10000 Grazie

Il blog, con una media di 70 accessi giornalieri ha superato i 10000 contatti. Un ringraziamento a tutti Voi che leggete quotidianiamente queste pagine ed un saluto speciale a tutti coloro i quali mi hanno supportato inviandomi materiale, consigli ed anche semplici saluti. Buon anno a tutti.

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Rondò Oria - Manduria. Sondaggio

Aperto sul blog del consigliere comunale Egidio Conte sondaggio sul rondò sulla Oria-Manduria. Quale è la vostra opinione ?

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Arredo urbano e segnaletica del Ghetto Ebraico di Oria. Bando di gara.

Bando per procedura aperta. PIS n. 12 Normanno – Svevo – Angioino- Arredo urbano e segnaletica del Ghetto Ebraico di Oria. Scadenza 10.01.2008.
Bando di gara

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VALORIZZAZIONE DEL PALAZZO DEL SEDILE. BANDO DI GARA

Indetta gara mediante procedura aperta per l’aggiudicazione dei lavori di VALORIZZAZIONE DEL PALAZZO DEL SEDILE. Importo totale € 241.500,00. Scadenza 17.01.2008.
Bando di gara

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NATALE AD ORIA

Comunicato Stampa Assessorato al Turismo

La Città di Oria, Assessorato al Turismo, è lieta di presentare alla cittadinanza il programma ricco di eventi “Natale ad Oria tra storia e tradizioni”: iniziative di solidarietà, momenti di intrattenimento, degustazione di prodotti tipici locali, concerti musicali, manifestazioni culturali e natalizie.

Da non perdere le serate del 22 Dicembre “ LA NOTTE BIANCA DEL SORRISO”, dedicata ai bambini delle strutture educative ed ai diversamente abili con distribuzioni di doni, spettacolo di trampolieri, la presenza straordinaria di “Mary Carbone”, concorrente I Edizione Pupe e Secchioni e ospiti come Francesco Capodacqua e Rossella Luca dal programma “Amici” di Maria De Filippi; il Concerto di Natale del 26 Dicembre presso la Basilica Cattedrale con la partecipazione straordinaria di “MARIELLA NAVA” e Coro Polifonico di Oria.
Tutti eventi che renderanno piacevole vivere le magiche atmosfere natalizie fra le suggestive cornici storiche del nostro paese.

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Il Calendario 2008:Il Corteo Storico di Federico II e il Torneo dei Rioni

IL CALENDARIO 2008:
“IL CORTEO STORICO DI FEDERICO II e TORNEO DEI RIONI“

Video, musiche, magiche atmosfere medievali

Interverranno:
Compagnia d’Arme “Milites Friderici II” - Oria
Scuola di danza “Il Cigno” di Giusy Bruno – Monteroni(Le)
Scuola di danza Orientale di Laleh Davoudi e Mahboubeth Arehsin – Iran
Animali esotici di Ermanno Savese – Oria
Anteprima video del Torneo dei Rioni a cura di Angelo Dell’Aquila Videoproduzioni
Presenta: Gianrosita Fantini

GIOVEDI’ 27 Dicembre 2007 – Ore 19:30
Sala –Teatrale Ist. PP. Rogazionisti (g.c.)
Ingresso Via Monte Sabotino

foto riproducibile da chiunque ad esclusione di CarpediemOria

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Mariella Nava ed il coro Polifonico Maria SS. Assunta

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Auguri

A
chi
ama
dormire
ma si sveglia
sempre di buon
umore, a chi saluta
ancora con un bacio, a
chi lavora molto e si diverte di
più, a chi va in fretta in auto ma
non suona ai semafori, a chi arriva
in ritardo ma non cerca scuse, a chi spegne
la televisione per fare due chiaccahere, a chi é
felice il doppio quando fa a metà, a chi si si alza presto
per aiutare un amico, a chi ha l'entusiamo di un bambino
e pensieri da uomo, a chi vede nere solo quando é buio,
A chi non aspetta Natale
per essere
Migliore

BUON NATALE

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Giuseppe Vitale ne La Squadra 8.

L'attore oritano Giuseppe Vitale parteciperà ad una puntata de "La squadra" a Febbraio.

Il trentatrenne attore, dopo aver studiato a Roma la storia della "gente che fa la storia" ha conosciuto il papà di tutte le maschere della commedia dell'arte: lo Zanni.

Nel 2003 ha partecipato al film "L'amore ritorna" con la regia di Sergio Rubini conoscendo, in un seminario Dario Fo.

Laureato in lettere nel 2005 l'anno successivo ha conosciuto la figura del clown. Ora si esercita nell'improvvisazione teatrale.

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ANCORA UNA SCONFITTA PER LA TELCOM TEAM VOLLEY BRINDISI

fonte BrindisiTG24, 23.12.2007

Purtroppo ancora una sconfitta per la Telcom Team Volley Brindisi. Nel derby casalingo contro l'Oria una Telcom sotto tono ha permesso agli avversari di poter far proprio l'incontro senza faticare più di tanto. Sarebbe bastato un Brindisi un tantino più determinato per vedere una partita diversa e senza dubbio più piacevole. Nella situazione di classifica in cui si trova attualmente la Team Volley, i tifosi sperano che ogni partita futura si quella della svolta, non pensano ai reali valori che la squadra adesso può esprimere. Sicuramente questa squadra in un prossimo futuro darà tanto, ma oggi bisogna tenere i piedi per terra senza aspettarsi molto da loro in attesa che maturino.

TELCOM TEAM VOLLEY BRINDISI: Galluzzo, Arseni, Rescio, Trovè, Mazzotta, Gabellone, Tagliamento (Cap.), Farina, Carlucci, Tomasi, Colelli, Piscopiello (Lib.), Serio (all.).
BRINTEL ORIA: Coratelli, De Nitto (Cap.), De Tmmaso, Di Filippo, Gerunda, Lacaita, Mastrogiovanni, Piceno, Resta, Trani, Bisci (lib.), Danese (All.), Azzaro (V. All.). Piceno (Dir.)
SEQUENZA SET: ( 15 - 25, 23 - 25, 17 - 25 )
DURATA SET: ( 20', 22', 22'. )
DURATA TOTALE DELL'INCONTRO : 1 ORA E 10'
ARBITRI DI MARIA e DI BARI di Brindisi

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Salvalarte - Legambiente. Recupero dell'Architrave della Chiesa di San Francesco di Paola

È iniziata l'opera di recupero dell'Architrave della Chiesa di San Francesco di Paola di Oria offerta dalla ditta ARTECH come da programma "Salvalarte 2007" presentato il 3 novembre u.s. presso il Palazzo Martini dal Presidente Provinciale di Legambiente Gigliola Palazzo.

http://oritano.blogspot.com/2007/11/ad-oria-salvalarte.html
http://oritano.blogspot.com/2007/11/ad-oria-salvalarte.html
http://oritano.blogspot.com/2007/11/salvalarte-oria-per-salvare-larte-di.html

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C'è qualcosa che non va

Oritano, 22.12.2007 - (fotografie riproducibili da chiunque ad esclusione di Carpediem Oria)

Giusto ieri pomeriggio sono state rimosse dall'incrocio di via Manduria le strutture di protezione e copertura dei lavori della tanto agognata rotatoria, seconda - in ordine di tempo - rispetto a quella sorta in via Francavilla.

Già ci figuravamo tutte le autorità civili, militari e paramilitari di ogni ordine e grado, prossime ad inaugurare il Rondò della salvezza e della speranza nel tripudio generale: "... fine dell'incrocio della morte", " i lavori sono stati eseguiti con abnegazione e rapidità...", "... la nostra amministrazione ha sempre fortemente voluto il rondò...", "... no ! l'abbiamo voluto noi ..." e via discorrendo con la solita parata di luoghi comuni e citando - un pò di retorica non guasta mai - le vittime di quell'incrocio e le loro famiglie.

Ma ecco che arriva il colpo di scena!

L'incrocio maledetto colpisce ancora - stavolta sotto le mentite spoglie di Rondò - sfidando tutte le autorità costituite e prima ancora della sua inaugurazione ufficiale ... sarà stata la velocità, la distrazione, l'assenza di segnali, la scarsa illuminazione, un ufo, un sabotatore la causa del primo incidente del neonato Rondò o una stravagante installazione artistica ?

Non lo sappiamo e non spetta a noi accertarlo, probabilmente - nella migliore tradizione dietrologica in cui noi Oritani eccelliamo - si apriranno polemiche diametralmente opposte a quelle dell'altro Rondò: se quello era troppo stretto, questo è troppo largo, se questo è poco segnalato quello lo è di più, se su quello si può fare una partita di calcetto a cinque su questo solo l'autoscontro, insomma, siamo alle solite ... speriamo solo che questo "incidente di percorso" possa servire a correggere in corso d'opera qualche anomalia strutturale che forse affligge il Rondò sperando che non ricompaia quello striscione di questa estate: "Vergogna!"

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Convocazione del Consiglio Comunale.

Il Presidente del Consiglio Comunale
Vista la deliberazione della G.M. n. 252 del 14/12/2007, con la quale viene richiesta la convocazione del Consiglio Comunale per l'argomento avente ad oggetto: "Presa d'atto transazione stragiudiziale per revisione canone d'appalto smaltimento rifiuti solidi urbani. Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio e relativo finanziamento";
Ritenuto, quindi, che si rende necessario convocare il Consiglio Comunale per la trattazione degli argomenti richiesti, nonché anche di altri;
Visto:
- l'art. 33 punto 3); 34 punto b) e 42/bis del vigente Statuto del Comune;
- il Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
- il D.L.vo n. 267 del 18/08/2000;
CONVOCA
il Consiglio Com/le per il giorno:
- giovedì 27/12/2007, alle ore 8:30, in seduta straordinaria di prima convocazione, ed occorrendo, in seduta di 2^ convocazione per il giorno venerdì 28/12/2007, ore 10,00 per trattare il seguente argomento:
1) Presa d'atto transazione stragiudiziale per revisione canone d'appalto smaltimento rifiuti solidi urbani. Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio e relativo finanziamento.

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"Sono morti ingiuste: un bollettino di guerra"

di Francesca D'Abramo, Il quotidiano, 20.12.2007

"Queste sono morti ingiuste": non ha usato mezzi termini don Tommaso, parroco della chiesa di San Francesco di Paola a Oria dove, ieri, è stato celebrato il funerale di Armando Penta, l'operaio 53enne morto in seguito ad un incidente sul lavoro. La chiesa, situata a poche centinaia di metri di distanza dall'abitazione dell'uomo, era completamente gremita; impossibile trovare posto finanche sul sagrato, occupato dai tantissimi amici e colleghi. L'azienda presso cui era dipendente, la Mcm di Brindisi, ha anche voluto salutarlo con un manifesto. Molti anche i visi giovani: uno dei tre figli di Penta e della signora Annamaria, Andrea, è infatti studente dell'Itis "Fermi" di Francavilla e diversi suoi compagni di classe erano accanto a lui per offrirgli conforto. "Non sono un politico e neanche un sindacalista, sono solo un povere prete di periferia - ha detto durante l'omelia il parroco, che conosce di persona la famiglia Penta - ma queste cose non dovrebbero mai capitare. Se guardiamo i numeri delle cosiddette morti bianche sembra un bollettino di guerra. Potrei pàrlare di sicurezza, di prevenzione, di disgrazia, oppure potrei parlare di lavoro straordinario e di logorio fisico. Quel logorio che si sopporta per portare un pezzo di pane in più ai propri figli. Bene, questi sono morti per amore, per amore delle proprie famiglie, per assicurare ai propri cari un avvenire. Si dovrebbe lavorare per vivere e non il contrario. Il profitto non deve venire prima della dignità della persona".
Congedandosi dai fedeli il celebrante si è rivolto, commosso, direttamente ad Amedeo. "Da lassù, dal Paradiso, dovedi certo sei, guarda la tua famiglia, ma stai anche vicino ai tuoi compagni di lavoro, perché le condizioni di quaggiù sono difficili". La Cgil di Oria ha esposto un manifesto in cui ricorda il proprio iscritto, ma ribadisce anche la necessità della lotta per i temi della sicurezza.
Nel frattempo le indagini, di cui titolare è il pm Elisa Sabusco, proseguono. L'altro giorno, dopo essere stato rimandato a causa dell'emergenza neve, si è svolto l'esame autoptico sul corpo di Penta presso la divisione di Medicina Legale dell'ospedale San Carlo di Potenza. La ricostruzione dei fatti indicherebbe che l'operaio è morto a causa del trauma e delle lesioni al bacino ad agli arti inferiori riportate dopo una caduta da un'altezza di quasi otto metri. La mattina di martedì 11, Amedeo Penta era impegnato, in trasferta, nelle operazioni di dismissione dello stabilimento Dow Chemical di Pisticci in Basilicata. Issato su una torre di polimerizzazione, l'operaio stava smontando delle strutture in metallo fissate al soffitto del capannone. Una volta staccate, venivano lasciate cadere al piano inferiore. Proprio uno di questi pesanti componenti, precipitando, si è impigliato accidentalmente in un indumento di Amedeo Penta, trascinandolo con se fino al pavimento. Immediati i soccorsi ed il successivo trasporto in terapia intensiva, con un'eliambulanza, presso il nosocomio potentino. Qui infatti l'uomo è deceduto dopo essere entrato in coma.

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Natali a San Pascàli. Programma.

NOVENA DI NATALE dal 15 al 23 dicembre '07

ore 17.00: Santo Rosario, Novena, Santa Messa e fioretti secondo la tradizione di P Annibale Maria Di Francia.

Martedì 18 dicembre '07
ore 11.30: Accoglienza, Preghiera e pranzo con gli "Amici del Martedì".

Venerdì 21 dicembre '07 ore 17.30: S. Messa ore 18.30: Scambio di auguri natalizi con il "Gruppo Famiglie Insieme" e Collaboratori dell'Istituto Antoniano.

Sabato 22 dicembre '07 ore 17.30: Concelebrazione Eucaristica presieduta daS. E. Mons. Michele Castoro. Animazione canti: Corale "Maria SS. Assunta in cielo" della Basilica Cattedrale di Oria.
ore 18.30: Fischio di partenza per i ragazzi e giovani di Oria dal Piazzale di S. Pasquale per la Notte Bianca Oritana.
ore 19.00: Benedizione dei locali ristrutturati per il Seminario Rogazionista, padrino della Manifestazione il Sig. Giuseppe Miccoli, presidente del Serra Club Oria.

Domenica 23 dicembre '07
ore 17.30: Santa Messa e benedizione dei Bambinelli da mettere nei presepi.
ore 18.30: Saluto del Sindaco Sig. Cosimo Ferretti.
Inaugurazione della Mostra-Concorso dei Presepi e del Museo dei Mini-Presepi, padrini della manifestazione i coniugi Ada Milone e Claudio Monaco.
Lunedì 24 dicembre '07
ore 21.30: Veglia di Preghiera Natalizia e Confessioni.
ore 22.00: S. Messa di Natale - Processione interna di Gesù Bambino - Offerta dei Cuori.

Venerdì 28 dicembre '07 Natale dello Sbandieratore ore 19.00: Video-Clip e dibattito.
ore 20.30: Serata Natalizia e Tombolata.

Domenica 30 dicembre '07
Festa della Santa Famiglia
ore 17.30: S. Messa con la Benedizione degli Anelli e Rinnovo delle promesse matrimoniali.

Lunedì 31 dicembre '07
Liturgia di Ringraziamento e canto del Te Deum ore 17.30: S. Messa.

Sabato 5 gennaio '08
ore 17.30: S. Messa
ore 18.30: Concerto Sinfonico di Natale dalla Corale "Don Mario Melendugno" di Salice Salentino.

Domenica 6 gennaio '08
Festa dell'Epifania
Giornata Missionaria Rogazionista
ore 11.00: S. Messa per le Famiglie dei Seminaristi e Befana del Seminarista.

Sabato 12 gennaio '08
ore 17.30: S. Measa e Rinnovo delle promesse Battesimali.`
ore 18.30: Concorso di Poesie Natalizie e Premiazione, "Una Poesia per Natale".

Domenica 13 gennaio '08 ore 17.30: S. Messa. Processione interna di Gesù Bambino distribuzione della tradizionale Polizzina. Animazione canti: Corale "Maria SS. Assunta in cielo" della Basilica Cattedrale di Oria.
ore 19.00: In sala-teatro Grande Premiazione dei partecipanti alla Mostra Concorso-Presepi e Spettacolo teatrale "C'era una volta un pezzo di legno" presentata dai ragazzi della Comunità C.Ed.Ro. di Oria.

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Dipendente comunale denuncia il sindaco. Esposto inviato anche in Prefettura

La Gazzetta del Mezzogiorno, 19.12.2007

«Reputo opportuno far presente che, con l’assistenza, in sede penale, del mio avvocato di Fiducia, Cosimo lacovazzi, ho presentato alla Procura della Repubblica di Brindisi una denunzia-querela nei confronti del Sindaco, Cosimo Ferretti, per i reati di sequestro di persona, violazione di domicilio aggravata, ingiurie e minacce, con istanza di punizione e riserva di costituirmi parte civile».
È quanto sostiene il dipendente comunale di Oria Giovanni Gaeta, che nei giorni scorsi è stato denunciato per questioni legate proprio alla sua attività lavorativa.
«Col Sindaco Ferretti - aggiunge - i rapporti si sono deteriorati il giorno in cui ho avuto l’infelice idea di notificargli una diffida stragiudiziale con la quale lo diffidavo a corrispondermi il valore in moneta dei buoni pasto spettantemi per legge. Considerata la gravità dei reati, copia della denunzia-querela è stata inviata al Prefetto per eventuali provvedimenti di competenza e per conoscenza al Ministro degli Interni».

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Nasce un comitato contro le tasse oggi incontro a Oria

di Gianrosita Fantini, La Gazzetta del Mezzogiorno, 19.12.2007

Si fanno chiamare “popolo della partita iva” con una “missione”: quella di raccogliere il maggior numero di consensi tra onesti, capaci e bravi imprenditori e far valere i propri diritti.
Stanchi di lavorare 24 ore al giorno per poi guadagnare un miserevole guadagno, per nulla proporzionato agli affanni e fatiche impegnate, un gruppo di imprenditori ha promosso una campagna di sensibilizzazione nel territorio provinciale. Domani pomeriggio alle 17,30, nella sede della Confartigianato di Oria in via Tripoli, il gruppo promotore, nato nell’ambito dell’associazione confartigianale, incontrerà altri imprenditori per divulgare la finalità dell’iniziativa, da estendersi in tutti i Comuni del Brindisino e raccogliere intese.
“Siamo quelli - scrivono su una nota stampa - che appartengono a quella categoria di imprese, le micro, piccole e medie, che producono il 97% del Pil; siamo coloro che applicano rigorosamente le norme antinfortunistiche e quelle antinquinamento, anche perché non possiamo mica minacciare di mandare a casa 2 o 3mila dipendenti. Siamo quelli che non ricevono rottamazioni, aiuti da parte dello Stato, ma che al bisogno vengono spremuti e rottamati, quelli a cui i governi battono cassa quando servono soldi: sempre”.
Insomma, tante lamentele per le tasse ormai esose, per la burocrazia giunta ormai a livelli insostenibili “perché l’incidenza dei costi è molto elevata in relazione ai nostri bilanci”, aggiunge un esponente del gruppo che ricorda “i pagamenti Iva, Irpef, l’addizionale «A», la «B», questo e quell'altro balzello. Gli studi di settore ci condannano a guadagnare per forza e spesso per pagare le tasse bisogna ricorrere alle banche che in Italia sono associazioni .. pie e caritatevoli. Quando poi le aziende devono avere i soldi dai clienti insolventi si aspettano i tempi della magistratura, ma nella stragrande maggioranza dei casi si rinuncia all’utile per recuperare le tasse”. I rammarichi non finiscono qui, ma il “popolo della partiva iva” oltre a lamentarsi vuole essere anche propositivo. Per questo gli interessati potranno saperne di più nel corso dell’incontro di domani.

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La Festa del Sorriso

di Eliseo Zanzarelli, Il Gallo 15.12.2007-11.01.2008

Si terrà sabato 22 dicembre, la seconda edizione della Festa del Sorriso, interamente dedi cata ai bambini delle strutture educative ed ai ragazzi diversamente abili (con la consegna di regali), per sensibilizzare le co-, scienze di tutti verso queste problematiche. Una seconda edizione più ricca, grazie anche all'impegno di Carlo Patisso, del vice parroco don Domenico Spina ed alla collaborazione dell'Amministrazione Comunale: una serata, uno spazio, un momento per regalare un sorriso 4 chi r~e riceve pochi. Il programma prvede t'inizio della manifestazione con la partenza alle 17,30, dal piazzale dei Padri Antoniani, di un corteo che si muoverà alla volta di Piazza Manfredi, dove sarà inaugurato il Presepe. La serata avrà il suo culmine nel palazzetto dello sport con momenti musicali e non solo, con ospiti (direttamente dalla trasmissione "Amici" di Maria De Filippi) Francesco Capodacqua, Rossella Lucà, e poi con Mary Carbone dalla prima edizione di "Pupe e Secchioni"

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Viabilità, rondò e polemiche.

Terminato e giudicato insicuro quello sulla Oria-Francavilla, si attende per quello dell'incrocio della morte, Oria-Manduria

di Eliseo Zanzarelli, Il Gallo 15.12.2007-11.01.2008

Tema sicurezza stradale. Da ormai un mesetto abbondante è stato inaugurato ufficialmente il rondò sulla
strada provinciale 51 Francavilla-Cellino, all'altezza dello svincolo per Oria. Non che ci fossero particolari difficoltà a rendersene conto sin da subito, ma col passare del tempo e soprattutto dei mezzi, ci si è maggiormente avveduti di come quella rotatoria non abbia risolto in toto i problemi di sicurezza di quel tratto stradale ad alta densità di traffico. Anzi. Già fece discutere il fatto che fossero stati quei lavori, anziché quelli presso il più pericoloso incrocio OriaManduria ribattezzato "della morte", ad essere per primi avviati. A lavori ultimati, però, diverse caratteristiche del rondò reali~zato non hanno convinto e diversi cittadini hanno espresso il loro disappunto in proposito. Ad esempio, il Comandante dei Vigili Urbani di Oria, Emilio Dell'Aquila, ha fatto presente, attraverso una missiva fatta recapitare al sindaco Cosimo Ferretti ed all'Amministrazione provinciale, che quella rotonda, molto ampia e ad una sola corsia, metterebbe a repentaglio la sicurezza dei viaggiatori. Inlatti, normalmente i rondò presentano almeno due corsie di transito circolare a senso unico. L'unica corsia incriminata rappresenterebbe dunque un'anomalia nel progetto provinciale. Una rotatoria dovrebbe inoltre garantire, oltre che un maggior grado di sicurezza, una migliore fluidità di circolazione.
Cosa che qui non si verificherebbe: specie negli orari di punta, secondo quanto riferitoci, non sarebbe difficile imbattersi in code e rallentamenti, spesso provocati dai restringimenti di carreggiata realizzati. In molti si sono lamentati dell'eccessiva ampiezza dell'isola circolare - ben potrebbe al suo interno ospitare un campetto di calcio a cinque - che si ritorcerebbe a discapito dello spazio di transito degli automezzi - spesso mezzi pesanti di trasporto - costretti a sfiorare i pali della illuminazione stradale. Non piace neppure il fatto chr della isola sia sopraelevata dal manto stradale - perlomeno una trentina di centimetri - oltre il consueto, senza sfumature: bisogna fare attenzione a non danneggiare la fiancata del veicolo picchiando contro il bordo. Transitandovi attorno è già possibile scorgere i segni di qualche accidentale collisione, per non parlare dei residui lasciati dalle strisciate di pneumatici e cerchi. Qualcuno si è anche sbilanciato affermando che rispetto alla situazione attuale quella precedente costituisse un vero e proprio capolavoro di sicurezza e viabilità. Passando oltre, è attesa con ansia la conclusione dei lavori presso l'incrocio noto come "della morte", sempre situato lungo sulla stessa strada, già teatro, anche di recente, di svariate tragedie della strada. Numerose sono le vittime d'incidenti verificatisi all'altezza della Oria-Manduria, tratto ad alta densità e scorrimento, da anni abbandonato a se stesso, privo ormai di semafori e caratterizzato da scarsa visibilità. Da poche settimane è stato aperto il cantiere, che per forza di cose, manco a dirlo, aumenta la pericolosità dell'intersezione viaria, sia per i conducenti dei veicoli in transito che per gli operai al lavoro. Tuttavia, in questo caso il rischio provvisorio pare necessario, considerata la complessità strategica del sito, la cui messa in sicurezza è annoso argomento all'ordine del giorno. La speranza è ovviamente quella che qui davvero gli interventi progettati e finanziati dalla Provincia possano sortire gli effetti sperati. E' ancora vivo il ricordo della civile protesta inscenata da alcuni anonimi cittadini solo qualche mese addietro, all'indomani dell'ennesimo schianto. In quella occasione fu esposto e fissato nei pressi dell'incrocio uno striscione che recitava così: "Quante vittime ancora? Vergogna!!!".

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Piero Iunco. Nuovo sito del cantautore oritano.

E' da poco online il sito del cantautore oritano Piero Iunco www.pieroiunco.it ricco di notizie e materiale audio e video.
Diplomato in violoncello al conservatorio "Tito Schipa" di Lecce, con il massimo dei voti, Piero Iunco suona il pianoforte e la fisarmonica ma la sua vera grande passione é il canto. Attualmente si esibisce nei suoi concerti con tutti questi strumenti portando avanti un personale progetto musicale "Pop e violoncello" (consistente nell'esibirsi, sia in trasmissioni che in locali e piazze, accompagnandosi col violoncello più che con i "classici" strumenti da musica leggera).
Dirige una scuola di musica nella quale insegna canto moderno, pianoforte, violoncello e fisarmonica. Oltre ad essere un interprete, scrive canzoni e, come cantautore, ha vinto il prestigioso Premio "Rino Gaetano".
Si é esibito in varie trasmissioni televisive e ha fatto parte di alcuni casting musicali.

Autore nel 2001 della colonna sonora di un noto documentario andato in onda su reti nazionali (Mediaset);
Autore e arrangiatore di numerosi Jingle per le radio nazionali;
Numerose apparizioni in vari programmi televisivi nazionali:
Vincintore del premio "Rino Gaetano" come cantautore, RAIUNO (1996)
"Beato tra le donne" come interprete, RAIUNO (1999)
"Domenica in" come interprete RAIUNO (2000)
"Sette per Uno" come interprete RAIUNO (2001)
"Uno mattina" come interprete RAIUNO (2002)
"I Raccomandati" come interprete RAIUNO (2005)
"Cultura Moderna" come interprete CANALE 5 (2005)

Compositore delle musiche ed interprete delle otto canzoni pubblicate nel CD allegato nel volume omonimo "Poesie da cantare" di Teodoro Brescia, pubblicato in questi giorni a distribuzione nazionale.

iuncopm@tiscalinet.it - info@pieroiunco.it - 338/7077680

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Natali a San Pascàli

É lo slogan che propaganda la bella iniziativa frutto dell'ingegno creativo del nuovo rettore del santuario, il napoletano Padre Antonio Di Tuoro iniziatore della raccolta di oltre 500 esemplari di piccoli presepi provenienti da ogni parte del mondo.
Per tutto il periodo natalizio, il santuario di sant’Antonio dei Rogazionisti di Oria apre le sue porte ai visitatori ed ai fedeli per ammirare il museo dei mini presepi allestito nei locali dello storico istituto san Pasquale.
“Natali a san Pascàli” è lo slogan che propaganda la bella iniziativa frutto dell’ingegno creativo del nuovo rettore del santuario, il napoletano Padre Antonio Di Tuoro iniziatore della raccolta di oltre 500 esemplari di piccoli presepi provenienti da ogni parte del mondo.
La simpatica trovata ha già coinvolto diverse centinaia di bambini, ragazzi, giovani ed adulti di scuole, parrocchie ed associazioni, che partecipano, come concorrenti, alla mostra-concorso dei presepi da loro allestiti e collocati in un salone dell’istituto. Piccoli e grandi artigiani mettono in mostra le loro capacità ed il prodotto della loro inventiva.
Cultura, tradizione, arte, fede e pastorale si intrecciano in un progetto ben articolato che comprende attività ludiche come la partenza, proprio dal sagrato del santuario antoniano, dell’iniziativa cittadina della notte bianca oritana, le varie liturgie natalizie, l’inaugurazione dei nuovi locali del seminario rogazionista riaperto da qualche mese, un concerto sinfonico natalizio (sabato 5 gennaio 2008) la premiazione del concorso “Una poesia per il Natale”, la premiazione dei partecipanti alla mostra concorso di Natale e lo spettacolo musicale “C’era una volta un pezzo di legno” dei ragazzi della comunità C.Ed.Ro di Oria.
Sono stati cointeressati il vescovo diocesano Mons. Michele Castoro, il sindaco e rappresentanti della Giunta comunale, le parrocchie e le associazioni del territorio.

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Arriva Babbo Natale

foto Sandro Dell'Aquila

L'Associazione Bambini Cardiopatici Congeniti
con il
Patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale
é lieta di comunicare
l'arrivo in Oria per
Lunedì 24 dicembre alle ore 17:00
di BABBO NATALE
che consegnerà merivigliosi doni
ai bambini di Oria

I genitori che vorranno far consegnare i regali ai propri bambini da Babbo Natale, potranno depositarli tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 20,00 e fino al 23 dicembre presso i locali di Palazzo Sedile.
Al momento del deposito dei regnli, i genitori, se vorranno, devolveranno un contributo volontario che sarà consegnato Domenica 30 dicembre p.v. alle ore 17,00 nell'Aula Consiliare del Comune, ad una bambina oritana bisognosa di cure continue e molto costose in una clinica svizzera.
Babbo Natale, inoltre, durante il proprio percorso, consegnerà alcuni regali anche ai figli minori di famiglie povere.

Il Presidente
Gianfranco Alighieri

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Comunicato stampa nevicata del 16.12.2007

www.comune.oria.br.it 17.12.2007

A seguito dell’art. apparso sulle pagine di “Gazzetta Brindisi” in data 16.12.2007, a firma della giornalista Valeria Arcangeli, il sottoscritto Cosimo Ferretti, sindaco della Città di Oria, precisa quanto segue:

Già giovedì 12, a seguito delle indicazioni operative pervenuteci dalla Prefettura di Brindisi circa le previsioni meteorologiche, questo Comune ha attivato con sollecitudine tutte le procedure necessarie, di raccordo con il Comando dei Vigili Urbani, al fine di fronteggiare la prevista precipitazione nevosa.
Pertanto, nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 c.m., si è provveduto a rimuovere gli ostacoli alla circolazione e viabilità, nel centro urbano e nella periferia del paese e, successivamente, sono state cosparse di sale le strade più a rischio, compresi alcuni tratti di strade provinciali ( Oria - Latiano), in sinergia con il Comune di Latiano il quale peraltro non è stato neppure citato, così come lamentato pure dal sindaco di Latiano, Zizzi.
A questo si aggiunge l’ordinanza di chiusura delle scuole e per ulteriore sicurezza dei cittadini, anche domenica mattina, in occasione della giornata di donazione Avis sono state cosparse di sale le scale di accesso alla sede dei servizi socio-sanitari comunali.
Notizie queste che sarebbero state fornite laddove fossero state chieste dall’articolista (al sottoscritto, ai Vigili Urbani etc.) che invece ha riportato la frase “Oria …strade impraticabili ...” non rispondente al vero, così come confortato anche dall’apprezzamento dei cittadini per la sicura viabilità stradale.
Oria, 17.12.2007
Il Sindaco
Cosimo Ferretti

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INIZIANO BENE LE GIOVANI DEL'UNDER 16.

www.newvolleyoria.it, 12.12.2007

Continua la striscia vincente delle giovani oritane guidate dal coach Tiziana Patisso. La vittoria fuori casa per 3/0 sull'Eurovolley Brindisi porta la New Volley a quota tre vittorie su tre giornate di campionato.
Considerando ciò, le giovani oritane si ritrovano a punteggio pieno nel proprio giorone, ricordando anche che: nella prima giornata di campionato hanno sconfitto per 3/1 l'Erchie e nella seconda hanno battuto per ben 3 a 0 la Juvenilia Oria.
Martedì 18 le ragazze saranno impegnate ad Oria contro l'Assi Brindisi...confidiamo in un'altra vittoria!!!!

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INCIDENTI LAVORO: DAMIANO, CORDOGLIO PER NUOVE VITTIME LAVORO

(ANSA) - ROMA, 13 DIC - "Esprimo il mio più profondo cordoglio alle famiglie di Claudio Bosin deceduto oggi sul luogo di lavoro e di Armando Penta deceduto dopo due giorni di agonia. Ancora una volta il mondo del lavoro ha pagato il suo tributo". Lo scrive in una nota il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, dopo la morte oggi di un giovane operaio di 31 anni, Bosin, questa mattina dopo essere stato travolto da un albero mentre era impegnato in lavori di disboscamento nei pressi di Moena e il decesso di Penta, caduto martedì scorso in una fabbrica chimica di Pisticci (Matera). Damiano sottolinea come "bisogna continuare questa battaglia contro gli infortuni e le morti sul lavoro: il Consiglio dei Ministri accelererà l'applicazione delle deleghe per quanto riguarda la salute sui luoghi di lavoro, ma è anche importante che prenda piede un atteggiamento di una nuova cultura sul lavoro". (ANSA).

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Il maltempo blocca l'autopsia dell'operaio.

di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano, 16.12.2007

C'è di mezzo anche il cattivo tempo nella vicenda di Armando Penta, l'operaio oritano morto l'altro giorno in seguito ad un incidente sul lavoro in un cantiere di Pisticci, in Basilicata.
Il feretro dell'uomo, deceduto presso l'ospedale "San Carlo" di Potenza, aspetta ancora di essere sottoposto all'esame autoptico, prima di poter essere riconsegnato alla famiglia per i funerali. La cerimonia si terrà presso la parrocchia di appartenenza: San Francesco di Paola, ma la data non è stata fissata. L'autopsia era prevista per ieri mattina, ma, a causa delle pessime condizioni meteo e della neve alta, i sanitari preposti non hanno potuto raggiungere l'ospedale, così è stato tutto rimandato a lunedì.
La famiglia dell'operaio, 53enne, ha così decido di rientrare ad Oria, da dove partirà, non appena la Procura darà l'ok, per riprendersi le spoglie del congiunto. Secondo i sanitari, comunque, l'esame autoptico non dovrebbe riservare sorprese; già una prima analisi aveva indicato con chiarezza che a causare il decesso erano state le lesioni riportate in seguito alla caduta dalla torre di polimerizzazione, a quasi otto Vietri di altezza. Il volo aveva infatti procurato un trauma addominale e lesioni importanti al bacino ad agli arti inferiori. La dinamica del fatto, cui hanno assistito una decina di colleghi, sembra ormai ricostruita: intorno alle 9.30 di martedì scorso, Penta stava smontando; delle strutture in metallo fissate al soffitto del capannone della Equipolymers, ex Inca International-Dow Chemical, un'industria ormai ferma da quattro anni che andava smantellata. L'uomo stava svolgendo questa operazione in qualità di dipendente della Mcm, azienda brindisina specializzata in manutenzione e dismissione di impianti industriali. Una volta staccate, le strutture metalliche venivano lasciate cadere al piano inferiore. Proprio uno di questi pesanti componenti, precipitando, si è impigliato accidentalmente in un indumento dell'operaio trascinandolo rovinosamente fino al pavimento. E' stato soccorso immediatamente dal presidio medico interno al tecnoparco, poi trasferito all'ospedale di Tinchi e da qui, in eliambulanza, al nosocomio di Potenza, ma era ormai in coma e giovedì è deceduto.
Che si sia trattato di pura fatalità o di negligenze sul fronte della sicurezza, lo stabilirà la magistratura che ha aperto un'inchiesta. Il pm titolare, Elisa Sabusco, ha ordinato il sequestro dell'area, situata all'interno del polo industriale Tecnoparco Valbasento di Pisticci. Sul luogo dell'incidente è intervenuto il personale della Polizia del Commissariato di Pisticci, insieme ai tecnici del Dipartimento di Medicina del Lavoro dell'Asl di Montalbano Jonico, i quali hanno eseguito gli accertamenti tecnici onde verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza del lavoro. In seguito alle indagini è già partita la prima informazione di garanzia.
Nel frattempo il paese si stringe intorno alla moglie Annamaria ed ai tre figli. «Lo dirò senza paura anche nell'omelia: è il secondo parrocchiano che quest'anno ci muore per un incidente sul lavoro - commenta il parroco don Tommaso -. C'è qualcosa che non va».

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NON SOLO PIETRE

(fonte www.egidioconte.blogspot.com, 16.12.2007)

Presentata ieri a Grottaglie (TA) l'ennesima pubblicazione di un nostro concittadino, il dott.Barsanofio Chiedi, dal titolo

"NON SOLO PIETRE"-La Regina Viarum;L'Appia Antica A Grottaglie

Il testo è stato scritto a quattro mani da Barsanofio Chiedi e da Gianfranco Dimitri e si è avvalso del Patrocinio di:
1. Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia
2. Provincia di Taranto
3. Liceo Classico "G.Moscati"-Grottaglie

Alla manifestazione del 15/12/2007 per la presentazione del testo erano presenti:
* Dott.Arcangelo Alessio -Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia-Taranto
* Ass. G.Vinci- Assessore Provinciale della Provincia di Taranto ai beni culturali
* Prof.Arcangelo Fornaro - Cattedra di Topografia dell'Italia Antica- Università degli Studi di Bari

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Zona pip, finanziamento da un milione e 700mila euro

Ora si potrà finalmente concretizzare un progetto a lungo inseguito per far decollare l'economia della cittadina.

(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 16.12.2007)

Assegnati al comune di Oria 1.704.000 euro per il completamento della zona per gli insediamenti produttivi.
«Nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro "Sviluppo Locale", tra la Regione Puglia ed il Ministero dello Sviluppo Economico è stato sottoscritto fatto integrativo IV in materia di realizzazione di interventi a favore dello sviluppo locale - fa sapere il sindaco, Cosimo Ferretti -. Dei complessivi 50 milioni di euro assegnati, 47,4 sono stati destinati alla realizzazione di interventi di completamento del sistema infrastrutturale nelle aree di insediamento produttivo. In Provincia di Brindisi sono stati ammessi al finanziamento soltanto i progetti presentati dai Comuni di Oria, San Vito dei Normanni, San Pietro Vernotico e San Pancrazio Salentino. Per noi, essere inseriti in questo finanziamento è il riconoscimento per il nostro impegno».
«Il progetto presentato dal Comune - afferma l'assessore Angelo Mazza - prevede la realizzazione di opere per l'importo complessivo di 1.804.000 euro di cui 1.704.000 sarà a carico dei fondi Cipe. II progetto riguarda il completamento delle opere di urbanizzazione primaria, e più precisamente l'impianto di pubblica illuminazione, la rete idrica, la rete fognante completa dell'impianto di sollevamento delle acque, reflue, la rete telefonica ed inoltre strade, marciapiedi' ed aree di parcheggio; dette opere saranno realizzate nell'anno 2008».
«L'Amministrazione Comunale di Oria - aggiunge il sindaco - esprime la massima soddisfazione per l'importante risultato conseguito e ringrazia tutti coloro, in particolare i collaboratori, che hanno fornito un contributo determinante all'Utiicio Tecnico Comunale, operando alacremente nei pochissimi giorni a disposizione per la predisposizione della documentazione necessaria. Si vuol ricordare che il Consiiglio Comunale, nella seduta del 13 novembre scorso, si era occupato della questione, ed in particolare della ratifica della delibera per la variazione di bilancio e del piano triennale delle opere pubbliche, necessaria per garantire il cofmanziamento da parte del Comune. In quella circostanza, benché la votazione fu all'unanimità dei presenti, qualcuno dell'opposizione aveva mostrato perplessità sugli elaborati tecnici costituenti il progetto esecutivo e sulle concrete possibilità di finanziamento del progetto: è evidente che gli Uffici della Regione non sono stati dello stesso avviso».
«Le opere infrastrutturali citate e altre già in programma da tempo consentiranno salvo imprevisti - spiega ancora Mazza - di poter disporre nel breve termine di una Zona Pip completa ed operativa per le aziende che intendono investire».

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In mostra da qualche giorno nel centro storico. Un "dolce" presepe meta di tanti visitatori.

(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 16.12.2007)

Un Natale davvero dolce nel centro storico di Oria dove è stato allestito un presepe con grotta «mandorlata» e pupi in pasta reale.
Ancora una volta, nella patria del cuoco galante Vincenzo Corrado - il più grande cuoco del Settecento che valorizzò appieno la pasticceria - Giovanni ed Elena Grassi si trasformano da pasticcieri in veri e propri artisti realizzando un presepe che non gratifica soltanto l'occhio, ma anche il... palato.
Quello del presepe con «copeta» e pasta di mandorle è ormai una tradizione nel centro storico di Oria, metà in questi giorni di numerosi visitatori grazie anche alle tante iniziative natalizie.
«Abbiamo notato - afferma Elena Grassi - che i turisti apprezzano molto questa nostra iniziativa che, unita ai fruttini e agli altri dolci, rende magica l'atmosfera natalizia e sicuramente la rende più... dolce». Ad Oria, come si diceva, il ricordo del grande cuoco Vincenzo Corrado è molto forte. Alcune antiche ricette del più grande chef del Settecento ancora oggi vengono proposte e - tra queste - spiaccano proprio i prodotti di pasticceria accanto a quelli tipici della tradizione oritana come i «marzapane oritani» e le <

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La crisi vinicola degli anni cinquanta e l'eccidio di Sandonaci

Comunicato di Lorenza Conte, 15.12.2007

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Completamento zona PIP: 1,8 milioni di euro a disposizione

COMUNICATO STAMPA dell’Assessorato al Bilancio e Programmazione Attività Produttive.
AMM.NE COMUNALE DI ORIA, 15.12.2007

Nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro “Sviluppo Locale”, tra la Regione Puglia ed il Ministero dello Sviluppo Economico è stato sottoscritto l'atto integrativo IV in materia di realizzazione di interventi a favore dello sviluppo locale.

Dei complessivi 50 milioni di euro assegnati, 47,4 sono stati destinati alla realizzazione di interventi di completamento del sistema infrastrutturale nelle aree di insediamento produttivo. In Provincia di Brindisi sono stati ammessi al finanziamento soltanto i progetti presentati dai Comuni di Oria, San Vito dei Normanni, San Pietro Vernotico e San Pancrazio Salentino.
Il progetto presentato dal Comune di Oria prevede la realizzazione di opere per l’importo complessivo di € 1.804.000 di cui € 1.704.000 sarà a carico dei fondi CIPE.
Il progetto riguarda il completamento delle opere di urbanizzazione primaria, e più precisamente l'impianto di pubblica illuminazione, la rete idrica, la rete fognante completa dell'impianto di sollevamento delle acque reflue, la rete telefonica ed inoltre strade, marciapiedi ed aree di parcheggio; dette opere saranno realizzate nell'anno 2008.

L’Amministrazione Comunale di Oria esprime la massima soddisfazione per l’importante risultato conseguito e ringrazia tutti coloro, in particolare i collaboratori, che hanno fornito un contributo determinante all’Ufficio Tecnico Comunale, operando alacremente nei pochissimi giorni a disposizione per la predisposizione della documentazione necessaria.
Si vuol ricordare che il Consiglio Comunale, nella seduta del 13 novembre scorso, si era occupato della questione, ed in particolare della ratifica della delibera di G.M. del 20/09/2007 avente ad oggetto la variazione di bilancio e del piano triennale delle opere pubbliche, necessaria per garantire il cofinanziamento da parte del Comune. In quella circostanza, benché la votazione fu all'unanimità dei presenti, qualcuno dell'opposizione aveva mostrato perplessità sugli elaborati tecnici costituenti il progetto esecutivo e sulle concrete possibilità di finanziamento del progetto: è evidente che gli Uffici della Regione non sono stati dello stesso avviso!

Le opere infrastrutturali citate, unitamente ai significativi interventi di natura amministrativa che l’Amministrazione ha già posto in essere ed a quelli che è in procinto di realizzare nell’immediato futuro consentiranno, salvo imprevisti, di poter disporre nel breve termine di una Zona P.I.P. completa ed operativa. Tutto ciò conformemente alle linee programmatiche del Sindaco Ferretti che ha posto il completamento della Zona P.I.P. tra le priorità assolute del proprio mandato.

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Ordinanza chiusura scuole. Neve.

CITTA' DI ORIA
Provincia di Brindisi
6^ SETTORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E SUAP
Sportello Unico Attività Produttive – Polizia Amministrativa – Pubblica Sicurezza – Commercio – Annona – Agricoltura – Industria – Artigianato – Protezione Civile
UFFICIO PROTEZIONE CIVILE
(Via Epitaffio - Tel. nr. 0831-846530- E-Mail: attivitaproduttive@comune.oria.br.it)

Prot. Nr. 19851
ORDINANZA Nr. 93
OGGETTO: Chiusura strutture scolastiche.

I L S I N D A C O
Premesso

• Che in questo centro urbano sin dalla sera del 14.12.2007 é in corso una intensa nevicata che si sta protraendo anche durante le prime ore di oggi 15.12.2007;
• Che a causa di detta intemperie tutte le strade comunali sono coperte già di uno strato di neve spesso circa cm. 15 con conseguente formazione di ghiaccio;
• Che le previsioni atmosferiche non garantiscono a breve un miglioramento immediato tanto da eliminare tutti i pericoli della sicurezza stradale già determinatasi nelle sedi stradali di questo centro abitato con particolare riguardo a quelle del Centro Storico, le quali risultano solo parzialmente transitabili.

Rilevato

• Che le attuali condizioni stradali non presentano assolutamente i requisiti della sicurezza per il transito veicolare e pedonale;
• Che é necessario prevenire eventuali incidenti che possono verificarsi durante il trasporto (entrata e uscita) degli alunni e scolari che frequentano le scuole ed i plessi scolastici di ogni ordine e grado presenti in questo territorio.
Ritenuto
• Di dover adottare un idoneo provvedimento a salvaguardia della pubblica e privata incolumità.

Visto/a

• Il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
• Il Regolamento Comunale di Protezione Civile;
• La proposta formulata dal Responsabile dell’Ufficio Comunale di Protezione Civile.

O R D I N A

1. La chiusura di tutti i plessi scolastici (medie superiori, medie inferiori, elementari e scuole materne) presenti in questo Centro Urbano per la giornata di oggi 15.12.2007.
2. Alla Ditta che gestisce il servizio di Raccolta Rifiuti Solidi Urbani (Consorzio D’Asta), di intervenire in merito con urgenza per quanto di competenza, così come previsto dal Capitolato di Appalto.

D I S P O N E

1. Che copia della presente sia immediatamente notificata a:
• Dirigente Scolastico Provinciale del CSA di Brindisi;
• Dirigente Scolastico del Liceo Classico e Scientifico – Sezione di Oria;
• Dirigente Scolastico Istituto Tecnico Commerciale indirizzo Turistico – Sezione di Oria;
• Dirigente Scolastico Scuola Media Milizia-Fermi di Oria;
• Dirigente Scolastico 1° Circolo Didattico di Oria;
• Dirigente Scolastico 2° Circolo Didattico di Oria;
• Consorzio D’Asta.
2. Che copia della presente venga trasmessa a:
• Signor Prefetto di Brindisi;
• Comando Stazione Carabinieri di Oria;
• Comando Polizia Municipale di Oria;
• Organi di Stampa e di diffusione.
Dalla Residenza Municipale, lì 15 Dicembre 2007

Il Responsabile
Ufficio Comunale Protezione Civile
Cap. Emilio Dell’Aquila

IL SINDACO
Cosimo Ferretti

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Comunicato stampa di Giovanni Gaeta. Il dipendente comunale-meccanico passa al contrattacco

Comunicato Stampa, 14.12.2007

Reputo opportuno far presente che, con l’assistenza, in sede penale, del mio avvocato di Fiducia, Cosimo lacovazzi, ho presentato alla Procura della Repubblica di Brindisi una denunzia-querela nei confronti del Sindaco, Cosimo Ferretti, per i reati di sequestro di persona, violazione di domicilio aggravata, ingiurie e minacce, con istanza di punizione e riserva di costituirmi parte civile.

Faccio presente che, con delibera n. 586 Reg. Gen. della Giunta Di Bella sono stato assunto alle dipendenze del Comune di Oria con la qualifica di “Custode della Pretura”; con successiva delibera n. 569 Reg. Gen. della Giunta Ardito sono stato applicato agli Uffici Giudiziari del Giudice di Pace.

Nell’espletamento dei suddetti incarichi mi sono guadagnato la stima e l’apprezzamento di Magistrati e Avvocati per lo zelo, la correttezza e la devozione al mio lavoro.

Col Sindaco Ferretti i rapporti si sono deteriorati il giorno in cui ho avuto l’infelice idea di notificargli una diffida stragiudiziale con la quale lo diffidavo a corrispondermi il valore in moneta dei buoni pasto spettantemi per legge.

Non lo avessi mai fatto!!!

Il Sindaco mi convoca nel suo ufficio, mi redarguisce aspramente per la mia, a suo dire, temerarietà, e mi promette” che me l’avrebbe fatta pagare cara”.

Ma, il Sig. Sindaco ha scelto il giorno sbagliato per mettere in atto la sua minaccia.

Infatti, il 23 novembre u.s. mentre attendevo alle pulizie nel locale deposito, in mia esclusiva disponibilità, malgrado la mia giornata di riposo, ubicato nel piazzale sottostante gli Uffici Giudiziari, ove è sistemata anche la mia casa di abitazione, quale custode, il Sindaco irrompe nel suddetto locale, gridando fra l’altro” che era giunto il momento di farmele pagare tutte” e abbandonandosi a comportamenti tali da concretizzare i reati ipotizzati nella denunzia-querela.

Considerata la gravità dei reati, copia della denunzia-querela è stata inviata al Prefetto di Brindisi per eventuali provvedimenti di competenza e per conoscenza al Ministro degli Interni, al Sottosegretario alla Sanità, Dott. Gaglione, all’On.le Avv. Luigi Vitali e al Sen. Antonio Euprepio Curto.

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Finanziato progetto per il completamento delle opere di urbanizzazione della Zona P.I.P.

Assessorato Attività Produttive, 13.12.2007

Nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro “Sviluppo Locale”, nei giorni scorsi è stato siglato un atto integrativo in materia di realizzazione di interventi per il completamento delle zone di insediamento industriale o produttivo pugliesi. In Provincia di Brindisi sono stati ammessi al finanziamento i progetti presentati dai Comuni di Oria, San Vito dei Normanni, San Pietro Vernotico e San Pancrazio Salentino.
Il progetto presentato dal Comune di Oria prevede la realizzazione di opere per l’importo complessivo di € 1.804.000 dei quali ben € 1.704.000 saranno a carico dei Fondi CIPE.
Il progetto riguarda il completamento delle opere di urbanizzazione primaria, e più precisamente:
1. impianto di pubblica illuminazione;
2. rete idrica;
3. rete fognante ed impianto di sollevamento acque reflue;
4. rete telefonica;
5. strade e marciapiedi;
6. aree parcheggio.
L’Amministrazione Comunale di Oria esprime la massima soddisfazione per l’importante risultato conseguito ringraziando tutti coloro, in particolare i collaboratori, che hanno fornito un contributo determinante all’Ufficio Tecnico Comunale, operando alacremente nei pochissimi giorni a disposizione per la predisposizione della documentazione necessaria.
Le opere infrastrutturali citate, unitamente ai significativi interventi di natura amministrativa che l’Amministrazione ha già posto in essere ed a quelli che è in procinto di realizzare nell’immediato futuro, salvo imprevisti consentiranno di poter disporre nel breve termine di una Zona P.I.P. completa ed operativa. Tutto ciò conformemente alle linee programmatiche del Sindaco Ferretti che aveva posto il completamento della Zona P.I.P. tra le priorità assolute del proprio mandato.

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Nuovi comandanti Cc ad Oria e ad Erchie

fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno, 13.12.2007

Due nuovi comandanti guidano da lunedì scorso le stazioni dei carabinieri di Oria ed Erchie.
Ad Oria, dopo che il maresciallo Francesco Galati è stato chiamato al Comando provinciale di Brindisi, si è insediato il maresciallo Roberto Borrella il quale a sua volta lascia Erchie dove arriva >z maresciallo Mîrhede 13ìsazza che lascia l'incarico che aveva a Brindisi.
I nuovi comandanti, che hanno grande esperienza nella lotta alla criminalità avendo entrambi presto servizio in «zone calde» come la Calabria e la Sicilia, hanno avuto modo già di farsi conoscere dagli uomini in servizio nelle rispettive stazioni.
Ad Erchie, il Consiglio comunale è stato convocato per salutare il vecchio comandante e augurae buon lavoro al nuovo. Borrello, originario del Leccese, è stato protagonista di diverse e delicate inchieste, distinguendosi sempre per serità e competenze professionali. Bisazza, originario del Brindisino, ha fatto parte di un nucleo specializzato in Sicilia per la lotta alla mafia operando assai bene anche durante la permanenza a S. Vito.

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Domenica a Oria donazione Avis con strenna per i soci. Intanto nasce il gruppo «donne».

fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno, 13.12.2007

Nasce la sezione «Donne» all'interno dell'Avis «Pesce-Trisolini» di Oria.
Dopo il gruppo «Giovani», dunque, anche le donne hanno una loro rappresentatività nel sodalizio presieduto da Giancarlo Mingolla che proprio in questi giorni festeggia il ventesimo anno di attività.
«La nascita del gruppo donne - fanno sapere le aderenti - è scaturita dalla necessità d parte delle donne di_ elaborare, pianificare e concretizzare attività ed iniziative che coinvolgano maggiormente ed a più vasto raggio il mondo femminile con la proposta di progetti attuativi per 1'Avis, il volontariato e il sociale in genere». «A loro va il nostro ringraziamento per quanto stanno facendo - afferma il presidente Mingolla - e per un'iniziativa che saprà certamente coinvolgere tante altre donne nel contesto di una associazione dove non trovano posto faziosità e personalismi, animata solo da persone vere che hanno un unico scopo: dare qualcosa di se. Domenica mattina, intanto, nei locali degli uffici sanitari di via Frascaia si svolgerà la giornata natalizia dedicata alla donazione del sangue.
A tutti i soci che si recheranno per la donazionAarà offerta una strenna da parte dell'Avis e tra tutti sarà anche sorteggiato un video-telefonino offerto da Vincenzo Carone.
«Contiamo - conclude Mingolla - che la partecipazione sia massiccia e che si possano registrare anche nuovi soci per il nostro sodalizio».
Vent'anni all'insegna della solidarietà, dunque, con qualche importante progetto da attuare per celebrare l'evento.

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“Servizio buoni sport”

Assessorato Pubblica Istruzione, 13.12.2007

La Regione Puglia, ai sensi della legge 33/2006, finanzia con € 1500,00 il progetto “Servizio buoni sport” predisposto dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Monia Tancredi a vantaggio di 50 ragazzi diversamente abili in età scolare.
Con nota 36/5264/PGS della Regione Puglia, Assessorato alla Trasparenza e Cittadinanza attiva, Settore politiche giovanili e sport, in data 11 dicembre u.s., è pervenuta al Comune la comunicazione della “Concessione del contributo di € 15000 per Servizio Buoni Sport per il 2007”, avendo accolto la richiesta avanzata dal Sindaco di Oria, Cosimo Ferretti, come da progetto predisposto dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Monia Tancredi, nel rispetto della L.R. 33/06.
“Il contributo, dice la dott.ssa Tancredi, consentirà a 50 ragazzi diversamente abili, nel rispetto delle loro richieste, delle necessità e previa indicazione dei medici che li hanno in cura, di poter frequentare per un anno intero il centro di ippoterapia ACQUA 2 O di Mesagne o la piscina Olimpic Sport Angy di Latiano, centri che si sono preventivamente dichiarati disponibili e che comunque sono regolarmente attrezzati, privi di barriere architettoniche, idonei ad accogliere e seguire con i loro tecnici specializzati i ragazzi che vi parteciperanno”.
La notizia del contributo è stata accolta con soddisfazione da coloro che usufruiranno dei buoni sport e dagli amministratori.
Il progetto persegue i seguenti obiettivi:
· Predisporre attività riabilitative mirate;
· Favorire la socializzazione;
· Accrescere il rispetto dell’altro e del diverso;
· Offrire opportunità per l’accesso alla pratica sportiva anche ai diversamente abili.
Il progetto si affianca a quello in atto che coinvolge altre 160 alunni della scuola dell’obbligo che frequentano la piscina e che si augurano di poter ripetere l’esperienza anche nel prossimo futuro, magari con tutti quei compagni che non hanno potuto o voluto partecipare.
L’Assessore Tancredi coglie l’occasione per ricordare che le domande per la borsa di studio e per l’acquisto dei libri di testo sono state esaminate; sono stati determinati anche i contributi che, esclusivamente per motivi tecnici, saranno erogati nel prossimo mese di gennaio.

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Oria ricorda il «suo» mons. Franco

di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 13.12.2007

La diocesi di Oria gli è grata per il sapiente rinnovamento pastorale, culturale e socio-caritativo a favore dell'intero territorio. Ancora oggi usufruiamo del ministero da lui svolto compassione e competenza, senza tentennamenti o cedimenti». Con queste parole «colme di gratitudine», il Vescovo Michele Castoro annuncia alla Diocesi che domani, nella ricorrenza del decimo anniversario della morte di mons. Armando Franco, di Vescovo di Oria per oltre sedici anni, nella Basilica Cattedrale di Oria alle ore 19 sarà celebrata una S. Messa di suffragio a cui parteciperanno tutti i sacerdoti, i religiosi e le religiose della diocesi salentina, insieme con i laici che hanno amato e apprezzato il compianto Pastore. Insieme con il Vescovo Castoro, concelebreranno S.E. Mons. Giovannio Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie e S. E. Mons. Domenico Caliandro, Vescovo di Nardà - Gallipoli, entrambi originari della Diocesi di Oria.
«È innegabile l'enorme mole di lavoro svolto nei sedici anni di episcopato oritano, svolto in campa ecclesiale e civile per la crescita della persona umana ed il rispetto della sua dignità, sul territorio diocesano, regionale enazionale -si Mons. Armando Franco legge in una nota della Diocesi -. Infatti, in campo ecclesiale mons. Franco dette notevole impulso sul versante catechistico, liturgico e caritativo, rinnovando e stimolando gli organismi a ciò preposti, mediante lo stile del dialogo e dell'ascolto personale; per promuovere, incoraggiare, guidare o correggere all'occorrenza». Notevole, per numero e spessore culturale, è stata la produzione di sussidi scritti offerti ai cristiani della Chiesa di Oria. Mons. Alfonso Bentivoglio, allora Vicario Generale di Mons. Armando Franco per la Diocesi di Oria, ricorda i Piani Pastorali come le numerose Lettere, apprezzate e richieste in campo nazionale.
«L'ultima, dal titolo significativo: "La nostra santificazione", rappresenta la sintesi del suo intero servizio episcopale ed è un invito pressante - spiega Mons. Bentivoglio - in preparazione al Grande giubileo del 2000, alla santificazione, unica vera mèta dell'intera esistenza umana. Il Vescovo Armando ha lasciato un'impronta profonda sul territorio facilmente leggibile: servire Dio mediante il servizio all'uomo più povero, è l'unico accesso alla Vita per il cristiano di tutti i tempi. Questo messaggio è stato recepito da tanti: vescovi sacerdoti, anime consacrate, laici». Mons. Armando Franco non ha soltanto esortato a progredire nel rinnovamento pastorale, offrendo luoghi e strumenti di partecipazione alla vita ecclesiale e civile quali l'Istituto Superiore di Scienze Religiose, la Scuola per operatori pastorali e le altre scuole riguardanti la famiglia 01'impegno socio-politico, ma ha anche incitato tutti a promuovere e rispettare la dignità della persona umana. «Un pastore coraggioso, amabile e vigilante lo definì Papa Giovanni Paolo II, nella Lettera personale indirizzata a Mons. Armando Franco in occasione del,suo XX di consacrazione, episcopale. Nella lettera era pure scritto: "lo approviamo, ufficialmente, in tutte le sue manifestazioni: un eccezionale riconoscimento che faceva intravedere la grandezza del Pastore. Nelle manifestazioni promosse per commemorare la figura del Pastore scomparso 10 anni fa, si inserisce la presentazione del volume "Il Vescovo della Carità", fissata per i19 gennaio 2008 alle ore 19.00, presso 1'auditorium dell'ex Seminario in c.da S. Cosimo alla Macchia. Si tratta di una raccolta di testimonianze sulla vita e su"opera di Mons. Armando Franco: vescovi, monache, laici, sacerdoti, contraddistinte da un'unica affermazione: " L'essere e l'agire di Mons. Armando Franco hanno rappresentato, durante l'arco della sua vita, una testimonianza assidua del Vangelo, cioè esortazione all'amore e alla pace».

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Natale dei Ragazzi

Si rinnova in Oria il consueto Natale dei Ragazzi. Manifestazioni, percorsi gastronomici, giochi in Pediatria rivolti ai bambini, ragazzi e giovani oritani. Il Programma è realizzato dal Parco dei Ragazzi, servizio di Ludobiblioteca Comunale e Oratorio. Di seguito il programma dettagliato

Assessorato alle Politiche Sociali, Ass.ne S.I.N.G. – Oratorio “volante” Don Bosco – onlus

Il natale dei ragazzi

Programma delle manifestazioni natalizie rivolte ai ragazzi e giovani oritani

MARTEDI’ 11 DICEMBRE
h 17.00 – 19.00
Bar IL PIACERE “Piccoli panettoni”…Laboratorio Gastronomico

SABATO 22 DICEMBRE
h 16.00
Il Parco dei Ragazzi Nascita del Bambinello in Cappella e Pettolata (organizzazione del Comitato Genitori dell’Oratorio)

DOMENICA 23 DICEMBRE
h 19.00
P.zza Manfredi Tombolata in Piazza Manfredi e Concerto Rock dei Gruppi giovanili Oritani

GIOVEDI’ 27 DICEMBRE
h 16.30 – 18.00
Presso la Casa di riposo “Martini”…”giochiamo con i nostri nonni”

SABATO 29 DICEMBRE
h 10.00 – 12.00
Tutti insieme nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Francavilla F.

DOMENICA 30 DICEMBRE
h 16.00
P.zza Cattedrale “La via dei Sapori di Natale e Presepe Vivente dei Bambini”
Stand Gastronomici, Antiquariato, Antichi Sapori Natalixi

GIOVEDI’ 03 GENNAIO
h 10.00 – 12.00
Tutti insieme nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Francavilla F.

SABATO 05 GENNAIO
h 10.00 – 12.00
Tutti insieme nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Francavilla F.

L’Assessore alla Cultura e le Politiche Sociali Prof. Michele Schifone

Il Presidente
Dott. Saverio Fella

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La Colomba... tradita

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Polemica sull'intestazione delle strade. “Sconosciuti e forestieri i nomi delle nostre vie”

di Emilio Mola, Senzacolonne, 12.12.2007

Piazza Alberico Semeraro vescovo, via don Rocco Gallone, via Pier Delle Vigne: sono solo alcune delle nuove intestazioni con cui saranno presto ribattezzate strade e larghi nel centro abitato di Oria, così come stabilito da una recente deliberazione di giunta licenziata dall'amministrazione del sindaco Cosimo Ferretti. Alla base della scelta, pare, le richieste incalzanti di taluni cittadini stanchi, ad esempio, di veder consegnata la propria posta in via Francavilla anziché in vico Francavilla, e così via. Eppure l’importante novità che riguarderà ben nove vie cittadine, non entusiasma proprio tutti. E per i motivi più disparati. A raccoglierne alcuni è stato il cittadino Franco Arpa, ex poliziotto oggi in pensione, che ha avanzato più di qualche sferzante giudizio nel metodo e nel merito della delibera. Una critica a 360 gradi che non risparmia proprio nessuno: tantomeno il compianto vescovo Alberico Semeraro, scomparso nel 2000, a quanto pare abusivo. A tal proposito Arpa scrive in una lunga e dettagliata nota: “Meraviglia il fatto che la Giunta si sia affrettata ad intitolare una piazza col suo nome se si considera che la legge 1188 del 1927 così recita: “Nessuna strada o piazza pubblica può essere denominata a persone che non siano decedute da almeno dieci anni”. Ma le critiche vanno ben oltre il presunto mancato rispetto delle norme. Arpa fa infatti notare come tra le nove intestazioni, non ne risulti una sola dedicata a un qualche cittadino del posto. “ltre ai nomi di uomini di chiesa - scrive Arpa - si registra anche quello di Pier delle Vigne, uno dei personaggi più conosciuti della corte imperiale di Federico II, ma che storicamente non ha mai avuto alcun legame con Oria”. E per la serie “chi è mai costui”, Arpa aggiunge: “A proposito di personaggi forestieri del passato, ha trovato spazio su targhe toponomastiche oritane anche Filippo di Cosenza. Spontanea nasce la domanda: “storicamente ha mai avuto alcun legame con Oria?”
Quindi è la volta di vico Francavilla, prossima ad essere intestata al compianto don Rocco Gallone, viceparroco di San Francesco di Paola, scomparso a soli 33 anni. Una scelta che l'amministrazione avrebbe adottato su richiesta dei fedeli della stessa parrocchia. “Con estremo senso di rispetto nei confronti del compianto don Rocco Gallone - scrive Arpa - devo affermare che non ho mai percepito il caldeggiare, in modo forte, da parte di moltissimi oritani, l’intitolazione di una via col suo nome. Fra l’altro sono anch'io un parrocchiano di San Francesco di Paola, collaboro con l’associazione rione Giudea e ho due figli inseriti nel gruppo giovani di detta parrocchia. Molto sommessamente mi permetto di aggiungere che avendo personalmente conosciuto in vita il defunto don Rocco e penso che si sarebbe accontentato del fatto che la sua Ceglie Messapica gli ha dedicato una via e che nella chiesa di San Francesco di Paola di Oria in occasione dell’anniversario della sua ordinazione sacerdotale, è stata posta una targa di marmo a perenne ricordo del suo breve sacerdozio”. “E’ giusto - si domanda ancora Arpa - vedere intitolata una via ad un forestiero sol perché è morto a 33 anni dopo un breve periodo di sacerdozio? Se la risposta è positiva, per analogia, qualcuno dovrebbe adoperarsi affinchè si possa intitolare una via col nome del compianto sacerdote Don Antonio Calò. E a monsignor Elia Farina”. Insomma, c'è spazio anche per le proposte. E Arpa ne avanza ben altre: “Perché non dedicare una via al poeta Antimo Baldari e tanti altri personaggi oritani del passato più o meno illustri?”. E ancora: “il 15 dicembre 1972 morì tragicamente all’età di 48 anni, nell’adempimento del dovere, l’appuntato di Pubblica Sicurezza Giuseppe Di Levrano, oritano, in servizio presso la questura di Taranto. Sono ormai trascorsi 35 anni dalla sua morte e non ricordo di aver mai sentito alcuna iniziativa pubblica (civile o religiosa) che ricordasse il sacrificio di detto figlio di Oria, servo dello Stato. Non una via, viuzza, vicolo, piazza, piazzetta, che rechi il suo nome. Non una lapide a futura memoria attaccata a qualche edificio pubblico. Forse qualcuno pensa che sia più giusto avere in Oria Via dei Saliconi o Vico dei Ciperi. Questa non è una battuta scherzosa”.

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UPO ed il SING ricordano Mons. Franco a 10 anni dalla morte

COMUNICATO STAMPA UNIVERSITA’ POPOLARE ORITANA, 12/12/2007

Si terrà ad Oria (Brindisi), presso l’ex Ritiro Maria Immacolata della Parrocchia di San Domenico, la tavola Rotonda dal titolo “MONS. ARMANDO FRANCO pastor Bonus”.
A dieci anni dalla scomparsa dell’amato Presule, l’Università Popolare Oritana e l’Oratorio SING, ricordano la figura del Vescovo. La tavola rotonda è programmata il 17 dicembre alle ore 18.00. Proprio a Mons. Franco, Presidente della Caritas Italiana, è intitolata l’UPO associazione oritana sorta grazie all’impegno dell’Assessore alla Cultura e Politiche Sociali Prof. Pucci Schifone, di Impegno Sociale. L’incontro sarà aperto dal Direttore dei Corsi dell’Upo, il Prof. Luigi Neglia, già docente dell’Istituto di Scienze Religiose. La relazione è affidata a Mons. Alfonso Bentivoglio che è stato per anni Vicario di Mons. Franco, con il quale ha condiviso le gioie ed i dolori della Diocesi oritana.

“Sono contento per questo appuntamento e per il grande inizio dell’UPO – afferma l’Assessore Schifone – mi preme ringraziare pubblicamente il Parroco Don Franco Marchese che, per il secondo anno consecutivo, ospita nei locali della Parrocchia le nostre attività”. Si rinnova la collaborazione con l’Oratorio SING, dopo l’interessante convegno sulla legalità che vide presenti quali relatori, il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Dott. Cosimo Candita ed il Sostituto Procuratore della Repubblica per i minorenni, il Dott. Ferruccio De Salvatore.
“Non ero Presidente dell’Oratorio in quegli anni – afferma il Dott. Saverio Fella presidente del SING – ma rivivo nei ricordi degli animatori, nei loro racconti, l’amore che il Presule oritano riservava a questo gruppo di giovani. Sono perciò onorato di collaborare con l’UPO per la realizzazione di una serata incentrata sul grande Vescovo”. A distanza di dieci anni, quindi, l’affetto e la stima per Mons. Franco non sono scemate, anzi! Parteciperà alla serata la Sig.na MARIA FRANCO, sorella del Vescovo, che ha condiviso con il fratello ogni istante della sua vita, fino al suo ultimo respiro. L’UPO informa, inoltre, che purtroppo per sopraggiunti impegni, il Sen. Gaglione Sottosegretario alla Sanità, non potrà tenere la prolusione prevista per l’inaugurazione dell’Anno Accademico prevista per il 14 c.m.
La stessa è rinviata a gennaio. Tutto pronto, quindi, per la Tavola Rotonda sulla figura dell’amato Presule oritano. Appuntamento a Lunedì 17 Dicembre, alle ore 18.00, presso il Ritiro Maria Immacolata.

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Partito Democratico: aperte le pre-adesioni

COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO PD ORIA, 11.12.2007

In vista dell’Assemblea di domenica 13 gennaio 2008 presso il Cine-Teatro di Oria dove sarà ufficializzata la costituzione del Partito Democratico di Oria, il coordinamento provvisorio comunica che presso la sezione di Via Francesco Milizia, 44 si stanno raccogliendo le pre-adesioni al Partito Democratico.
Il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 18.30 alle ore 19.30 tutti i cittadini che intendano partecipare alla costituzione del Partito Democratico possono recarsi a sottoscrivere il modulo di pre-adesione.
Il 13 gennaio 2007 alle ore 09.30, come già detto, presso il Cine Teatro di Via A. Manzoni, sarà presentato ufficialmente il Partito e saranno rese note le regole elettorali per la costituzione degli organismi dirigenti e del Segretario Locale.

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UPO: Inaugurazione anno accademico - Commemorazione Mons. A. Franco

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Prosciolto l'ex comandante dei vigili urbani

di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano, 11.12.2007

Si è conclusa con un'assoluzione «perché il fatto non costituisce reato» la vicenda giudiziaria che ha coinvolto l'ex comandante dei Vigili Urbani di Oria, il tenente Emilio Guido. Questi, quando ricopriva la carica su mandato del sindaco Cosimo Moretto, era stato denunciato da Leonzio Patisso per abuso di potere in atti di ufficio. Motivo della contesa, una contravvenzione elevata ai danni di Patisso, in seguito -ad un incidente stradale. Secondo l'accusa, la contravvenzione, effettivamente annullata dal Prefetto, era stata elevata per motivi di inimicizia personale. Qualche tempo prima, sia Leonzio Patisso, in qualità di dirigente della Cgil, sia sua moglie, Lorenza Conte, all'epoca consigliere comunale, avevano contestato pubblicamente l'affidamento dell'incarico di comandante a Guido ricorrendo anche al Tar.
La pratica Guido, giunta sul tavolo del gip, Alcide Maritati, in un primo momento, era stata archiviata, ma Patisso si era opposto in camera di Consiglio. Dopo due udienze preliminari, il comandante fu rinviato a giudizio e, successivamente, condannato a due mesi e 20 giorni di reclusione, più le spese processuali pari a 1.600 euro. Emessa la sentenza di primo grado, gli avvocati dell'ex comandante, Carlo Caniglia e Raffaele Missere, sono ricorsi in appello. Il processo, svoltosi presso la Corte di Appello di Lecce, ha visto il Procuratore Generale prima ancora della difesa, chiedere 1'assoluzione del tenente: anche se la contravvenzione non era legittima non c'è stata da parte del comandante una violazione della legge, quindi non si tratta di abuso di potere.

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RIFLESSIONI SULLA TOPONOMASTICA ORITANA (ovvero: a proposito di intitolazione di nuove vie cittadine)

di Francesco ARPA, 10.11.2007

Grazie ad un articolo della Gazzetta del Mezzogiorno del giorno 7 c.m. ho avuto modo di apprendere che una recente delibera di Giunta ha portato delle modifiche alla toponomastica esistente nella città di Oria. Leggendo l’articolo ho immediatamente osservato che alcuni punti sono degni di riflessioni ed approfondimenti. A dire il vero mi ero imposto di non pensarci più di tanto ed evitare quindi di far diventare la cosa oggetto di polemica. Casualmente però nel fine settimana appena trascorso il mio cervello ha assimilato dei particolari che mi hanno spinto, a scrivere, in qualità di semplice cittadino, la presente lettera aperta, indirizzata ai cittadini oritani, oltreché ad amministratori ed autorità religiose. Preliminarmente devo rappresentare che sconosco se l’amministrazione comunale di Oria è dotata di uno specifico regolamento di toponomastica. Immagino di si. Anche se non mi meraviglierei del contrario, se si considera che tante altre problematiche vengono affrontate senza un minimo di regolamento (esempio: concessione parcheggi auto riservati per disabili). Leggo (testualmente) che sulla base delle proposte pervenute da numerosi cittadini e da alcuni consiglieri dell'attuale Amministrazione comunale, il sindaco, Cosimo Ferretti ha nominato una commissione di 9 esperti per procedere a denominare nuove strade del centro abitato, che da diverso tempo causavano non pochi problemi ai residenti e correggere altre vie che presentavano alcune imprecisioni. Senza nulla togliere alla professionalità ed alle competenze delle singole persone che componevano detta commissione, e volendo dar per certo che la Giunta Municipale nel deliberare abbia rispettato tutta la normativa, ritengo che il nostro Sindaco, ha ancora una volta perso l’occasione di coinvolgere la cittadinanza tutta in decisioni importanti di interesse generale. Seppur in modo consultivo e non vincolante poteva essere acquisito il parere dei cittadini attraverso un sondaggio (magari utilizzando la nuova tecnologia, internet, e quindi il sito web ufficiale del Comune) oppure (giusto il minimo) poteva essere convocata la Consulta delle Associazioni prevista dall’art. 63 dello Statuto Comunale. Purtroppo, è il caso di dirla con estrema franchezza, ci dobbiamo ormai convincere che per i nostri amministratori la parte dello statuto (titolo III) che riguarda gli istituti di partecipazione popolare è un optional. Ho già avuto modo di scrivere nel mese di aprile c.a. che in occasione della redazione del bilancio di previsione 2007 non è stato acquisito il parere (obbligatorio) della Consulta. Altra occasione di mancato coinvolgimento dei cittadini si è avuto nella passata estate, in occasione della nota vicenda “esercizio diritto di prelazione – compravendita castello”. Il Sindaco non ebbe la sensibilità di acquisire preventivamene il parere (seppur consultivo) della Consulta delle Associazioni prima di prendere una decisione di grande impegno economico per le casse comunali.
Nell’articolo di stampa si legge ancora che il Sindaco ha fatto riferimento “alle proposte pervenute da numerosi cittadini” e che “la dedicazione a Don Rocco Gallone è stata fortemente caldeggiata da moltissimi oritani e, in particolare, dai parrocchiani di San Francesco di Paola”. Con molta sincerità devo affermare che pur ritenendomi un attento osservatore delle vicende e vicissitudini di questa nostra città non ho avuto mai modo di percepire il fermento di cittadini interessati a formulare proposte di modifiche alla toponomastica esistente. Con altrettanta sincerità e con estremo senso di rispetto nei confronti del compianto Don Rocco Gallone, devo affermare che non ho mai percepito il caldeggiare, in modo forte, da parte di moltissimi oritani, l’intitolazione di una via col suo nome. Fra l’altro sono anch’io un parrocchiano di San Francesco di Paola, collaboro con l’associazione Rione Giudea ed ho due figli inseriti nel gruppo giovani di detta parrocchia. Molto sommessamente mi permetto di aggiungere che avendo personalmente conosciuto in vita il defunto Don Rocco mi sento di poter affermare che egli era persona modesta ed umile e forse avrebbe disdegnato tanta pubblicità. Penso che si sarebbe accontentato del fatto che la sua Ceglie Messapica gli ha dedicato una via e che nella chiesa di San Francesco di Paola di Oria (dove aveva celebrato sia la prima che l’ultima messa) in occasione dell’anniversario della sua ordinazione sacerdotale, in data 29.12.2005, era stata posta una targa di marmo a perenne ricordo del suo breve sacerdozio, nella quale si legge, fra l’altro, “……..discrezione nella guida delle coscienze……. silenzio nella sofferenza”. Degno di nota un errore presente nella predetta lapide: reca la firma del vescovo Armando Franco deceduto otto anni prima, il 15.12.1997.

Con altrettanto estremo senso di rispetto nei confronti della figura del compianto vescovo Alberico Semeraro (deceduto nel maggio 2000), devo dire che mi meraviglia il fatto che la Giunta si sia affrettata ad intitolare una via col suo nome se si considera che l'art.2 della L. 23 giugno 1927, n. 1188 così recita: “Nessuna strada o piazza pubblica può essere denominata a persone che non siano decedute da almeno dieci anni.” Si legge nell’articolo della Gazzetta che il toponimo “Vescovo Armando Franco” ha trovato allocazione nella penultima traversa di Via Santa Barbara. In pratica è stato sfrattato il toponimo del Vescovo Andrea. Chissà con quale criterio….. sarà forse una di quelle vie la cui denominazione, a parere della Giunta creava non pochi problemi ai cittadini residenti?

Il 15 dicembre, casualmente, è anche l’anniversario della morte di un’altra persona…… questa volta oritana. Infatti, il 15 dicembre 1972 morì tragicamente all’età di 48 anni, nell’adempimento del dovere, l’Appuntato di Pubblica Sicurezza Giuseppe Di Levrano, oritano, in servizio presso la Questura di Taranto. Sono ormai trascorsi 35 anni dalla sua morte e non ricordo di aver mai sentito alcuna iniziativa pubblica (civile o religiosa) che ricordasse il sacrificio di detto figlio di Oria, servo dello Stato. Non una via, viuzza., vicolo, piazza, piazzetta, che rechi il suo nome. Non una lapide a futura memoria attaccata a qualche edificio pubblico. Egli non merita niente di tutto ciò. Ho avuto modo di rispolverare qualche mio ricordo del passato relativo a quel tragico evento avvenuto sette lustri addietro, allorquando nella mattinata di sabato, camminando per una stradina del cimitero monumentale, ho notato una dimora funeraria recante sopra l’ingresso la scritta ”Di Levrano Giuseppe Biasi Anna”. Nei pressi del cancelletto d’ingresso, a pochi centimetri dall’asfalto, una modestissima lapide in marmo scuro recante la foto di un giovane poliziotto in divisa e la scritta “Giuseppe Di Levrano – Appuntato P.S. caduto nell’adempimento del dovere 1.6.1924 – 15.12.1972”. Nel mentre mi allontanavo da tale luogo ho sentito una voce che mi sussurrava: “Non farci caso …... tu sai come recita…. quell’antico detto? San Barsanofio è …….amante dei forestieriiiiii….. “. Mi son guardato attorno ed ero solo.…chissà…. quella voce……di chi era.

Toh! Guarda caso….. i nuovi nomi della toponomastica son tutti forestieri. Infatti oltre ai nomi dei due anzidetti uomini di chiesa si registra anche quello di Pier delle Vigne, uno dei personaggi più conosciuti della Corte Imperiale di Federico II, che storicamente non ha mai avuto alcun legame con Oria. Non conosco la vera motivazione a base delle decisioni della commissione e della Giunta circa l’intitolazione di una via a questo dotto personaggio del medioevo, nativo di Capua, dalle dubbie qualità morali, morto in circostanze poco chiare dopo essere stato arrestato ed accecato, pare, su mandato del suo imperatore Federico II, il quale in una lettera personale al genero Riccardo di Caserta definisce Pier delle Vigne "secondo Simone" evidentemente riferendosi a Simon Mago, l’esseno che aveva proposto a Pietro di barattare le cose dello spirito con le ricchezze; e parla di lui come dell’uomo che "…o avesse una borsa di denaro o la riempisse, aveva trasformato lo scettro della giustizia in serpente" (da un articolo di Carlo Fornari su www.stupormundi.it ). Pier delle Vigne è noto anche per essere citato nella Divina Commedia, precisamente nel XIII canto dell’Inferno dove fu posto da Dante Alighieri nella selva dei suicidi.
Ed ancora a proposito di personaggi forestieri del passato (più o meno illustri) ha trovato spazio su targhe toponomastiche oritane anche Filippo di Cosenza (???). Dal basso della mia ignoranza io sono in grado di dire solamente che detto nome non mi dice e non mi ricorda alcunché. Considerato che la strada ad egli intitolata si trova vicino a Via Jolanda di Brienne e Via Costanza d’Altavilla (rispettivamente sposa e madre di Federico II) posso solo pensare che anch’egli è un personaggio del medioevo. Spontanea la domanda: “storicamente ha mai avuto alcun legame con Oria?”

Alla luce di quanto sopra possiamo dire che abbiamo toccato il fondo o dobbiamo forse aspettarci ancora di peggio nelle scelte dei nostri amministratori in materia di toponomastica?

E’ giusto vedere intitolata una via ad un forestiero sol perché è morto a 33 anni dopo un breve periodo di sacerdozio? Se la risposta è positiva, per analogia, qualcuno dovrebbe adoperarsi affinché si possa intitolare una via col nome del compianto sacerdote Don Antonio Calò…..a meno che…..a meno che….. qualcuno non è del parere che non è proprio il caso di fare paragoni e che il defunto Don Antonio si deve accontentare del mezzobusto che trovasi nella chiesa di San Domenico, realizzato anni addietro grazie al forte interessamento di numerosi oritani che volevano ricordare in qualche modo la figura del caro concittadino Don Antonio. Ed ancora….. per analogia, è bene che qualcuno inizi a pensare di intitolare fra qualche anno una strada allo scomparso Monsignor Elia Farina.
Ed ancora…..perché non dedicare una via al poeta Antimo Baldari e tanti altri personaggi oritani del passato più o meno illustri. Alcuni a mio parere andrebbero ricordati per la loro attività e specifica utilità sociale nel periodo in cui sono vissuti. Perché non ricordare “Pippinu lu bannitori”; “Cilistrinu lu pulizzacumuni” e tanti altri ancora ?
Ed ancora….. perché non intitolare alcune vie con nomi di giovani oritani che sono morti tragicamente sul lavoro? Ed …….ancora perché non dedicare una via o piazza agli emigranti oritani di tutti i tempi?
Forse perché qualcuno pensa che toponomasticamente sia più giusto avere in Oria Via dei Saliconi o Via dei Ciperi (quest’ultima sottotitolata per gli ignoranti come me con la seguente annotazione: Anticamente vi cresceva il “Cipiernu”) Non è una battuta scherzosa…… i due citati toponimi esistono per davvero.

Chissà……. Ai posteri l’ardua sentenza !!!

Tornando alla triste storia di Giuseppe Di Levrano devo aggiungere che, manco a farlo apposta, nella mattinata di ieri, domenica, trovandomi nella vicina Francavilla Fontana ho notato che una via è stata così intitolata: “Antonio Magli, 1970-1994 Agente di Polizia Penitenziara caduto nell’adempimento del dovere”. Beh ….., può obiettare qualcuno, non è detto che tutti i Santi Protettori sono amanti dei forestieri come il nostro San Barsanofio. Eh …si! San Barsanofio doveva essere proprio un buono se ancora non ci ha inviato segnali della sua arrabbiatura per avergli assegnato una deserta stradina di campagna (l’ultima traversa a sinistra di Via Frascata) attraverso la quale si raggiunge un’altura dove abitano un paio di famiglie. Così poco ad un Santo così grande che è protettore non solo di Oria ma anche dell’intera diocesi. Tanto grande ed importante da attirare l’attenzione di studiosi locali che continuano a scrivere testi sulla sua vita da anacoreta. Tanto grande da meritare citazioni da parte dell’attuale Papa nelle sue omelie. Di questa anomalia se ne sarà accorta finanche la società che stampa e distribuisce l’elenco telefonico Pagine Bianche che ognuno di noi ha in casa. I responsabili di detta società avranno pensato: “Possibile che questo grande Santo ha una via così piccola? “ Risultato: tutti gli abitanti abbonati al servizio telefonico residenti in Via Barsanofio De Girolamo (ultima traversa a destra di Via Latiano) in elenco risultano censiti come residenti in Via San Barsanofio (lato opposto della città). Strano ma vero!!!

Prima di concludere desidero fare qualche altro accenno allo statuto comunale. Detto insieme di norme prevede la figura del Difensore Civico. Mi chiedo: “Gli amministratori credono gli oritani tanto sciocchi da non capire che detto tema viene rispolverato solo quando “interessa” a qualche personaggio o “gruppo” politico al potere?” Fra l’altro è previsto un lauto compenso, se si considera che l’indennità di funzione è pari all’80% di quella prevista per il Sindaco, oltre alle indennità accessorie. In verità il sindaco Cosimo Moretto all’inizio del suo mandato aveva assunto l’impegno di proporre al Consiglio Comunale la riduzione di detta indennità, ma fino ad oggi è ancora tutto invariato.

Ed ancora mi chiedo: “L’albo delle associazioni che dovrebbe dare vita alla Consulta è aggiornato?”

Ed ancora: “Ogni tanto si rispolvera l’art.67 dello Statuto che prevede l’istituzione dell’Ente Torneo da disciplinare con specifico Regolamento Comunale, ma puntualmente il tutto ritorna ad ammuffire in qualche cassetto del comune.”

Alla luce di quanto sopra esposto mi chiedo se è sbagliato affermare che i cittadini oritani continuano a essere sudditi proprio come nel medioevo e continuano a vivere all’ombra del castello e sotto l’influenza della chiesa.

Un breve accenno vorrei ancora fare alla toponomastica. Sarebbe ora di avviare un serio progetto generale di revisione dell’intera toponomastica, allo scopo anche di correggere la numerazione che si presenta lacunosa in varie vie e nel contempo sostituire le ormai obsolete targhe di marmo con altre, magari colorate, in ceramica, che potrebbero riportare anche lo stemma del rione di appartenenza oltre a quello della città. Nell’occasione sarebbe, opportuno, a mio modesto parere, inserire anche una breve descrizione del toponimo e così potremmo finalmente capire il significato di Via dei Saliconi e Via dei Ciperi, oppure scoprire chi fu Filippo di Cosenza e quale legame ha avuto col nostro territorio.

Sarebbe altresì interessante conoscere tutto il procedimento amministrativo relativo alla Delibera di Giunta in questione al fine di appurare se è stata rispettata la normativa tuttora vigente in materia, ed in particolare:
R.D.L. 10 maggio 1923, n. 1158 - Norme per il mutamento del nome delle vecchie strade e piazze comunali. (G.U. 6 giugno n.132. Convertito in L. 17 aprile 1925, n. 473)
1. Le amministrazioni municipali, qualora intendano mutare il nome di qualcuna delle
vecchie strade o piazze comunali, dovranno chiedere ed ottenere preventivamente
l’approvazione del Ministero della P.I. per il tramite delle competenti soprintendenze ai
monumenti.
L. 23 giugno 1927, n. 1188 - Toponomastica stradale e monumenti a personaggi contemporanei. (G.U. 18 luglio n. 164)
1. Nessuna denominazione può essere attribuita a nuove strade e piazze pubbliche senza la
autorizzazione del Prefetto, udito il parere della Deputazione di storia patria, o, dove
questa manchi, della Società storica del luogo o della regione.
2. Nessuna strada o piazza pubblica può essere denominata a persone che non siano
decedute da almeno dieci anni.

Grazie per l’attenzione.
Oria, 10 dicembre 2007
Cav. Francesco ARPA

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