di Giuseppe Re, un giovane operaio di Oria che lavorava spesso in trasferta, anche all’estero.
Era tornato da poco, dopo un mese in Francia, quando il 30 ottobre del 2004 una dose di eroina lo fulminò. Fu il punto di inizio di una lunga attività investigativa, che portò i carabinieri nel vasto sottobosco dei tossicodipendenti che di servivano presso il gruppi di spaccio di Oria. Risalendo questa pista, i militari dell’Arma si imbatterono anche in elementi indiziari molto forti per ricostruire anche la responsabilità di alcuni soggetti, tra i quali Giuseppe De Virgilio, in rapine e furti di auto.
In particolare, all’uomo arrestato nel week-end pasquale, furono addebitati un episodio avvenuto ad Oria nell’ambito di alcune rapine ai danni di esercizi commerciali, la prima avvenuta il 13 novembre 2004 presso il supermercato “Eurospin”, quindi una fallita il 4 dicembre 2004 contro un piccolo supermercato della periferia oritana. Nel corso delle indagini, fu chiaro che gli autori dei colpi si occupavano in taluni casi anche di droga e furti. Per quanto riguarda i furti degli autoveicoli il gruppo puntava sempre su auto di piccola cilindrata, ben più facili da rubare, tanto da guadagnarsi il nome di “banda della Uno”, il modello più colpito dall’attenzione dei ladri in quel periodo.
La tentata rapina in periferia fu addebitata dai carabinieri a De Virgilis e a Giuseppe Fullone, all’epoca 25enne, utilizzando anche la segnalazione di una donna al 112 durante la rapina, corredata da una buona descrizione dei banditi. I carabinieri ricostruirono la composizione della banda, aggiungendo a De Virgilis e Fullone, anche Stefano Marsella di Manduria, mentre un quarto individuo rimase ignoto. Fu individuato anche lo spacciatore che aveva fornito l’eroina risultata mortale per Giuseppe Re: Salvatore Lodeserto detto Bin Laden, oggi 27enne, e fu ricostruito l’intero giro del mercato locale degli stupefacenti. Adesso cominciano ad arrivare i conti finali.
Posted in: Cronaca
