sabato 28 febbraio 2009

Always Later. Nuovo cd.

In uscita il 22 marzo il nuovo cd della band oritana Always Later.
Da questo link è possibile scaricare il promo 2006.

19° CONCORSO FOTOGRAFICO "RAVANELLO D'ORO"


Con il 2009 il concorso fotografico" Ravanello d'Oro" raggiunge la 19° edizione.
Il primo tema è quello, ormai tradizionale, dedicato al paesaggio pugliese che può essere visto sotto diversi aspetti: dalla conservazione dell'antico alla trasformazione e all'innovazione; in ogni caso, comunque, caratterizzato dalla novità dell'oggi.
In questa sezione, i fotografi possono mostrare quanto meriti di essere notato, sia in positivo che in negativo: quindi anche immagini di degrado, o foto di denuncia.
Il secondo tema è quello, ormai anch'esso abituale da qualche anno, dedicato alla natura, qui letta attraverso il "colore bianco". Il bianco in tutte le sue variazioni e simbologie, senza escludere le foto in bianco e nero e le interpretazioni astratte.
Il terzo tema, "Energia", riguarda un aspetto particolarmente rilevante dal punto di vista ecologico. La ricerca fotografica qui, può spaziare dalle immagini più direttamente connesse alle tecnologie (vecchie e nuove) per la produzione e l'utilizzazione dell'energia e alle relative problematiche ambientali>fino alla rappresentazione del significato culturale, sociale ed economico delle risorse energetiche.

Regolamento
1. Il Circolo Piaroa aderente alla Legambiente indice un concorso fotografico a tema fisso sui seguenti temi:
sede del Circolo Piaroa, Piazza Lama 41, Oria, preferibilmente concordando telefonicamente un appuntamento.
a - Nuovi paesaggi pugliesi: lettura di una trasformazione
b - Il colore bianco c - Energia
(Cfr. l'altra facciata del pieghevole per ulteriori informazioni sui temi)
2. La partecipazione al concorso è aperta a tutti ed è gratuita.
3. Sono ammesse al concorso stampe in B&N e a colori. Ogni Autore può presentare fino a 12 opere.
Le stampe in B&N e a colori, senza supporto, devono avere il lato maggiore compreso tra i 20 e i 40 cm. . Sul retro di ogni stampa devono essere indicati nome, cognome e indirizzo dell'Autore, titolo della foto (specificando se già presentata ad altri concorsi o se inedita) e località rappresentata.
4. Ciascun partecipante deve compilare l'apposita scheda di iscrizione a1 concorso (allegata al bando e disponibile presso la sede del Circolo Legambiente di Oria), indicando obbligatoriamente il tema prescelto, oltre che l'anno e il luogo in cui la foto è stata scattata.
5. Le opere, accompagnate dalla scheda di iscrizione, dovranno pervenire al Circolo Piaroa- Legambiente, Concorso fotografico "Ravanello d'oro", Piazza Lama n. 41, 72024 Oria (BR) entro il giorno 20 aprile 2009.
L'accettazione delle opere consegnate a mano avverrà presso la
6. Le tre migliori opere verranno premiate con il Ravanello d'oro, d'argento e di bronzo.
Un premio speciale verrà assegnato alla migliore opera avente per soggetto la città di Oria.
La giuria potrà assegnare altri eventuali premi speciali. I premi non sono cumulabili.
Il giudizio della giuria è insindacabile e inappellabile. Nella valutazione delle opere la giuria terrà particolarmente conto della significatività delle opere dal punto di vista ambientalista.
Agli Autori dellé opere premiate verrà data comunicazione.
Le opere premiate, segnalate e ammesse, verranno esposte in una mostra realizzata a cura del Circolo Piaroa.
7. Gli Autori sono responsabili del contenuto delle opere presentate,
8. Con il consenso dell'Autore, espresso attraverso la scheda di iscrizione, le opere presentate resteranno di proprietà del Circolo Piaroa- Legambiente che le inserirà nel proprio archivio fotografico e potrà utilizzarle per mostre e pubblicazioni, segnalando il nome dell'Autore. Laddove tale consenso non venga espresso, le opere saranno restituite agli Autori a cura del Circolo. Purgarantendo la massimacura per la buona conservazione delle opere presentate, il Circolo Piaroa - Legambiente non assume alcuna responsabilità per eventuali danneggiamenti o per la distruzione delle opere stesse.
9. La partecipazione al concorso comporta l'accettazione integrale del presente regolamento.

Scacco alla Torre. Estranei in tutto, tornano liberi due degli arrestati

La Gazzetta del Mezzogiorno, 27.2.2009

Due oritani, arrestati nell’ambito dell’operazione «Scacco alla Torre» contro un gruppo di presunti spacciatori, ieri hanno lasciato il carcere. Il Tribunale del Riesame ha scarcerato Pietro De Gaetani (difeso dall’avvocato Raffaele Pesce) e Antonio Pinto (difeso dall’avvocato Pasquale Annicchiarico). I giudici del Trinunale della LIbertà, dunque, hanno accolto le istanze dei due legali che avevano chiesto la rimessione in libertà per la mancanza di esigenze cautelari in quanto del tutto estranei alle vicende contestate. Anche altri arrestati hanno fatto ricorso al Riesame. Alcuni sono di Torre altri del Tarantino.

PD Oria: Claudio Zanzarelli nuovo segretario cittadino

Comunicato Stampa PD Brindisi

Il Coordinamento cittadino del PD di Oria, riunito alla presenza del Segretario Provinciale Lorenzo Cirasino, ha eletto alla unanimità il nuovo segretario cittadino nella persona dell'ing. Claudio Zanzarelli. Nel ringraziare Cosimo Patisso, segretario dimissionario, il PD di Oria è pronto a riprendere l'iniziativa politica partendo dai problemidella città, dagli effetti della crisi sulle famiglie, sui lavoratori e sulle piccole attività artigiane e commerciali e da una opposizione ferma all'Amministrazione Ferretti e al Governo Berlusconi.

venerdì 27 febbraio 2009

Scompare una donna di 48 anni ritrovata in serata dai vigili di Francavilla.

La Gazzetta del Mezzogiorno, 26.2.2009

Una donna di cui era stata denunciata la scomparsa ieri mattina, ad Oria, è stata ritrovata ieri sera dai Vigili urbani della Polizia municapale di Francavilla Fontana. La donna - P. A., di 48 anni, che a quanto pare soffre di problemi psichici e già in altre occasioni era sparita da casa - è stata vagare a bordo strada lungo la Francavilla-Manduria, da un automobilista che ha subito chiamato i Vigili urbani di Francavilla, competenti per territorio. Gli agenti della Polizia municipale, quindi, hanno avviato le ricerche - coordinate dal vice comandante del corpo Luigi Salerno Mele e condotte dall’agente Cristofaro Capobianco - individuando la donna che nel frattempo si era spostata di qualche chilometro, sulla Oria-Carosino. I vigili hanno quindi accompagnato P. A in caserma, affidandola ai Carabinieri di Francavilla. Questi hanno poi provveduto a riconsegnarla ai familiari.

Ad Oria «Teatro e Solidarietà» tre serate, da stasera, di spettacolo

di Gianrosita Fantini, La Gazzetta del Mezzogiorno, 26.2.2009

Al via questa sera la tre giorni di “Teatro e Solidarietà”, a sostegno di una campagna di beneficenza. Ad organizzare la seconda edizione è il «C.ED.RO.» (Centro educativo rogazionisti), in collaborazione con AVIS, il complesso musicale degli Avatar e “Radio 5”. Saranno tre gli spettacoli: cabaret, teatro in vernacolo e musicale. Tre serate all’insegna del divertimento esilarante e della buona musica. Oggi, alle 20 si esibisce il comico napoletano Sasà Spasiano, noto per alcune trasmissioni televisive tra le quali Zelig Lab. Il 12 marzo alle 20 sarà la volta della compagnia “Teatro e Vi t a ” di Torre S. Susanna con «Ma tu uarda la combinazioni»!, diretta da Gino Cesaria. Gran finale giovedì 19 marzo, sempre alle 20 con l’esibizione del complesso degli Avatar: brani di musica leggera e pop, presi in prestito da cantautori italiani e stranieri, saranno eseguiti dal gruppo composto da Pino Danese, Giovanni Danese, Tonino Conte, Nicola Pastore, Erasmo Carone e Antonella Masiello, voce solista.

mercoledì 25 febbraio 2009

Teatro & Solidarietà 2009

Organizzato dalla Associazione C.ED.RO Onlus e Padri Rogazionisti, tre serate all'insegna dello spettacolo.

Differenziata all'avanguardia, ma quanto ci costa?

di Francesca D'Abramo

Come sarà questa nuova raccolta differenziata? Quanto costerà? I cittadini dovranno pagare più tasse per sostenerla? In un’aula consiliare piena di pubblico, come nelle occasioni in cui gli argomenti sono particolarmente sentiti, se ne è parlato ieri ad Oria. Un’assise monotematica richiesta dai consiglieri delle opposizioni, interamente dedicata al nuovo servizio che partirà dal prossimo 1 marzo e che, Comune dopo Comune, coinvolgerà tutti i nove paesi che compongono l’Ato br/2. In aula oltre ai consiglieri, il sindaco di Oria, Cosimo Ferretti, nella doppia veste di primo cittadino e di presidente dell’Ato, gli assessori Angelo Mazza, Giuseppe Destradis e Giovanni Guida, ma anche l’ing. Giuseppe De Leonardis, funzionario dell’Ato, e l’ing. Vincenzo Caramuscio, rappresentante della ditta aggiudicataria dell’appalto, cioè la Monteco- Cogerit.
Oltre quattro ore di discussione serratissima, ma la risposta alla domanda che tutti i cittadini si pongono, ossia “la tarsu aumenterà?”, è stata interlocutorio: in realtà ancora non si sa. O meglio, per l’opposizione ci sono da aspettarsi rincari che, nella peggiore delle ipotesi, toccheranno il 40%, per la maggioranza si tratta di cifre del tutto strampalate e parlare di aumenti è comunque prematuro.
La cronaca della seduta ha visto un primo lungo intervento introduttivo di Ferretti che ha descritto i passaggi e il complesso lavoro fatto per arrivare al conferimento dell’incarico. Un impegno che, a conti fatti, offrirà un servizio innovativo di raccolta dei rifiuti, con la differenziata porta a porta ed un gestore unico per l’intero Ato. I consiglieri di minoranza intervenuti a più riprese, Mauro Marinò, Luciano De Nuzzo, Tommaso Carone, Pino Malva, Egidio Conte e Giancarlo Marinò, hanno posto una serie di questioni, alcune di ordine pratico, altre di ordine politico, ma soprattutto hanno insistito su quelle economiche. Per la maggioranza hanno preso la parola, oltre al sindaco, Glauco Caniglia, Elia Farina e Antonio Alimento. I dubbi di ordine tecnico sono stati chiariti dagli ingegneri. Ma il vero nodo venuto al pettine è che la nuova differenziata, per quanto sia una necessità imposta dalla normativa attuale, costerà alcune centinaia di migliaia di euro in più al Comune. Pagheranno i cittadini? A fronte di un’opposizione che è già certa degli aumenti ed anche pronta a dare battaglia, per il sindaco e l’assessore al bilancio, a quanto ammonti questo surplus ancora non si sa, né è così automatico che si scarichino gli oneri sui contribuenti. Bisognerà infatti, bilancio alla mano, conteggiare anche gli effettivi risparmi previsti. Unico dato certo su cui le forze politiche concordano è l’evasione: i furbi sono troppi e in ogni caso bisognerà scovarli .

martedì 24 febbraio 2009

Canzone cantautore Piero Iunco scartata a Sanremo, impazza sul web.

fonte www.oria.blogolandia.it, 24 Febbraio 2009

Il filesharing, incubo delle major della musica mondiale, si è rivelato una piacevole sorpresa per un cantautore pugliese. Piero Iunco sul podio di Sanr-Emule
L’artista inconsapevole protagonista di un tormentone telematico.
Molte volte la condivisione di file musicali online è balzata agli onori della cronaca per i danni economici causati alle star della musica. Negli ultimi anni si è spesso tentato, a suon di processi, di arginare il fenomeno con scarsi risultati.
In questo caso la storia è del tutto differente e riguarda Piero Iunco, un affermato cantautore e musicista pugliese, vincitore di vari premi nazionali, ma poco conosciuto dal grande pubblico.
L’artista, vittima inconsapevole della condivisione online di una sua canzone, (brano, fra l’altro, scartato dalla commissione di Sanremo); è rimasto colpito ed entusiasta del tormentone telematico che è nato intorno ad un suo brano.
Qualche conoscente, in coincidenza del Festival di Sanremo, ha condiviso una delle nuove canzoni di Piero Iunco su Emule.
Il “Mulo”, uno dei software di scambio di file più famosi ed usati al mondo, ha così lanciato nella rete l’arrangiamento provvisorio del brano “Sarà per Sempre”, con un file dal nome intrigante: San Remo 2009 - Sarà Per Sempre - Piero Iunco - OTTIMA - Festival di Sanremo - OR009.mp3
Un gran numero di persone, cercando le canzoni del Festival, ha scaricato questo mp3, forse pensando ad nuova proposta.
A breve la notizia di questo file si è diffusa tra conoscenti ed amici del cantautore ed è stata riportata su alcuni siti web di Oria (BR), città salentina dove vive Iunco. In tanti hanno scaricato il brano, diventando a loro volta sorgenti per altri utenti e contribuendo a diffondere la fama del loro concittadino.
Il file è circolato ad un ritmo vertiginoso tra i vari computer, al punto tale che, dopo qualche giorno dall’inizio del Festival, si era praticamente propagato con velocità superiore rispetto a tanti pezzi realmente partecipanti alla kermesse sanremese; informazione evidente dalle centinaia di fonti costantemente disponibili per il download.
Tutto ciò ha evidenziato che la canzone è piaciuta ed è rimasta in tantissimi computer di tutta Italia. Difficile stimare con precisione quanti abbiano scaricato e ascoltato il brano, di certo si tratta di decine di migliaia di persone.
Una soddisfazione per Piero che ha dichiarato di essere entusiasta di questo successo “virtuale”, raggiunto in modo del tutto inaspettato. Ancor più gradito perché giunto proprio alla vigilia del lancio del suo nuovo “Piero Iunco Show”, spettacolo che lo vedrà protagonista in varie città pugliesi, partendo dal Teatro Gassman di Oria il 26 marzo.

A Marzo "Oltre l'Amore", rassegna di Arte Sacra ad Oria

Oria - Palazzo Martini (dal 7/3 al 5/4 2009)

Le Ali di Mirna – progetto d’Arte”, con sede in Mesagne, in via Accademia degli Affumicati,10, organizza una rassegna nazionale di Arte Sacra
Contemporanea, ideata da Vito De Guido e Rita Fasano, denominata “Oltre l’Amore” che si terrà nelle città di Brindisi e Oria: due sezioni riservate ad artisti contemporanei selezionati dal panorama nazionale, con la partecipazione aperta a tutte le tecniche espressive dell’arte figurativa.

La mostra sarà inaugurata il 7 marzo 2009 alle ore 18,00, alla presenza di:
S.E. Mons. Michele Castoro (Vescovo di Oria)
Cosimo Ferretti (Sindaco di Oria)
Dott. Angelo Sconosciuto (Giornalista)
Rev. Don Fabio Ciollaro (Vicario Episcopale per la Pastorale Scolastica Diocesi di Brindisi-Ostuni) interverrà sul tema “Dialogo tra Cristianesimo e Arte”

lunedì 23 febbraio 2009

Ciao Tommaso

di Francesca D'Abramo, 23.2.2009 - foto www.memorabilis.it


“Noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscere Tommaso, le sue qualità e la sua forza, per il rispetto che gli dobbiamo, cercheremo di fare un modello del suo ricordo”, “Il tuo ricordo rimarrà sempre vivo nei nostri cuori”: gli amici di Tommaso Micelli, il 24enne di Oria, morto in un incidente stradale venerdì, scrivono così in alcuni dei tanti manifesti che tappezzano la città di Oria nel giorno dell’ultimo saluto. Anche gli ex insegnati del Liceo Scientifico e Tecnologico “Lilla” di Oria, che aveva frequentato alcuni anni fa, hanno sentito il bisogno di richiamarlo alla memoria:”Studente diligente ed esemplare, siamo vicini alla famiglia in questo momento di straziante dolore”. Ieri, nella Basilica Cattedrale, sono state celebrate le esequie.
Il magistrato, una volta esaminati i rilievi effettuati dopo il sinistro, non ha ritenuto necessario l’esame autoptico ed ha restituito subito il copro alla famiglia. La dinamica di quegli attimi fatali è purtroppo chiara: Tommaso, di buon mattino, stava percorrendo la provinciale Oria- Carosino per recarsi a lavoro. Il giovane era un aviere capo dell’Aeronautica Militare in servizio a Brescia, ma stava seguendo un corso presso al Scuola Volontari Truppe dell’Aeronautica di Taranto. Lungo un rettilineo, ha perso il controllo dell’auto, che è andata a finire su un grosso olivo. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.
Un dolore incolmabile, ma anche composto e pieno di dignità, sui visi dei genitori, Piero e Lola Zanzarelli Sabba e del fratello Antonio. In chiesa persone di tutte le età: tanti ragazzi amici della vittima, conoscenti della famiglia, colleghi e colleghe in divisa. La bara era avvolta dal tricolore e scortata da un picchetto militare. Durante la messa è stata recitata la preghiera dell’aviere, mentre il comandante della Scuola Militare ha voluto prendere la parola, prima della conclusione della cerimonia, per fare alla famiglia le condoglianze da parte del Corpo nelle sue più alte cariche, ma anche per esprimere il proprio sentire:” In Aeronautica la morte è qualcosa che purtroppo è sempre presente- ha detto- in quarant’anni di attività ho perso molti amici. Proprio poco tempo fa un incidente mortale ha coinvolto otto colleghi in Francia. La morte per noi è qualcosa di improvviso ed inaspettato e colpisce in giovane età. Mi rivolgo a tutti gli avieri: avete perso un amico, ma non sarà l’ultimo. Il dolore però ci aiuta a sopravvivere, a sentirci veramente un Corpo unico. Anche chi non è dell’Aeronautica può sentirsi accomunato dal ricordo di Tommaso e può provare a prendere il meglio da questa circostanza: imparare ad assaporare e godere dell’amicizia in ogni singolo momento della nostra esistenza.”

L'ultimo saluto a Tommaso

di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano, 21.2.2009

Si svolgeranno domani pomeriggio (domenica), presso la Basilica Cattedrale di Oria, alle 16:00, i funerali di Tommaso Micelli, il giovane morto venerdì in un incidente stradale. Il corteo funebre partirà un’ora prima dalla casa paterna, in via Latiano, per raggiungere la chiesa dove verranno celebrate le esequie. Il corpo è stato restituito alla famiglia la sera stessa del sinistro, su decisione del magistrato titolare del caso, la dott.ssa Miriam Iacoviello che non ha ritenuto necessario l’esame autoptico. I rilievi effettuati sul posto hanno tolto ogni dubbio sulla dinamica dell’incidente. Il 24enne oritano, alla guida di una Fiat Marea, stava percorrendo di primo mattino la provinciale Oria- Carosino per andare a lavoro presso il presidio dell’Aeronautica Militare di Taranto, dove prestava servizio. Lungo un rettilineo, in agro di Francavilla, avrebbe perso il controllo del mezzo, probabilmente a causa della velocità sostenuta. La macchina è andata a sbattere su un albero che cresceva lungo la carreggiata. L’impatto non ha lasciato scampo a Tommaso, inutili sono stati i soccorsi del personale del 118, mentre è stato necessario chiamare i Vigili del Fuoco per estrarre il corpo dalle lamiere contorte. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Francavilla i quali hanno subito verificato che sulla carcassa del veicolo non c’erano i segni di un qualunque impatto con un altro mezzo. L’incidente è dunque avvenuto senza il concorso di altri. Una circostanza che rende ancora più cocente il dolore della famiglia e degli amici della vittima. Tommaso era infatti un ragazzo sempre molto attento e prudente.

domenica 22 febbraio 2009

Incidenti: muore un militare

testo e foto, Senzacolonne.it, 21.2.2009

Terribile schianto in solitaria lungo la ormai famigerata strada provinciale 51, di collegamento tra Oria e Cellino, all’alba di ieri. Tommaso Micelli, giovane aviere oritano 24enne si stava recando a Taranto, dove da qualche tempo seguiva un corso d’addestramento, quando ha perso il controllo della vettura su cui viaggiava, una Fiat Marea Grigia, andandosi a schiantare contro un albero d’ulivo.
A nulla è valso il pronto intervento del 118: il militare non ce l’ha fatta, è morto sul colpo. La solita levataccia all’alba per raggiungere Taranto come ogni mattina di questo periodo, in cui Tommaso, già da qualche anno effettivo in Aeronautica presso il Terzo Stormo di Brescia, ha ottenuto di seguire un corso professionale d’addestramento. Questo gli consentiva di abbinare utile e dilettevole: completare il corso per la carriera, stare vicino ai cari nel suo paese. Come ogni santo giorno, il ragazzo si è svegliato di buonora per raggiungere il capoluogo jonico, mettendosi alla guida della sua auto, una Fiat Marea berlina grigia.
Come ogni santo giorno, per recarsi sul posto di lavoro, perché pur sempre di lavoro trattavasi, dalla sua abitazione in via Latiano, dove viveva assieme alla famiglia, attraversato il paese, ha imboccato la Oria-Carosino, da cui avrebbe poi preso la Carosino-Francavilla per infine immettersi sulla superstrada Brindisi-Taranto. Giunto suppergiù all’altezza dell’ultimo incrocio prima di svoltare per Francavilla qualcosa è andata diversamente dal normale. Le sei del mattino circa. Il giovane aviere ha d’improvviso perso il controllo del mezzo, è uscito di strada, per poi, dopo una prolungata derapata nella terra ancora umida delle prime ore del mattino, andare a sbattere contro un albero d’ulivo, neppure troppo imponente. Nonostante lo scivolamento sull’erba, l’impatto è stato violentissimo: la Marea ha dapprima fatto qualche giro su se stessa, poi incocciato, proprio dal lato guidatore, sull’ulivo. Le lamiere dell’auto si sono accartocciate, il corpo del ragazzo, che ha probabilmente battuto la testa, sono rimaste intrappolate all’interno. Niente da fare, per lui, non ce l’ha fatta. È stato vano l’intervento dei primi soccorritori, giunti sul posto una volta allertati dai primi automobilisti sopraggiunti. L’ambulanza del servizio 118 non ha potuto essere utile al caso del giovane, il medico ne ha soltanto constatato il decesso.

venerdì 20 febbraio 2009

Concerto in onore di San Barsanofio

L’ Associazione Culturale PROGETTO ARTISTICO ORITANO
in collaborazione con il Comitato Feste Patronali
e col Patrocinio del Comune di Oria
presenta il 21 Febbraio 2009 alle ore 20.00
presso la Basilica Cattedrale
il Concerto in onore di San Barsanofio
santo patrono della città di Oria


Il concerto sarà diretto dal Maestro Giovanni Semeraro
e per l’occasione saranno eseguite musiche di
G.Rossini, Piovani, Von Suppè, Monti e Gershwin

La cittadinanza è invitata


Degrado e sporcizia a Parco Montalbano.Inviata una nota a sindaco e assessori

fonte La Gazzetta del Mezzogiorno

Regna il degrado nella zona Parco Montalbano. Molti genitori che accompagnano i loro figli a scuola segnalano una situazione igienico-sanitaria davvero preoccupante al sindaco e agli assessori competenti.
"In questi giorni - afferma Davide Conte, a nome anche di molti altri genitori - abbiamo accompagnato i nostri figli a scuola alla “De Amicis” e non abbiamo potuto fare a meno di renderci conto, attraversando la zona che porta dalla scuola materna “Montalbano” a quella elementare, che quel tratto di strada è un vero e proprio scempio: ci sono carcasse di topi morti ed escrementi di animali, oltre ad una serie di cumuli di rifiuti di ogni genere. Una situazione inaccettabile che, da un po’ di giorni, sta induicendo molti di noi genitori ad esternare forti lamentele".
Una protesta legittima, quella dei genitori, che temono anche il rischio di malattie che potrebbero scaturire da una situazione così malsana.
"Va segnala con forza anche il fatto - aggiunge Conte - che un cane è legato sempre nella stessa zona. Pertanto i suoi bisogni e gli escrementi vari si accumulano progressivamente sul piazzale della zona, oltre il quale quella povera bestia è impossibilitata a spostarsi".
Da qui la decisione di prendere carta e penna e formalizzare il disappunto creato da questa situazione: "Chiedo - afferma Conte nella lettera inviata ai rappresentanti delle istituzioni - se non sia il caso di intervenire immediatamente, con le azioni previste, per far sì che la zona posta in argomento, venga bonificata, derattizzata e resa pulita al fine di evitare che i nostri figli vadano incontro a qualche infezione o malattia, facendo sì che venga tutelato il patrimonio ambientale della zona stessa". "Fattomi portavoce di molti genitori - conclude Conte - vi ringrazio anticipatamente, certo della celerità con la quale vi attiverete per risolvere la problematica sopra descritta, attuando tutte le azioni e procedure di Vostra competenza".

La città oggi ricorda San Barsanofio. Tanti i festeggiamenti per il Protettore

di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno

La Città è in festa, oggi, per ricordare il Patrocinio di San Barsanofio Protettore della Città e di tutta la Diocesi di Oria. Il parroco della Basilica Cattedrale don Barsanofio Pezzarossa e il presidente del Comitato per i festeggiamenti civili Pierfrancesco Conte, per la commemorazione del Santo hanno concordato un programma religioso e civile. Per le 16:30 sfilerà la solenne Processione per le vie del paese partecipata dai sindaci della Diocesi di Oria: al rientro concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo S. E. Mons. Michele Castoro con il saluto alle autorità presenti e la consegna di un dipinto di Nono De Pace. Già dal mattino, per le vie del paese sarà annunciata la Festa dal Concerto Bandistico Associazione Culturale Musicale “Pro - getto Artistico Oritano”, che percorrerà le vie principali della Città e nel pomeriggio accompagnerà la Processione. Al termine, sul piazzale antistante la Basilica, ci sarà l’esibizione del Carosello di Palloni aerostatici. I festeggiamenti continuano sabato in Basilica Cattedrale con il Concerto in onore di San Barsanofio eseguito dall’Associazione Culturale Musicale “Progetto Artistico Oritano” diretto dal M° Giovanni Semeraro. Le leggende miracolistiche legate al santo sono numerose, ma le più ricordate restano quelle durante l’assedio della città di Oria avvenuto nel '500 ad opera degli spagnoli, il Barsanofio sarebbe apparso armato di spada al comandante spagnolo scoraggiando la presa della città durante la seconda guerra mondiale avrebbe steso il suo mantello blu provocando una fitta pioggia, che avrebbe impedito agli alleati di bombardare la città di Oria. Alcuni aviatori americani riferiscono che in cielo apparve un uomo dalla folta barba grigia che stendeva il suo mantello a protezione di Oria. Le reliquie erano arrivate ad Oria con un monaco palestinese nel 850 e collocate nell’odier - na chiesa di San Francesco da Paola dal vescovo Teodosio e poi solennemente deposte nella Basilica Cattedrale, dove il Santo continua ad essere venerato.

ORIA: INCIDENTE MORTALE

fonte BrindisiTG24.it

Gravissimo incidente stradale, attorno alle 6.40 di questa mattina, sulla strada provinciale Oria – Cellino San Marco. Ha perso la vita Tommaso Micelli, 24 anni, militare del 3° Stormo Ghedi di Stanza a Brescia, ma che era stato aggregato al Saram di Taranto dove avrebbe dovuto prendere servizio proprio stamattina. Il ragazzo era a bordo della sua Fiat Marea ed era diretto proprio nel capoluogo ionico, quando ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere contro un albero di ulivo, probabilmente a causa dell’asfalto viscido. Sul posto sono i carabinieri, i sanitari del 118 ed i vigili del fuoco di Francavilla che hanno provveduto ad estrarre il corpo del giovane, ormai privo di vita, dalle lamiere dell’auto.

Incidente stradale nel Brindisino muore giovane militare

fonte La Gazzetta del Mezzogiorno.it

Un giovane Tommaso Micelli, di 24 anni, un militare in servizio a Taranto, è morto la notte scorsa in un incidente stradale sulla provinciale Oria-Cellino San Marco. A quanto si è saputo, il giovane era alla guida della sua Fiat Marea ed era diretto a Taranto, in caserma, quando – per cause sono stati avviati accertamenti dai carabinieri – ha perso il controllo del mezzo che è finito contro il guardrail. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi che hanno estratto il corpo dalle lamiere.

Il Palio. Sito web

E' online, curato da Cosimo Sabba, il nuovo sito web del ristorante "Il Palio"

LA TRISTE STORIA DI UN OPERAIO DOPO UNA CAUSA DI SEPARAZIONE

Il dolore di un padre: "i miei figli sono stati portati via e messi in un istituto" - "È grave non poter dare il contributo per la loro crescita equilibrata"

di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno.it

"I miei figli sono stati portati via e messi in istituto"! A parlare, disperato, è Gerardo, un giovane 35enne. La sua storia nasce dal dolore e dalla necessità di parlare, di raccontare le sue sofferenze, con la speranza di coinvolgere tutti quei papà che, come lui, stanno attraversando il triste percorso di una crisi familiare. Gerardo è un giovane oritano che lotta ogni giorno per poter riabbracciare i suoi figli. La sua era una famiglia felice: due figli e una moglie. Poi, mentre lui era al Nord per cercare un lavoro, la famiglia si spacca per varie vicissitudini e quella che può sembrare una delle tante storie di separati, diventa una brutta vicenda, vissuta nel disagio, nelle aggressioni fisiche, nelle denunce e finanche condanne.
Terminata la guerra, si contano le “vittime”, cioè i figli, oggi in istituto e senza la possibilità di vedere sistematicamente il loro papà. Gerardo ha narrato la sua storia con gli stessi stati d’animo vissuti in questo lungo periodo senza i suoi bambini, descrivendo lo scenario in cui sono sorte le parole, le urla, i gesti, i tentativi di riconciliazione e la sconfitta, che però non gli ha fatto perdere la forza di lottare. "Le parole non potranno mai descrivere il dolore di un genitore che non può dare il proprio contributo alla crescita equilibrata dei propri figli, nonostante tutto ed essendoci tutti i presupposti “dimostrabili” - racconta il giovane - . Oltre al danno ho ricevuto la beffa. Da vittima sono passato a essere responsabile".
Non ha un lavoro fisso, ma saltuario, da bravo imbianchino. "Questo mi pregiudica anche l’affidamento. Io arrivo a pensare che in queste chiamate cause di separazione, i figli sono visti non come persone, ma come mera proprietà “inerte” a carico del genitore". Il giovane padre, di appena 35 anni, conserva un malloppo di denunce inoltrate al tribunale per i minori, ai Carabinieri. "Il risultato è che per verificare la situazione sono passati tempi lunghi, per rovinare ancora la vita dei miei figli e la mia. Nè giudici, nè assistenti sociali mi aiutano in questo - continua il padre - per me essere sereno significa avere un figlio che gode di buona salute e un buono equilibrio emotivo, ma ho paura che i miei figli possano perderle tutte e due".
Non si arrende Gerardo e attraverso le pagine del giornale vuole sensibilizzare chi non lo aiuta in questa battaglia impari e spera di trovare qualche mano tesa. "I figli di separati dovrebbero vivere con chi dei genitori è più equilibrato, indipendentemente dal fatto che sia la madre o il padre. Non si può fare finta di ignorare che ci sono padri ridotti male psicologicamente, dalle sentenze di divorzio, privati dell’affetto dei figli. Io mi ribello a nome di tutte quelle persone che rimangono inascoltate. Siamo tutti coinvolti in egual misura".

mercoledì 18 febbraio 2009

Mascherina d'oro. 41ma edizione.

Domenica 22 febbraio, alle ore 18,30, presso il teatro parrochiale San Domenico la 41ma edizione della Mascherina d'Oro

Piero Iunco - Emule

Diamo una mano al cantante oritano Piero Iunco.
Scaricate da emule la sua canzone per Sanremo (Sarà per sempre) e a vostra volta diventate fonte di download incrementando le possibilità che la voce del nostro Piero venga conosciuta da migliaia di italiani.

Festa di San Barsanofio


PROGRAMMA RELIGIOSO
DaII’11 al 20 Febbraio - Novenario
Ogni sera celebrazione Eucaristica alle ore 17:30; segue venerazione della reliquia di San Barsanofio
- Mercoledì 11: Inizio Novenario concelebrazione dei Sacerdoti Oritani
- Giovedì 12: Pellegrinaggio della Parrocchia San Domenico
- Venerdì 13: Pellegrinaggio della comunità Santuario San Cosimo “alla Macchia” e Religiose
- Sabato 14: Pellegrinaggio della Parrocchia San Francesco d’Assisi
- Lunedì 16: Pellegrinaggio della Parrocchia San Francesco di Paola
- Martedì 17: Pellegrinaggio della Comunità del Seminario
- Mercoledì 18: Pellegrinaggio della Comunità dei PP Vicenziani
- Giovedì 19: Pellegrinaggio della Comunità PP Rogazionisti
- Venerdì 20: Festa del Patrocinio
Orario SS. Messe: 08:00 - 09:30 – 11:00
Ore 16:30: solenne Processione
secondo il seguente itinerario:
Basilica Cattedrale, via Camillo Monaco, via P. M Corrado, via Cap. De Tommaso (direzione nord), via S. Salvatore, via Francesco Milizia, Piazza Donnolo, via D. Bonifacio (sosta parrocchia S. Francesco di Paola), Piazza Manfredi (sosta per la preghiera al Patrono della Città e Diocesi di Oria), via Mario Pagano, Piazza Lama, Corso Umberto I, Piazza Sen Carissimo, via R.. Lombardi via Q. M. Corrado,Basilica Cattedrale.
Al rientro della Processione, concelebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Vescovo S. E. Rev.ma Mons. Michele Castoro
L’addobbo in Cattedrale sarà curato dalla Ditta Aventaggiato R. & Antonio - Castrignano dei Greci (Le)

PROGRAMMA CIVILE
- Venerdì 20 febbraio
Il Concerto Bandistico Associazione Culturale Musicale “Progetto Artistico Oritano”, al mattino, annuncia la Festa percorrendo le vie principali della Città, nel pomeriggio, accompagnerà la Processione.
Al rientro della Processione, sul piazzale antistante la Basilica, Carosello di Palloni aerostatici - Ditta Dario Pulli di Veglie (Le)

- Sabato 21 febbraio
Basilica Cattedrale ore 20:00 -Concerto in onore di San Barsanofio eseguito dall’Associazione Culturale Musicale “Progetto Artistico Oritano”
diretto dal M° Giovanni Semeraro

Per il Comitato
il Presidente delegato
Francescantonio Conte

Il Parroco
Mons. Barsanofio Vecchio

lunedì 16 febbraio 2009

I ragazzi del Servizio Civile nazionale vengono utilizzati al di fuori delle mansioni previste nei rispettivi progetti?

fonte Senzacolonne, 15.2.2009

I Secondo alcuni cittadini, tra cui anche un gruppo di consiglieri comunali, i 18 giovani reclutati per i progetti
"Museando", "E.Voluzione del libro" e "Le città di tutti", non starebbero operando entro le proprie competenze prestabilite. Alcuni sostengono di averli notati distribuire kit per la differenziata, altri addirittura consegnare i pasti-mensa nelle scuole. Per tale motivo è stato indirizzato uno scritto al Capo dell'Ufficio nazionale per il Servizio Civile. Per tale motivo un'interrogazione è stata rivolta al sindaco e al presidente del Consiglio comunale. Per tale motivo, infine, gl'ispettori nazionali sono stati nei giorni scorsi in città ad ascoltare direttamente le versioni di ragazzi e operatori locali di progetto.
Questa la missiva spedita dal blogger Franco Arpa direttamente a Roma, destinata al professor Leonzio Borea, Capo del Servizio Civile: "Mi pregio di scriverLe al solo fine di segnalare, nell'interesse generale, che il Comune ove risiedo, Oria (Brindisi), sta palesemente disattendendo gli obblighi ministeriali relativi all'impiego di giovani del Servizio Civile Nazionale, previsti fra l'altro anche dalla Carta di impegno etico del Servizio Civile Nazionale, sottoscritta dal predetto ente per potersi accreditare ai sensi della Circolare Unse del 2 febbraio 2006 ("Norme sull'accreditamento degli enti di servizio civile nazionale»). I giovani (in tutto 18 per 3 differenti progetti: Museando -E.Voluzione Del libro - Le Città di tutti) da circa 10 giorni vengono impiegati quotidianamente, nell'aula del Consiglio Comunale, per consegnare ai cittadini i bidoncini ed i sacchetti di utilizzare nelle case per la raccolta diferenziata. E innegabile che ciò porti a favorire la società privata, gestore unico per la raccolta rifiuti in questo Ambito Territoriale (ATO BR/2) il cui Presidente è lo stesso Sindaco della ittà di Oria. Detta società in pratica risparmia l'onere per la consegna a domicilio di detti kit. Concludo col dirLe, Pregiatissimo Professore, che alcuni di detti giovani mi hanno confidato che in questi giorni stanno vivendo un vero e proprio stato di frustrazione in quanto mai avrebbero immaginato un simile trattamento".
Così invece i cinque consiglieri comunali di opposizione Egidio Conte, Luciano De Nuzzo, Mauro Marinò, Antonio Metrangolo, Antonio Fullone, nell'interrogazione: "I sottoscritti hanno avuto modo di leggere su un blog che vi è o vi è stata da parte di questa Amministrazione Comunale l'utilizzo improprio di giovani del Servizio Civile Nazionale per la consegna ai cittadini di bidoncini e sacchetti da utilizzare per la raccolta differenziata porta a porta. Ciò è stato fatto in favore di una società privata, la Monteco, quale gestore unico per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Sembra strano agli scriventi l'accaduto soprattutto in considerazione di una lettera scritta dal consigliere (di maggioranza, ndr) Glauco Caniglia, realizzatore, a suo dire, del servizio. Il Caniglia così scrive al responsabile del blog che in passato aveva suggerito di utilizzare al meglio i facenti parte del SNC: «" ragazzi del servizio civile devono essere impiegati unicamente nelle attività previste dai progetti approvati dal Ministero. Io sono sempre per il rispetto della legge e, vista l'aria che tira a Oria, non sia mai che qualcuno avesse poi da rimproverare l'Amministrazione per il mancato rispetto delle regole". Giuste riflessioni quelle del consigliere Caniglia, anche perché lo stesso sa perfettamente che l'utilizzo diverso comporterebbe la sospensione imemdiata dei progetti da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Non dello stesso avviso è stata però l'Amministrazione di cui lo stesso fa parte. L'Ente ha dimenticato che ha sottoscritto «La Carta di impegno etico", a stretta conoscenza del Ministero e dei giovani, con la quale assicura le finalità da perseguire e che sono da ricercare a priori in determinate aree quali: assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all'estero. Non è preso in considerazione l'utilizzo di questi giovani nel servizio dei rifiuti solidi urbani gestito poi dai privati e non dall'Ente". Tornando ai 18 ragazzi, essi sono stati nei giorni scorsi ascoltati dagli ispettori del servizio, ai quali avrebbero confidato di aver effettivamente svolto mansioni fuori progetto, ma per propria iniziativa, non invitati né costretti da alcuno, e fuori dagli orari di lavoro.
Il problema del relativo presunto differente impiego potrebbe trarre origine, avendo i progetti a che vedere con la cultura, dalla reiterata chiusura, almeno al pubblico, della biblioteca comunale "De Pace-Lombardi", attual¬mente ancora priva di coordinatore. In attesa delle eventuali determinazioni dall'alto, direttamente da Roma, dove sarebbe stato aperto un "fascicolo" sul caso, i ragazzi continuerebbero a prestare servizio alle dipendenze del Comune, quando non dell'Aro o della "Monteco-Cogeir".

Gelo killer provoca incidenti stradali

fonte Senzacolonne.it, 16.2.2009

Temperature in picchiata e asfalto killer reso viscido dal ghiaccio su tutte la rete stradale pugliese. Auto con catene sulla murgia barese. Subappennino dauno in tilt. A Potenza in alcune contrade gli abitanti hanno dovuto fare i conti con il ghiaccio che ha reso intransitabili le strade di accesso. Numerosi incidenti si sono verificati nelle ultime ore. Il più grave è accaduto sulla strada provinciale Francavilla-Ceglie. Annibale Modeo, un trentaduenne di Oria ma originario di Francavilla Fontana nella giornata di ieri mentre percorreva la strada provinciale Francavilla-Ceglie a bordo della sua Opel “Corsa” in prossimità di due semafori presenti sull’arteria, ha perso il controllo dell’auto andando a schiantarsi contro uno di essi.
A tradirlo è stato l’asfalto reso viscido dal ghiaccio. Il giovane è stato ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale “Perrino” di Brindisi. La prognosi è riservata.

Re-Memory. Sito.

Prossimamente online il sito dei Re-Memory www.re-memory.com




Istituzione Museo Civico di Oria.

Museo Civico di Oria consegnate le firme all’Amministrazione Comunale.

"Della Fondazione di Oria"

Presentato il 12 febbraio scorso il libro di Dino Attanasio "Della Fondazione di Oria" su www.oria-video.blgospot.com e www.toninocarbone.blogspot.com il video e le foto della serata.

domenica 15 febbraio 2009

La diocesi di Oria in festa Celebrazioni in onore del Patrono S. Barsanofio .

Fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 14.2.2009

Sono iniziate in questi giorni le celebrazioni in onore del Patrono di Oria e della Diocesi San Barsanofio. Le cerimonia religiose sono curate dal parroco della basilica mons. Barsanofio Vecchio e prevedono - il 20 febbraio - la solenne processione che si concluderà nel piazzale antistante la basilica con lo spettacolo dei palloni aerostatici promosso dal comitato per i festeggiamenti presieduto da Ciccio Conte. Per le celebrazioni civili previsto anche un concerto della banda «Progetto Artistico Oritano». Sarà il vescovo mons. Michele Castoro a presiedere lam celebrazione eucaristica in occasione della Santa Messa prevista per il giorno della festa. Una festa davvero molto sentita da tutti gli oritani e anche dai fedeli degli altri centri che formano l’antica Diocesi di Oria.

venerdì 13 febbraio 2009

LA LEGGENDA DI ORIA FUMOSA - Cortometraggio

Disponibile su www.oria-invideo.blogspot.com il bellissimo cortometraggio di Fabrizio Manigrasso sulla leggenda di Oria fumosa.

Domenica 15 Febbraio 2009
Trofeo Winter Top Gun
Campionato di Tiro Dinamico
Campo di Tiro Dynamic Shooting Federico II
San Cosimo alla Macchia, ore 9,00

www.shootingdynamicoria.it

Comunicazione di servizio

Alcuni visitatori hanno segnalato che il blog www.arpa-oria.com da circa un ora non è raggiungibile normalmente per problemi di carattere tecnico. In attesa di soluzione dell'inconveniente è sufficiente cliccare sul seguente collegamento : http://feedraider.com/u/oriaoggi/n/vcin1/

giovedì 12 febbraio 2009

Alla «Fermi Milizia» i giovani ricordano i martiri delle foibe

di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 12.2.2009

La scuola media Fermi Milizia ricorda questa mattina i martiri delle Foibe con l’esule istriano Angleo Tomasello, accompagnato dal presidente del comitato "10 febbraio". Alla manifestazione, organizzata dall’assessore alla Pubblica istruzione Monia Tancredi, partecipa anche una rappresentanza del Liceo scientifico e del Tecnologico.
La stessa scuola media, nei giorni scorsi ha promosso un’altra conferenza per promuovere i valori connessi all’Educazione alla cittadinanza. Con la partecipazione la dott.ssa Simona Filoni. Sostituto Procuratore - Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Lecce e del dott. Giacomo Greco, tossicologo si è dato avvio al ciclo di interventi rivolto agli alunni. La relatrice Filoni ha sottolineato la necessità dell’impe gno da parte di tutti "per difendere ovunque e in tutte le situazioni le regole e per affermare il rispetto di sé e degli altri".
Cultura della legalità, quindi, per una sana e ordinata convivenza civile. "Con gli alunni - ha spiegato la prof.ssa Marianna Del Vecchio referente del progetto - ci siamo soffermati a discutere sulla legalità per fornire ai ragazzi una corretta informazione, per promuovere la cultura della responsabilità, per sconfiggere il diffondersi di vari fenomeni che quotidianamente minano la convivenza civile. Educando i ragazzi si avrà la possibilità di sperare in situazioni decisamente migliori per il futuro".
È il dirigente scolastico Natala Quattrocchi, sensibile al tema della legalità, a promuovere le attività di formazione\informazione sulla materia, "perché - spiega - la scuola è chiamata a svolgere un ruolo fondamentale poiché, nel suo insieme, è legalità. Riflettendo sul significato di legalità, i giovani potranno assumere atteggiamenti responsabili che incideranno sulla qualità della propria e dell’altrui vita". Non sono stati trascurati, nel corso della conferenza, i problemi relativi alla tossicodipendenza, al fumo e all’alcool: problemi che ci sfiorano ogni giorno per cui è meglio interessarsi piuttosto che far finta di niente.
"La dipendenza da queste sostanze non rappresenta il sintomo iniziale del disadattamento giovanile, ma la risposta finale a carenze di diverso ordine e grado - ha raccontato il tossicologo Greco -. Molto spesso, i giovani se ne lasciano attrarre per fragilità caratteriale, insicurezza, spirito di trasgressione o di emulazione dei più grandi, tendenza del momento o, semplicemente, per curiosità".

Questi Fantasmi - 1988

Da una vecchia videocassetta ritrovata in uno scatolone ... le riprese sono dell'onnipresente Tonino Carbone

Teatro Curia Vescovile
19-21 febbraio '88 ore 18,30

I Maturandi

del Liceo Scientifico di Oria
presentano

QUESTI FANTASMI
commedia in tre atti di Edoardo De Filippo

Personaggi ed interpreti

Pasquale Loiacono - Antonio Almiento
Maria (sua moglie) - Giuliana Grande
Raffaele (il portiere) - Antonello D'Amico
Carmela (sua sorella) - Maratea Marrazzi
Alfredo Marigliano - Glauco Caniglia
Armida Califano(sua moglie) - Raffaela Gennari
Gastone Califano(suo fratello) - Alessandro Pastorelli
il vecchio - Antimo Dellisanti
la vecchia - Paola Guicciardini
i bambini - Michele Calò, Miriam Sabba
i facchini - Pino Italiano, Erasmo Carone
scene di: Paola Tancredi, Angelico Gennari, Giuseppe Solito e Titti Schirinzi
tecnico audio e luci: Antonello Franco
suggeritrice: Rita Viapiana
aiuto regia: Emanuele Palazzo
Regia di PUCCI SCHIFONE

mercoledì 11 febbraio 2009

Consulta Giovani AVIS Comunale - Intervento alla "Settimana dello Studente"

La Consulta Giovani AVIS Comunale, interverrà alla "Settimana dello Studente" presso il Liceo Scientifico di Oria il 25 Febbraio alle ore 9.00. L'intervento riguarderà il tema "Comportamenti e corretti stili di vita".

Nuovi video su www.oria-invideo.blogspot.com

Su www.oria-invideo.blogspot.com sono disponibili i video dell'arrivo ad Oria e inizio delle Celebrazioni per il Primo Centenario delle Opere di Padre Annibale
Le riprese video dell'evento sono state realizzate e gentilmente offerte da FABRIZIO MANIGRASSO (regista oritano) e montate dall'infaticabile Giuseppe di Oria-invideo, mentre le foto sono state gentilmente inviate da MIMINO D'ELIA
Sempre sullo stesso blog è presente una raccolta di video realizzati da FABRIZIO MANIGRASSO, a breve dietro la macchina da presa per il video dei RE-MEMORY.

martedì 10 febbraio 2009

«Oria ha origini messapiche e non cretesi» Attanasio mette in relazione le fonti e data la nascita della città al 1500 a. C.

di Angelo Sconosciuto, La Gazzetta del Mezzogiorno, 10.2.2009

"Oria è di origini messapiche e non cretesi come erroneamente hanno creduto Erodoto, Quinto Mario Corrado e tutti gli altri storici oritani probabilmente da lui influenzati". Discutere sulle origini del proprio luogo di nascita non è mai cosa inutile, soprattutto quando all’atto di amore per la propria patria si unisce il rigore nell’analisi delle fonti - complessivamente intese -, quando si adotta il dubbio come criterio e non si esclude pregiudizialmente alcun elemento. "Della Fondazione di Oria. Discorso sulle origini di una città antica" di Dino Attanasio è tutto questo e lo studio critico va segnalato anche perchè, con l’esperienza di tanti anni d’insegnamento, l’autore (incoraggiato dalla consorte Maria - luisa) è riuscito a rendere comprensibile la sua tesi ad un numero vastissimo di persone, con un linguaggio piano, accattivante, senza sbavature.
Egli, mettendo in dialogo le fonti, ne evidenzia le contraddizioni. Tirando quindi le somme, dopo aver dimostrato le origini messapiche di Oria, le ha pure datate, sulla scorta dell’illustre avo Barsanofio Pasquale Marsella, al 1500 a. C., anche in virtù delle fonti materiali consegnate da recenti scavi archeologici.
Ma i Cretesi che fine fanno?
Attanasio, dopo aver studiato e spiegato le fonti - Erodoto compreso - afferma: "I pochi Cretesi, sopravvissuti prima all’assedio di Agrigento e successivamente alla furiosa tempesta che li fece naufragare sulle coste ioniche, furono accolti dai Messapi che abitavano tutto il territorio in villaggi sparsi. Essi dovettero integrarsi con gli abitanti del luogo a tal punto da sentirsi a tutti gli effetti e in breve tempo Messapi". Insomma: nulla di nuovo sotto il sole da almeno 36 secoli in qua, da quando cioè - Attanasio lo ha dimostrato - esistevano casi di immigrazione e di successiva integrazione.

lunedì 9 febbraio 2009

L'Ispettorato dell'Agricoltura a Oria per lo stato di calamità.

fonte Senzacolonne, 8.2.2009

Nei giorni scorsi è stato presente sul nostro territorio il responsabi­le dell'Ispettorato alla Agricoltura dott. Tamburino, invitato dall'Assessorato ad una serie di accertamenti calamitosi. Congiuntamente al Dott. Tamburino, l'Assessore al ramo Giuseppe De Stradis ed al Perito Agrario Aroldo Mola responsabile dell'Ufficio Agricoltura, si è proceduto ad una serie di sopralluoghi per verificare i danni della calamità che ha colpito il nostro comune il 17 dicembre 2008 e la tromba d'aria che ha devastato alcune zone (Priulari - Santa Cecilia - Sant'Andrea) il 26.01.09 distruggendo diverse decine di alberi di ulivo e danni alle abitazioni. L'Assessorato Ambiente ed Agricoltura, coadiuvato dal responsabile del settore Attività Produttive, Cap. Emilio Dell'aquila, come sempre si è mosso celermente affinchè i produttori agricoli penalizzati da questa ennesima emergenza, siano risarciti dalla Regione Puglia. Le aziende agricole, sono al collasso dopo l'ennesima calamità che ha fortemente danneggiato questo settore, che è trainante per l'economia della nostra città. Basti considerare un dato: in soli 2 mesi e sino al 31 dicembre 2008 sono caduti circa 500 mm di pioggia, quando in tutto il 2007 sono caduti 400 mm di pioggia. Come si può facilmente evincere da questi dati, questo è un periodo di estrema crisi per le produzioni agricole. Le aziende hanno visto svanire mesi di duro lavoro, mortificate da una serie infinita di perturbazioni che stanno ancora falcidiando il nostro territorio. Danni incalcolabili per il mancato raccolto. L'Amministrazione Comunale di Oria, attenta alle problematiche che assillano da sempre il comparto agricolo, farà tutti i passi necessari affinchè tutti gli agricoltori siano adeguatamente indennizzati per le emergenze, che hanno leso le aspettative di una intera classe produttiva.

Stage sui duelli teatrali. Combattimento scenico con il coreografo Braun

di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano, 9.2.2009

Uno stage sulle tecniche di combattimento storico cinernatagrafico e teatrale con il coreografo israeliano di combattimento scenica Ran Arthur Braun si terrà ad Gia domenica 15 febbraio. Ad organizzare l'evento il maestro d'Arme oritano Salvatore Lana, direttore tecnico dell'Accademia di Scherma Oritana. Il master class vedrà la partecipazione di un solo corsista per regione e sarà finalizzato all'apprendimento di movimenti, azioni e tecniche di combattimento in ambito teatrale e cinematografico. Gli allievi impareranno a muoversi sa di un palcoscenico coniugando recitazione e movimenti coreografici nella finzione teatrale in combattimenti a mani mude, con spade e bastoni.
I dettagli storici devono essere riscostruiti filogicamente con scrupolosità ed attenzione ai particolari: è questo il ruolo della figura del Maestro d'Armi. Rari Arthur Braun, autore del Libro "La Scherma Scenica", è uno dei maggiori coreografi europei del settore. Ha collaborato alla realizzazione, fra gli altri, a film come "Il Signore degli Anelli" e "Troy",ed È consulente dei maggiori teatri e festival internazionali come coreografo di combattimento.
Il maestro Lana che ospita l'evento ha dichiarato: "La qualificata presenza di Ran ad Oria è ancora una volta motivo di orgoglio per la Anostra Accademia e per il nostro territorio" Già lo scorso mese; con la presenza del maestro Antonio Merendoni, avevamo avviato un percorso formativo sul combattimento storico, che ci rende protagonisti a livello nazionale e che porterà, con cadenza mensile i massimi professionisti del settore nel nostro borgo medievale".

AVVIATO IL PROGETTO PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO.Un turismo per tutti l’obiettivo del servizio civile

Si punta a rendere fruibili i beni monumentali e paesaggistici della città valorizzando anche l’aspetto culturale

La Gazzetta del Mezzogiorno, 8.2.2009

Ha avuto inizio all’incirca un mese addietro, per il secondo anno consecutivo, il Servizio civile nazionale presso il Comune di Oria.
Sono stati attivati tre progetti: Museando, l’evoluzione del libro ed infine , Le città di tutti. Quest’ultimo vede impegnati sei volontari: Francesco Galasso, Luana Gioia, Valentina Misurale, Federica Ribezzo, Federica Scintilla, Carmela Summa.
"Città di tutti" intende dare seguito al progetto in corso di attivazione “Turismo accessibile”, ovvero “comprensibile” e a “disposizione di tutti”.
Referente per il Comune è il funzionario Antonio Carone, che - a proposito di turismo - da anni è il direttore artistico del Corteo Storico di Federico II e del Torneo dei rioni.
Le attività che si andranno a proporre saranno rivolte ai bambini e agli adolescenti, ma anche agli anziani e i diversamente abili al fine di promuovere una consapevolezza del patrimonio posseduto dalla città e di trasformare questi tesori apprezzati da pochi in tesori di tutti.
Al contempo, dato il maggior bisogno di confronto con altri territori, si incentiveranno interventi di natura sistemica con i comuni limitrofi. Ai fini della fruibilità del servizio verranno prodotte una guida on-line e una guida in formato cartaceo tascabile. I volontari saranno impegnati , altresì, nelle manifestazioni di interesse turistico e culturale che, come nello stile oritano, renderà onore alla Città alla sua storia alle sue tradizioni .
Insomma, giovani che saranno impegnati direttamente nella valorizzazione del patrimonio monumentale della città ma anche delle antiche tradizioni oritani.
Si punta, insomma, a rendere accessibile davvero a tutti un settore - quelo turistico - che da sempre rappresenta una "voce" importante per l’economia oritana e che ha grandi potenzialità non ancora del tutto sfruttate.

Della Fondazione di Oria

Presentazione Saggio Della Fondazione di Oria
"Discorso sulle origini di una Città antica"
di Dino Attanasio

Cinetatro Salerno - Sala "De Sica"
Giovedì 12 febbraio 2009 - Ore 18,00

Interventi di Saluto
Cosimo Ferretti - Sindaco della Città di Oria
Giovanni Guida - Assessore alla Cultura
Cosimo Mazza - Pres. Ass. Cult. "Nuovi Orizzonti"

Interventi
Antonio Corrado - Presidente Soc. Storia Patria, Sez. di Oria
Francesco Fistetti - Docente Università di Bari

Coordina
Vincenzo Sparviero
Giornalista e scrittore

"Questo mio discorrere sulla Fondazione di Oria nasce dal
bisogno di dissipare in me i dubbi forse condivisi da altri concittadini
circa le origini della nostra Città" - Dino Attanasio

Nel corso della serata saranno declamati cori e nenie dello stesso autore,
con accompagnamento musicale, a cura di: Luca Carbone, Tonino Conte, Vittorianna Delle Grottaglie,
Giorgia Durante, Croce çLaghezza, Pierdamiano Mazza e la partecipazione di Pucci Schifone.
Inoltre sarà distribuita gratuitamente agli intrevenuti una copia della pubblicazione

sabato 7 febbraio 2009

Progetto “Ori@mica”

www.ilpozzoelarancio.it

L’Associazione Culturale “Il Pozzo e l’Arancio”, come previsto dal programma amministrativo dell’attuale Consiglio Direttivo, ha lanciato gia’ nelle settimane scorse il progetto Ori@mica, inteso a creare un rapporto di collaborazione reciproca tra i siti telematici delle realta’ culturali e sociali della Citta’ di Oria.

Programma ArcheoClub Oria per il 2009

www.archeocluboria.wordpress.com

1. Via Erotodo (vincolo del 20-5-1994 ): fruizione del sito archeologico .
2. Monte Papalucio (vincolo del 15-10-1985): salvaguardia, continuazione dello scavo archeologico e possibilità di visita.
3. Via Fratelli Bandiera (vincolo del 31-7-1990 con rettifica del 5-10-1996): tutela del sito con divieto assoluto di montaggio di strutture temporanee, come circhi e giostre, le quali, per la loro installazione, richiedono lunghi puntali di ancoraggio che, conficcati nel terreno, possono devastare, nel caso in cui intercettano lo strato archeologico, ciò che resta dell’età del bronzo, della necropoli di periodo repubblicano ed ellenistico e delle strutture urbanistiche di età ellenistica.
4. Parietone (Vincolo del 4-5-1995): salvaguardia, continuazione dello scavo archeologico e possibilità di visita.
5. Cimitero Ebraico: Richiesta di Vincolo e Tutela del sito archeologico posizionato sul versante Nord-Est del Monte detto del radar.
6. Antica Sinagoga: richiesta di Indagine Archeologica nell’area in cui si ritiene ubicata; a riguardo l’Archeoclub di Oria inizierà una corrispondenza con la Comunità Ebraica d’Italia.
7. Chiesa di Gallana: acquisizione del giardino confinante ad ovest.
8. Biblioteca: restauro degli antichi e preziosi libri.
9. Limitone dei Greci: ricerca e studio dell’importante struttura archeologica.
10. Divulgazione dei dati scientifici di Piazza Manfredi ed interno del Castello Svevo: richiesta dell’Amministrazione Comunale alla Soprintendenza Archeologica per la divulgazione dei dati scaturiti dagli ultimi scavi archeologici in Piazza Manfredi e Castello Svevo.
11. Centro Antico di Oria: Salvagurdia di questo imortante Bene Culturale anche con segnalazioni alle autorità competenti su chiunque compia lavori che potrebbero deturparlo.
12. Colline di Oria: Salvaguardia di questo importante Bene Culturale-Ambientale anche con segnalazioni alle autorità competenti su chiunque compia lavori che potrebbero deturparlo.

Nuovi progetti ed iniziative 2009
“Le Conversazioni dell’Archeoclub”
1. Ippocrate e la medicina degli Antichi.
2. Le Cellule Staminali del Cordone Ombelicale: Il loro “Uso etico” per la Speranza di chi soffre.
3. Il Mito del Popolo dei Messapi e visita in siti archeologici.

“Il Sentiero degli Artisti”
Itinerario, sul Blog Archeocluboria, delle Botteghe degli Artisti Oritani

Istituzione della Sezione Archeoclub di Oria Junior
Sono aperte le iscrizioni per costituire l’Archeocluboria Junior.

PER LA CONSEGNA DEI BIDONI LEGATI ALLA «DIFFERENZIATA» «Ragazzi del servizio civile utilizzati in modo improprio»

Interrogazione rivolta al sindaco Ferretti all’indomani del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti

I consiglieri comunali Egidio Conte, Luciano De Nuzzo, Mauro Marinò, Antonio Metrangolo e Antonio Fullone vogliono vederci chiaro sul nuovo servizio rifiuti e sull’utilizzo dei giovani inseriti nel servizio civile.
"Ci risulta - scrivono in una interrogazione al sindaco - che la consegna ai cittadini di bidoncini e sacchetti da utilizzare per la raccolta differenziata porta a porta (in favore di una società privata, la Monteco) sia avvenuta con l’utilizzo dei giovani del servizio civile".
"Questi ragazzi - scrivono ancora - devono essere impiegati unicamente nelle attività previste dai progetti approvati dal Ministero”, come peraltro ribadito anche dal consigliere di maggioranza Glauco Caniglia in un suo intervento in un blog. Non è dello stesso avviso è stata però l’Amministrazione Comunale di cui lo stesso ne fa parte", scrivono i consiglieri.
I consiglieri, avendo notato quei ragazzi, li avevano considerati dipendenti della ditta aggiudicataria dell’appalto e ora chiedono perchè quell’utilizzo e se l’aula consiliare ed i seminterrati adibiti a deposito di bidoncini e sacchetti per la spazzatura sono stati dati in fitto o in altro modo. Inoltre, se è stata approvata una delibera con la quale si stabiliscono i termini di locazione dei seminterrati e l’utilizzo dell’Aula Consiliare, giacchè in passato è stata negata anche agli stessi consiglieri comunali; se è stato chiesto o è stato dato un parere favorevole dell’Ufficio tecnico comunale all’utilizzo dell’aula consiliare con tetti ormai insicuri da cui si evidenziano crepe che consentono il defluire dell’acqua piovana più all’interno che all’esterno.
Sulla vicenda del servizio nettezza urbana è stata chiesta anche una seduta monotematica del Consiglio comunale.

GRANDISSIMO SUCCESSO PER LA FESTA DI DON BOSCO. INZIANO ORA I PREPARATIVI PER IL VENTENNALE DELL'ORATORIO ORITANO.

"L'oratorio svolge davvero una grande opera qui ad Oria, soprattutto per i giovani, ma vedo che riesce a radunare anche tante famiglie. Forse è troppo poco quello che noi facciamo per i giovani, e allora dobbiamo metterci insieme tutti quanti, le parrocchie, l'oratorio, tutte le altre associazioni, i movimenti, sempre a favore dei giovani" con queste parole il presule oritano Mons. Michele Castoro ha esordito nel messaggio indirizzato alle centinaia di persone convenute per la Festa di San Giovanni Bosco ad Oria, un Vescovo contento e soddisfatto del lavoro svolto dall'oratorio. Una festa, quella di quest'anno, che ha radunato centinaia di persone e che non ha tradito le aspettative. Davvero ben organizzata, nei minimi dettagli. Tanti gli ospiti illustri, tante le storie raccontate ad iniziare dall'esperienza dell'Avv. Andrea Coffari, presidente nazionale del movimento per l'infanzia. L'Avv. Coffari ha ritirato il premio nazionale "Donato Carbone" per l'opera che svolge a favore dell'infanzia. Emozionante ed intensa l'esperienza della Fam. Callegaro e dell'associazione "il sogno di Samuele" di Mappano (to). Samuele è volato in cielo il quindici agosto, una saetta lo ha trascinato in paradiso sotto gli occhi dei fratellini. Attorno a questo gigante dello spirito è sorta una associazione che si propone di costruire due centri giovanili, uno a Mappano l'altro in Ciad, in Africa. Le centinaia di persone presenti, in religioso silenzio, hanno ascoltato e pianto mentre scorreva il video sulla storia e l'esperienza di Samuele. Il compito di far sorridere, invece, è stato affidato al trio comico salentino, reduce dalla trasmissione mediaste Zelig, "ciciri e tria". Enorme il successo riscosso dal trio salentino, tantissimi i giovani presenti che ben conoscevano chi, tra le parodie delle nenie ecclesiastiche, cita ripetutamente la città di Oria. Al trio comico è stato assegnato il premio "arte e territorio". Vari i gruppi oratoriani che si sono alternati sul palco, vari i filmati che sono stati proiettati. Ad inaugurare la festa un cortometraggio realizzato dai ragazzi dell'oratorio e magistralmente montato da Sandro Dell'Aquila, cortometraggio che ha emozionato la folta platea presente. Ospite d'onore della manifestazione, che celebra anche i XIX anni di vita dell'oratorio S.I.N.G., è stato Magdi Cristiano Allam, al noto giornalista è stato assegnato il premio nazionale "Donato Carbone". "Per me è una emozione immensa - ha affermato Magdi Cristiano Allam - quella di essere qui in questo giorno, nel giorno di Don Bosco, per ricevere un premio particolare dedicato ad una vittima della criminalità organizzata, che richiama alla mente il valore fondante della nostra comune umanità, la sacralità della vita, ed al tempo stesso il ricordo di San Giovanni Bosco ci fa comprendere come l'amore per il prossimo, unito alla verità, la verità che è in Cristo, sono la garanzia che la sacralità della vita, la dignità della persona, possano rappresentare un patrimonio comune, una certezza, investendo in coloro che rappresentano la speranza, il futuro: i bambini, i ragazzi". Massiccia la presenza delle forze dell'ordine che hanno garantito la sicurezza al Dott. Allam, destinatario di diverse minacce di morte. Il noto giornalista ha anche partecipato alla concelebrazione eucaristica presieduta dal direttore spirituale dell'oratorio, Don Daniele Conte. "Siamo davvero contenti - affermano all'unisono il presidente Saverio Fella ed il suo vice Roberto Schifone - e soddisfatti per l'ottima riuscita della festa. Davvero grazie a tutti, agli sponsor, agli ospiti, ad Idea Radio e, soprattutto, ai ragazzi ed alle loro famiglie che rallegrano quotidianamente le nostre esistenze". "Quello che state facendo nel vostro oratorio - ha affermato il dott. Allam concludendo il suo intervento - è ciò che è accaduto negli anni della mia formazione, sin dall'età di quattro anni ho avuto la fortuna di studiare presso scuole cattoliche italiane dove la dignità della persona è stato l'investimento principale, la loro e la vostra opera buona riguardava tutti, indistintamente". Una grande manifestazione, magistralmente condotta dal giornalista Vincenzo Sparviero, che ha saputo far riflettere e divertire allo stesso tempo, un oratorio, quello oritano, che ha ormai scavato un solco importante e fondamentale nella vita di tanti giovani e dell'intera città di Oria.

su www.oria-invideo.blogspot.com i video della serata

venerdì 6 febbraio 2009

Il Seminario Vescovile: "Un dono per la diocesi tra ricordi e speranze"

Sabato 7 FEBBRAIO 2009 - ore 17.00

Teatro del Circolo Cafarnao - Palazzo dei Missionari
piazza S. Giustino de Jacobis

INDIRIZZI DI SALUTO
S.E. Mons. Michele Castoro
Vescovo della Diocesi di Oria

Cosimo Ferretti
Sindaco di Oria

Luigi Maria D'Ippolito
Presidente del Sierra Club Oria

CONVERSAZIONE
Pasquale Spina
"Il Seminario Vescovile di Oria: quattro lunghi secoli di storia"

CONCLUSIONI
Don Andrea Santoro
Rettore del Seminario Diocesano

Giovanni Guida
Assessore alla Cultura - Città di Oria

Durante la serata Gino Cesaria e la Compagnia Teatrale "Teatro & Vita" declameranno i testi poetici in vernacolo oritano delle Accademie Settecentesche del Seminario di Oria

giovedì 5 febbraio 2009

Maresciallo in "rosa" per la prima volta

La Gazzetta del Mezzogiorno, 5.2.2009

Valentina Semeraro, oritana di ventuno anni, è diventata maresciallo della Guardia di Finanza. È la prima ragazza di Oria ad entrare tra i sottufficiali delle fiamme gialle per la soddisfazione non solo della sua famiglia ma dell’intera comunità oritana. Attualmente in servizio al nucleo tributario di Milano, il maresciallo Valentina Semeraro ha conseguito la maturità scientifica con il massimo dei voti e si è laureata in Economia e Finanza durante la prima parte del servizio nella Guardia di Finanza. Ora sogna un’altra laurea: quella in Giurisprudenza. La nomina a maresciallo è arrivata nel novembre scorso. Sicuramente è il primo passo della carriera di questa ragazza che ha deciso di entrare nelle fiamme gialle coronando un sogno che inseguiva da bambina.

mercoledì 4 febbraio 2009

Inaugurazione monumento caduti sul lavoro. Video.

Su www.oria-invideo.blogspot.com è disponibile il video della inaugurazione del monumento caduti sul lavoro dedicato alla memoria di Armando Penta.

Giustizia e politica. Il pool di mani pulite operò solo per amore di giustizia?

ricevo dall'avv. Cosimo Iacovazzi

In questi giorni infuria in Italia la polemica sulla giustizia.
Il Premier Berlusconi annuncia, fra l’altro, la “riforma della giustizia”, gli fa eco il rappresentante dell’Italia dei valori”, On.le Di Pietro, che accusa il Premier di “voler deformare la giustizia e non riformarla”.
Il Presidente della Corte di Appello di Roma nella sua relazione in occasione della inaugurazione dell’anno giudiziario ha affermato “che è una esigenza primaria la riforma della giustizia”.
A questo punto l’uomo della strada si domanda:
Giustizia e Politica!!! “È vero o non è vero che la Giustizia, come affermano i politici, straripa dalle sue funzioni di Potere Giudiziario”, nel tentativo di condizionare “il potere legislativo”, allo scopo precipuo di difendere privilegi acquisiti soprattutto dai PM in questi anni di eccessive concessioni da parte della politica”. E’ questo l’autorevole parere espresso anche dall’On.le Violante.
L’ex PM Di Pietro insorge contro queste accuse (Cicero pro domo?...) e, col solito linguaggio, rissoso e demagogico, gradevole soltanto alle orecchie di Veltroni (fino a quando?) difende ad oltranza la Magistratura.
In questi giorni il Prof. Dominioni, Presidente Nazionale della Camera Penale, ha presentato denunzia contro l’On.le Di Pietro per offesa al Capo dello Stato.
Strenuo difensore della Magistratura con la quale mi sono lealmente raffrontato in sessant’anni di esercizio professionale (Toga d’oro nel 1999) non mi permetto di entrare nel merito della polemica che, in questi giorni ha toccato punte elevatissime, specie “dopo i sequestri e dissequestri delle due Procure Salerno e Catanzaro in contrasto tra loro, ma non posso astenermi, per amore di verità, dallo stigmatizzare il deprecabile comportamento di un tale Dott. Borrelli, allorquando, in rappresentanza del Pool di Mani Pulite, ordinò di notificare un avviso di garanzia al Presidente del Consiglio, On.le Berlusconi, impegnato al Congresso Internazionale di Criminologia che si celebrava a Napoli, il giorno in cui col suo intervento doveva concludere il Congresso.
In quel momento il Dott. Borrelli non offese la persona Berlusconi, ma, il rappresentante dell’Italia e, quindi, tutti gli italiani.
Se non è interferenza questa. Interferenza, con l’aggravante della “faziosità” e della “parzialità” se è vero, come è vero, che il Pool infierì particolarmente contro i due maggiori Partiti al Governo: DC e PSI.
Una sera, nella trasmissione “Porta a Porta” magistralmente condotto da Bruno Vespa, L’On.le Stefania Craxi e la On.le Moroni, il cui padre si suicidò dopo aver appreso dalla stampa che sarebbe stato raggiunto da un avviso di garanzia per reati di una certa gravità, contestarono senza mezzi termini al PM Di Pietro che il Pool operò “a senso unico” e che la Giustizia venne “influenzata”, rectius, inquinata da un “Pool politicizzato” con grave nocumento della DC e della PSI.
Siccome fra i reati contestati spiccava, soprattutto, quello del “finanziamento illecito ai Partiti” è d’uopo ricordare la sfida lanciata dall’On.le Craxi in occasione di un famoso discorso al Parlamento, nell’anno 1989, allorquando, rivoltosi ai suoi accusatori, cioè a dire, ai deputati dell’opposizione, disse: “mi smentiscano i rappresentanti e responsabili dei Partiti che non abbiano ricevuti finanziamenti (illeciti).
In altri termini: “chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Silenzio in aula.
Lasciamo alla Storia il compito di pronunciare l’ardua sentenza, io mi limiterò a qualche considerazione di carattere strettamente giuridico.
E’ a conoscenza dell’On.le Di Pietro che “l’avviso di garanzia non richiede l’urgenza della notifica, nel senso che può essere notificato in qualsiasi momento, a differenza dell’”ordinanza di custodia cautelare” che deve essere notificata immediatamente e in qualsiasi luogo si trovi il destinatario della stessa.
Da ciò si deduce che l’On.le Borrelli aveva la possibilità di far notificare l’avviso di garanzia dopo la conclusione del Congresso e in forma privata, al Presidente del Consiglio Italiano quanto meno per rispetto verso gli Italiani che sono stati offesi ed umiliati da una iniziativa inopportuna e scorretta.
Il grande Borrelli, pervaso dalla mania dello “scoop” non si rese conto del fatto che quel gesto insano provocò la reazione della maggioranza degli italiani e fece la fortuna di Berlusconi.
Concludo questo mio intervento col pensiero di Victor Hugo: “I giganti rimangono sempre giganti anche se si trovano nel fondo del pozzo più profondo. “I nani rimangono sempre nani anche se si pongono sulla cima del monte più alto del mondo”.
E’ proprio vero “quando l’ombra dei pigmei si innalza, l’ora del tramonto è vicina”.
Commento: “chi ha orecchie per intendere…..intenda”.

martedì 3 febbraio 2009

PIERO IUNCO SHOW

Grande appuntamento – giovedì 26 marzo al teatro Gassman di Oria – con il “Piero Iunco Show”.
Il cantautore darà vita ad una serata di grande spettacolo con la sua musica ma anche con splendide coreografie .
Come sempre, Iunco proporrà al pubblico alcuni tra i suoi successi più conosciuti ma anche brani di altri artisti rivisitati dal vivo in chiave moderna grazie anche ad suo gruppo di giovani musicisti.
Non mancheranno momenti di grande comicità con il duo “Due X Duo”, noto soprattutto per le numerose apparizioni alla trasmissione “Colorado Live” trasmessa da Italia Uno.

Infine, non poteva mancare l'ideale omaggio alla sua città. Piero Iunco, nel corso della serata, presenterà in anteprima assoluta un brano sulla leggenda di Oria, il cui testo è stato scritto dal giornalista Vincenzo Sparviero e le musiche di IUNCO. In particolare, il cantautore proporrà due versioni dello stesso brano: la prima rivolta ai giovani e l'altra, tradizionale, per un pubblico di tutte le età.
Insomma, un “Piero Iunco Show” davvero da non perdere per gli appassionati della buona musica con canzoni, balli, cabaret e tante – ma tante – sorprese.
In questi mesi IUNCO è presente con un suo video, sul sito della RAI. www.nuovitalenti.rai.it
Se visiterete questo sito, basterà scrivere all’interno della home page: piero iunco, e potrete visualizzare il video aumentando così le visite e le probabilità per IUNCO di essere contattato direttamente dalla Rai.

lunedì 2 febbraio 2009

Oria scossa per la tragica morte di Cosimo Andriolo

fonte Manduriaoggi.it - foto di Franco Arpa

È morto decapitato dopo l'impatto contro i tralicci della segnaletica stradale, all'ingresso della circonvallazione di Oria. È stata questa l'orribile fine di Cosimo Andriolo, 33enne di Oria, operaio presso l'Ilva di Taranto, che ieri mattina si trovava a bordo della sua potente motocicletta - una Suzuki Gsx R 750 - quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo andando a finire sulle «isole» dello svincolo che ospitano i cartelli della segnaletica. (continua a leggere)

Si schianta in moto: tragica fine

di Francesca D'ABRAMO,Il Quotidiano, 1.2.2009

Il rombo di un motore, fortissimo, quasi un tuono. Poi un boato improvviso ed un susseguirsi di schianti. Dopo niente più: silenzio irreale, una quiete artificiale, che niente di buono faceva presagire. Erano le 12.10 di ieri mattina.
Questo hanno raccontato ai carabinieri coloro che abitano nei pressi della circonvallazione che collega Oria a Cellino San Marco nel tratto che costeggia la città federiciana. Quell'accelerata così roboante da essere stata avvertita chiaramente anche da persone che abitano assai distante, è tutto ciò che dei testimoni possono riferire sul terribile incidente avvenuto sulla strada provinciale. Nessun testimone oculare e questo forse è un bene perché la scena che si sono trovati davanti agli occhi i soccorritori è stata agghiacciante: un groviglio di lamiere spezzato in due e, diversi metri più in là, un corpo dilaniato.
I primi ad accorrere sul posto sono stati i carabinieri della stazione di Oria, situata a pochissima distanza dal luogo dell'accaduto. A ruota sono arrivati i vigili urbani, i volontaridel-la protezione civile e l'ambulanza del 118. Per i sanitari però non c'era niente da fare: il motociclista era morto sul colpo. Immediatamente è stata bloccata la strada che corre intorno all'abitato, e il traffico deviato, per consentire di effettuare i rilievi e stabilire la dinamica dell'incidente. Primo problema: identificare . la vittima. L'uomo non aveva addosso i documenti, così, è stato necessario mettere insieme i rottami della targa per poter leggere il numero e risalire alla sua identità: Cosimo Andrioli, 37 anni, di Oria. Nessun altro veicolo coinvolto, tranne la potente moto stradale Suzuki. Il bolide proveniva da Francavilla e procedeva verso Manduria. Il tachimetro è andato distrutto nell'impatto, ma il contagiri del veicolo era leggibile e, dal numero indicato, gli inquirenti hanno avuto conferma che viaggiasse a velocità sostenuta..Proprio l'alta velocità o magari un'imperfezione del manto stradale hanno fatto perdere al guidatore il controllo della moto. I segni lasciati per terra indicano una sbandata di circa 15 metri, forse con la moto che strisciava per terra, poi un primo violentissimo impatto con il guard-rail che è stato sfondato. Probabilmente già a questo punto la Sukuzi si è frantumata mentre il suo conducente è stato sbalzato in aria. È ricaduto nuovamente in un altro punto della recinzione, per rimbalzare ancora e finire sullo spartitraffico dell'incrocio con via Frascata. Inutile, a questo punto, entrare nei dettagli nei momenti successivi: la scena presentatasi davanti ai soccorritori era straziante.
Solo pochi giorni fa, esattamente nello stesso punto, c'era stato un altro incidente. Niente a che vedere con la tragicità di questo sinistro, ma la conferma che è un tratto di strada pericoloso. Il limite è di 50 chilometri orari, ma sono pochi i guidatori che lo rispettano. Un decreto prefetti zio ha concesso l'elevazione di multe con gli autovelox senza imporre la contestazione immediata da parte del le forze dell'ordine. Un deterrente che però sembra non essere sufficiente.

Motociclista decapitato dai pali della segnaletica

di ANTONIO NEGRO, La Gazzetta del Mezzogiorno, 1.2.2009

È morto decapitato dopo l’impatto contro i tralicci della segnaletica stradale, all’ing resso della circonvallazione di Oria.
È stata questa l’orribile fine di Cosimo Andriolo, 33enne di Oria, operaio presso l’Ilva di Taranto, che ieri mattina si trovava a bordo della sua potente motocicletta - una Suzuki Gsx R 750 - quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo andando a finire sulle «isole» dello svincolo che ospitano i cartelli della segnaletica. La vittima stava rientrando a casa, lungo la Francavilla-Cellino, e procedeva in direzione Oria. In prossimità dello svincolo di ingresso alla cittadina federiciana qualcosa non è andato per il verso giusto: forse un cedimento dei freni, forse un improvviso animale che potrebbe aver attraversato la strada. Fatto sta che Andriolo - stando ai primi rilievi eseguiti dai Carabinieri - potrebbe aver urtato il guard-rail lateralmente, qualche decina di metri prima dell’impatto, in fase di impostazione della curva. E questo primo urto potrebbe aver scomposto l’assetto del mezzo, mettendo Andriolo nelle condizioni di non né a rallentare, né curvare verso destra quel tanto che gli avrebbe consentito di imboccare la deviazione che immette sulla strada di ingresso al paese. Con la motocicletta probabilmente ormai priva di controllo, il centauro è riuscito solo a spostare di pochi gradi a destra la traiettoria della sua direzione di marcia: troppo per poter restare sulla sua originaria corsia e troppo poco per poter effettuare la svolta a destra. Così è andato dritto verso i pali su cui, da una certa altezza in poi, sono affissi, uno sull’altro, i cartelli azzurri ed a forma di freccia della segnaletica stradale. Andriolo è finito proprio tra i pali che sorreggono quei segnali, trasformatisi per lui in una ghigliottina. Fra quei pali è rimasta anche intrappolata - come si evince dalle foto - la forcella e la ruota anteriore della moto, per la restante parte disintegratasi in più pezzi schizzati in ogni direzione.
Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione di Oria, i Vigili urbani del locale Comando di Polizia municipale. Tempestivo anche l’intervento di un’ambulanza del «118» ma per Cosimo Andriolo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: neanche il casco è servito a qualcosa data la violenza dell’impatto: la testa è stata trovata a diversi metri dal corpo e non si è potuto far altro che avvertire i familiari della vittima, per ilo triste rito del riconoscimento

Schianto mortale in motocicletta

di Eliseo Zanzarelli, Senzacolonne, 1.2.2009

Un botto e un boato fragorosi. Un primo schianto, poi un altro e un altro ancora, la moto si capovolge e si frantuma in pezzi, il corpo fa altrettanto, testa da una parte, resto dall'altra. Questo i1 triste destino spettato all'ennesimo motociclista immolato dalla strada sull'altare dei centauri passati direttamente dalla sella a miglior vita.
Se n'è andato così, il 33enne operaio oritano Mimino Andrioli, a bordo del suo bolide Suzuki 750, lasciando per sempre moglie e due figlioletti. Se n'è andato rimanendo nella sua amata Oria, lungo Il circonvallazione, al l'altezza dell'incrocio per Carosino, già qualche giorno addietro teatro di un altro incidente, quella volta fortunatamente senza conseguenze per le persone.
Stridio di freni e gomme sull'asfalto freddo, un fragore agghiacciante attorno all'ora di pranzo, le 12 e mezza circa, poi un ' silenzio tombale, rotto soltanto dalle urla di raccapriccio dei primi intervenuti e dal sopraggiungere di altri mezzi lungo la trafficata arteria extracittadirra che circonda il paese fridericiano: si trovano davanti una miriade di pezzi difficilmente riconducibili a una moto, ma, soprattutto purtroppo, un capo, ancora all'interno del casco ben allacciato, separato dal corpo.
Una carambola tra guard-rail asfalto aiuole spartitraffico e segnaletiche stradali e Andrioli se n'è andato, nel paradiso dei centauri, per sempre.
L'e grida straziate della madre alla vista del corpo esanime e dilaniato del figlio, riverso in mezzo e mezzo tra 1'erbetta umida delle aiuole di un incrocio, rappresentano il triste sottofondo di una simile tragedia.
Questa, secondo le ricostruzioni operate dagli agenti intervenuti, carabinieri di Oria e Francavil'la coadiuvati da vigili urbani e vigilanza Eurosecurity locali, la dinamica del fattaccio: Andrioli procedeva dalla direzione Francavilla verso Cellino, lungo l'omonima strada provinciale, quando, giunto all'altezza della stazione di rifornimento "Api", avrebbe cominciato a perdere il controllo della potente motocicletta, andando a sbattere contro e distorcendo il guard-rail alla sua destra; dopo l'impatto con la barriera metallica il mezzo avrebbe preso a ondeggiare pericolosamente sull'asfalto per poi forse capovolgersi, conficcarsi entro i pali di sostegno delle indicazioni stradali e frantumarsi, assieme al centauro, in più pezzi, forcella da una parte manubrio dall'altra, motore da un'altra ancora. Così il corpo del povero 33enne, casco e testa in un posto, corpo in un altro. Questa la scena agghiacciante presentatasi ai primi accorsi sul posto, soccorritori compresi. Davvero da far accapponare la pelle anche ai meno impressionabili. Quanti, per dovere del proprio ufficio, si sono trovati a calcare la scena del sinistro hanno dovuto stare attenti a non calpestare non solo i resti della moto, ma purtroppo anche i brandelli umani.
Andrîoli, padre di due figli, da qualche tempo a questa parte lavorava presso gli stabilimenti "Ilva" di Taran
to e sporadicamente dava una mano al fratello Giuliano presso i magazzini generali della frutta dislocati tra via Frascata e via Francavilla. Proprio quei magazzini ubicati a un tiro di schioppo dal luogo dello schianto, che forte più che mai è rimbombato nei paraggi. A nulla è valso il sopraggiungere sul posto dei sanitari del locale presidio 118: per Giuliano non c'è stato nulla da fare; se ne è solo potuto constatare il decesso. Tra le grida stridule e incredule dei parenti nel frattempo giunti sul posto.
Intanto, lunedì mattina sul corpo smezzato dello sfortunato oritano, trasportato dalle onoranze funebri "Farina" presso la sala mortuaria dell'ospedale francavillese "Camberlingo", sarà eseguita l'autopsia, solo in seguito vi potrà essere il via libera per 1a celebrazione del rito funebre.
foto e video su www.arpa-oria.com

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