martedì 31 marzo 2009

Consiglio: Viapiana nuovo presidente.Seduta vivace ieri mattina. Con l'opposizione che abbandona

di Francesca D'ABRAMO, Il Quotidiano, 31.3.2009

Doveva essere una pratica da liquidare in fretta l'elezione del nuovo presidente del consiglio comunale di Oria. L'assise, riunitasi ieri mattina, la quarta convocata con questo obiettivo, almeno nelle intenzioni della maggioranza, voleva essere una semplice presa d'atto delle decisioni politiche già prese. Dopo le dimissioni di Gianfranco Sorrento, c'era già un accordo per incaricare Bruno Viapiana; l'altro candidato, Francesco Greco, si è infatti ritirato, ringraziando i colleghi che hanno proposto il suo nome. Ma si è capito sin dalle prime battute che i lavori non sarebbero andati così lisci: Sorrento, in qualità di consigliere anziano che presiedeva 1a seduta, ha proposto di votare subito, visto che, a suo parere, la discussione era stata abbondantemente fatta nella seduta precedente. Neanche a parlarne per l'opposizione che, con Tommaso Carone ha, innanzitutto, posto una questione preliminare sulla legittimità della convocazione. Dopo un lungo botta e risposta, è arrivata la dichiarazione del segretario comunale: la convocazione è stata fatta secondo i criteri normali.
Respinta ai voti la questione preliminare, con l'opposizione che annunciava l'intenzione di ricorrere per invalidare la seduta, si è passati all'elezione vera e propria. Qui lo scontro si è consumato in tutta la sua durezza. Il centrodestra era determinato a tagliare in corto, il centrosinistra voleva discutere. Proteste vibranti da parte di Tommaso Carone, Egidio Conte, Mario De Nuzzo e Mauro Marinò, quest'ultimo addirittura espulso, non sono servite. Il consigliere anziano è stato irremovibile: solo dichiarazioni di voto e niente dibattito. L'opposizione ha abbandonato l'aula denunciando il "funerale della democrazia", mentre Bruno Viapiana, con 11 voti a favore, è diventato il nuovo presidente del consiglio comunale di Oria.

La nuova UDC Oritana incontra Massimo Ferrarese e Pier Ferdinando Casini

di UDC-Sezione di Oria, 31.3.2009

“Il progetto di rinnovamento ha bisogno di uomini giusti per decollare: lui lo è. E’ espressione di una società civile d’eccellenza che vuole il riscatto di Brindisi, del Grande Salento e del Sud”. Queste le parole di Pier Ferdinando Casini per Massimo Ferrarese.
Ieri in un affollatissimo teatro "Impero" il leader dell’Udc ha inaugurato la campagna elettorale di Massimo Ferrarese alla Presidenza della Provincia.
Nell'occasione il Presidente Casini, l'on.le Sanza e Massimo Ferrarese hanno incontrato il commissario cittadino, Adolfo Sartorio e parte dell'ufficio di coordinamento della sezione UDC di Oria.

lunedì 30 marzo 2009

A spasso con un coltello da 18 cm

www.brundisium.net, 30.3.2009

I Carabinieri della Stazione di Oria hanno denunciato per "porto abusivo di coltello" un 19enne del luogo, SM.
Il ragazzo è stato sorpreso dai militari con un coltello a serramanico della lunghezza di 18 cm.
Sempre ad Oria i Carabinieri hanno denunciato per "evasione" un 45enne sottoposto al regime degli arresti domiciliari perchè sorpreso all'interno di un locale pubblico senza l'autorizzazione dell'Autorità.

UDC. Cartellino rosso per il Sindaco Ferretti e sette consiglieri.

di ELISEO ZANZARELLI, Senzacolonne, 29.3.2009

Cartellino rosso, espulsione dall'Udc, per il sindaco Cosimo Ferretti e i suoi consiglieri, che da tempo sono più vicini al Pdl che al partito di Casini. A deciderlo, commissario e ufficio di coordinamento della sezione oritana, i quali hanno nei giorni scorsi fatto recapitare a ben sette esponenti di maggioranza, oltre che a un indipendente, la lettera di benservito.
Non potranno più fregiarsi dello "scudocrociato", a parte lo stesso Ferretti: l'ex presidente del Consiglio comunale Gianfranco Sorrento, i consiglieri di maggioranza Antonio Almiento, Elia Farina, Bruno Viapiana, Antonio Monticelli, Francesco Caniglia, e l'indipendente Antonio Fullone.
"A distanza di quasi un anno dalle elezioni politiche - scrivono i reali componenti dell'Udc -, in occasione delle' quali l'intero gruppo consiliare e i dirigenti sezionali dell'Udc di Oria hanno sostenuto i candidati del PdI alla Camera ed al Senato (non ultimo partecipando all'assemblea pubblica di presentazione degli stessi e dichiarando di volerli sostenere, come di fatto è poi successo), si avverte l'esigenza di fare chiarezza sull'intera vicenda assumendo le determinazioni consequenziali. Sino all'ultimo si è sperato in un ripensamento, che si riteneva auspicabile per non sciupare il successo elettorale delle amministrative, per non disperdere il patrimonio umano che i cittadini avevano scelto a rappresentarli ma, soprattutto, per rispetto alla dignità politica dei consiglieri che pure avevano, con grande determinazione, rappresentato la lista e con essa i valori dell'Udc. A seguito di tali eventi la sezione Udc di Oria è stata commissariata dagli organi regionali. L'attuale commissario cittadino (Adolfo Sartorio, ndr) ha tentato di riavviare un dialogo, proponendo incontri informali con tutti i consiglieri, gli assessori e lo stesso sindaco. Alcuni hanno avuto quantomeno il garbo di dare riscontro a tali tentativi. Altri, tra cui il sindaco Ferretti, hanno persino evitato la discussione. Da tale contegno non si poteva che evincere una univoca risposta: il gruppo consiliare e gli assessori avevano fatto una scelta definitiva, cioè quella di aderire al nascente partito Pdl. Gli avvenimenti successivi hanno confermato tale scelta.
Recentemente il sindaco Ferretti è stato indicato quale sindaco in quota ad An nell'ambito del nascente Pdl. Di fronte a tale situazione non è stato' più possibile soprassedere. Pertanto, il commissario e l'Ufficio di coordinamento, in data 23 marzo 2009 hanno deliberato; con il parere favorevole degli organi provinciali e regionali, di espellere dal partito il sindaco Ferretti e tutti i consiglieri già eletti nelle liste dell'Udc nell'ultima tornata elettorale del 2006.
La politica richiede chiarezza e trasparenza che devono servire da guida a quanti vogliano aderire o anche solo votare l'Udc. Un partito deve sempre poter dire ai propri elettori con chi vuole allearsi, quali programmi intende realizzare e con quali uomini vuole portare avanti le proprie battaglie elettorali e politiche.
L'Udc di Oria vuole poter dare queste risposte e pertanto ritiene di dover dire una volta per tutte chi sono gli uomini che intendono dare il loro contributo e sostenere lealmente il partito.
Non si capisce perché, pur avendo già fatto una scelta non si voglia renderla pubblica e si continui a dichiarare di essere Udc quando, di fatto, non lo si è più già da tempo. Pertanto, ai sensi dell'art. 85 dello Statuto de11'Udc, è stata decretata e comunicata agli interessati ed agli organi istituzionali nei quali essi operano, l'espulsione dal partito con effetto immediato; unita alla diffida dall'operare in nome e per conto dell'Udc: qualsiasi loro dichiarazione o decisione non impegna il partito in nessuna sede".

testo integrale del comunicato su www.udc-oria.blogspot.com

Adesso nell’Udc oritana si fa chiarezza: fuori in 7.Decisione con il parere degli organi regionali e provinciali

di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 29.3.2009

«A distanza di quasi un anno dalle elezioni politiche, in occasione delle quali l’intero gruppo consiliare e i dirigenti sezionali dell’Udc di Oria hanno sostenuto i candidati del Pdl alla Camera ed al Senato (non ultimo partecipando all’assemblea pubblica di presentazione degli stessi e dichiarando di volerli sostenere, come di fatto è poi successo), si avverte l’esigenza di fare chiarezza sull'intera vicenda assumendo le determinazioni consequenziali». Comincia così il comunicato stampa diffuso dalla sezione locale dell’Udc. «Sino all’ultimo - si legge - si è sperato in un ripensamento, che si riteneva auspicabile per non sciupare il successo elettorale delle amministrative, ma il gruppo consiliare e gli assessori avevano fatto una scelta definitiva, cioè quella di aderire al nascente partito».
Altra puntualizzazione riguarda il sindaco Ferretti indicato da organi di stampa quale sindaco in quota ad An nel Pdl. Lo stesso Ferretti, «supportato dal suo capogruppo consiliare - è scritto nel documento - nel corso del dibattito dell’ultimo consiglio comunale invitava gli altri consiglieri alla coerenza: ha dato ampia prova della sua coerenza (leggasi ambiguità) dichiarando di aver aderito alle scorse elezioni politiche al Pdl e di essere nel gruppo consiliare dell’Udc alla Provincia di Brindisi! La politica richiede chiarezza e trasparenza che devono servire da guida a quanti vogliano aderire o anche solo votare l’Udc». Commissario e ufficio di Coordinamento, hanno deliberato, con il parere favorevole degli organi provinciali e regionali, che sono fuori dal partito il sindaco e consigliere provinciale Ferretti, i consiglieri (eletti nell’Udc nel 2006) Gianfr anco Sorrento, Antonio Alimento, Bruno Viapiana, Antonio Monticelli, Elia Farina, Francesco Caniglia e Antonio Fullone.

domenica 29 marzo 2009

Le Olimpiadi di Informatica si svolgeranno allo Scientifico

La Gazzetta del Mezzogiorno, 27.3.2009

Si svolgeranno giovedì 2 aprile, nelle aule del liceo scientifico e scientifico tecnologico, le selezioni regionali delle «Olimpiadi di Informatica».
L’istituto di via Ada Negri è stato scelto per lo straordinario evento che vedrà impegnati studenti provenienti da tutta la Puglia che hanno sempre manifestato grande interesse per l’Informatica.
La scuola oritana, guidata dal dirigente scolastico Giuseppe Attanasi, è stata scelta grazie alla presenza di un attrezzato laboratorio di Informatico che viene utilizzato nel corso dell’anno scolastico dagli studenti dello Scientifico. L’appuntamento per i partecipanti all’olimpiade è fissato per giovedì 2 aprile alle 13.
Proprio ad Oria, nell’istituto di via Ada Negri, si ritroveranno gli aspiranti «campioni» per la selezione regionale. Davvero una bella soddisfazione per i docenti e per l’intera scuola ospitare questo prestigioso e straordinario evento che potrà offrire la possibilità ai partecipanti e ai loro accompagnatori di scoprire una bella realtà scolastica come lo Scientifico di Oria che - negli ultimi anni - ha fatto davvero passi da gigante sia sotto il profilo strutturale sia didattico. Una scuola che si completa con il classico di Francavilla.

... e quattro !

... domattina alle 8,30 si terrà il quarto capitolo della saga "Presidente del Consiglio Comunale - Quando è più semplice eleggere il Presidente della Repubblica".
Soldi spesi, tempo perso, nessuna utilità per i cittadini.



per capirci qualcosa cliccare i link qui sotto e stupire ... legghino signori legghino
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sabato 28 marzo 2009

L'Udc espelle il Sindaco Ferretti e sette consiglieri comunali

fonte Brundisium.net, 28.3.2009

A distanza di quasi un anno dalle elezioni politiche, in occasione delle quali l'intero gruppo consiliare e i dirigenti sezionali dell’UDC di Oria (Brindisi) hanno sostenuto i candidati del PDL alla Camera ed al Senato (non ultimo partecipando all'assemblea pubblica di presentazione degli stessi e dichiarando di volerli sostenere, come di fatto è poi successo), si avverte l'esigenza di fare chiarezza sull'intera vicenda assumendo le determinazioni consequenziali.

Sino all'ultimo si è sperato in un ripensamento, che si riteneva auspicabile per non sciupare il successo elettorale delle amministrative, per non disperdere il patrimonio umano che i cittadini avevano scelto a rappresentarli ma, soprattutto, per rispetto alla dignità politica dei consiglieri che pure avevano, con grande determinazione, rappresentato la lista e con essa i valori dell'UDC.

A seguito di tali eventi la Sezione UDC di Oria è stata commissariata dagli organi regionali. L’attuale Commissario Cittadino ha tentato di riavviare un dialogo, proponendo incontri informali con tutti i consiglieri, gli assessori e lo stesso Sindaco.
Alcuni hanno avuto quantomeno il garbo di dare riscontro a tali tentativi. Altri, tra cui il Sindaco Ferretti, hanno persino evitato la discussione.
Da tale contegno non si poteva che evincere una univoca risposta: il Gruppo Consiliare e gli assessori avevano fatto una scelta definitiva, cioè quella di aderire al nascente partito PDL.

Gli avvenimenti successivi hanno confermato tale scelta
Recentemente il Sindaco Ferretti è stato indicato da organi di stampa quale Sindaco in quota ad AN nell’ambito del nascente PDL.
Di fronte a tale situazione non è stato più possibile soprassedere.

Pertanto, il Commissario e l’Ufficio di Coordinamento, in data 23 marzo 2009 hanno deliberato, con il parere favorevole degli organi provinciali e regionali, di espellere dal partito il Sindaco Ferretti e tutti i consiglieri già eletti nelle liste dell’UDC nell’ultima tornata elettorale del 2006.
L’opportunità di questa sofferta decisione è stata confermata nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 26 marzo u.s., quando il Sindaco Ferretti, supportato dal suo capogruppo consiliare che nel corso del dibattito invitava gli altri consiglieri alla coerenza, ha dato ampia prova della sua coerenza (leggasi ambiguità) dichiarando di aver aderito alle scorse elezioni politiche al PDL e di essere, attualmente, nel gruppo consiliare dell’UDC alla Provincia di Brindisi !

La politica richiede chiarezza e trasparenza che devono servire da guida a quanti vogliano aderire o anche solo votare l'UDC.
Un partito deve sempre poter dire ai propri elettori con chi vuole allearsi, quali programmi intende realizzare e con quali uomini vuole portare avanti le proprie battaglie elettorali e politiche.
L'UDC di Oria vuole poter dare queste risposte e pertanto ritiene di dover dire una volta per tutte chi sono gli uomini che intendono dare il loro contributo e sostenere lealmente il partito.

Si è atteso fino ad oggi sperando in un segnale di ripensamento che non c'è stato, anzi le uniche ed univoche risposte delineano una precisa scelta dell’ex gruppo consiliare UDC: l'adesione al PDL.
Non si capisce perché, pur avendo già fatto una scelta, non si voglia renderla pubblica e si continui a dichiarare di essere UDC quando, di fatto, non lo si è più già da tempo.
Pertanto, ai sensi dell’art. 85 dello Statuto dell’UDC, è stata decretata e comunicata agli interessati ed agli organi istituzionali nei quali essi operano, L'ESPULSIONE DAL PARTITO CON EFFETTO IMMEDIATO nei confronti del Sindaco e di tutti gli attuali componenti il Gruppo Consiliare, nello specifico i signori:

Ferretti Cosimo - Sindaco e Consigliere Provinciale
Sorrento Gianfranco - Consigliere Comunale
Almiento Antonio - Consigliere Comunale
Viapiana Bruno - Consigliere Comunale
Monticelli Antonio - Consigliere Comunale
Farina Elia - Consigliere Comunale
Caniglia Francesco di Paola - Consigliere Comunale
Fullone Antonio - Consigliere Comunale

Gli stessi sono stati, inoltre, diffidati dall'operare in nome e per conto dell'UDC e qualsiasi loro dichiarazione o decisione non impegna il partito in nessuna sede.

IL COMMISSARIO CITTADINO E L'UFFICIO DI COORDINAMENTO DELL’UDC di ORIA

MANIFESTAZIONE CON I MIGLIORI ATLETI ITALIANI DEL SETTORE

Gruppi di sbandieratori in gara al primo trofeo «Indoor». Storia, folklore e tradizioni per una grande festa piena di emozioni che inizia alle 15 e 30 al palazzetto dello Sport

La Gazzetta del Mezzogiorno, 27.3.2009

Undici gruppi di sbandieratori tra i più rinomati d’Italia si ritroveranno domani pomeriggio - nel palazzetto dello Sport - per dar vita al primo trofeo indoor «Città di Oria» per le specialità «singolo» e «coppia tradizionale».
L’organizzazione dell’evento è a cura dei gruppi locali: «Gruppo sbandieratori e musici Rione Lama», «Gruppo sbandieratori e musici San Domenico» e «Gruppo sbandieratori e musici San Basilio».
«Dal canto nostro - dicono gli organizzatori -, dobbiamo ringraziare il Comune di Oria (assessorato allo sport e spettacolo), La Pro Loco e Federazione Italiana Sbandieratori. Proprio grazie a queste istituzioni è stato possibile organizzare un trofeo che riteniamo possa dare lustro alla città di Oria e al nostro movimento come sbandieratori».
«Si ringraziano inoltre - aggiungono - i rioni e l’associazione Sing per aver messo a disposizione i premi di specialità».
La gara si svolgerà come si diceva - nel palazzetto con inizio alle ore 15.30. In campo ci saranno bel 11 gruppi tra locali e ospiti. Saranno presenti i Campioni Italiani: Città Murata di Montagnana vincitore della Combinata nell’ultimo Campionato Italiano Tenzone Aurea ( A1) svoltosi a Senigallia nel settembre scorso. Presente anche una delegazione della giuria Federale.
Sara’ presente – in gara- anche il campione italiano della specialità singolo tradizionale: Andrea Baraldi di Ferrara.
«Questa sarà l’occasione giusta - concludono gli organizzatori - per respirare quel clima di agonismo, amicizia lealtà e partecipazione che ormai contraddistingue questo tipo di manifestazioni. La nostra città ha dimostrato più volte di essere parte integrante di un circuito di manifestazioni a carattere storico folkloristico legate all’arte della bandiera».
Domani, dunque, la «grande festa» che diventa competizione con ben undici gruppi in gara. A premiare i gruppi - tra gli altri - ci saranno il sindaco Cosimo Ferretti e l’assessore al Turismo Micky D’Addario che hanno incoraggiato l’iniziativa.


venerdì 27 marzo 2009

Concerto degli AVATAR. Video.

Su www.oria-invideo.blogspot.com disponibile il video del concerto degli AVATAR del 19 marzo scorso.
Il concerto ha chiuso la rassegna "TEATRO & SOLIDARIETA' 2009".



Consiglio, i candidati alla presidenza

di ELISEO ZANZARELLI, Senzacolonne, 26.3.2009

Si celebrerà questo pomeriggio l'ennesimo Consiglio comunale, il terzo nel breve volgere di appena un mese, con all'ordine del giorno l'elezione del presidente delle assise. Sono due i candidati, uno (ri)proposto dalla maggioranza, Bruno Viapiana, l'altro da parte dell'opposizione, Francesco Greco, sostenuto dai cinque indipendenti. Non è in ballo, questa puntata a differenza della precedente, la candidatura del presidente (ri)dimissionario Gianfranco Sorrento, anzi tra i firmatari la proposta del collega di maggioranza Viapiana, nuovamente chiamato a giocarsela con un compagno di banco (di maggioranza), l'aennino Greco appunto. Probabile che la seduta odierna risulti interlocutoria: per uscire eletto presidente occorrerebbero infatti i due terzi dei voti espressi dall'assemblea. Sostegno di cui, almeno sulla carta, né l'uno né l'altro papabile parrebbero al momento disporre. Tutto potrebbe cambiare nella seduta successiva, quando per la proclamazione sarebbe sufficiente la maggioranza assoluta dei votanti: in quella occasione, se Greco sostenesse la propria candidatura, non sarebbero escluse sorprese:
In scena dunque oggi in aula consiliare un nuovo appuntamento con l'affaire pesidenziale, che da qualche settimana a questa parte tiene banco, ma soprattutto paralizza i lavori del Consiglio, di fatto, finchè senza direzione, impossibilitato a deliberare.
La vicenda ha tratto origine dalle dimissioni presentante circa un mese fa da Gianfranco Sorrento, a capo delle assise fin dal 2006, anno della schiacciante vittoria elettorale del sindaco Cosimo Ferretti. Dimissioni dettate da sopraggiunti motivi di carattere personale più o meno a metà mandato, tanto da far sospettare un preesistente accordo pre o post elettorale in seno alla maggioranza: a succedere al dimissionario presidente avrebbe dovuto essere Bruno Viapiana, che però in occasione dei due consigli successivamente celebratisi, la prima volta non ha ottenuto la maggioranza necessaria, la seconda è stato battuto al fotofinish, nove voti contro undici, dell'avversario. Quale avversario? Lo stesso Sorrento, proposto dagli indipendenti (Conte, Metrangolo, Fullone, Marinò, De Nuzzo) e votato, oltre che da questi, anche dal Pd, da Greco e da se stesso,autosuffragatosi. Dopo la sua rielezione a sorpresa, che aveva un po' scosso la maggioranza, nuove dimissioni del presidente Sorrento che ha addirittura firmato la candidatura del sodale Viapiana, e nuovo nominativo degli indipendenti, quello di Francesco Greco. Qualora quest'ultimo decidesse di autovotarsi, la maggioranza potrebbe, non oggi ma la prossima seduta, andare di nuovo sotto e, come forse sperano le opposizioni, spaccarsi. Tutto dipenderà, oltre che dalle intenzioni di Greco dai consiglieri complessivamente presenti e dall'atteggiamento che intenderà assumere il gruppo consiliare dei cinque del Pd, che potrebbe decidere di astenersi dall'esprimere preferenze per l'uno o l'altro candidato proprio in segno di protesta contro questa sorta di "teatrino della politica" tanto in voga questo periodo.
Intanto, di fatto, l'attività delle assise è bloccata da un mese e ben quattro Consigli, con le spese che la circostanza comporta in termini di convocazioni affissioni personale e gettoni di presenza, se tutto andrà per il verso giusto, saranno stati celebrati prima dell'elezione del nuovo presidente. Con un'unica certezza: non sarà nuovamente Sorrento.

Manca l'iscrizione niente voto.......

di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano, 21.3.09

"I cittadini dell'UE che risiedono a Oria non potranno votare alle prossime elezioni europee perché il Comune è stato inadempiente".
E' quanto sostiene in una lettera, inviata al Ministero dell'Interno, al Prefetto di Brindisi, al sindaco e al segretario generale del Comune di Oria, Leonzio Patisso, segretario della UIL FLP Brindisi per l'Ufficio Vertenze e Contenzioso. Nella missiva Patisso richiama una circolare della Direzione Centrale dei Servizi Elettorali del Ministero dell'Interno che da indicazioni sulla procedura di voto per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia da parte dei cittadini comunitari residenti in Italia. Per poter votare, questi ultimi dovevano registrarsi entro il 9 marzo presso gli uffici comunali elettorali e presentare una domanda di iscrizione alle liste speciali.
"Con riferimento alle Prefetture - scrive Patisso- si rammenta di sensibilizzare i sindaci dei Comuni delle rispettive Province affinché promuovano ogni opportuna attività a livello locale per pubblicizzare al massimo la facoltà. Per facilitare la suddetta doverosa attività di divulgazione, il Ministero trasmetteva una bozza di manifesto tradotto in più lingue e l'esempio di lettera personale, disponibili sul sito del Ministero", conclude il sindacalista.

Riconoscimento dal Vaticano per l'Ispettore di PS Salvatore Toma

foto Tonino Carbone, La Gazzetta del Mezzogiorno, 26.03.09

Alle ore 18,00 nella Cappella del Palazzo Vescovile di Oria,cerimonia per il conferimento dell'onorificenza pontificia di Cavaliere dell' Ordine di San Silvestro Papa per il polizziotto Salvatore Toma.
Si tratta di un riconoscimento che il Santo Padre Benedetto XVI assegna a persone che si sono sempre distinte sia nel loro lavoro sia nel legame verso la Chiesa.
Salvatore Toma, in servizio nella Polizia di Stato da quando era giovanissimo, sempre distinto nelle delicate operazioni di servizio e dedica alla parrocchia del suo tempo libero.
Anche per queste ragioni, dunque, da questa sera sarà Cavaliere dell'Ordine di San Silvestro Papa.

Gli Azzurrini under 17 guidati da un oritano battono la Georgia

foto di Tonino Carbone

Ieri sera (25 marzo ndr), dopo aver battuto per 2 a 1 la Georgia la squadra degli azzurrini under 17 si è qualificata ai campionati europei che si terranno in Germania nel prossimo mese di maggio. In precedenza aveva battuto l’Austria e la Scozia. Allenatore è l’oritano Pasquale Salerno.

martedì 24 marzo 2009

'nzuramini a Orria

Dopo la coppia di Scozzesi che si sposeranno ad Oria il 26 maggio, altri matrimoni eccellenti sono in programma nella nostra città.
Su www.oriaamicidellalanterna.blogspot.com questa ed altre notizie esclusive.

Gli Azzurrini under 17 guidati da un oritano

di EMILIO MOLA, Senzacolonne, 23.3.2009

Dai campetti della provincia, a commissario tecnico della nazionale italiana di calcio under 17. Senza spiaccicare una parola, senza mai vantarsi di un'ascesa da capogiro, meritevole di tutti gli allori e gli onori del caso. E'anzitutto un cVmpione di umiltà Pietro Salerno, oritano doc, già giocatore del Brindisi ai tempi del passaggio in serie C ( primi anni ottana), e oggi primo allenatore degli azzurrini a Coverciano. E'lui, poco più che quarantenne, a guidare in questi giorni la corsa degli undici astri nascenti del éalcio nostrano, verso la conquista del primo titolo europeo. Dalla scorsa estate i Cannavaro, i Gattuso, i Del Piero del domani, sono nelle sue mani. In quelle di un brindisino, di un oritano che la gavetta l'ha vissuta per intero, imparando prima, e vincendo poi. I risultati, da fuori classe.
Nelle prime partite del cosiddetto girone intermedio, gli azzurrini hanno travolto due tra le formazioni favorite. Prima schiacciati i padroni di casa dell'Austria per 2 reti a uno. Domenica è stata la volta degli scozzesi, travolti per tre a uno. Se domani strapperanno anche un solo pareggio alla Georgia, la qualificazione alle fasi finali del campionato sarà matematica. Un risultato che gli azzurri, nonostante i blasonati trascorsi dei più grandicelli, non acciuffavano da ormai otto anni.
Intanto Salerno e i suoi si godono le due vittorie messe in cassaforte, per le strade di Vienna. E'il suo metodo. Quello di mister Salerno, che per preparare i suoi all'Europeo, ha preferito l'ambiente decisamente più consono più scanzonato di Legnano Sabbiadoro, alla reclusione monastica di Coverciano: tempio dei campioni del mondo. "Sono ragazzi - dice - e hanno bisogno tra un allenamento e l'altro, una partita e l'altra, di divertirsi un po"'. Nato e vissuto fino all'età di 21 anni ad Oria, Pasquale Salerno di calcio ha sempre vissuto. Prima in casa, poi, a soli 17 anni, è già nel Brindisi. Mediano dei biancoazzurri, fu tra gli artefici della promozione in serie C1. Primi anni ottanta, momento di grazia. Sul suo talento si concentrarono le mire di numerosi club italiani di pari categoria. Il Latina gli parve l'offerta più appetibile, e per la prima volta, a soli 21 anni, imbracciò il borsone, per inseguire il sogno. Ebbe inizio una carriera da affermato calciatore, ma in squadre che mai gli permisero di compiere il salto di qualità. Appese le scerpette al chiodo, e ormai messa su famiglia a Roma, sceglie di non abbandonare il rettangolo di gioco. Seppur da una panchina, in veste di allenatore, i1 -calcio sarebbe stata ancora la sua vita. I primi passi li muove, inevitabilmente, con i più giovani. S3 fa le ossa, e ottiene le priine soddisfazioni. Cui fanno seguito le altre. Ed altre. Segue tutta la trafila, conseguendo successi a tamburo battente. Fino alla svolta decisiva. Per due anni, segue un corso presso il centro sportivo Acquacetosa di Roma, divenendo a fine formazione, un membro dello staff azzurro. Gli esordi lo vedono nella veste di osservatore. Deve scovare giovani talenti in giro per il Mezzogiorno: Puglia, Calabria e Basilicata. Poi comincia la carriera vera e, propria. Per anni è l'allenatore in seconda dell'under 19, 16, 17. E'il vice di allenatori che portano in nazionale campioni del calibro di Chiellini e Pazzini. Poi, arriva il suo momento. La scorsa estate l'allenatore deI1'under 17 molla. La federazione nomina, primo allenatore al suo posto. Hanno inizio mesi esaltanti che lo portano a disputare con i suoi ragazzi campionati in ogni angolo d'Europa. Poi, la qualificazione alla fase intermedia degli Europei di calcio, previsti per»il mese di Maggio in Germania. E anche qui, la successione è da primati. Vince e stravince. Domani sarà la sfida che deciderà la qualificazione alle fasi finali. Un pareggio, e l'avventura di questo straordinario ambasciatore dello sport made in Oria, potrà sognare e far sognare.

Piero Iunco show grande spettacolo e ottima musica.Giovedì sera l’atteso appuntamento con il cantautore nel teatro Gassman di Oria

La Gazzetta del Mezzogiorno, 23.3.2009

Grande attesa ad Oria per lo spettacolo del cantautore Piero Iunco, previsto per giovedì sera al teatro «Gassman» di Oria: città dove l’artista vive e lavora.
Lo «show» rappresenta in qualche modo l’ideale omaggio del cantautore alla sua terra. Non a caso lo spettacolo sarà aperto da una canzone inedita sulla quale Iunco ha lavorato per mesi prima di inciderla. Si intitola «A Oria fumosa». Il testo è del giornalista Vincenzo Sparviero che ha preso spunto dalla celebre leggenda oritana che in qualche modo spiega perchè la cittadina avvolta dalla appare nebbia. sempre
Un testo in dialetto e per questo ancora più difficile da musica. Piero Iunco, compositore raffinato, è riuscito comunque a trovare melodia e ritmi giusti per creare una canzone che soltanto giovedì sarà presentata in anteprima e che sarà inserita nel prossimo cd dell’ar tista.
«Lo show - spiega Piero Iunco alla vigilia dello spettacolo - sarà un contenitore di buona musica, almeno spero che così la pensi il pubblico. Oltre all’inedito “A Oria Fumosa”, nel corso della serata proporrò anche il brano “Non arrenderti”». Questa canzone gli valse qualche anno addietro il prestigioso premio «Rino Gaetano» di Rai Uno.
«Ovviamente - aggiunge il cantautore - presenterò anche il brano scartato a Sanremo 2009 “Sarà per sempre” che è stato tra i più scaricati in assoluto durante il Festival».
Il concerto sarà completato con canzoni di grandi cantautori del panorama internazional e.
Ad accompagnare sul palcoscenico Iunco altri validissimi musicisti: Antonio Bruno (chitarra), Enzo Sgura (sax),Il trio violinistico formato da Valerio Toma, Massimiliano Cananà e Daniela Aloisi. Ospiti della serata Ludovica Guarini (ballerina), Mirko Iunco (figlio di Piero e già apprezzato cantante malgrado la giovanissima età).
Un momento sarà riservato alla comicità. Di scena, infattim, saranno i “Due per Duo», noti per le numerose partecipazioni alla popolare trasmissione «Colorado cafè» di I«talia 1» e vincitori del premio Massimo «Troisi 2008».
Apertura dello spettacolo con il giornalista Vincenzo Sparviero che introdurrà lo «show» raccontando come è nata la canzone «A Oria Fumosa», destinata a rendere ancora più famosa l’an - tica leggenda oritana che ha fatto conoscere Oria an che al di là dei confini regionali.Piero Iunco, che da anni è uno dei più apprezzati musicisti pugliesi ed è stato ospiti di alcune tra le più importanti trasmissioni musicali di rai e Mediaset, ad Oria ha fondato il «Laboratorio musicale» dove tanti piccoli aspiranti musicisti imparano a studiare le sette note per intraprendere - anche loro - i primi passi nel mondo della musica.

Lezione d’igiene orale nella scuola media con esperto del settore.

La Gazzetta del Mezzogiorno, 23.3.2009

Lezione di educazione all’igiene orale agli alunni delle prime classi della scuola media “Milizia – Fermi” con l’intervento di un autentico esperto del settore: il dottor Fedelfranco Russo.L'interesse manifestato dagli alunni è stato quanto mai alto, perché gli argomenti trattati non sono stati quelli esclusivamente relativi alle tecniche di spazzolamento dentale, ma si è parlato di educazione alla prevenzione del cavo orale, che vuol dire anche prevenzione ad alcune patologie di tipo sistemico. Russo, medico odontoiatra,ha illustrato l’anato - mia, la fisiologia e le patologie dei denti e delle gengive. Ha focalizzato l’attenzione sulle motivazioni all’igiene orale mettendo in rilievo quanto emerso danumerosi studi clinici e sperimentali che ribadiscono la stretta e pericolosa correlazione fra le infezioni del cavo orale (come la parodontite) ed alcune malattie sistemiche - in particolare malattie cardiovascolari, diabete, patologie polmonari e ictus cerebrale. Questa lezione esprime la grande sensibilità dimostrata dalla dirigente Natala Quattrocchi e dal corpo docente, costantemente impegnatiad educare i ragazzi e consapevoli che nel discorso della prevenzione dentalela scuola svolge un ruolodi primaria importanza.

lunedì 23 marzo 2009

Presa di posizione ufficiale all'indomani delle dimissioni di Sorrento

di Eliseo Zanzarelli, Senzacolonne, 22.3.2009

"Nessun rapporto col presidente del consiglio comunale dimessosi Gianfranco Sorrento né tanto meno col consigliere comunale Francesco Greco".
Tengono a precisarlo il commissario cittadino dell'Udc Adolfo Sartorio e l'ufficio di coordinamento, così smentendo le voci che darebbero i due esponenti politici di maggioranza vicini al loro partito proprio dopo le dimissioni rassegnate, per la seconda volta in tre settimane, dal presidente delle assise cittadine. Questi era stato rieletto appena una decina di giorni addietro grazie a nove voti dell'opposizione e due della stessa maggioranza, ma giovedì scorso ha riabbandonato l'incarico.
Prendendo spunto da un articolo pubblicato su questa stessa testata ieri, dal locale Udc spiegano: "In riferimento all'articolo intitolato "Dopo tre settimane si ridimette" e più nello specifico alle parti in cui si legge "...allontanamento dal Popolo della Libertà per confluire nell'Udc" e "voci insistenti riferiscono di movimenti politici fra gli undici esponenti di maggioranza, tra cui gli stessi Greco e Sorrento ...I due sono infatti dati per vicini all'Udc, e per il presidente dimissionario si tratterebbe di un ritorno", si precisa che i signori Sorrento e Greco non hanno alcun rapporto con la locale sezione cittadina dell'Udc né, tanto meno, con i quadri provinciali e regionali del nostro partito.
Si precisa inoltre che che per le note vicende politiche del recente passato, gli stessi sono soggetti politici, non graditi sia alla nuova dirigenza che alla dirigenza provinciale e regionale dell'Udc.
A riprova della lontananza dagli uomini che sostengono, o hanno sostenuto, la maggioranza di governo della città, proprio queste ore 1'Udc sta diffondendo un volantino critico nei confronti della questione presidenza del Consiglio e giochetti politici annessi e connessi. All'interno del foglietto viene ripercorsa a grandi linee l'intera vicenda a partire dalle prime dimissioni presentate da Sorrento, passando per là seduta interlocutoria in cui il candidato di maggioranza Bruno Viapiana non ha raggiunto la maggioranza qualificata dei due terzi, la successiva riélezione di Sorrento e le recenti sue ridimissioni.

Coppia di scozzesi affascinata dalla storia ha deciso di sposarsi a migliaia di km da casa

GIOVANI CONVOLERANNO A NOZZE ALL’OMBRA DEL CASTELLO

La Gazzetta del Mezzogiorno, 22.3.2009

E' fissato per il prossimo 26 maggio, alle ore 18, presso la sala delle cerimonie di Palazzo Martini il primo matrimonio di una coppia di stranieri ad Oria.
A pronunciare il loro «sì» saranno Lucy & Jared, una coppia anglosassone che, circondata da pochi intimi, ha desiderato una semplice e sobria cerimonia racchiusa nella cornice medievale oritana.
"Abbiamo deciso di sposarci in Italia dopo aver partecipato come invitati al matrimonio di un nostro amico - dicono i promessi sposi -. Ci è subito piaciuta l'atmosfera festaiola del matrimonio all'italiana, unita all'ottima cucina ed al buon vino. Quando poi abbiamo scoperto Oria, l'abbiamo immediatamente scelta quale location per il nostro matrimonio soprattutto per la sua ricchezza storica e culturale, la presenza di un bellissimo castello ed infine per il suo essere una perla nascosta nel panorama delle mete turistiche pugliesi". "Il caso ha voluto - continua Lucy - che proprio ad Oria ci fosse già una wedding planner in grado di fornirci tutto il suppporto necessario per la preparazione dell'evento in ogni dettaglio, finanche la documentanzione essenziale per la celebrazione del rito in Italia".
L'evento è curato da Gabriella Moretto, partner di Chicchi d'Arancio di Pavia. Affinchè anche amici e parenti dalla Scozia possano seguire l'evento, l'agenzia ha anche previsto la possibilità di una diretta streaming dell'evento che sarà curata da Diego Moretto.
Sono in cantiere infatti altri matrimoni - non tutti ad Oria - sempre di coppie anglosassoni ed anche dalla lontana Russia sempre con location pugliesi.
Oria dunque, con il suo imponente castello svevo e il suo borgo antico, potrebbe davvero diventare il luogo ideale per il giorno più bello di tutta la vita anche per le coppie straniere.

Veleni sulle votazioni alla Pro Loco

di ELISEO ZANZARELLI, Senzacolonne, 22.3.2009

Per oggi sono state fissate le votazioni per il rinnovo delle cariche sociali della "Pro Loco", associazione importante in una cittadina a potenziale vocazione turistica qual è Oria, ma attorno a questo evento non mancano polemiche e dissapori. Alcuni soci da qualche anno a questa parte non condividono il modus operandi del sodalizio e, avendo deciso di non esprimere il proprio voto, lanciano a loro volta un provocatorio invito: "Meglio non votare per il rinnovo degli organi". A sostenere in prima persona questa linea,Franco Arpa, noto blogger cittadino e revisore dei conti della stessa associazione autosospesosi per protesta nell'ottobre del 2005: "D'accordo con altri amici - dichiara - ho deciso di non mettere piede domenica (oggi ndr) nei locali della Pro Loco, né di tesserarmi da quest'anno in poi in quanto nulla è cambiato nella gestione di quella dirigenza che da un po' di anni detiene il potere con l'avallo delle amministrazioni comunali".
Quattro anni fa, dopo le consultazioni interne si era discusso di redigere una volta per tutte uno Statuto ad hoc - se n'è sempre adottato uno generico predisposto dalla Regione - ma poi non se ne fece più nulla. Ciò, dopo che si era votato per il rinnovo delle cariche sociali tra le denunce di irregolarità di alcuni iscritti. Nel 2007 rispuntò l'ipotesi Statuto: una commissione appositamente designata terminò la bozza da porre all'attenzione dei soci alle soglie dell'estate, ma anche qui il tutto slittò tra l'incredulità di chi quella bozza aveva steso e di chi sperava in una svolta decisiva.
"Il presidente uscente Emilio Pinto - dice Arpa - si decise nel 2007 a dare il la alla stesura di uno Statuto specifico. A tal fine fu nominata una speciale commissione che se ne occupasse. I lavori terminarono all'inizio, dell'estate e nell'ultimo incontro il presidente disse che avrebbe fatto stampare il numero di copie occorrenti e sottoposto la bozza all'esame dell'assemblea generale dei soci. Ciò, non è mai avvenuto e questo fatto rappresenta solo un'ulteriore grave mancanza di rispetto sia verso gli stessi componenti della commissione sia verso gli iscritti, di fatto presi in giro".
Solo i più recenti veleni, questi ultimi, giustappostisi alle tensioni del 2005, quando vi furono denunce di operazioni non trasparenti nella fase di voto, nella quale alcuni intravidero pratiche ritenute poco ortodosse: pacchetti di tessere e quindi di voti, che verrebbero meno negli anni in cui non sono previste le votazioni di rinnovo degli organi, situazioni d'incompatibilità, commistioni politico-amministrativo-associative varie. Tanto fu evidenziato dal socio onorario professor Cosimo Mazza nel testo di un'accorata lettera in cui l'autore, fiducioso, auspicava un cambio di rotta negli anni a venire.
Cambio di rotta che a dire di Arpa non ci sarebbe stato: "Tutto si presenta tale e quale a quattro anni fa. Restano dominanti la scarsa trasparenza e i giochi di potere in un sòdalizio che tutti avrebbero il diritto di sentire come proprio e che invece viene gestito in modo quasi familiare solo da alcuni, in assenza di regole scritte, dunque certe e davvero democratiche. Faccio un esempio su tutti, le incompatibilità: Michele D'Addario oltre a essere membro del direttivo è anche assessore comunale; Alessio Epicoco oltre a essere presidente del collegio dei revisori si occupa anche di amministrazione; Pino Malva oltre che dirigente è anche consigliere comunale: Inoltre non si è mai voluto surrogare, come previsto dallo Statuto-tipo in vigore, i dirigenti assenti cronici dai direttivi: Solo alcune delle numerose buonì ragioni per non votare domenica (oggi ndr)".

sabato 21 marzo 2009

Presidente o non Presidente.

fonte www.udc-oria.blogspot.com

Che il Consiglio Comunale di Oria ci abbia abituato a continui colpi di scena è risaputo da tempo ma quello che è successo lunedì 16 marzo, e quello che accadrà nei prossimi giorni, ha veramente dell’inspiegabile … o forse no ?

L’ANTEFATTO
Giovedi 12 marzo: Consiglio Comunale con all’ordine del giorno le dimissioni del Presidente del Consiglio e la conseguente elezione del nuovo Presidente. Dopo la presa d’atto delle dimissioni presentate dal Sig. Sorrento "per motivi personali" (si legga: impegni assunti all'atto di insediamento del Consiglio Comunale, quando venne concordato che a metà legislatura si sarebbe dimesso per far posto al consigliere Viapiana), si procede alla votazione conclusasi con un nulla di fatto poiché nessuno dei due candidati - il Signor Viapiana proposto dalla “maggioranza” e lo stesso Sorrento su proposta dei cinque consiglieri “dissidenti”- ottiene la maggioranza qualificata dei due terzi dell’assemblea. Come da Regolamento, l’elezione viene rinviata alla seduta successiva con il medesimo ordine del giorno.

Consiglio comunale dopo le dimissioni di Sorrento, attese nuove sorprese

di Gianrosita Fantini, La Gazzetta del mezzogiorno

Prima si dimette, poi viene rieletto, anche grazie al suo stesso voto, e dopo presenta nuovamente le dimissioni. Protagonista il presidente del Consiglio comunale Gianfranco Sorrento. In questa ultima settimana ha fatto parlare di sé con queste decisioni a go-go, frutto di disposizioni di partito. Così, mentre il sindaco Ferretti sembrava non avere più i suoi “numeri” in maggioranza, circola ora voce che la maggioranza sia nuovamente compatta. Le ultime dimissioni di Sorrento risalgono a giovedì: ma forse ci saranno ancora sorprese?
Intanto, quello che i cittadini commentano è la mancanza di coerenza: troppi giochetti politici che spostano l’attenzione dai veri problemi del paese.

Dopo tre settimane si ridimette.Il presidente del Consiglio comunale Sorrento lascia l'incarico per la seconda volta

di Eliseo Zanzarelli, Senzacolonne, 21.3.2009

Incredibile a Palazzo di Città: si è dimesso il presidente del Consiglio comunale Gianfranco Sorrento, per la seconda volta nel giro di tre settimane. A presiedere le assise sin dal 2006; anno d'insediamento della Giunta Ferretti, il consigliere comunale allora più suffragato, dopo essere stato confermato al suo posto solo la scorsa settimana coi voti delle opposizioni, ha riannunciato l'abbandono dell'incarico. Alla base della decisione, motivazioni di carattere personale, ma forse non le stesse di tre settimane addietro. Si vocifera infatti di tensioni in serio alla maggioranza e dell'allontanamento di Sorrento dal Popolo della Libertà, nuova casa di sindaco e suoi fedelissimi, per (ri)confluire nell'Ude. Fissato per giovedì prossimo il Consiglio comunale in cui si dovrà eleggere il nuovo primo consigliere, occasione in cui, se la maggioranza come la scorsa volta non avrà i numeri, potrebbe aprirsi una vera e propria crisi d'amministrazione.
Il gesto inaspettato del presidente fresco di riconferma, l'altro ieri, a poco più di sette giorni dall'elezione, dopo la quale Sorrento aveva ringraziato i consiglieri espressisi a suo favore e si era impegnato a fare il presidente di tutti, ancor più che in passato.
Quella riconferma, ottenuta grazie ai voti di nove consiglieri d'opposizione e due di maggioranza e a scapito del prescelto dalla stessa maggioranza Bruno Viapiana, era giunta in seconda seduta e non senza travagli.
Nella prima seduta non era stato infatti raggiunto il quorum dei due terzi per il rimpiazzo del presidente dims,Ssionario, ma la maggioranza aveva votato compatta a favore di Viapiana.
Tanto che pareva una mera formalità la seconda convocazione, fissata qualche solo giorno dopo, in cui per affermarsi sarebbe stata sufficiente a maggioranza assoluta dei presenti.
E invece, a sorpresa, in seconda battuta, grazie alla compattezza dell'opposizione e a due franchi tiratori della maggioranza - lo stesso Sorrento autosuffragatosi e Francesco Greco di An - il vecchio presidente era stato riconfermato nel suo precedente incarico.
Incarico che Sorrento, dopo aver ringraziato per fiducia e stima e affetto accordatigli i suoi elettori, si era ripromesso di onorare nella maniera più equilibrata ed equidistante possibile.
Così non é stato per nemmeno un adunanza, dato che la prima dalla rielezione sarà proprio quella fissata per goivedì prossimo, quando si dovrà procedere con l'elezione del nuovo presidente. Inutile dire che che l'inversione di rotta di Greco e Sorrento all'atto di eleggere quest'ultimoaveva lasciato strascichi all'interno della componente maggioritaria del Consiglio, che da due anni si regge su undici voti contro dieci, andata sotto di due unità.
Ora resta da capire se siano nel frattempo intervenuti nuovi accordi o strategie all'interno dei sostenitori del sindaco Cosimo Ferretti o se piuttosto ci si trovi alla vigilia di un ribaltone consiliare, che di fatto aprirebbe una crisi di governo della città.
Voci insistenti riferiscono di movimenti politici tra gli undici esponenti di maggioranza, tra cui gli stessi Greco e Sorrento, che ove nel Consiglio di giovedì non si esprimessero in sintonia coi colleghi, potrebbero far mancare al primo cittadino i numeri per amministrare
I due sono infatti dati per vicini all'Udc, e per il presidente dimissionario si tratterebbe di un ritorno, e sempre più lontani dal Pdl anche in ottica provinciale, nel senso di elezioni provinciali.
Non resta che attendere le assise della settimana prossima, nel corso dalle quali andrà in scena I'emiesima puntata della telenovela presidenziale, sempre più incerta, sempre più avvincente, sempre più ricca di colpi di scena, sempre più caratterizzata da tinte fosche, meno limpida.

Archeoclub di Oria: XI Settimana della Cultura 18-23 aprile

da Archeoclub Oria

Programma definitivo presentato dalla Biblioteca Comunale di Oria ”De Pace-Lombardi”
Periodo: dal 18 al 23 aprile
Orario: mattina dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Luogo: Palazzo Martini
Organizzazione Servizio Civile Nazionale Progetto “E-voluzione del libro” :

dr.ssa Gemma Ariano, student.ssa universitaria Marilina Carucci, dr.ssa Annalucia Chiedi, dr.ssa Giovanna di Castri, student.ssa universitaria Giusy Sabba, dott. Domenico Scialpi


Coordinamento : dr.ssa Maria F. Solazzo
1.Esposizione della Stele ebraica di “Anna”
2.Esposizione dei rari Manoscritti dell’ Ottocento
3.Mostra documentaria dell’Archivio Storico Comunale : “La parola … alle carte” 1761-1967
4.Riti e tradizioni in Oria dalla Quaresima alla Settimana Santa.

"Il Fante glorioso e vittorioso”
Il monumento ai Caduti di Oria
25 aprile, Piazza Lorch,ore 21,00
Programma:
*Presentazione del recupero delle lastre marmoree
*Storia del Monumento innaugurato il 30 maggio 1929
*Lettura delle lettere dei Soldati oritani dal Fronte

venerdì 20 marzo 2009

Oratorio SING. Precisazione articolo Gazzetta del Mezzogiorno

Alla Gazzetta del Mezzogiorno
Al web master del blog “oritano”
Carissimi,
in un articolo pubblicato dalla Gazzetta del Mezzogiorno in data 15.III.09, e ripreso dal blog oritano, si legge “Nel 1990 ha trasformato un piccolo coro parrocchiale nell’associazione “il SING”, divenuta ben presto un riferimento importante per tutti i bambini del paese”. Soggetto della testo è Claudio Zanzarelli neo eletto segretario del PD di Oria.

Si vuol precisare che quanto dalla Gazzetta pubblicato, e ripreso dal suddetto blog, non è preciso. L’ing. Zanzarelli è stato il fondatore del coro “santa messa di fanciulli”, operante nella parrocchia di San Francesco D’Assisi dal 1990 al 2000. E’ stato, altresì, cofondatore, nel 1998 assieme ad altri animatori, del gruppo (non dell’associazione) S.I.N.G. Il gruppo S.I.N.G. ha ampliato la gamma di offerte formative proposte dal coro “santa messa di fanciulli”.

Nel maggio 2000 Claudio uscì dal gruppo che, nel frattempo, aveva trovato sistemazione presso la Casa della Missione. Al momento della trasmigrazione dalla Parrocchia il S.I.N.G. era un gruppo di ragazzi, condotto con professionalità da vari animatori. I ragazzi che prendevano parte a questa bella realtà non erano, come riportato nell’articolo, “tutti i bambini del paese” ma i ragazzi della Parrocchia San Francesco D’Assisi.

Nel 1998 nasce, da un’idea di Roberto Schifone, all’interno del gruppo S.I.N.G., l’oratorio “volante” Don Bosco. Il 24 maggio, nasce l’associazione che venne così denominata: Ass.ne S.I.N.G. – Oratorio “volante” Don Bosco – onlus. Furono unite, in pratica, dentro un unico soggetto le varie realtà del S.I.N.G.: il coro, le attività oratoriane, le attività sportive, le attività teatrali. È da questo momento in poi l’Oratorio ha accolto “tutti i bambini del paese”. Da questo momento ci siamo rivolti ai bambini di tutta la Città, non prima.

Questa trasformazione è ad opera non di un singolo ma di una pluralità e, nella fattispecie, firmatari dello statuto della nascente associazione furono: Roberto Schifone, Franco Leo, Luigi Mazza, Barbara Cavallo, Giovanni Conte, Pamela Cinieri, Marita Delli Santi, Anna Carbone. L’associazione è nata ad opera di questi soggetti, la trasformazione è avvenuta in questo particolare momento.

Ci è sembrato utile precisare quanto sopra in vista dell’uscita, nel mese di maggio, del libro “I primi venti” che narra, con precisione e scrupolo, tutti i fatti salienti della nostra associazione in vista del ventesimo anno di attività. Nel libro la cronologia dei fatti, supportata da documenti, è quella appena descritta e non coincide, evidentemente, con quanto pubblicato.

A Claudio, cui va tutta la nostra stima, gli auguri per questo incarico che condurrà, ne siamo certi, con la solita energia e grinta che lo contraddistingue.

In fede
Il Consiglio Direttivo Oratoriano

giovedì 19 marzo 2009

Il sindaco esce dal nuovo direttivo UdC

di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 19.3.2009

Il Commissario cittadino dell'Udc Adolfo Sartorio, in previsione della prossima inaugurazione della nuova sede del Partito, ha nominato un Ufficio di coordinamento così composto Alessandro Carone (vice commissario cittadino), Demi Carbone (responsabile amministrativo), Annalisa Iunco (responsabile Organizzativo), Antonello D'Amico (addetto ai rapporti con la stampa), Rita Labbro Francia (responsabile Donne), Fulvio Alighieri e Annibale Modeo.
Il Commissario Cittadino precisa che "la sua nomina si è resa necessaria a causa dell'azzeramento, da parte dell'onorevole Angelo Sanza di tutte le cariche politiche preesistenti a seguito delle note vicende verificatesi in occasione delle ultime elezioni politiche". In tale circostanza, infatti, tutti gli allora rappresentanti dell'Udc di Oria, politici ed istituzionali, hanno scelto di sostenere i candidati del Pdl.
"Sostegno pubblicamente dichiarato dal Sindaco Cosimo Ferretti - scrive l'addetto stampa - anche in occasione di un pubblico incontro, organizzato in Oria dal Pdl. durante la campagna elettorale, nel quale lo stesso, seduto al tavolo d'onore, dichiarava che i rappresentanti dell'Udc di Oria non condividendo la scelta politica del Presidente Casini, si ritenevano legittimati ad appoggiare le liste ed i candidati del Pdl".
Allo stato, il Commissario Cittadino Sartorio, è l'unico rappresentante ufficiale del partito in Oria.
A tal proposito, in riferimento all'articolo apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno relativo alla elezione del Presidente del Consiglio Comunale di Oria, si precisa che il consigliere Antonio Almiento non è capogruppo dell'Udc. Almiento - si legge nella nota - insieme al Sindaco Ferretti ed agli altri consiglieri già eletti nelle file dell'Udc nella scorsa tornata elettorale, ad oggi non rappresentano più tale partito che, al momento, non ha rappresentanti istituzionali nell'assise consiliare né nelle altre istituzioni comunali".

mercoledì 18 marzo 2009

Appello del centro sinistra di Oria per la candidatura a presidente della Provincia di Massimo Ferrarese.

Le elezioni provinciali del giugno prossimo, possono rappresentare per la provincia di Brindisi una svolta epocale, capace di ridare slancio ad una terra oggi più che mai bisognosa di un progetto di sviluppo e di riqualificazione sociale e territoriale.
In questo contesto, l’opportunità che il centro sinistra brindisino possa tornare a vivere un nuovo protagonismo politico e sociale, si fa ora più concreta grazie all’impegno diretto del Presidente provinciale di Confindustria Dott. Massimo Ferrarese.
Da più parti, viene sentita forte l’esigenza di un coinvolgimento di tutte le energie sane del territorio nella gestione politica dello stesso, dopo un quinquennio a dir poco deludente quale è stata la presidenza Errico.
Occorre rilanciare una stagione politica nuova, che sappia ridare slancio alla nostra economia e che inauguri un nuovo modo di interpretare le esigenze che vengono dai cittadini, insomma una politica fatta di risposte e non di proclami, come purtroppo è stato finora.
Occorre una gestione che non sia frutto di una politica autoreferenziale indifferente alle istanze e ai bisogni della società, specialmente in un momento in cui il potenziamento dei servizi da rendere ai cittadini diventa di vitale importanza, così come una corretta gestione delle risorse a disposizione.
Dobbiamo fuggire dalle logiche perverse della vecchia politica, dal baronaggio imperante che soffoca ogni elemento di novità e che impoverisce irrimediabilmente la classe politica tutta; ed è per questo motivo che facciamo appello ai tanti politici di “lungo corso”, che vedono in ogni consultazione elettorale solo ed esclusivamente un’occasione in più per consolidare delle posizioni di potere personale, di fare un passo indietro.
Facciamo appello a tutti i partiti e i movimenti di centro sinistra, affinchè e senza indugi, appoggino la candidatura a Presidente della Provincia di Brindisi del Dott. Massimo Ferrarese, e a costruire tutti insieme, un futuro nuovo per il nostro territorio e per la nostra gente.
Ogni scelta diversa da quella indicata, vorrebbe voler dire una resa senza condizioni al centro-destra, con tutte le nefaste conseguenze che una Presidenza provinciale espressa da quella coalizione avrebbe sul territorio e sulle speranze di sviluppo di tutti i cittadini della provincia di Brindisi.
Oria, 18 marzo 2009

Avv. Cosimo ASSANTI - Movimento per la sinistra - Vendola- Oria
Rag. Cosimo PATISSO – dirigente sezione PD di Oria
Avv. Tommaso CARONE – Consigliere Comunale PD di Oria
Geom. Giancarlo MARINO’ - Conigliere Comunale PD di Oria
P. I. Mola Emilio – Imprenditore e dirigente sezione PD di Oria
Avv. Pasquale Fistetti – dirigente sezione PD di Oria

1.000.000 di pagine viste.

Il Forum Oria.info ha oggi superato il 1.000.000 di pagine viste in poco meno di un anno.
Complimenti al gestore del Forum, Claudio Matarelli.

UDC: nominato ufficio di coordinamento dopo la “migrazione” verso il PDL

Brundisium.net, 18.3.2009

Il Commissario cittadino dell'U.D.C. di Oria, dott. Adolfo Sartorio, in previsione della prossima inaugurazione della nuova sede del Partito, sita in Via Francesco Milizia n.44, ha nominato un Ufficio di coordinamento così composto:
Sig. Alessandro Carone (Vice Commissario Cittadino)
Sig. Carbone Damiano detto Demi (Responsabile Amministrativo)
Sig.ra Annalisa Iunco (Responsabile Organizzativo)
Avv. Antonello D'Amico (Addetto Stampa)
Avv. Rita Labbro Francia (Responsabile Donne)
Sig. Fulvio Alighieri
Rag. Annibale Modeo
Il Commissario Cittadino precisa che la sua nomina si è resa necessaria a causa dell'azzeramento, da parte dell'Onorevole Angelo Sanza, Commissario Regionale dell'U.D.C., di tutte le cariche politiche preesistenti a seguito delle note vicende verificatesi in occasione delle ultime elezioni politiche.
In tale circostanza, infatti, tutti gli allora rappresentanti dell'U.D.C. di Oria, politici ed istituzionali, hanno scelto di sostenere i candidati del P.d.L., sia alla Camera che al Senato, nonostante la presentazione, da parte dell'U.D.C., di proprie liste con propri candidati.
Sostegno pubblicamente dichiarato dal Sindaco Cosimo Ferretti anche in occasione di un pubblico incontro, organizzato in Oria dal P.d.L. durante la campagna elettorale, nel quale lo stesso, seduto al tavolo d'onore, dichiarava che i rappresentanti dell'U.D.C. di Oria non condividendo la scelta politica del Presidente Casini, si ritenevano legittimati ad appoggiare le liste ed i candidati del P.d.L.
Su tale situazione di ambiguità non poteva non intervenire il Commissario Regionale On. Angelo Sanza il quale, dopo aver cercato di chiarire con i diretti interessati le loro posizioni, ha deciso di commissariare la sezione, non avendo ricevuto alcun concreto riscontro.
Pertanto, al momento, L'U.D.C. di Oria, quindi, al momento, non ha alcun rappresentante istituzionale né nel Consiglio Comunale né nella Giunta Municipale oritana, né può vantare una sua rappresentanza nel Consiglio Provinciale.
Allo stato, il Commissario Cittadino, dott. Adolfo Sartorio, è l'unico rappresentante ufficiale del partito in Oria ed a lui sono demandate tutte le decisioni inerenti l'U.D.C. Ne consegue che ogni posizione e/o dichiarazione resa dagli ex rappresentanti viene assunta e/o espressa a titolo personale e non impegna il Partito.
Dott. Adolfo Sartorio - Commissario U.D.C. di Oria

martedì 17 marzo 2009

Elezioni a sorpresa del presidente.Il Pd: "ll sindaco si dimetta, non ha più i numeri per governare"

Senzacolonne, Eliseo Zanzarelli,17.3.2009

Il Consiglio comunale ha un "nuovo" presidente: si tratta di quello vecchio, Gianfranco Sorrento, candidato delle opposizioni, che un paio di settimane fa aveva rassegnato le dimissioni per sopraggiunti motivi di carattere personale. Nel corso della seduta straordinaria di ieri l'ha spuntata su Bruno Viapiana, candidato di maggioranza, che la scorsa settimana non era riuscito a raggiungere i due terzi dei consensi. Ieri, undici voti per il primo, nove per il secondo.
Questa a volta a determinare la decisione delle assise soprattutto la minoranza, Partito Democratico e indipendenti, con un contributo di nove preferenze. A favore del rieletto presidente, tra i consiglieri che sostengono il primo cittadino Cosimo Ferretti, si sono espressi lo stesso Sorrento, che ha presieduto l'assemblea in qualità di consigTiere anziano, e 1'aennino Francesco Greco.
Adunanza fissata per le 16, ma come spesso accade, cominciata con abbondante ritardo. Assenti dall'aula consiliare all'orario prefissato, proprio gli esponenti di maggioranza, comunque riuniti a decidere le strategie consiliari nella stanza del sindaco.
Non una novità, la riunione pre-consiliare tra Ferretti e i suoi uomini: prima di ogni Consiglio usano prima consultarsi.
Fatto inconsueto l'eccessivo protrarsi del consulto, che ha fatto ipotizzare agli oppositori, nel frattempo sul piazzale di Palazzo di Città, qualche sorpresa rispetto alla scorsa settimana, quando il candidato Bruno Viapiana non l'aveva spuntata nonostante il voto compatto dei suoi colleghi di scranno.
Sorpresa puntualmente verificatasi una volta avviata la seduta, alle 17 circa. Ogni consigliere, una volta interpellato, ha dovuto esprimere a voce la propria preferenza secca: Viapiana o Sorrento.
Il primo a votare è stato il primo cittadino, espressosi come settimana scorsa per Viapiana. Subito dopo è stata la volta dello stesso Sorrento, il quale, a differenza della scorsa occasione, non ha votato per il concorrente ma per se stesso. Di seguito via via gli altri consiglieri di maggioranza: tutto in regola, tutti favorevoli a Viapiana, fino a Francesco Greco, che ha indicato Sorrento. Gli indipendenti - Egidio Conte, Antonio Metrangolo, Antonio Fullone, Mauro Marinò e Luciano De Nuzzo - coerentemente hanno votato per il loro candidato, Sorrento. Rimaneva l'incognita Pd - Domenico D'Ippolito, Tommaso Carone, Giancarlo Marinò, Pino Malva, assente per motivi personali Enzo Cacciatore -, l'altra volta astenutosi: non aveva avanzato candidatura alcuna, nè aveva preferito l'una o l'altra proposta in gioco. Sta di fatto che, vuoi per strategia sopravvenuta dinanzi alle spaccature di maggioranza vuoi per ravvedimento, compatti i quattro si sono espressi per Sorrento, di fatto determinandone la rielezione per undici consensi contro nove. Rielezione a maggioranza coi voti della minoranza, che ha fatto chiedere à gran voce alle opposizioni le dimissioni del primo cittadino, che non disporrebbe più appieno del sostegno dei suoi uomini. Così il "nuovo" presidente in aula non appena rieletto: "Ringrazio tutti per là fiducia la stima e l'affetto dimostratomi. Tenterò di fare il presidente di tutta l'assemblea più che in passato, nonostante il sacrificio che questo mi comporterà".

ORIA VOTO INATTESO.Sorrento presidente del Consiglio

GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 17.3.2009

Sgradita sorpresa in consiglio comunale ieri pomeriggio. L’assise cittadina riunitasi per l’elezione del presidente del Consiglio, ha votato Gianfranco Sorrento. L’unico candidato sarebbe dovuto essere Bruno Viapiana, secondo accordi politici presi a ridosso delle ultime consultazioni elettorali per l’elezione del sindaco e del consiglio tutto. Invece, in particolare i consiglieri di maggioranza Greco e Sorrento, prima favorevoli alla elezione del consigliere Viapiana, hanno disatteso gli accordi.
Una decisione inattesa per la quale non si conoscono ufficialmente i motivi, ma dal sapore di rottura con l’intera maggioranza. La scorsa volta Viapiana aveva preso 11 voti, compreso quello del presidente uscente: i voti però non erano i due terzi dei presenti, perché Fullone, Conte, Metrangolo, De Nuzzo e Marinò avevano espresso come candidato Sorrento, con 5 voti. Ieri, il colpo di scena, con il voto «pro - Sorrento».
Il sindaco Cosimo Ferretti non ha voluto lasciare commenti, così come gli stessi «dissidenti» Francesco Greco e Gianfranco Sorrento, irreperibili.
Il consigliere capogruppo dell’Udc Antonio Alimento, invece, è stato sintetico: "La notte porta consiglio".
A chi porterebbe consiglio? Ai nove della maggioranza che sostengono il sindaco? Intanto a caldo potrebbe esserci una verifica di maggioranza per valutare l’esistenza di una coalizione di governo locale.

lunedì 16 marzo 2009

UDC di Oria. Comunicato.

di Adolfo Sartorio, Commissario Cittadino UDC-Oria www.udc-oria.blogspot.com

Caro Amico,
tra qualche giorno vedrà la luce, in maniera ufficiale, un NUOVO soggetto politico in Oria: l'UDC.
Ho scritto "nuovo" non perchè il Partito in se per se sia di nuova costituzione, ma perché si è rinnovato completamente rispetto a quelli che erano i soggetti politici che fino a ieri lo hanno caratterizzato a livello locale.
Credo che sia giunto il momento che alla politica si avvicinino volti nuovi; che uno spirito di rinnovamento caratterizzi le classi dirigenti.
In tutto il mondo, questa ventata di cambiamento ha portato a GRANDI risultati. Ora è il momento che tutto ciò avvenga nella NOSTRA Città.
INSIEME possiamo raggiungere grandi risultati!
Vorrei che a questo NUOVO soggetto politico, si affacciassero soprattutto i giovani. Siamo NOI il futuro di questa Città. NOI che possiamo dare una marcia in più a questa NOSTRA Città per troppi anni governata in maniera affaristica, clientelare e personale. Troppo spesso abbiamo assistito a promesse elettorali [dai FANTOMATICI posti di lavoro che puntualmente, ad ogni elezione, spuntano fuori (a volerci credere, negli ultimi quindici anni, più o meno, ad Oria sarebbero sorte numerose aziende in cui starebbero lavorando centinaia di persone) ai comizi con promesse di denunce varie (che poi si sono rivelate semplicemente delle chiacchiere da comizio, a cui non sono mai susseguiti i tanto promessi fatti, ANZI, in alcuni dei peggiori casi, le persone che dai palchi se ne dicevano di tutti i colori, il più delle volte si ritrovavano a spartirsi incarichi ed affari vari)] che a nulla hanno portato.
Non è difficile per NOI giovani constatare come Oria abbia perso posizioni su posizioni nella "classifica" dei comuni della Provincia, sotto tutti i punti di vista (turistici, lavorativi, sociali e di sicurezza).
Capisco bene che molti di NOI giovani potrebbero pensare che la Politica è qualcosa che non gli interessa, a cui non appartengono o che non li riguarda.
NON E' COSI'!!!
I partiti politici sono l'espressione dei cittadini nella vita politica del Paese.
Tutto ciò che ci circonda E' politica. Dalla NOSTRA bellissima Piazza Manfredi deturpata da lavori di miglioramento (qui doverosa sarebbe una risata) alla sconfortante "Estate oritana", dalla raccolta differenziata dei rifiuti alle future "strisce blu" dei parcheggi a pagamento.
Ed è con questo spirito costruttivo e democratico che ci si deve avvicinare alla politica locale.
NOI giovani abbiamo dalla nostra parte il FUTURO.
Non sottovalutiamo quelle che sono le NOSTRE migliori armi: la testardaggine, l'intelligenza, la padronanza con i nuovi mezzi di comunicazione (solo con la conoscenza e l'informazione si possono risolvere i problemi. E solo con la padronanza dei tali mezzi di comunicazione si può accedere alle informazioni e alle notizie che rischieremmo di non poter reperire altrimenti), il coraggio di fare scelte impopolari per un BENE COMUNE.
Spero che vogliate condividere con NOI questo VIAGGIO che, ne siamo certi,ci porterà a vincere la NOSTRA SFIDA: FARE DI ORIA UNA CITTA' MIGLIORE.
Diventa anche tu un sostenitore.

domenica 15 marzo 2009

Partito democratico ritorno all’entusiasmo

di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 15.6.2009

"Questo è il risultato di quando la politica si avvale di mezzi indegni scomodando la magistratura per scalzare quelli che dovrebbero essere solo degli avversari politici e che invece vengono trattati da nemici".
È il primo commento a caldo del nuovo segretario del Partito Democratico, l’ing. Claudio Zanzarelli, dopo l’esito positivo dell’inchiesta giudiziaria con l’assoluzione di Leonzio Patisso.
"E adesso - si chiede il segretario - chi porgerà le scuse, non tanto ai diretti interessati, che pure meritavano tutt'altro, quanto ai loro familiari ai quali è stato fatto il torto più grande"?
A nome del Pd dice loro "di essere fieri di avere in famiglia persone che hanno pagato a caro prezzo la disponibilità offerta gratuitamente a favore della cittadinanza. Ricordiamo - aggiunge - con immensa soddisfazione l’amministrazione Ardito, quale una delle migliori che questa straordinaria cittadina abbia mai avuto".
Claudio Zanzarelli, classe '72, è stato eletto recentemente segretario del Pd: «Sono certo - dice - di poter riportare questo partito ai fasti di quel tempo, sapendo bene che c'è tanto da lavorare e che questa sentenza, tanto aspettata, restituisce il giusto entusiasmo ad un gruppo numeroso di persone volenterose, che vuole impegnarsi attivamente, operando direttamente per il bene del paese». Zanzarelli crede già nella nuova organizzazione del partito, dove le diverse sensibilità culturali le considera una ricchezza.
"E' importante - spiega - per guardare con ottimismo ad un futuro migliore. Basta con le frasi, molto di moda “sono un apolitico”. Invito a dire, invece di essere un politico, non importa di quale colore, ciò che importa è che ogni contributo può risultare utile a tutti. Fare politica non deve significare sempre guardare agli altri con diffidenza e al proprio paese come fosse il peggiore di tutti". Zanzarelli fin da piccolo si è dedicato alle attività sociali, frequentando assiduamente associazioni come l’Azione Cattolica, il Rione Lama, la Compagnia Popolare, Radio Oria, la Pro Loco, la Biblioteca Diocesana. Nel 1990 ha trasformato un piccolo coro parrocchiale nell’as - sociazione “Il Sing”, divenuta ben presto un riferimento importante per tutti i bambini del paese.
Ha coltivato fin da subito il sogno di fare politica e nel 2003, insieme ad un gruppo di amici, fa rinascere ad Oria il partito dei Democratici di Sinistra da un po' di tempo assente sul territorio.

Torneo dell'Aquila Bianca

Città Murata vince la quarta edizione del Torneo.
I Federiciani sfiorano il podio con la Coppia Cozzetto-Parisi, Piccola Squadra da migliorare.
Non è mancato lo spettacolo nella quarta edizione del torneo dell’Aquila Bianca che si è tenuto Sabato 14 Marzo presso le strutture del centro sportivo Klèb di via Viola Liuzzo a Ferrara.
Sotto gli occhi di un pubblico delle grandi occasioni, più di 150 atleti tra sbandieratori e musici facenti parte dei migliori gruppi d’Italia, si sono sfidati nelle categorie di Piccola Squadra e Coppia.
Vincono questa quarta edizione, i già campioni d’Italia di Città Murata con un primo posto nella Piccola Squadra e un terzo piazzamento nella Coppia dietro la Contrada IL PONTE di Forte dei Marmi, secondo posto per loro, e dietro il gruppo ferrarese Contrada San Giacomo che stravince la categoria con un distacco di oltre cinque punti dal secondo Gruppo.
Buoni anche i risultati dell’unica compagine pugliese “ I Federiciani” che con la coppia Cozzetto-Parisi hanno sfiorato il podio piazzandosi al quarto posto con un punteggio di 21,01 ( Montagnana 21,16).
Tanta sfortuna invece nella Piccola Squadra che non va oltre l’ottavo piazzamento.
Con questi numeri i Federiciani hanno ottenuto il quinto posto nella classifica combinata (la classifica che combina i risultati di entrambe le categorie )su dodici gruppi partecipanti.

Oltre ad un giorno di “rodaggio” in vista di altre importanti manifestazioni, è stato soprattutto un giorno di festa fortemente voluto dal Gruppo San Giacomo per rendere omaggio a Luca Gallerani, tristemente scomparso alcuni anni addietro.
Da registrare anche la novità di questo quarto anno: la sostituzione del Singolo con la Piccola Squadra, un modo in più per avvicinarsi a Luca che era uno dei protagonisti in questa categoria.
La premiazione è avvenuta in serata nella sede della Contrada San Giacomo durante la Festa conclusiva della manifestazione all'insegna del i buon cibo e di tanto divertimento: il Flag Party.

venerdì 13 marzo 2009

Quelli della notte

Incontri di preghiera per giovani, ogni venerdì di quaresima nella Basilica - Cattedrale di Oria

COSIMO DI BELLA - videoclip "RACCONTAMI"

Per la regia di Fabrizio Manigrasso, è disponibile su www.oria-invideo.blogspot.com il videoclip del brano "Raccontami" interpretato da Cosimo Di Bella.



Offerte ai donatori Avis le gustose zeppole

La Gazzetta del Mezzogiorno, 13.3.2009

Un motivo in più per donare il sangue. Domenica, a tutti i donatori, l’Avis di Oria intende offrire - con la collaborazione del bar "Il Piacere" - gustose zeppole a tutti i soci. "Sappiamo - ha dichiarato il presidente Giancarlo Mingolla - che i donatori saranno comunque presenti domenica negli uffici sanitari di via Frascata per questo gesto di solidarietà. Ma una buona colazione dopo la donazione non può che incentivare ancor più i nostri soci a trascorrere con noi qualche momento di autentica solidarietà". Zeppole per tutti, dunque, domenica mattina oltre al solito caffè o cappuccino. "La speranza - conclude Mingolla - è che il numero dei nuovi soci possa continuare ad aumentare così come avvenuto negli ultimi anni. Il bisogno di sangue è sempre forte e questo gesto di grande solidarietà può davvero aiutare concretamente chi soffre". Appuntamento domani mattina, a stomaco vuoto, negli uffici sanitari di Oria.

«Tutte accuse infondate» Assoluzione dopo 5 anni

PATISSO E IL COGNATO VIGILE URBANO ERANO STATI ARRESTATI MA L’INCHIESTA SI È DIMOSTRATA UN BLUFF L’«odissea giudiziaria» di un funzionario finito perfino in carcere

La Gazzetta del Mezzogiorno, 13.3.2009

Era addirittura finito in carcere, con accuse gravi per un funzionario comunale. Ora, però, si scopre che quell’ar resto era ingiusto perchè a distanza di 5 anni è arrivata l’assoluzione piena per Leonzio Patisso, che fu anche sospeso dal lavoro per questa vicenda che si è rivelata un bluff.
Assolto anche il vigile urbano Gilberto Conte, cognato di Patisso e medaglia d’argento al valor civile. Il vigile, nell’ambito della stessa inchiesta, era finito ai "domiciliari".
Patisso, dopo tre giorni in carcere ,aveva trascorso sei mesi agli arresti domiciliari. La moglie Lorenza Conte già presidente del Consiglio comunale e capogruppo dei Ds era stata costretta a dimettersi uscendo di fatto dalla scena politica.
Il vigile Conte, difeso dagli avvocati Pasquale Fistetti e Roberto Palmisano (quest’ultimo difensore anche di Patisso) era accusato di peculato per avere utilizzato il telefono del servizio di assistenza anziani, dove era stato trasferito. Il totale delle telefonate ammontava a 14 euro.
Contro Patisso, invece, ben 11 capi di imputazione: dall’abuso d’ufficio, al falso e peculato per l’acquisto nel 2001 dell’autovettura del servizio di assistenza anziani. Poi, accue anche legate alla gestioni dei telefonini assegnati ai dipendenti e amministratori comunali e al recupero nel 2000 una Fiat multipla del servizio di «Assistenza Anziani» incidentata dopo una missione a Vienna dell’assessore Giovanni Caramia, del consigliere Nicola D’Ippolito e dell’al - lora sindaco Sergio Ardito. Il peculato era stato invece ipotizzato a carico di Leonzio Patisso e degli ex amministratori prima citati e per l’uso dei telefonini anche Luigi Pinto, Oronzo Mastrogiovanni, Mario De Nuzzo (tutti difesi dall’avv. Roberto Palmisano), Angelo Galeone (avv. Antonio Almiento), Marzo Muscogiuri (avv. Mariagrazia Iacovazzi), Pasquale Pagano e Pino Re (avv. Pietrantonio Denuzzo), Emanuele Carone (avv. Francesco Nigro) ed infine imputati di ricettazione Giovanni Massa (avv. Pasquale Annicchiarico) e Cosimo "Gimson" Patisso (avv. Giovanni Pomarico).
Il collegio di difesa degli imputati con copiosa documentazione e articolate indagini difensive ha dimostrato l’assoluta insussistenza delle accuse.
"Nel corso del dibattimento - ha detto Patisso - è emersa anche l’anomalia e la strumentalizzazione a fini politici della indagine, scaturita dalla iniziativa dell’allora Comandante dei Vigili Urbani Emilio Guido cui era stato affidato il compito, con precise direttive scritte dell’allora Sindaco Cosimo Moretto, depositate in udienza, per ricercare e denunciare presunti reati della passata amministrazione del Sindaco Sergio Ardito uscita sconfitta dalle elezioni del 2001".Particolarmente toccante la lettera inviata al presidente del Tribunale dai figli Herman e Luana di Cosimo Verardi, netturbino deceduto nel dicembre 2008, che chiedevano di sapere perché il padre «che aveva lavorato una vita e non si era mai approfittato di una lira, si trovasse sotto processo». Anche a Loro il Tribunale ha risposto dicendo che "non vi era nessun motivo perché il fatto non sussiste".

giovedì 12 marzo 2009

Attivato nuovo Servizio CAF

Da oggi, in seguito a stipula di apposita richiesta di collaborazione volontaria, lo studio Rag. Cesare Gennari, avvia un servizio CAAF (Centro autorizzato di assistenza fiscale) con la I.N.P.A.S. - il Patronato Confsal
Ai tradizionali servizi rientranti nell'esercizio dell'attività di libero professionista iscritto presso l'Ordine dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili, si aggiunge il nuovo servizio di Assistenza Fiscale per la elaborazione ed invio Mod. 730/730-4/RED per dipendenti e pensionati, Modelli ISEE per borse di studio e altre prestazioni sociali.

Patisso e Conte. Assolti.

ricevo e pubblico

Tutti assolti perché il fatto non sussiste…. dopo 5 anni e 9 mesi dai clamorosi arresti effettuati a Oria il 1° luglio 2003 la 2^ sezione del Tribunale di Brindisi (Presidente Perna, a latere Zaccaro e Notarangelo ha prosciolto, con la formula più ampia possibile, il funzionario comunale Leonzio Patisso e suo cognato il Vigile Urbano, medaglia d’argento al valor civile, Gilberto Conte.

Leonzio Patisso, già responsabile dei servizi istituzionali del Comune e braccio destro del Sindaco Sergio Ardito, dopo tre giorni in carcere aveva trascorso sei mesi agli arresti domiciliari e gli era stato imposto persino l’obbligo di dimorare fuori da Oria subito dopo il periodo massimo di carcerazione preventiva al pari di un pericoloso delinquente doveva essere esiliato dal suo paese per non mettervi più piede soprattutto tra gli uffici del Comune rimandendo sospeso dal servizio e senza stipendio per tre anni e 10 mesi,

La moglie Lorenza Conte già Presidente del Consiglio Comunale di Oria e capogruppo dei Ds era stata costretta a dimettersi nel luglio 2003 dopo l’arresto del marito e del fratello vigile urbano

Gilberto Conte, difeso dall’Avv. Pasquale Fistetti e Roberto Palmisano difensore anche del Patisso, era accusato di Peculato per avere utilizzato il telefono del servizio di assistenza anziani, dove era stato trasferito con provvedimento punitivo, nel giugno-luglio 2002 per fare alcune telefonate private (quantificate in 14 euro dallla difesa) mentre invece Leonzio Patisso era accusato, in ben 11 capi di imputazione, di abuso d’ufficio, falso e peculato per l’acquisto nel 2001 dell’autovettura del servizio di assistenza anziani, nella gestioni dei telefonini assegnati ai dipendenti e amministratori comunali e per avere recuperato nel 2000 una Fiat multipla del servizio di Assistenza Anziani sinistrata in seguito ad una missione a Vienna dell’ Assessore Caramia, del Consigliere Nicola D’Ippolito e dell’allora Sindaco Dott. Sergio Ardito.

Il peculato era stato invece ipotizzato a carico di Leonzio Patisso, Sergio Ardito e altri amministratori e dipendenti comunali per l’utilizzo dei telefonini wind (Caramia Giovanni, . Pinto Luigi, Mastrogiovanni Oronzo, Denuzzo Mario e Caramia Giovanni) tutti difesi dall’Avv. Roberto Palmisano, Galeone Angelo con l’Avv. Antonio Almiento, Muscogiuri Marco con l’Avv. Mariagrazia Iacovazzi, Pagano Pasquale e Re Giuseppe con l’Avv. Pietrantonio Denuzzo, Carone Emanuele con l’Avv. Francesco Nigro Sindaco di Villa Castelli, ed infine imputati di ricettazione Massa Giovanni con l’Avv. Pasquale Annicchiarico e Patisso Cosimo (Gimson) con l’Avv. Giovanni Pomarico.

Il collegio di difesa degli imputati con copiosa documentazione e articolate indagini difensive ha dimostrato l’assoluta insussistenza delle accuse, poiché il costo dei telefonini in dotazione era completamente a carico degli utilizzatori, comprese le telefonate di servizio, l’invito era stato rivolto a tre concessionari e non a una come sostenuto dall’accusa e, soprattutto, la missione a Vienna non era un viaggio di piacere ma istituzionale fatto d’intesa con la Pro-Loco e su invito dell’Enit (Ente Nazionale per il Turismo)

Nel corso del dibattimento è emersa anche l’anomalia e la strumentalizzazione a fini politici della indagine, scaturita dalla iniziativa dell’allora Comandante dei Vigili Urbani Emilio Guido cui era stato affidato il compito, con precise direttive scritte dell’allora Sindaco Cosimo Moretto, depositate in udienza, per ricercare e denunciare presunti reati della passata amministrazione del Sindaco Sergio Ardito uscita sconfitta dalle elezioni del 2001.

Ciò aveva comportato l’instaurarsi di un infinito contenzioso tra il Patisso Leonzio (dirigente sindacale che aveva denunciato l’assoluta illegittimità dell’incarico) la di lui moglie Lorenza Conte, allora capogruppo dei Ds che aveva presentato numerose interpellanza per sostenere la necessità della laurea richiesta dal regolamento per una nomina esterna e lo stesso Guido Emilio che aveva reagito con decine e decine di denunce ed iniziative giudiziarie (tutte archiviate) contro il coniugi Patisso-Conte.

A sua volta il Guido Emilio nel giugno 2006 era stato condannato a due mesi di reclusione per abuso d’ufficio nei confronti del Patisso Leonzio (sentenza riformata in appello) dalla stessa 2^ sezione del tribunale di Brindisi che ieri ha mandato tutti assolti ponendo fine ad una pagina pietosa per la Città di Oria.
Pure visibilmente soddisfatti e commossi nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni in attesa delle motivazioni della sentenza emessa con la formula più ampia prevista dall’ordinamento (il fatto non sussiste) per tutti i 20 capi di imputazione e per tutti i 17 imputati.

Leonzio Patisso ha voluto ringraziare oltre ai suoi avvocati (Roberto Palmisano e Angelo Orofalo nel frattempo deceduto in seguito ad un incidente stradale nel maggio 2006) Michele De Flippis segretario provinciale del comunisti italiani per avergli offerto la candidatura a Sindaco di Oria, Enzo Santacesaria che nel periodo più difficile e delicato lo ha incaricato in questi anni della responsabilità dell’Ufficio Provinciale Contenzioso e Vertenze della UIL-FPL e l’On. Luciano Sardelli che all’epoca del suo arresto è stato l’unico politico a prendere una pubblica posizione. Ciò che accomuna nei miei ricordi queste persone, pur differenti tra loro, ha detto Leonzio Patisso è stata la loro spontaneità e disponibilità umana nei confronti di una persona che sino a quel momento non avevano mai conosciuto se non per sentito dire

Particolarmente toccante la lettera inviata al Presidente del Tribunale dai figli Herman e Luana di Verardi Cosimo, netturbino deceduto nel dicembre 2008, che chiedevano di sapere perché il padre, che aveva lavorato una vita e non si era mai approfittato di una lira, si trovasse sotto processo: anche a Loro il Tribunale ha risposto dicendo che non vi era nessun motivo perché il fatto non sussiste.

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