Un Pozzo di Cultura

L’associazione culturale “Il Pozzo e l’Arancio” in collaborazione con la parrocchia “San Francesco d’Assisi” in Oria con il patrocinio morale della Città di Oria organizza la rassegna “Un pozzo di cultura” che si terrà dal 2 al 16 luglio nel Giardino di San Francesco a Oria. 

Il cartellone di eventi prevede: LUNEDÌ 2 LUGLIO, ORE 20.00 – “Informazione: le notizie bisogna sempre darle tutte?” – dibattito sull’etica dell’informazione con i giornalisti oritani Vincenzo Sparviero (caporedattore de “La Gazzetta del Mezzogiorno), Francesca D’Abramo (corrispondente di “Nuovo Quotidiano di Puglia), Eliseo Zanzarelli (direttore de “Lo Strillone”), Claudio Matarrelli (caporedattore di “Oria.Info”). 

GIOVEDÌ 5 LUGLIO, ORE 20.00 – Incontro con l’autore: Pina Colitta presenta “Nell’anima”. 

GIOVEDÌ 12 LUGLIO, ORE 20.00 – Incontro con l’autore: Michele Graduata presenta “L’inferno mediorientale”; interviene Francesco Fistetti (ordinario di storia della filosofia contemporanea presso l’Università di Bari). 

LUNEDÌ 16 LUGLIO, ORE 20.00 – Incontro con l’autore: Maria D’Elia presenta “Rispecchiarsi nella vita con i pensieri dei semplici”; interviene Giuseppe D’Amico (docente e scrittore). La rassegna, coordinata da Pierdamiano Mazza, vede nell’organizzazione Luca Carbone, Mino Candita, Ubaldo Spina, Luana Gioia e Tina Pescatore, con la fattiva collaborazione di don Domenico Spina (parroco di “San Francesco d’Assisi” in Oria).

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Oria, rubate da storico ristorante tutte le pentole in rame

www.lagazzettadelmezzogiorno.it
 

Che il rame faccia gola a ladri senza scrupoli non è certo un mistero. Ogni giorno si registrano furti di questo ormai «prezioso» metallo con tagli di fili elettrici e materiale prelevato dai binari. Ma che imalviventi potessero rubare anche le antiche pentole in rame dello storico ristorante «Luce» nessuno avrebbe potuto mai immaginarlo. La scorsa notte, i ladri si sono introdotti in questo ristorante - gestito da due anziane sorelle Chicchina e Titina Danese - per trafugare le antiche pentole appese alle pareti ormai solo per ornamento, anche se sono state usate fino agli anni Novanta per preparare i piatti tipici di Oria che le due titolari avevano fatto conoscere in tutta la Puglia.

Proprio qualche giorno addietro si è spenta «Chicchina» dopo una lunga malattia, mentre la sorella Titina da tempo ormai è sofferente e non esce più di casa. Le due signore - conosciute ad Oria come «li billuni» - aveva di fatto chiuso il ristorante «Luce» che è stato uno dei vanti della tradizione gastronomica oritana, oggi portata avanti da altri bravi ristoratori.

I locali - situati nella centralissima piazza Manfredi, subito dopo l’arco - per volere anche dei figli di Chicchina (i medici Vincenzo e Dario De Simone) sono rimasti com’era fino qualche anno fa: con le pentole in rame in bella mostra per ricordare i fasti dell’antica tradizione di famiglia. Ma ai ladri poco importante del valore «affettivo» che potevano avere quelle pentole, al di là di quello materiale legato al traffico di rame. Pertanto, la scorsa notte hanno rubato tutto. Allarma, però, che il furto sia avvenuto in pieno centro una notte d’estate: possibile che nessuno abbia visto o sentito qualcosa?

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“Fave e favelle – le piante della Puglia peninsulare nelle voci dialettale in uso e di tradizione”

Giovedì 28 giugno 2012 alle ore 19.00 nella sala conferenze del Ritiro “Maria Immacolata” attiguo alla chiesa parrocchiale di San Domenico sita nella centrale piazza Lorch a Oria (Br), la Società di Storia Patria per la Puglia – sezione di Oria presenterà il volume “Fave e favelle – le piante della Puglia peninsulare nelle voci dialettale in uso e di tradizione” di Domenico Nardone, Nunzia Maria Ditonno e Santina Lamusta.

L’opera, compilata da studiosi esperti, è un ricco dizionario della flora salentina con cui l’uomo ha interagito nel corso dei secoli e dei millenni. Oltre alla parte strettamente botanica, ogni voce è corredata da termini dialettali con cui ciascuna pianta è indicata nei dialetti delle varie zone del Salento, assieme a detti e proverbi aventi per protagonista la pianta stessa. “Fave e favelle” è dunque una vera e propria summa di conoscenze rurali che si sono sedimentate nella secolare cultura contadina del nostro territorio.

Introdurrà e coordinerà i lavori il prof. Antonio Corrado (presidente della sezione di Oria della Società di Storia Patria per la Puglia), seguito dalle relazioni del prof. Luigi Neglia (consigliere centrale della Società di Storia Patria per la Puglia) e il prof. Silvano Marchiori (ordinario di botanica sistematica ed ecologia vegetale presso l’Università del Salento e direttore dell’Orto botanico presso lo stesso ateneo). L’evento culturale sarà concluso dall’intervento dei tre autori.

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4 Memorial Pino Vacca.

 

Programma della Manifestazione

Domenica 01 luglio 2012 - Oria (BR)

Ore 18.30 Raduno presso via Manduria, 101 “ LINK CAFE” Oria (Br)

Ore 18.45 Iscrizione e verifica tessera, ritiro pettorale e pacco gara

Ore 20.00 Partenza ufficiale

Ore 21.45 Arrivo previsto

Ore 22.00 Pasta party in Piazza Lorch

Ore 22.30 Premiazioni 1°/2°/3° assoluto, 1°/2°/3° d’ogni categoria.

A tutti i partecipanti sarà consegnato un originale pacco gara.

Caratteristiche del percorso

Lunghezza di ogni giro pari a circa 4 Km, per un totale di 7 giri; percorso costituito da asfalto, lastricato e rampe di scale.

Quota d’iscrizione: 10 €, per i tesserati UISP e FCI

Prescrizioni: online sul sito www.uisp.it

L’evento è anche su FACEBOOK: https://www.facebook.com/events/411033318936023/

Il parcheggio sarà custodito dalla Securcity La Vigilante S.r.l. per l’intera durata della manifestazione.

Note:
• casco obbligatorio;
• disciplina: tutti i concorrenti dovranno osservare il completo ordine di raggruppamento, di disciplina e di rispetto del codice della strada, delle disposizioni del G.d.G  del regolamento UISP  nazionale.

Vi aspettiamo a Oria!
 

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Il nascondiglio degli spacciatori di marijuana. Video

testo e video di www.brindisireport.it

Arrivava, piazzava la scala e s'inerpicava fino all'interno dell'appartamento disabitato di un avvocato barese, dopo aver eletto quell'abitazione di Oria a laboratorio dello spaccio di marijuana. Fine degli affari per un pusher 27enne, nullafacente, che oltre ad usare l'abitazione altrui scroccava anche la corrente elettrica. A scoprirlo e filmarlo per alcune settimane sono stati i carabinieri della Stazione di Oria.

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Covo dello spaccio in casa abbandonata

testo di Antonio Portolano, foto www.brindisireport.it, 19 giugno 2012 

Arrivava, piazzava la scala e s’inerpicava fino all’interno dell’appartamento disabitato di un avvocato barese, dopo aver eletto quell’abitazione di Oria a laboratorio dello spaccio di marijuana. Fine degli affari per il pusher 27enne del posto Valentino Andriani, nullafacente, che oltre ad usare l’abitazione altrui scroccava anche la corrente elettrica. A scoprirlo e filmarlo per alcune settimane sono stati i carabinieri della Stazione di Oria – guidati dal maresciallo Roberto Borrello – in collaborazione con la compagnia di Francavilla Fontana.

Le indagini dei militari sono partite quasi casualmente il 5 marzo scorso quando i carabinieri notano nei pressi di un immobile abbandonato del centro due giovani che con fare sospetto si erano introdotti all’interno della costruzione. Il giorno seguente, notando che il portone della casa abbandonata era aperto, i militari eseguivano un sopralluogo riscontrando immediatamente la presenza di un cavo elettrico che da un contatore Enel saliva lungo una rampa di scale usciva da una finestra al primo piano e si immetteva in un giardino confinante e pertinente ad altra abitazione attigua e abbandonata.

Ulteriori accertamenti permettevano di verificare che il cavo elettrico entrava in un vano scale dell’abitazione attigua dove venivano rinvenuti due sacchi di juta, una lampadina elettrica, delle buste di plastica tagliuzzate, del nastro adesivo ed altro materiale. Adiacente al vano scale c’era un’altra stanza chiusa da una porta in legno a due ante, fissata con filo in ferro, dentro la quale venivano rinvenute sul pavimento delle infiorescenze di cannabis–marijuana.

I carabinieri piazzano così delle microcamere che registrano Andriani mentre si introduce nella stanza, preleva una parte di sostanza stupefacente, la posa per terra e iniziava a confezionare le dosi. Da qui l’intervento dei militari che sequestrano 1 chilo e 210 grammi di marijuana già essiccata. Su richiesta del pm Milto De Nozza, accolta dal gip del tribunale di Brindisi. Andriani viene arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga e furto di energia elettrica. L’arrestato, dopo formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Brindisi. Prima di essere arrestato il 27enne si era accorto della presenza delle telecamere che aveva provato a distruggere pensando di farla franca, invece per lui sono scattate puntuali le manette.

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VIII Premio Letterario "Il Pozzo e l'Arancio"

Ha preso il via già da alcune settimane l’VIII edizione del Premio Letterario Internazionale “Il Pozzo e l’Arancio”, concorso riservato alla poesia inedita, che vede concorrere centinaia di autori provenienti da tutta Italia e da diverse nazioni estere. Il Premio, che gode di importanti patrocini istituzionali, ha dunque ottenuto a buon titolo un posto di rilevanza nel panorama culturale italiano. 
Ogni autore può concorrere con una sola opera poetica in lingua italiana (se in vernacolo o in lingua straniera con allegata traduzione italiana) inedita e non vincitrice di altri premi, a tema libero, con lunghezza massima di quaranta versi contenuti entro un’unica cartella (formato A4). Non sono ammessi lavori collettivi e l’opera che rivelasse imitazioni o plagio sarà immediatamente esclusa dal Premio. L’autore che alla scadenza del Premio non ha ancora compiuto il diciassettesimo anno di età concorre nella categoria giovani. Gli elaborati devono pervenire al seguente recapito: Associazione Culturale – Premio Letterario Internazionale “Il Pozzo e l’Arancio”, Corso Umberto I n°32 – 72024 Oria (Br), entro e non oltre sabato 30 giugno 2012. La composizione poetica deve essere presentata in triplice copia, priva di qualsiasi segno di identificazione; si deve inoltre allegare una scheda con i dati personali dell’autore: nome, cognome, età, indirizzo, recapito telefonico, eventuale indirizzo di posta elettronica, breve curriculum e firma per esteso. È richiesto un contributo di 5,00 euro. 
Il bando completo è disponibile sul sito del Premio: www.ilpozzoelarancio.it; per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 328 1766419. 

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Stalking,Giugno mese della sensibilizzazione.3° Campagna nazionale di sensibilizzazione alla violenza psicologica e stalking

A giugno è partita la nuova campagna dell’Osservatorio Nazionale Stalking.L’obiettivo di questo tour nazionale è quello di sensibilizzare la cittadinanza,forze dell’ordine,psicologi sul delicato tema dello stalking e della violenza psicologica partendo da una prospettiva capovolta:lavorare sull’autore per affrontare adeguatamente questo allarme sociale.
Il tour dell’ONS sarà ospitato in 7 città italiane, Caserta, Zungri (VV), Roma, Oria (Br), Sulmona (AQ), Milano, Lucca .
La tappa oritana sarà il 21 giugno 2012 dalle h 15:00 alle h 18:00 presso la Sala di rappresentanza del Seminario Vescovile “San Carlo Borromeo” sita in piazza san Giustino De Jacobis e sarà presente il Direttore dell’ONS,il Dott.Massimo Lattanzi.
Si prenderà visione di cortometraggi,si ascolteranno testimonianze,saranno consegnate delle brochure informative e degli attestati di partecipazione.
L’evento su iniziativa dell’Ass..Nt.Ileana Pizzolla sarà promosso dal Sindaco Sig.Cosimo Pomarico e dall’Amministrazione comunale della città di Oria,per l’occasione rappresentata dal Vicesindaco Ing.Claudio Zanzarelli con la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato.
Segreteria organizzativa è l’associazione culturale “Il pozzo e l’arancio” 328-1766419 info@ilpozzoelarancio.it

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Festa di San Annibale e Sant'Antonio - Programma Religioso e Civile

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Tentano di truffare una donna, denunciati due 43enni di Oria

www.trnews.it

ALEZIO – Hanno tentato di raggirare una donna di Parabita con la truffa dello ‘specchietto rotto’. Nei guai sono finiti due 43enni di Oria, denunciati dai carabinieri della stazione di Alezio. I due, già noti per reati specifici, rispondono di simulazione di reato, danneggiamento di autovettura e tentata truffa in concorso. Alcuni giorni fa, la donna era stata fermata per strada dai due oritani, che l’accusavano di avere danneggiato uno degli specchietti della loro auto.
Scesi dal veicolo, per avvalorare la loro tesi, i due hanno persino danneggiato l’auto della donna, nel punto in cui, secondo loro, sarebbe avvenuto l’urto.
Dopo averle chiesto invano un risarcimento di 100 euro, i due 43enni hanno addirittura sporto denuncia nei confronti della vittima del raggiro. Ma i carabinieri, dopo accurate indagini, sono riusciti a smascherare il tentativo di truffa e a denunciare i responsabili.

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“Bomba a scuola”: burla choc della prof

di Antonio Portolano, Brindisireport.it, 10.6.2012

Non uno studente con la voglia di approfittare della bella giornata estiva marinando la scuola, ma una professoressa di mezza età dello stesso istituto con la smania di anticipare le vacanze. Ha un volto e un nome la persona che ieri mattina ha causato il panico tra gli studenti, il corpo docente ed i dipendenti della scuola “Enrico Fermi” di Oria lanciando un finto allarme bomba. E quel che è peggio è che il “guascone” di turno non è un ragazzino bensì una docente della stessa scuola. In servizio. E non è stata nemmeno una furbacchiona dal momento che ha chiamato col suo cellulare, non nascondendo nemmeno il numero identificativo e non alterando neppure il tono della voce.

Procurato allarme, è questa l’accusa per la quale è stata denunciata la prof, quasi subito dopo le indagini avviate dai militari della locale Stazione – guidati dal maresciallo Roberto Borrello – in collaborazione con i colleghi del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana. Erano da poco passate le 8 ieri mattina quando al 112 è giunta una telefonata anonima della durata di una decina di secondi: “C’è una bomba all’Istituto Fermi” avrebbe detto la voce di una donna al carabiniere in ascolto prima di riagganciare.

Ed i militari si sono subito messi all’opera risalendo dai tabulati telefonici al numero del mitomane che aveva lanciato l’allarme. Nel pieno del caos sono arrivati a scuola ed hanno iniziato a ricontattare telefonicamente l’utenza dalla quale era partito l’allarme. Fino a quando non hanno avvicinato l’insegnante nei pressi della sua vettura. Il telefono squillava e lei non rispondeva, poi avvicinatasi all’auto in compagnia dei militari la svolta. Lo squillo del telefono diventa più nitido e i carabinieri lo trovano nascosto in auto, nel porta oggetti. E’ lì che la docente lo aveva abbandonato confondendosi nella folla a gustarsi la scena, sperando di poter chiudere in anticipo l’anno scolastico.

I carabinieri hanno scovato la prof burlona nell’arco di una mezz’oretta circa, dall’arrivo della telefonata che ha innescato un fuggi-fuggi generale, mettendo in moto la macchina della giustizia e dei soccorsi, tutti in apprensione dopo l’attentato alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi del 19 maggio scorso. La voce della donna è stata quindi riconosciuta e dopo le parziali ammissioni è scattata la denuncia per procurato allarme. Grande lo stupore degli investigatori una volta scoperto il mitomane rosa, che non era stato colpito dalla sindrome da effetto emulazione. Si trattava soltanto di “voler anticipare le vacanze”. L’ultimo giorno di scuola? Solo per qualche ora!

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Conclusa la stagione sportiva 2011/2012 della ASD Oria Calcio

Oria 8.6.2012
  

Si è conclusa con la tradizionale festa di fine anno la stagione sportiva 2011/2012 della società calcistica ASD Oria Calcio.
Tutti insieme genitori, ragazzi e dirigenti hanno salutato in un mix di colori gioia ed allegria, un annata  densa  di avvenimenti ed impegni, tutti scrupolosamente  portati a compimento grazie allo spirito di abnegazione ed all’impegno dei valenti collaboratori  della Società.
Con la speranza che i ragazzi di Oria tutta possano godere un giorno di un impianto sportivo all’altezza delle aspettative, visto lo stato attuale del Campo Comunale, ci si appresta da subito a pianificare la prossima stagione 2012/2013 con grosse novità, che vanno naturalmente nell’interesse dei bambini e della loro integrità fisica.
Lo stadio di V.le Grande Europa versa infatti in uno stato di totale degrado e per chi opera quotidianamente a contatto con una realtà del genere è veramente un dispiacere enorme: si spera in  futuro che eventuali lavori di ammodernamento e ristrutturazione possano essere fatti nell’interesse della collettività tutta, tenendo presente i reali bisogni dei quali l’immobile in questione abbisogna veramente.
Con questo piccolo ma importante augurio si coglie l’occasione per ringraziare le famiglie tutte che hanno svolto un ruolo fondamentale all’interno della Società, dando un contributo notevole alla riuscita  del progetto.
Grazie.

 IL PRESIDENTE
TOMMASO PERRUCCI

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A Luglio il campionato italiano sbandieratori

Per la terza volta in appena dieci anni Oria ospiterà una competizione nazionale di musici e sbandieratori: infatti dal 13 al 15 luglio 2012 la città ospiterà la Tenzone Argentea, il campionato riservato ai gruppi italiani della serie cadetta iscritti alla Federazione Italiana Sbandieratori.

L’importante evento sportivo è organizzato dall’A.S.D. Sbandieratori e Musici “Città di Oria” in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Oria, la Federazione Italiana Sbandieratori e lo CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale).

Alla Tenzone Argentea parteciperanno 20 gruppi di musici e sbandieratori provenienti da ben 13 regione italiane, compresa l’A.S.D. Sbandieratori e Musici “Città di Oria” promotrice del campionato nazionale. Un’importante occasione di promozione per il territorio brindisino dal punto di vista culturale ma soprattutto sportivo, considerata la notevole rilevanza che la competizione ha per tutto il Paese.

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40° ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGIO TRA LE CITTA’ DI ORIA E LORCH

Nel 1967,a cura della Pro Loco nasce la rievocazione storica del Torneo dei Rioni  e, dopo alcuni anni si intuì che detta manifestazione doveva avere anche un respiro internazionale riunendo intorno a sé quelle Città che erano state governate dall’imperatore svevo Federico II e, si pensò di partire proprio da quelle terre che gli aveva dato i natali.                                                       
Fu individuata la Città di Lorch e, il 1 maggio 1971 una delegazione della Città di Oria si recava in quella Città per firmare la “ Promessa di Gemellaggio” tra le Città degli Hoestaufen.  La Delegazione di Oria era composta dal Sindaco, Avv. Pasquale Sartorio,dagli Assessori Emanuele Mazza e Antonio Baldari,dal Presidente della Pro Loco Conte Gennaro Martini Carissimo,dal Presidente Onorario della Pro Loco ,Dott. Donato Palazzo e dal V.Presidente della Pro Loco,Luciano Calò.                                                           

In quella circostanza si decise di firmare ad Oria l’atto di Gemellaggio nell’anno successivo ed, infatti il 28 maggio 1972 nel campo del Torneo alla presenza del Borgomastro  Walter Kubler e del Sindaco di Oria, Pasquale Sartorio con le rispettive delegazioni fù firmato ufficialmente l’atto che gemellava le due Città.  Da quella data sono passati quarantanni e, ancora oggi tale sentimento,seppur tra tante difficoltà, è ancora vivo e vegeto . Numerose sono state le iniziative intraprese nel corso degli anni che hanno visto protagonisti non solo la pubblica amministrazione ma anche molti cittadini e famiglie che hanno intrecciato rapporti di vera amicizia con famiglie tedesche favorendo scambi socio-culturali con varie iniziative svoltesi nelle due Città.   Quest’anno la Città di Oria rinnoverà  tale atto di Gemellaggio per rinsaldare e confermare ancora una volta i forti legami che legano le due Città.  Dal 6 al 10 giugno p.v. una delegazione tedesca composta da Consiglieri Comunali guidata dal Borgomastro Karl Buhler sarà presente in Oria.
Giovedi  7 giugno p.v. alle ore 18,30 nell’aula consiliare è prevista la “Cerimonia di Rinnovo del Gemellaggio” ove sarà convocato un Consiglio Comunale congiunto con i rappresentanti delle due Città. E’ stato predisposto per tale evento un apposito programma ove è invitata tutta la cittadinanza, come di seguito riportato:

P r o g r a m m a
Introduce:  Dott. Emilio Pinto, Consigliere Delegato al Gemellaggio
Saluta: Antonio Metrangolo, Presidente del Consiglio Comunale di Oria
Interviene: Prof. Cosimo Mazza  “Il Gemellaggio nei suoi 40 anni”
Proiezione breve filmato sulla storia del Gemellaggio a cura di OriaInvideo
Concludono: Cosimo Pomarico, Sindaco di Oria e  Karl Buhler, Borgomastro di Lorch  con la firma     di rinnovo del Gemellaggio
Partecipano:  - Il Coro Polifonico di San Pasquale –Oria “A. Dello Monaco” - Direttore  Giuseppe Massa, Organista Franco Leo
 Istituto Tecnico Commerciale  per il Turismo “G.Calò” di Oria

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FINALE COL “BOTTO”

Un vero e proprio successo ottenuto da La Nuova Compagnia Oritana con la prima edizione di “Artisti del Sud”. Artisti e spettatori arrivati da tutta la provincia, hanno fatto si che la manifestazione assumesse un’importanza sperata, ma non del tutto attesa nemmeno da parte della compagnia organizzatrice e che si spera, oggi, si possa collocare in una buona posizione nello scenario delle manifestazioni locali e non solo.
Lo spettacolo tenuto ad Oria presso il Teatro dell’Istituto Antoniano a cui gli spettatori hanno potuto assistere numerosi (teatro pieno sino al loggione) prendeva spunto dai programmi “talent” e ha visto esibirsi dal vivo diversi artisti in svariate arti.
Il pubblico trepidante ha atteso sino a notte l’esito della gara.
Dopo una prima esibizione dei 13 finalisti la giuria composta dai tre giudici: Giusepppe Neglia Pepe (anche regista), Benedetta Miglietta e Leonardo Pistone (della Nuova Compagnia Oritana) coadiuvata per la finale da una giuria popolare composta da quanti hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione in termini economici, ha effettuato una prima scrematura concentrandosi su 5 concorrenti con voto palese alla luce del sole attraverso una paletta a disposizione e successivamente da quei 5 si è passati a 3 con una seconda votazione. I 3 finalisti contendenti l’ambito primo premio pari a 1.000,00 euro erano: Simone Ciccarese (Tenore-Opera lirica) 19 anni di Erchie; Angelo Nisi con Barbara Moretto (Ballerini) di Oria; Pierpaolo Mingolla (Musicista-fisarmonicista) di Oria. I 3 si son esibiti una seconda volta e nel frattempo la giuria popolare attraverso un voto segreto questa volta ha decretato la classifica finale del podio e quindi il vincitore ufficiale.
A vincere la prima edizione di “Artisti del Sud” è stato il giovane talentuoso Simone Ciccarese di Erchie, che a soli 19 anni, autodidatta, ha emozionato l’intera platea che al termine delle sue esibizioni si è addirittura alzata in piedi per riconoscerne le doti. Vincente e convincente al tempo stesso è stata l’interpretazione, in questa finale, per Ciccarese, di “Nessun dorma” (celebre romanza per tenore della Turandot di Giacomo Puccini).
Se pur a tutti i talentuosi concorrenti, a Ciccarese in particolar modo, La Nuova compagnia Oritana, organizzatrice dell’evento, augura un futuro davvero lungimirante di tutto cuore perché il mondo dello spettacolo qualsiasi arte essa sia è pieno di insidie e difficoltà che ne ostacolano l’emergere dei veri talenti meritevoli come nel suo caso, col desiderio-sospetto di aver scoperto una promessa della lirica  Nazionale!
Secondi classificati, inaspettati per certi aspetti come il terzo classificato, Angelo Nisi e Barbara Moretto, in arte ballerini che han portato a casa un premio pari a 200,00 euro. Terzo classificato, invece, il giovane fisarmonicista oritano Pierpaolo Mingolla al quale è andata un targa attestante il terzo posto.
A presentare l’intera manifestazione vi sono stati Mino Recchia e Annarita Dell’Aquila de “La Nuova Compagnia Oritana”.

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“ARTISTI DEL SUD: grande attesa per la FINALE”

Artisti del Sud, il primo spettacolo talent scout dal vivo nella provincia di Brindisi (con partecipanti da Oria, Erchie, Torre S.S., Francavilla F., ecc), volge al termine e sale l’attesa per il gran finale di Sabato 2 Giugno. Ben tredici concorrenti tra cui: ballerini, cantanti, comici, musicisti ed un cantante lirico; si contenderanno l’ambito primo premio pari a 1.000,00 euro in assegno oltre a mettersi in mostra agli occhi del folto pubblico del Teatro dell’Istituto Antoniano di Oria, ma anche al pubblico di CITY-TBM (canale 212 del digitale terrestre) che ha ripreso tutte le serate e che trasmetterà successivamente in differita.
Artisti del Sud sta dando la possibilità di far emergere diversi, veri e propri talenti del territorio e di potersi loro creare i presupposti per collaborare anche con la compagnia teatrale  organizzatrice dell’evento, che già da anni ormai collabora con TV locali ed organizza spettacoli in diversi comuni.
La manifestazione nata grazie a “La Nuova Compagnia Oritana” giunge alla quarta ed ultima serata sotto la regia di Giuseppe Neglia Pepe e condotta da Mino Recchia ed Annarita Dell’Aquila.
Grandi emozioni e grossi imbarazzi, nel selezionare i concorrenti finalisti nelle precedenti serate, hanno avuto i membri della giuria composta da Leonardo Pistone, Benedetta Miglietta e Giuseppe Neglia Pepe (tutti della compagnia organizzatrice). Questa settimana, però, per aggiudicare i premi e decretare così il vincitore la giuria sarà coadiuvata da una sorta di giuria popolare composta da quanti hanno collaborato con La Nuova Compagnia Oritana alla realizzazione della manifestazione.
L’appuntamento, quindi, per il gran finale è per Sabato 2 Giugno ore 20.30 al Teatro dell’Istituto Antoniano di Oria.
Vista l’attesa si ricorda che chiunque potrà recarsi presso la Farmacia Pistone di Oria per la prevendita dei biglietti, comunque acquistabili anche al botteghino nella stessa sera della manifestazione.

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Raccolta differenziata porta a porta. Nuovo calendario.

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