mercoledì 31 marzo 2010

Convocazione Consiglio Comunale

www.arpa-oria.com

Il Consiglio Comunale si terrà il 31 marzo 2010 con inizio alle ore 17,00, con il seguente ordine del giorno:
1) approvazione verbale seduta del 15.02.10;
2) interrogazioni - interpellanze;
3) Revoca delibera del C.C. n. 43 del 29.12.05 "Programmazione nuova sede Caserma Carabinieri". Nuove determinazioni;
4) stele commemorativa in memoria del già consigliere comunale e amministratore Emanuele Pipino;
5) regolamento del Servizio di Refezione Sclastica;
6) destinazione area cimiteriale per la realizzazione di una chiesa in variante al piano regolatore cimiteriale;
7) commissione elettorale comunale nominata con delibera del CC n. 30 del 26.7.06. Surroga componente supplente.

Estorsione alla Monteco, condannati in cinque

www.senzacolonne.it

Condanne pesanti per gli estorsori della ditta di raccolta dei rifiuti “Monteco”: tutti riconosciuti responsabili i presunti componenti di un gruppo che terrorizzava il responsabile di Oria dell’azienda appaltatrice del Comune. Il Tribunale di Brindisi ha inflitto una condanna a tre anni e due mesi di carcere al vigile urbano Gilberto Conte, con l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, a fronte dei quattro anni chiesti dall’accusa. Cinque anni per Giovanni Biasco per cui il pm Raffaele Casto aveva chiesto otto anni e quattro mesi di carcere; quattro anni e sei mesi per Mauro Durante (anche lui rischiava otto anni e sei mesi in cella); tre anni e sei mesi per Saverio Capilunga, un anno in meno rispetto al conto dell’accusa, e due anni per Antonio Doria a cui i giudici hanno concesso un anno di sconto in raffronto alle conclusioni del pm. Aveva scelto di patteggiare Alfredo Italiano, che era stato condannato a due anni di reclusione durante le indagini preliminari.

martedì 30 marzo 2010

sabato 27 marzo 2010

"Teatro e Solidarietà"

Presso l’Istituto Antoniano Maschile Padri Rogazionisti di Oria “Teatro e Solidarietà”, stasera alle ore 19:30: gruppo giovani del “C.ED.RO ” con il musical "MAMMA MIA"

venerdì 26 marzo 2010

Il pranzo della carità

www.lanuovacampana.blogspot.com

L'1 aprile, Giovedì Santo, alle ore 12.30 i giovani della parrocchia in collaborazione con la Caritas parrocchiale, organizzano il pranzo della carità. Sarà infatti offerto presso i locali parrocchiali un pranzo a quanti, bisognosi o indigenti, si presenteranno. Si prega inoltre di dare diffusione della presente iniziativa.

Donna in ospedale dopo tentato scippo: arrestato l'autore

www.brundisium.net

Tentato furto con strappo: con questa accusa i Carabinieri della stazione di Oria hanno arrestato l’algerino Monday Aigbe, 22 anni. Il giovane extracomunitario ha tentato di scippare la borsetta ad una 78enne di Oria, non riuscendovi per la forte opposizione della donna e per l’immediato intervento dei Carabinieri. Nella circostanza la vittima ha riportato lesioni alla mano destra giudicate guaribili in giorni 10. Aigbe, espletate le formalità di rito, e’ stato associato alla casa circondariale di Brindisi.

mercoledì 24 marzo 2010

Aqp: il 26 marzo interruzioni idriche a Oria.

di www.ilpaesenuovo.it

L'Acquedotto Pugliese ha in corso su tutta la Puglia un intervento straordinario di recupero della risorsa idrica tramite ricerca delle perdite e risanamento delle reti, che si affianca alla ordinaria attivita' di gestione, e che riguarda il 70% delle condotte, per un importo complessivo di 150 milioni di euro.
Per consentire l'esecuzione dei lavori, sara' necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica venerdi' 26 marzo. La sospensione avra' la durata di circa quattro ore, a partire dalle 9 con ripristino alle 13 e riguardera', in particolare, le seguenti vie: via Tiziano, tra via Manzoni e via Giotto e vico San Pasquale. Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacita' di accumulo. Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell'area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell'acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.

Vittoria della associazione Oriabike con Gianluca Pedone.

Domenica scorsa l'associazione ORIABIKE si è fatta notare alla gara F.C.I. MTB XC di Torre S.Andrea Borgagne (LE) con la vittoria assoluta di Gianluca Pedone su quasi 200 partecipanti.
Vincente anche il Vicepresidente Pino Grotta nella Cat. M6 e terzo posto per Giuseppe La Costa nella Cat. M4 , ottimi piazzamenti per il resto della Squadra.

sito dell'associazione:
www.oriabike.com

Il castello medievale di Oria al centro di tante credenze

La Gazzetta del Mezzogiorno online, 24.3.2010 - foto web

Fra le leggende più affascinanti, legate a fatti trascendenti la realtà accaduti nel nostro territorio, ce ne sono alcune, in particolare, che resistono da secoli ed hanno come teatro uno dei castelli più suggestivi della provincia: il castello medievale (di Federico II) di Oria. Qui, di storie mitologiche, se ne narrano diverse. Così, ad esempio, secondo una leggenda, in questo castello, nel 1400, si rifugiò la bellissima Bianca Guiscardi che era perseguitata da un nobile malvagio che aveva perso la testa per lei e che un giorno, riuscito a penetrare nel castello, tentò di rapirla.
La giovane donna tentò di darsi alla fuga ma, quando capì che tutto era inutile, si uccise con una pugnalata al cuore. In relazione a tale episodio, si dice che la bella Bianca ancora oggi attraversa il cortile del castello e si affaccia alle finestre e se qualcuno cerca di afferrarla, lei si sottrae e scompare immediatamente. U n’altra storia che ruota attorno al castello medievale di Oria riguarda la cosiddetta leggenda di “Oria fumosa”: fino a qualche decennio fa, verso il crepuscolo, quando i vapori delle vicine paludi si univano ai fumi dei camini, si poteva assistere all’alzarsi di una densa foschia che avvolgeva il paese per molto tempo.

Attorno a questa leggenda si è costruita una versione romantica che esalta l’eroismo di una giovinetta capace di gettarsi dalla torre del Salto per non cedere ai sadici desideri di un castellano. Esiste poi anche una versione mitologica della stessa leggenda che la fa risalire al sacrificio di una bambina avvenuto ad opera di un re cretese durante la costruzione delle mura difensive della città. Ma le mura crollarono subito come scosse da un terremoto. Il re, allora, desideroso di portare a termine quell’opera, chiese consiglio ai suoi sacerdoti che, dopo un consulto con gli oracoli, diedero un responso quanto mai crudele: bisognava cementare le fondamenta con il sangue di una vergine. Gli abitanti di Oria, inorriditi, si strinsero al petto i propri figli cercando di salvarli dalla minaccia di morte. Un giorno, si narra, una madre, vedova e molto povera, lasciò incustodita la sua giovane figlia per cercare nei vicini boschi della legna da ardere: la bimba, stanca di restare chiusa in casa, uscì fuori e si mise a giocare in strada. Dei soldati, vedendola sola, la rapirono e la portarono al re che ne ordinò il sacrificio. La madre, saputa la notizia, impazzì dal dolore, imprecà contro tutta la città e sentenziò: «possa tu Oria fumare nei secoli come arde e brucia oggi il mio cuore».

Quella maledizione, narra ancora la leggenda, fu ascoltata dal cielo ed ancora oggi, mentre nella vicina pianura c’è il sereno, Oria viene avvolta da una malinconica nebbia. Da ciò è derivato pure un famoso detto: “A Oria fumosa ‘ccitera ‘nna carosa, tant’era picciredda, ca si la mintera ‘mposcia” (che tradotto significa: «A Oria fumosa uccisero una bambina, era tanto piccola che se la misero in tasca”).

martedì 23 marzo 2010

Sarvamu lu dialettu

testo e foto www.toninocarbone.it

Giovedì 25 marzo,nel Piccolo Museo del Bar Carone sito ad Oria in via Roma n°10, l'associazione culturale "Il Pozzo e l'Arancio" presenterà la serata SARVAMU LU DIALETTU - tributo ad Attilio Mingolla - con lettura di poesie in vernacolo oritano a cura di: Francesco Caforio, Mino Candita, Andrea Caniglia, Luana Gioia, Enrico Mazza e Pierdamiano Mazza.
Inoltre è prevista la partecipazione straordinaria della cantante Nadia Martina e dell'attore teatrale Pierino Monaco.
Coordinatore dell'iniziativa è Salvatore Schirinzi,supportato da Ubaldo Spina che ha curato la comunicazione dell'evento.

lunedì 22 marzo 2010

ELEZIONI REGIONALI 2010 – NOMINA SCRUTATORI DI SEGGIO

Non posso non replicare al prof. Fistetti, del quale non comprendo la polemica con il partito che dovrebbe considerare suo primo alleato.
Perché la polemica sugli scrutatori viene scatenata, per la verità con un bel po' di ritardo, proprio contro questo partito che ha cercato di aprire una discussione sul come rendere più trasparenti e più aperte le modalità per la nomina a scrutatori.
Ed infatti non mi sembra che il professore abbia avuto alcunché da dire sulla proposta del PD, in un momento in cui i giochi non erano ormai fatti e qualche, autorevole, voce in più avrebbe senz'altro conferito maggiore efficacia all'iniziativa che si rivolgeva ai membri della commissione elettorale.
Si ricordi a tal proposito che alcuni dei membri ed in particolare i consiglieri Mauro Marinò della lista Ferrarese e Giancarlo Marinò del PD non hanno mai opposto una chiusura pregiudiziale alla proposta, ma la commissione non ne ha voluto sapere per la totale chiusura del Sindaco che ne è il presidente.
E allora, che pensare di chi si erge con grande ritardo a moralizzatore e nulla ha detto e nulla ha fatto quando qualcosa andava detto e andava fatto?
Ma che senso ha prendersela con questo partito e con il suo segretario, quando invece dovrebbe costruirsi un clima di collaborazione e confronto che dia ai cittadini, all'opinione pubblica ed agli altri alleati il senso di una alleanza credibile e affidabile, che non disperda le proprie energie e non occupi il proprio tempo in inutili e sterili polemiche interne?
Auspico invece un clima sereno e costruttivo, in cui ciascuno dia il proprio contributo alla costruzione forte e unitaria di una alternativa di governo a questo centrodestra, evitando che personalismi e divisioni possano minarne il cammino ed evitando che la Città debba poi essere chiamata a pagarne il prezzo.
Il Coordinatore Cittadino
Avv. Tommaso Carone

Fabbrica di Nichi e giornata mondiale dell'acqua

In occasione della giornata mondiale dell’acqua di lunedì 22 marzo, la fabbrica di Nichi di Oria ha voluto appendere un cartello su tutte le fontane pubbliche del paese per ricordare agli Oritani l’importanza vitale dell’acqua come bene comune dell’umanità, come proprietà collettiva, essenziale e insostituibile per la vita, non assoggettabile a leggi di mercato. La Regione Puglia ha avviato la gestione pubblica del servizio idrico integrato. L’azienda pubblica regionale “Acquedotto Pugliese - Aqp”, che subentra all’Acquedotto pugliese s.p.a., sarà amministrata in forma di azienda pubblica regionale priva di scopo di lucro. Per garantire inoltre la disponibilità e l’accesso all’acqua come diritto inviolabile sarà istituito un fondo regionale per il diritto all’acqua e uno di solidarietà internazionale. Il primo mira a garantire il livello essenziale di accesso all’acqua per soddisfare i bisogni di vita di ogni cittadino, garantiti gratuitamente e a carico della fiscalità generale, mentre il secondo tende a rimuovere gli squilibri economici e sociali e a contribuire a garantire l’acqua potabile a quelle popolazioni che non hanno accesso ai servizi idrici. La destra affarista di Palese e di Fitto invece ha recentemente approvato in Parlamento il D.L. 135/2009, che impone la fine delle gestioni attraverso società pubbliche in house e l’obbligo di cessione a privati della maggioranza delle azioni delle SPA quotate in borsa, pena il decadimento degli affidamenti in essere, e l’effettuazione immediata di nuove gare. Questo decreto è frutto dell’accordo tra il Governo e Confindustria per la quale in tempo di crisi, i servizi pubblici locali devono diventare fonte di guadagno, anche a discapito degli interessi degli utenti. Però come dichiara l’Unione Europea l'acqua non è un prodotto commerciale al pari degli altri, bensì un patrimonio che va protetto, difeso e trattato come tale La fabbrica di Nichi di Oria si dichiara contraria ad ogni forma di privatizzazione di tale bene, e a qualsiasi uso commerciale derivante da essa.
LA FABBRICA DI NICHI DI ORIA

domenica 21 marzo 2010

"Teatro e Solidarietà"

Presso l’Istituto Antoniano Maschile Padri Rogazionisti di Oria “Teatro e Solidarietà”, stasera alle ore 19:30 esibizione del comico salentino CIAKKY con lo spettacolo… "C’ERAVAMO TANTO AMATI"

sabato 20 marzo 2010

Nomina scrutatori, precisazioni dell'UDC di Oria al Consigliere Provinciale Fistetti


Nella mattinata odierna (20.3.2010), il Consigliere Provinciale prof. Francesco FISTETTI ha diramato tramite diversi siti internet un proprio comunicato a mezzo del quale ha stigmatizzato il comportamento della amministrazione FERRETTI e della Commissione Elettorale in ordine alla nomina degli scrutatori, affermando che, in seno alla Commissione, vi sia un consigliere comunale dell’UDC di Oria.

Questa affermazione è assolutamente erronea e non rispondente al vero.


Il Signor Francesco CANIGLIA (se questo è il nome del consigliere cui si riferisce il Consigliere Provinciale
FISTETTI) è stato nella primavera del 2009 ESPULSO dall’UDC di ORIA e questa circostanza è stata ampiamente pubblicizzata sulla stampa locale oltre che sui diversi siti internet e blog oritani.

Le affermazioni del Consigliere Provinciale FISTETTI - che sappiamo essere persona attenta alle vicende
politiche oritane - non tengono conto delle ultime dichiarazioni del CANIGLIA il quale si è dichiarato recentemente Consigliere Comunale del PDL e capogruppo di tale partito (notizia anche essa riportata dalla stampa locale).

Il Consigliere Provinciale FISTETTI ignora, evidentemente, che questo Coordinamento Cittadino dell’UDC di
Oria ha pubblicamente denunciato il malcostume della “nomina” degli scrutatori - ciò a mezzo comunicati stampa, volantini e tramite il proprio blog (www.udc-oria.blogspot.com) - sin dalle provinciali 2009.

Il Consigliere Provinciale FISTETTI si accorge solo oggi della “nomina” degli scrutatori a distanza di venti
giorni dalla stessa, dopo una nostra pubblica denuncia della scorsa settimana (anche essa resa nota a mezzo comunicati stampa e con la diffusione di oltre 500 volantini) denuncia che - sicuramente - non potrà che condividere.

Invitiamo pertanto il Consigliere Provinciale FISTETTI, anche alla luce del ruolo istituzionale che ricopre, ad
una maggiore attenzione nelle proprie affermazioni ciò al fine di non addebitare all’UDC di Oria fatti e circostanze non rispondenti al vero.

IL COMMISSARIO CITTADINO E L'UFFICIO DI COORDINAMENTO DEL UDC di ORIA

SACRA RAPPRESENTAZIONE " LA PASSIONE " in ORIA. XVI edizione

Si terrà la Domenica delle Palme, 28 MARZO 2010 alle ORE 19,30 presso l'IST. DEI PP. ROGAZIONISTI - SAN PASQUALE, la XVI edizione della rappresentazione storico-religiosa "LA PASSIONE "
Info: 0831/849419 - 0831/845939 - 338/4620944



venerdì 19 marzo 2010

"Mai avuto a che fare con quella vicenda"

La Gazzetta del Mezzogiorno, 19.3.2010

«In relazione all'articolo apparso ieri riguardante l'operazione "Strade Pulite" e il processo penale in corso, occorre fare delle precisazioni la posizione del sottoscritto». È quanto scrive Cosimo Patisso, dirigente del Pd. «Infatti - aggiunge -, non ho mai assunto nelle indagini che hanno riguardato l'operazione di cui sopra la qualità di persona informata dei fatti, essendo stato ed essendo a tutt'oggi assolutamente estraneo sia alle indagini che al dibattimento. Se vera è la notizia che alcuni difensori avrebbero richiesto l'audizione di tale Patisso Cosimo, ebbene tanto deve considerarsi omonimia e non altro. Ancora, il mio nome è stato associato a quello di dirigente del PDd associazione del tutto inutile e priva di qualsivoglia attinenza con l'indagine e con il processo in corso e pertanto anche di questo dovrà essere dato conto nella rettifica da pubblicarsi». Il nome Cosimo Patisso era stato indicato da due legali ma, evidentemente, si riferiva ad altre persone e non al dirigente del Pd.

SE SI AVESSE LA PAZIENZA E IL TEMPO DI SEGUIRE I PROCESSI ….

in relazione all'articolo apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno di ieri (cliccare su questo link), ricevo dal Signor Leonzio Patisso la seguente nota

Caro Antonello mi dispiace ma questa volta devo far rilevare che la notizia riportata dai giornali e dal tuo Blog è completamente inventata... e non riesco a spiegarmi come questo possa accadere, mi devi scusare ma come potrai ben comprendere anche la pazienza ha i suoi limiti:
Forse perchè (e non per spirito di polemica ma per deficit di pazienza) i giornalisti non hanno tempo per seguire i processi e si accontentano di essere notiziati da questo o da quello più o meno interessato.
Il sig. Cosimo Patisso, dipendente Monteco, diversamente da quanto riportato sui giornali, è stato sentito dal Tribunale come teste ed ha completamente smentito la ricostruzione fatta dal teste dell'accusa.
Non avendo, quindi, la stampa, seguito direttamente il processo non ha potuto riportare, oltre ikl teorema del PM, le circostanze, evidenziate da tutti i testi della difesa che hanno fatto crollare il castello accusatorio nei confronti del vigile Conte Gilberto, accusato da un dipendente Monteco per un unico episodio di “raccomandazione” e/o di millantato credito “criminale”, che sarebbe avvenuto in pochi secondi e in un giorno in cui si trovava nella campagna della zia (la mattina del 6 marzo 2009 indicata senza possibilità di errore dopo tre giorni dai fatti) in cui lo stesso vigile Conte Gilberto non era neppure in servizio… ma il dipendente Monteco, che lo accusa, questo non poteva saperlo e quindi lo ha descritto in divisa salvo poi cambiare la indicazione del giorno (indicando dopo 2 mesi la mattina del 7 marzo 2009) in cui ciò sarebbe avvenuto; ma anche il 7 marzo il vigile Conte non era in servizio e quindi non poteva essere in divisa, a questo punto dopo un anno dal fatto lo stesso accusatore indica un altro giorno (5 marzo 2009 ore 11 circa) giorno in cui il vigile era si in servizio ma aveva accompagnato il Sindaco presso il Tribunale di Francavilla e non si trovava a Oria.
La circostanza che il Tribunale non abbia ammesso come teste il Sindaco di Oria, chiesto dalla difesa del vigile Conte Gilberto, è stata motivata dallo stesso Tribunale come non necessaria ai fini della decisione che, a questo punto, dovrà essere adeguatamente motivata per le numerose contraddizioni dell’unico accusatore del vigile Conte Gilberto e sul perché non si è ritenuto necessario sentire il Sindaco di Oria che, per la verità, non si “capisce” come mai non abbia ritenuto di aderire alla richiesta dei legali del vigile Conte Gilberto per produrre una dichiarazione spontanea sugli avvenimenti del 5 marzo 2009 per dare un contributo alla necessità di ripristinare la verità dei fatti non potendo smentire di essere stato accompagnato proprio dal vigile Conte Gilberto la mattina del 5 marzo 2009 presso il Tribunale di Brindisi.
Avendo assistito al processo posso dare esattamente conto anche di quegli avvenimenti, che contrastano con il teorema accusatorio del PM, che non interessano molto quella stampa che troppo spesso si adagia sui teoremi della accusa il cui unico scopo (e non mi riferisco allo specifico giornalista) sembra essere solo quello di contribuire a distruggere la reputazione della povera gente i cui genitori hanno potuto lasciare in eredità solo la loro indiscussa onestà, salvo poi una volta assolti, in Tribunale o in Appello, riportare la notizia in un trafiletto ben nascosto in cui nessuno ti chiede neppure scusa indignandosi poi solo ed esclusivamente per le sorti del cavaliere che si assume essere un, ricco, perseguitato abile a sottrarsi ai processi e a utilizzare a man bassa quelle prescrizioni che la povera gente onesta ha sempre rifiutato.
Ti allego la richiesta dei legali del Conte rifiutata dal Tribunale
Leonzio Patisso

giovedì 18 marzo 2010

Operazione «strade pulite» pesanti richieste di condanna

di ELISEO ZANZARELLI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 18.3.2010

Ventotto anni e quattro mesi di carcere. Tanto chiede complessivamente la pubblica per gli imputati del processo “Strade pulite”, l'operazione della squadra mobile di Brindisi che portò all'arresto di sei persone, tra cui anche un vigile urbano, per presunte estorsioni di danaro e posti di lavoro per amici e parenti alla ditta “Monteco” che gestisce in città i rifiuti solidi urbani. Il pm Raffaele Casto, al termine della requisitoria, si è rivolto al collegio dei giudici, presieduto da Gabriele Perna, chiedendo una sfilza si condanne nei confronti di Mauro Durante e Giovanni Biasco (otto anni e quattro mesi di reclusione più due di “casa lavoro”), Gilberto Conte (il vigile, quattro anni), Saverio Capilunga (quattro anni e sei mesi), Antonio D'Oria (tre anni). Alfredo It aliano, un altro dei presunti estorsori finiti nella rete degli investigatori, aveva optato per il patteggiamento e pertanto era stato condannato a due anni di carcere. La sentenza nei confronti dei cinque è attesa per fine mese. Stando alle ricostruzioni della polizia, gli imputati avrebbero a diverso titolo e per diverso tempo tenuto sotto ricatto la ditta appaltatrice della differenziata nell'Ato Br2. In particolare, Biasco e Italiano si sarebbero messi in contatto con l'amministratore della società chiedendo, in cambio della “tran - quillità”, prima 50mila, poi 30mila, infine diventati 15mila più un bonus da 5mila euro per le feste comandate: Pasqua e Natale. Altrimenti «sarebbero stati guai e avrebbero fatto di testa loro». Il vigile Conte, invece, avrebbe – secondo il pm sempre in cambio di tranquillità – chiesto «un posto di lavoro per il cugino Saverio Capilunga», a sua volta ritenuto autore di pressioni in tal senso. Spetterà ora ai vari difensori di parte, gli avvocati Pasquale Fistetti, Roberto Palmisano, Cosimo Assanti, Raffaele Pesce, Ladislao Massari e Pasquale Annicchiarico, durante la discussione fissata per il 30 marzo - tentare di sconfessare o cercare di sminuire il castello accusatorio messo in piedi dalla Procura. Il collegio giudicante ha respinto la richiesta da parte di alcuni dei legali di sentire a titolo di persone informate dei fatti il primo cittadino Cosimo Ferretti come presidente dell’Ato 2 e il dirigente Pd Cosimo Patisso.

Festeggiamenti in onore di San Giuseppe

www.lanuovacampana.blogspot.com

La nostra comunità parrocchiale di "San Francesco d'Assisi" in Oria festeggia anche quest'anno San Giuseppe, patrono della Chiesa Universale. La novena in onore del Santo terminerà giovedì 18 marzo con la santa Messa delle ore 18.00, animata dal gruppo parrocchiale di Santa Rita.
Per il giorno della festa, venerdì 19 marzo, il programma religioso prevede la celebrazione della santa Messa alle ore 8.00, 9.00 e 10.30. Durante la santa Messa delle ore 8.00 ci sarà la tradizionale Benedizione del Pane di San Giuseppe. Alle ore 16.00 inizierà la processione per le vie cittadine con l'effigie del Santo, secondo l'itinerario già indicato; al rientro della processione sarà celebrata la santa Messa solenne presieduta dall'amministratore parrocchiale Don Rocco Erculeo.
Il programma civile invece - sempre per il 19 marzo - prevede l'esplosione di "colpi scuri" alle ore 7.00 e a mezzogiorno. Alle ore 19.00, nei locali parrocchiali si terrà la II edizione de "La Sagra della Zeppola e dei dolci di San Giuseppe" curata dagli animatori e dai ragazzi dell'A.C.R. parrocchiale. Alle ore 20.00, a conclusione dei festeggiamenti di questo anno 2010 in onore del Santo Patriarca, sul piazzale del cimitero nuovo avrà luogo il consueto spettacolo pirotecnico a cura della ditta “Pirosud” di Armando Truppa.
L'organizzazione di festeggiamenti è stata curata dal libero comitato per i festeggiamenti parrocchiali composto da Andrea e Mimino Caniglia, Enzo Carbone, Andrea e Gioele Gioia, Antonio Maniglia, Nicola Pastore e Pierino Toscano, che ordinariamente coadiuva l'amministratore parrocchiale nelle iniziative comunitarie.
Hanno offerto la propria fattiva collaborazione anche l'azienda oritana Albitour, il supermercato “Il Mulino”, la cooperativa floricola “Orea”, l'azienda di addobbi floreali “Edera”, i panifici “Lu Furnu” e le officine OMC.

mercoledì 17 marzo 2010

Aperinichi: un aperitivo per la Puglia migliore con NICHI VENDOLA

La Fabbrica di Nichi-Oria organizza per venerdi 19 alle ore 18.00 in Piazza Manfredi un aperitivo con Nichi Vendola. Parleremo e discuteremo di idee, esperienze e progetti della Puglia Migliore. Tutto questo in una cornice di musica popolare con un gruppo di pizzica salentina, inoltre offriremo a tutti un bicchiere di acqua pubblica, tarallucci e focaccia pugliese! TUTTI SIETE INVITATI A PARTECIPARE. Dopo le fabbriche della provincia si ritroveranno a Brindisi per il comizio di Vendola e per una sorta di "fiera delle fabbriche", in cui ciascuna fabbrica contribuisce con la propria presenza, idee, progetti, prodotti, proposte per una PUGLIA MIGLIORE

La nuova guida turistica del Comune tra errori e presunte omissioni

di Eliseo Zanzarelli, La Gazzetta del Mezzogiorno, 17.3.2010 - foto web

Il Comune si è dotato da qualche giorno di una Guida turistica – Carta dei servizi, fortemente voluta dal consigliere con delega al Turismo Gianfranco Sorrento per agevolare i turisti e gli stessi cittadini nel fruire di quel che la città offre, ma secondo alcuni cittadini e il blogger Franco Arpa (www.arpa-oria.com) conterrebbe diversi errori, inesattezze e omissioni.
Per esempio, «si rivolge unicamente a visitatori italiani, dal momento che è scritta solo in lingua italiana». Questa è la prima annotazione sullo speciale taccuino di Arpa, che fa inoltre notare: “Mi rifiuto di accettare la tesi, riportata nella pubblicazione, per cui il Corteo – Torneo è una rievocazione storica”. Ma non finisce certo qui: il nome dell'antico protettore di Oria Crisante (vi è una piccola cappella nel perimetro del castello) è stato trasformato nei testi prima in Crisanti e poi Crisanto; Santa Maria della Scala è diventato, come nel gergo locale, Madonna della Scala (e in un punto è confusa con Santa Maria di Gallana).
“A mio modesto parere – incalza il blogger – non è vero che la diocesi di Oria, com'è scritto, è stata fondata da San Pietro in persona e non è vero che una via di Danzica è intitolata a Gianbernardino Bonifacio (già marchese di Oria)”.
È inesatta l'iscrizione latina sulla porticina d'ingresso alla cripta che accolse le reliquie di San Barsanofio (presso la chiesa San Francesco di Paola): non "Theodosius episcupus templum hoc divo Barsanofio condidit et dicabit", ma “+ Theodosius episcopus/corpus s[an]c[t]i Barsanofii condidit ed dedicabit” (+Teodosio vescovo ripose il Corpo di San Barsanofio e dedicò). “É stata erroneamente fatta – nota Arpa - la medesima descrizione sia per il Santuario cosiddetto di San Pasquale (Padri Rogazionisti) che per la Grotta di San Mauro, in una pagina è scritto che lo zoo presso il santuario di San Cosimo alla macchia è stato realizzato nel 1962, mentre in altra pagina è scritto nel 1963; il quartiere ebraico è indicato «ghetto» ma gli ebrei non sono mai stati ghettizzati. Infine, mancherebbero quattro siti d'interesse turistico (San Cosimo, Gallana, San Lorenzo e gli scavi a ridosso del Municipio. Alcuni dei testi utilizzati (quello della leggende «A Oria fumosa», ad esempio) ono stati letteralmente copiati copiati da altre pubblicazioni senza alcuna autorizzazione o citazione degli autori.

lunedì 15 marzo 2010

“SCRIVO AL MINISTRO BONDI”

"Rivedrò a termine tutti i criteri dei sistemi di finanziamento al cinema. Finora sono stati molto poco trasparenti e hanno dato adito a finanziamenti non giustificati sul piano anche dei prodotti culturali". Sono queste le parole del Ministro ai Beni Culturali Sandro Bondi che ho trovato riportate oggi su un importante quotidiano nazionale."Credo che nell’ambito del cinema –ha proseguito- , come ho cercato di dimostrare con l’approvazione dei contributi privati, si possa tornare ad un finanziamento limitato alle opere prime dei giovani registi".
In qualità di Fondatore dell’Associazione Culturale Azione e Coraggio, ma anche e soprattutto perché già titolare d’impresa di cineteca, contestualmente a questo comunicato scrivo al Ministro Bondi, perché tanto concorde con quanto da lui annunciato, ma altresì promotore e propositore nuovamente di una battaglia che dura da anni nel mondo del cinema nel segmento del post-cinema e che ha visto schierati diversi attori di fama. Secondo il DPR 633/72, sui prodotti editoriali (in quanto culturali) “solo cartacei” e non, solo se abbinati a editoria cartacea, va applicata l’aliquota iva del 4%. Ora una domanda mi sembra lecita: come può un libro di ricette culinarie godere di questa agevolazione iva (4%) mentre un film di qualsiasi genere esso sia, escluso l’hard, nel momento in cui passa dalle sale alla commercializzazione dell’Home Entertainment con Dvd si trova con l’applicazione iva al 20%?
Bene quindi, una maggiore oculatezza nell’elargire i Fondi Culturali a produzioni cinematografiche inconcludenti e spesso volte proprio all’incasso di tali finanziamenti senza neanche ottenere un degno interesse dalle case distributrici. I fondi risparmiati però, servano ad agevolare finalmente le vendite delle copie “originali” prodotte dalle case distributrici dell’home entertainment, con l’abbassamento dell’aliquota iva sui Dvd. Un tale provvedimento non farebbe altro che agevolare la sopravvivenza di un segmento del mondo del cinema, oggi al collasso.

Cosimo RECCHIA

SCRUTATOPOLI – PARTE II

www.udc-oria.blogspot.com

Il 5 marzo scorso si è riunita la commissione elettorale per la “nomina” degli scrutatori che dovranno svolgere tale mansione nelle prossime regionali del 28 e 29 marzo.
E ci risiamo ...

Ebbene si, perché proprio quei personaggi che in questi giorni invadono le vostre case chiedendovi il voto, sbandierando le indubitabili doti e qualità morali che il loro sorridente beniamino riverserà nell’attività politica, in occasione delle nomine degli scrutatori hanno nuovamente dato prova della loro grande democraticità e lealtà nei confronti della cittadinanza.
E già, perché se è vero che la legge elettorale del 2005 consente alla commissione elettorale del Comune di NOMINARE gli scrutatori tra i nominativi compresi negli albi appositamente predisposti, è altrettanto vero che essa non esclude la possibilità di procedere non alla nomina ma al SORTEGGIO dei nominativi presenti in detti albi.

Nulla di tutto ciò. Come già accaduto, e da noi denunciato in occasione delle provinciali 2009, gli scrutatori sono stati NOMINATI. E fin qui nulla da dire …

Ciò che ci impensierisce un po’ di più, invece, è l’assenza di criteri e principi obbiettivi in base ai quali la Commissione elettorale ha proceduto alla nomina.
Riteniamo che ragioni di opportunità sociale, di etica e morale politica, oltre che di buon gusto (politico e non), avrebbero suggerito - in assenza di sorteggio - di procedere alla scelta seguendo il criterio di favorire giovani, disoccupati, non abbienti, componenti di famiglie in difficoltà che certo non avrebbero risolto i loro problemi con l’emolumento elettorale ma probabilmente lo avrebbero apprezzato, dando la opportunità a quante più persone possibili di dare il loro apporto attivo alla vita politica oltre che di ricevere la tanto agognata prebenda.

E allora ci stupisce non poco dover constatare ancora una volta, scorrendo gli elenchi, che tra i 52 scrutatori NOMINATI, almeno 15 di essi sono stati “nominati” anche alle ultime consultazioni mentre altri 5 sono persone - si fa per dire - “nuove” (perlopiù fratelli e sorelle di altri scrutatori a suo tempo nominati).

E quindi “ritroviamo” il solito figlio del consigliere comunale, a suo tempo vigile a tempo determinato, volontario del servizio civile e scrutatore sin dal compimento della maggiore età; il nipote del consigliere comunale, cognati e cognate di altri consiglieri comunali; un nutrito drappello di figli di dipendenti comunali ... grandi assenti di questa tornata elettorale le mogli dei consiglieri comunali e la cosa (per la par condicio) ci preoccupa.
Noi dell’UDC di Oria, dissentiamo da tale modo di fare.

Non siamo accreditati presso la Commissione Elettorale (né direttamente, né indirettamente) e se ciò fosse accaduto giammai avremmo acconsentito a siffatta indegna spartizione.

Non crediamo occorrano ulteriori commenti se non VERGOGNA !!

IL COMMISSARIO CITTADINO E L'UFFICIO DI COORDINAMENTO DEL UDC di ORIA



domenica 14 marzo 2010

"Teatro e Solidarietà"

Presso l’Istituto Antoniano Maschile Padri Rogazionisti di Oria “Teatro e Solidarietà”, stasera alle ore 19:30 compagnia teatrale - gruppo giovani “MINO DI MAGGIO” di Torre S. Susanna con la recita in vernacolo "CAFFE’, CORNETTI E… POP-CORN"

sabato 13 marzo 2010

Schianto in moto, grave un 38enne

www.senzacolonne.it foto repertorio

foto repertorioVersa in gravi condizioni presso la sala rianimazione dell’ospedale “Perrino” di Brindisi Ignazio Carpitella, l’uomo di 38 anni che ieri pomeriggio poco dopo le quindici si è schiantato in moto contro un’auto lungo la strada provinciale che da Mandria conduce a Oria. Lo schianto, tremendo, fra la due ruote – una Yamaha 1000 – e una Ford Fusione condotta da un anziano di 83 anni, è avvenuto all’ingresso del centro abitato, esattamente di fronte il supermercato “Europin”. L’uomo alla guida dell’auto, almeno secondo le prime ricostruzioni, avrebbe invaso la corsia opposta proprio per accedere nell’area parcheggio del centro commerciale, mentre dalla direzione opposta sopraggiungeva la moto condotta da Carpitella. Lo schianto è stato inevitabile e violentissimo. Il 38enne è stato scaraventato a diversi metri di distanza dal punto dell’impatto, rimanendo supino e privo di sensi sul selciato. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi del 118 chiamati da alcuni passanti che hanno assistito alla scena.

venerdì 12 marzo 2010

Caniglia capogruppo del PDL

La Gazzetta del Mezzogiorno, 12.3.2010

Il consigliere comunale Francesco Caniglia, che sostiene la maggioranza guidata dal Sindaco Ferretti, dichiara la sua appartenenza al PDL nominandosi anche capogruppo e pronto ad altre adesioni al partito guidato da Berlusconi. "Nessuno - a suo giudizio - ha aderito formalmente al nuovo partito".
Nella sua nota, però, Caniglia sottolinea che il sostegno a Ferretti "potrebbe venire meno nel momento in cui la maggioranza osasse nuovamente entrare nella mia sfera personale con toni accesi, trascendendo da quelli che sono i problemi politici"

Richiesta riconvocazione Consiglio Comunale

AL SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ORIA

AL SIGNOR SINDACO DI ORIA

RINVIO CONSIGLIO COMUNALE DEL 05.03.2010


I sottoscritti, nelle rispettive qualità di capigruppo in consiglio comunale e di rappresentanti cittadini della Lista Ferrarese e del Partito Democratico, esprimono profondo rammarico per il rinvio del Consiglio Comunale convocato per la mattinata odierna con importanti argomenti, riguardanti l'intera collettività cittadina, all'ordine del giorno.
Le ragioni addotte dal signor Presidente del Consiglio Bruno Viapiana sono evidentemente pretestuose e nascondono in realtà le divisioni e le contrapposizioni tra i consiglieri comunali di maggioranza, che ancora una volta paralizzano le scelte nell'interesse della nostra Città e impediscono il funzionamento democratico del Consiglio Comunale.
L'ordine del giorno prevedeva argomenti di discussione di interesse generale ed in particolare la programmazione della nuova sede della Caserma dei Carabinieri, la realizzazione di una chiesa all'interno del cimitero da realizzarsi con contributi esclusivamente privati e la discussione del nuovo regolamento di refezione scolastica.
Tra l'altro, è quanto mai opportuno evidenziare che lo stesso Comandante Provinciale dei Carabinieri ha informato il Sindaco che in mancanza di idonea e tempestiva scelta circa il sito sul quale realizzare la caserma, incombe sulla Città il rischio di rimanere addirittura senza caserma e senza presidio di Carabinieri: le conseguenze facilmente immaginabili le lasciamo all'intelligenza di chi legge.
Ebbene, proprio su questi argomenti, sui quali pure la minoranza avrebbe senz'altro dato il suo positivo contributo, è stato deciso il rinvio unilateralmente e sine die da parte di un Presidente del Consiglio più attento evidentemente alle divisioni e alle contrapposizioni della sua maggioranza che agli interessi dell'intera Città.
Perché, se proprio avessimo voluto garantire la presenza del Sindaco alla discussione, si sarebbe potuto senz'altro dichiarare aperta la seduta e, considerato l'impedimento sopraggiunto, aggiornarla al pomeriggio o ad altra data, garantendo così la discussione ed evitando la paralisi.
Per quel che riguarda presunti impegni del consigliere Sorrento in ragione della delega al turismo conferitagli dal Sindaco, ebbene questi non possono assolutamente essere la causa di rinvii del consiglio comunale, con il pericolo di paralizzare l'attività dell'assemblea ogni qualvolta detto consigliere abbia impegni assunti in ragione della sua delega: ricordiamo a noi stessi che senza il consigliere Sorrento non vi sarebbe neppure più maggioranza in consiglio!!!.
E peraltro proprio detto rinvio è la prova evidente della enorme inopportunità politica, e forse anche della stessa illegittimità, dell'attribuzione della delega al turismo al consigliere Sorrento, che viene esercitata in evidente conflitto di attribuzioni fra il Consiglio Comunale che dovrebbe essere messo nelle condizioni di controllare e verificare la politica del turismo in Oria e il consigliere comunale con delega che dovrebbe essere controllato e controllore: chi decide e chi controlla, per esempio, dell'opportunità di mandare in giro per l'Italia e per l'Europa (prima a Milano e poi a Berlino) a spese della collettività un consigliere comunale? Quanto potere contrattuale ha un consigliere comunale (il solito undicesimo di questa maggioranza!!!) che chiede risorse importanti e cospicue per il turismo, senza che nessuno mai né in Città né in Consiglio Comunale abbia mai visto uno straccio di linee programmatiche e di azione in materia di turismo? senza che nessuno sappia quante risorse del bilancio siano state destinate al turismo e come esse siano state spese o si intenda spenderle?
La verità è invece un'altra: vi sono profonde divisioni all'interno della maggioranza e profonde contrapposizioni fra i consiglieri che dicono di sostenere il Sindaco ed il rinvio sine die del Consiglio Comunale serve soltanto a nasconderle agli occhi dei cittadini e dell'opinione pubblica nel delicato periodo della campagna elettorale, perché evidentemente il Sindaco e qualche importante candidato (magari proprio quello preferito) non può accusare lo smacco di qualche dissenso o di qualche voto contrario espresso in Consiglio da qualche consigliere dissenziente o litigioso.
Per questo, per evitare che il Consiglio Comunale possa essere piegato e violentato per interessi di parte e paralizzato dalle debolezze e dai capricci di questa maggioranza, chiediamo che il Presidente del Consiglio Voglia immediatamente convocare la conferenza dei capigruppo perché sia urgentemente indetta altra seduta nella quale portare alla discussione gli stessi argomenti già inseriti all'ordine del giorno.

I capigruppo consiliari

Mauro Marinò

Egidio Conte
Luciano De Nuzzo
Antonio Metrangolo
Domenico D'Ippolito

Il Coordinatore cittadino del Partito Democratico

Tommaso Carone

Il Coordinatore cittadino della Lista Ferrarese

Mauro Marinò

Dalla china al Cad

Sabato 13 marzo 2010 alle ore 17,00 presso il Liceo Scientifico e Scientifico Tecnologico "V. Lilla" di Oria, inaugurazione della mostra di elaborati grafici realizzati dagli anni 80 ad oggi.

Interverranno
Il Dirigente Scolastico, prof. Francesco Carone
Il Dirigente USP, prof. Francesco Capobianco
Il Sindaco di Oria, Cosimo Ferretti
Prof. Antonio Benvenuto - ex docente
Prof. Mario Passaro, docente
Dott. Vincenzo Sparviero, Giornalista, ex allievo

giovedì 11 marzo 2010

Inaugurazione del Sistema di VIDEOSORVEGLIANZA cittadina.Video.

testo e immagini www.oria-invideo.blogspot.com

Martedì 9 Marzo 2010, presso la Sala Consigliare del Comune di ORIA, è stato inaugurato dal Sindaco COSIMO FERRETTI il nuovo Sistema di Videosorveglianza cittadina. Presenti le massime autorità civili e militari della Provincia di Brindisi, Il Prefetto di BRINDISI Dr. DOMENICO CUTTAIA, il Procuratore Capo della Repubblica di Brindisi Dr. MARCO DINAPOLI, il Presidente della Provincia MASSIMO FERRARESE, e i comandanti Provinciali delle forze dell’ ordine.
Il sistema utilizzato per la videosorveglianza è innovativo sotto l’aspetto tecnico, in quanto il collegamento tra le 54 telecamere installate e la sala operativa, avviene esclusivamente in WIRELESS (via radio). Delle 54 telecamere, 22 sono del tipo “DOME” che permettono di poter effettuare in modo remoto (dalla sala operativa), numerose operazioni sull’immagine ripresa, quali ad esempio lo ZOOM (ingrandimento) su un punto ben preciso, rotazione a 360° del campo visivo, permettendo così un controllo completo e dettagliato della zona interessata. La maggior parte delle telecamere sono state installate in “zone sensibili”, quali principali monumenti, piazze e strade d’accesso alla città (di seguito elencati), registrando il tutto 24 ore su 24. Tutto il sistema può interconnettersi con le sale operative delle forze Dell’Ordine in caso di necessità.
Punto centrale dei vari interventi è stata la TUTELA DEI DATI PERSONALI nell’utilizzo di questo sistema, in cui il Professore Avvocato VITO INGLETTI (docente di Diritto di polizia e dei servizi di pubblica sicurezza presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e Accademia della Guardia di Finanza di Roma) ha ben esposto tutti i vari aspetti legali nella tutela della privacy del cittadino “ripreso” dalle telecamere.
Nel video, una sintesi degli interventi delle autorità, e la presentazione tecnica curata dal responsabile del progetto.

San Giuseppe: il parroco chiama a raccolta i falegnami di Oria

www.lanuovacampana.blogspot.com

Nell'approsimarsi della solennità di San Giuseppe, la cui effigie è venerata nella nostra parrocchia, l'amministratore parrocchiale Don Rocco Erculeo ha inviato una lettera a tutti i falegnami oritani, invitandoli a prendere parte attiva nei festeggiamenti che il prossimo 19 marzo saranno tributati al Santo loro "collega". Riportiamo il testo della lettera: "Cari amici falegnami, si avvicina la solennità di San Giuseppe, patrono della Chiesa universale ma anche – e forse soprattutto - dei falegnami, categoria di lavoratori importantissima nelle società di tutti i tempi. Fino ad alcuni decenni addietro questa festa vedeva il coinvolgimento dei falegnami di questa nostra città di Oria; sarebbe bello riprendere tale antica tradizione per onorare San Giuseppe. Perciò gradirei incontrarvi tutti sabato 13 marzo alla santa Messa delle ore 18.00 e al termine esporvi come potreste prendere parte attiva, in rappresentanza del vostro nobile mestiere, nei festeggiamenti in onore del Santo. In attesa di incontrarvi per tale occasione, ricevete i miei fraterni saluti in Cristo".

Videosorveglianza, da ieri la città sotto controllo.

La Gazzetta del Mezzogiorno, 10.3.2010

Arginare, prevenire, combattere. Con tali scopi la Giunta Ferretti adotta il sistema di videosorveglianza, facendo installare ben 54 telecamere, in funzione da ieri pomeriggio su 22 punti strategici. Sono circa 22 i siti monitorati in diretta dal sistema di videosorveglianza, installato già 10 mesi fa, ma attivo solo da un giorno. L’impianto è in grado di “le ggere”, 24 ore su 24, tutto quello che può compromettere la vivibilità urbana, di prevenire reati e salvaguardare i beni architettonici del paese. La postazione di controllo è l’ufficio del comandante di Polizia Urbana.

Il “battesimo” ufficiale dello strumento c’è stato ieri mattina e ha rappresentato un esempio di coesione istituzionale. Erano infatti presenti il prefetto di Brindisi Domenico Cuttaia, il procuratore capo Giuseppe Dinapoli, il questore Vincenzo Carella, del prof. avv. Vito Ingletti, il presidente della Provincia Massimo Ferrarese, il sindaco Cosimo Ferretti, il com. provinciale della Guardia Finanza Mangia, il capitano dell’Arma Fabio Guglielmone, il comandante della stazione locale dei Carabinieri Roberto Borrello, il comandante di Polizia municipale Emilio Dell’Aquila e i comandanti di Polizia municipale locale. «Iniziativa necessaria – ha detto Ferrarese - in un territorio che deve crescere economicamente, turisticamente e quindi necessita di sicurezza». Nelle parole del prefetto Cuttaia, l’elogio all’Amministrazione comunale per garantire sicurezza ai cittadini.

«Il Comune di Oria –ha spiegato –va additato come modello per la scelta strategica di voler offrire un importante strumento di indagine che sarà di ausilio alle forze dell’ordine e alla Magistratura. E’ un modello di riferimento per una “sicurezza partecipata” perché gli organi dello Stato non sono gli unici tutori della sicurezza: anche gli enti locali possono farlo». Non è mancato il riferimento alla tutela della privacy. «L’azione repressiva - ha concluso Cuttaia – deve salvaguardare il rispetto della libertà del cittadino». A condiverlo è il procuratore Dinapoli: «oggi tutti i nostri comportamenti sono tracciabili –ha spiegato -. E’ il costo da pagare per tutto ciò che ha facilitato la nostra vita. Strumenti preziosi tutti, dai quali non può prescindere un binomio indissolubile: la sicurezza e la giustizia per la tutela della privacy, affinchè si realizzi sempre un reale bilanciamento degli interessi ed un pieno rispetto delle regole».

Un trattamento dati che può essere pericoloso ma non quando a trattarli sarà personale dotato di adeguata certificazione. «Ogni incaricato al trattamento - ha concluso il prof. avv. Vito Ingletti - e saranno certamente pochissimi, dovrà essere munito di adeguato profilo autorizzatorio, e sarà tenuto sempre al massimo segreto di ufficio».

mercoledì 10 marzo 2010

Oria: 54 telecamere controllano la Città

www.trcb.it, 10.3.2010

Arginare, prevenire, combattere. Con questa finalità la Giunta Ferretti adotta il sistema di videosorveglianza, facendo installare ben 54 telecamere, in funzione da ieri pomeriggio su alcuni punti strategici e lungo diverse vie comunali. Sono circa 22 i siti monitorati in diretta dal sistema di videosorveglianza, installato già 10 mesi fa, ma attivo solo da un giorno. Un impianto fortemente innovativo in grado di leggere quotidianamente 24 ore su 24,tutto quello che può compromettere la vivibilità urbana, garantendo la privacy dei cittadini.

martedì 9 marzo 2010

2000

Ieri è stato raggiunto il traguardo di 2000 articoli postati su questo blog e disponibili nell'archivio a partire dal mese di luglio 2007
Poco a poco questo blog, che ad oggi conta 192.000 visite e 309.000 pagine viste, è diventato un diario di viaggio della nostra città e degli avvenimenti e notizie che la riguardano. Grazie a tutti Voi.

lunedì 8 marzo 2010

Birra Letteraria. La donna nella poesia.

www.ilpozzoelarancio.it

L’Associazione Culturale “Il Pozzo e l’Arancio” presenterà martedì 9 marzo, il terzo appuntamento della BIRRA LETTERARIA sul tema: La donna nella poesia.
L’incontro culturale, si svolgerà presso il pub “Il Castello”, in piazza Domenico Albanese ad Oria, con inizio alle ore 21.00, vedendo la lettura di opere poetiche a cura di Mino Candita, Luca Carbone, Giorgia Durante, Luana Gioia e Pierdamiano M. Mazza.

IERI, OGGI … E DOMANI ?

Comunicato Sezione UDC di Oria - www.udc-oria.blogspot.com

Il 24 aprile 2009 nel salone di rappresentanza della Fiera di San Cosimo alla Macchia veniva presentato il servizio di videosorveglianza cittadina, denominato “Oria Città Sicura”. In quella occasione venivano invitati a intervenire, tra gli altri, l’allora Vescovo della diocesi di Oria S.E. Michele Castoro, il sottosegretario al Ministero dell’Interno, l’On.le Alfredo Mantovano, il signor Prefetto della Provincia di Brindisi, Dott. Domenico Cuttaia ed il Senatore Michele Saccomanno - all’epoca candidato alla carica di Presidente della Provincia di Brindisi - guida e mentore del neonato PDL oritano che aveva candidato alla carica di consigliere provinciale il Sindaco Cosimo Ferretti. Oggi, a distanza di un anno e - anche questa volta - in prossimità delle consultazioni elettorali regionali, l’Amministrazione Comunale di Oria, all’ombra di un nuovo vessillo, quello della “Puglia prima di tutto”, sta inaugurando per la seconda volta il servizio di videosorveglianza cittadina
A CHI SERVE TUTTO QUESTO?
AI CITTADINI DI ORIA?

O AL SORRIDENTE CANDIDATO APPOGGIATO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE?
Una cosa è certa: anche in questa inaugurazione si riproporrà lo scarsissimo senso delle istituzioni e la mancanza di rispetto nei riguardi delle Autorità (Civili e Religiose) che saranno invitate a intervenire e che verranno a trovarsi nell’evidente imbarazzo di offrire la loro presenza ed il loro contributo per fini che vanno ben al di là dei rispettivi ruoli.
Questa seconda inaugurazione sarà trasformata in una vera e propria manifestazione elettorale! E’ lecito aspettarci che tra poco più di un anno - per le amministrative 2011 - ci sarà la terza inaugurazione del servizio di videosorveglianza? O forse sarà la volta del Macello Comunale? Oritani, non fatevi ingannare da chi agita lo spauracchio del campanilismo.
Questa Amministrazione Comunale ed il suo sorridente candidato non vogliono affatto il bene di questa città, vogliono solo i VOSTRI VOTI
IL COMMISSARIO CITTADINO E L'UFFICIO DI COORDINAMENTO DELL’UDC di ORIA

Cartelloni elettorali al posto dei pedoni

La Gazzetta del Mezzogiorno, 7.3.2010 - foto www.arpa-oria.com

«È mai possibile che in tutta la città non ci sia unn altro posto per mettere i cartelli elettorali?».
È quanto si chiedono le persone che abitano intorno alla zona conosciuta come «lu ponti ti la torri»: ossia via Torre nei pressi del bar Sayonara.
Si tratta di una zona molto frequentata dalle auto dove ultimamente sono state create anche delle aree blu per il parcheggio.
Una zona dove i marciapiedi sono di per sè già abbastanza stretti e ora - probabilmente fino alle elezioni di fine mese (se qualcuno non provvederà a rimuovere tutto) sono del tutto impraticabili.
«Il rischio è che qualcuno sia costretto a cammnare lungo la strada e finire magari sotto una macchina»: questo è quanto sostengono i cittadini che hanno già segnalato il problema al Comune.
Sembra che ci fosse intenzione di rimuovere i tabelloni ma - al momento - nulla è accaduto e così sono rimasti lì con grande pericolo per l’incolumità della gente.
In altre zone di Oria, i tabelloni - che pure è doveroso installare per evitare lo scempio del manifesto selvaggio e consentire ai candidati la dovuta promozione - non danno alcun fastidio.
Decisamente diverso in via Torre dove in questo modo si creano pericoli per non parlare dei sacrosanti diritti dei disabili che in questo caso sono stati calpestati più del solito, considerando l’esistenza - per la verità ad Oria come in altri centri del Brindisino - di evidenti barriere architettoniche che impediscono ai portatori di handicap di muoversi senza problemi.
Un altro problema riguarda le plance installate in piazza Lorch dove di fatto non consentono l’uso delle scale di accesso alla stessa piazza.
Di certo, con un po’ più di accortezza questi problemi potevano essere risolti e - tutto sommato - con un po’ di buona volontà si potrebbe anche scongiurare da subito ogni pericolo con un’immediata rimozione.

SINDACO E COMANDANTE DEI VIGILI MARTEDÌ PRESENTANO LA VIDEOSORVEGLIANZA

La Gazzetta del Mezzogiorno, 7.3.2010

Ci sanno le massime autorità della provincia - dal prefetto Cuttaia al questore Carella, dal procuratore Di Napoli al presidente della Provincia Ferrarese, dai comandanti di carabinieri e finanza ai vari sindaci.
Martedì, il sindaco Cosimo Ferretti e il comandante della Polizia municipale Emilio Dell’Aquila presenteranno il «Piano straorfinario di controllo del territorio»: ossia il sistema di videosorveglianza teso a tutelare i beni monumentali ma anche a fornire indicazioni riguardo episodi di criminalità o teppismo in genere.
Oltre a Ferretti e Dell’Aquila, nel corso dell’incontro - che si svolgerà alle 10 nell’aula consiliare - parlerà un esperto del settore: Vito Ingletti, docente della scuola superiore della pubblica amministrazione e della accademia della Gdf.
Sono 54 le telecamere installate, tutte in grado di registare anche di notte e 22 delle quali ruotabili. Sono state installate vicino le scuole, al municipio, alla basilica, agli uffici del giudici di pace e nelle piazze principali.
Oria è tra i centri pugliesi più all’avanguardia per questo servizio a tutela di monumenti già adottato nelle grandi città.

domenica 7 marzo 2010

"Teatro e Solidarietà"

Presso l’Istituto Antoniano Maschile Padri Rogazionisti di Oria “Teatro e Solidarietà”, stasera alle ore 19:30 la compagnia teatrale “CE TIEMPI” di Manduria con la recita in vernacolo "BINITETTI PARTITI"

sabato 6 marzo 2010

Raccolta indifferenziata.


Ma per quale motivo dobbiamo scervellarci a differenziare i rifiuti nelle nostre case per poi vedergli fare questa fine ?
E per quale ragione dobbiamo pagare in più per un servizio che tale non è ?

Il video girato dall'amico Franco - postato poco fa sul suo sito - è la conferma (se ce ne fosse bisogno) del modo di operare del gestore adetto alla raccolta dei rifiuti che, spesso e volentieri, mortifica gli sforzi di tutti noi.
Numerossimi sono stati i cittadini oritani (me compreso) che hanno assistito in diverse occasioni a scene come questa.

Egregio Signor Ferretti, nella sua qualità di presidente dell'Ato Br2, oltre che di primo cittadino di questa Città che afferma amare, cosa ha da dire ?
E' all'oscuro di tutto questo ?
E se la risposta è affermativa, quali provvedimenti intende prendere ?

Benedizione delle Nuove Campane per la Chiesa di SAN FRANCESCO di PAOLA - 2010. Video

testo e immagini www.oria-invideo.blogspot.com

Domenica 28 Febbraio 2010 presso la Nuova Chiesa di SAN FRANCESCO di PAOLA, durante la celebrazione della SS. Messa presieduta dal Vescovo Mons. Pietro Maria Fragnelli (Vescovo di Castellaneta) assieme al Parroco Don TOMMASO PRISCIANO, si è svolto il rito di Benedizione delle nuove 3 Campane che verranno issate sul campanile della chiesa. Le 3 Campane sono state acquistate grazie al grande impegno economico di molti fedeli della Parrocchia e di molti commercianti Oritani. Durante la Benedizione (come prevede il rito) un “PADRINO” ha tenuto a battesimo la campana con 3 Rintocchi. I Tre Padrini scelti dal Parroco Don TOMMASO PRISCIANO erano:
- Per la campana dedicata a SAN BARSANOFIO: VINCENZO CARROZZO - Presidente della CASSA RURALE e ARTIGIANA di ERCHIE.
- Per la campana dedicata ai Commercianti e Benefattori Oritani: PAOLA BALDASSARRE Assessore Pubblica Istruzione e Beni Culturali alla provincia di BRINDISI.
- Per la Campana dedicata alla Confraternita di Santa LUCIA: COSIMO FERRETTI Sindaco di ORIA.


(cliccare qui per il video)

“I giovani del PdL oritano incontrano il Sottosegretario Buonfiglio”

Il Sottosegretario di Stato unico alle Politiche Agricole e Forestali, On. Antonio Buonfiglio, sarà in visita nella provincia di Brindisi sabato 6 marzo. Nell’occasione incontrerà anche i giovani del PdL oritano. Il coordinatore Giovanile Salvatore LANA ha tal proposito dichiara: “La gradita presenza del Sottosegretario Buonfiglio a Brindisi sarà l’occasione per discutere delle problematiche del nostro territorio ed in particolare di quelle legate al mondo dell’ agricoltura”.
Alle ore 12,00 il Sottosegretario terrà un incontro istituzionale in Camera di Commercio alla presenza del Presidente Malcarne, della giunta, dei consiglieri camerali e delle rappresentanze del mondo agricolo. per discutere dei problemi del settore agricolo e degli interventi governativi per l’agroalimentare di qualità nel distretto ionico-salentino.
Alle ore 15,00 Buonfiglio visiterà la Cooperativa Riforma Fondiaria di Latiano, dove interverrà il presidente della stessa, Dott. Antonio D’Ippolito.
Alle 16,30 presso la sala di rappresentanza del Comune di Fasano, l’autorevole esponente di Governo, prenderà parte ad una tavola rotonda promossa dall’amministrazione comunale di Fasano, a cui interverranno il Sindaco, Lello di Bari, il vicesindaco, Antonio Scianaro, l’assessore provinciale alle attività produttive Mimino Pomarico, ed i delegati di Confagricoltura, Coldiretti, CIA, CoopAgri, Confcooperative, FIA, UGC e le rappresentanze del settore caccia e pesca.
Oria 05.03.10
Il Presidente Cittadino
Salvatore Lana

venerdì 5 marzo 2010

Cosimo RECCHIA - Comunicato

Cosimo RECCHIA
• Già candidato al Consiglio Provinciale
con la Lega d’Azione Meridionale
• Già dirigente provinciale Azione Giovani
• Fondatore di “Azione e Coraggio” (Ass.ne politico-culturale)

È da tre giorni che seguo sui giornali le parole e le decisioni di “Noi Giovani”, la lista dei giovani di Massimo Ferrarese e senza ogni ombra di dubbio mi sento frustrato come giovane e come ex- dirigente provinciale di un’organizzazione politico giovanile.
Per anni ho retto le sorti dell’organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale in Oria e diretto e collaborato in provincia sino alla sua “fine”, ma mai e dico mai ho visto il mondo giovanile usato così spudoratamente.
Si, secondo me, candidato più suffragato e primo non eletto della Lega d’Azione Meridionale alle ultime provinciali, qui gatta ci cova…
“Ancora una volta” mi pare e mi dispiace, Mimmo Mele (candidato di “Io sud” alle regionali) rappresenterà l’agnello sacrificale della situazione.
È “palese” che alla radice della questione ci sia altro: una provincia in fibrillazione da un mese ormai.
Dopo la lite con il Partito socialista, per Ferrarese, non è che i rapporti con il PD e Italia dei valori siano rose e fiori, ed ecco che si trova una pezza!
Astuto, ovviamente, sarà stato chi avrà pensato di far passare con una sigla che non è ne la lista Ferrarese ne l’Udc, il monito del voto disgiunto Udc-Vendola Presidente, per protesta contro Mele candidato e giustificandolo alla luce di quanto la giunta del Presidente uscente avrebbe fatto in materia di “politiche giovanili e sociali”.
In realtà, a seguito di un chiaro e secco no del centro destra a possibili ribaltoni in Provincia, a me pare che l’area Ferrarese non stia facendo altro che concentrare sul candidato di IO Sud un veto per mascherare il tentativo di salvataggio di un’Amministrazione Provinciale, già in crisi a nemmeno un anno dal voto. Tutto ciò, però, non fa altro che dimostrare come i giovani di Ferrarese, a mio dire, si siano prestati a un gioco più grande di loro, che potrebbe essere addirittura ancora diverso da quello emerso sino ad ora!

Oria, lì 05.0.2010

«Prego, documenti» - A Oria carabinieri controllano i vigili

Gazzetta del Mezzogiorno online

«Mi faccia vedere i documenti». «E lei mi faccia vedere i suoi». Sembrava un divertente film del fortunato filone «commedia all’italiana». Invece era il dialogo - reale - tra un carabiniere e un vigile urbano avvenuto lungo la superstrada Taranto-Brindisi: esattamente nel punto in cui gli agenti della Polizia municipale di Oria installano l’autovelox per cercare di far moderare la velocità a chi sfreccia fino a duecento all’ora in questa trafficata arteria.
Una pattuglia dei carabinieri ha deciso di effettuare un controllo alla pattuglia dei vigili urbani impegnata nel servizio. Ne è nato un «siparietto» concluso con un nulla di fatto. I vigili urbani - che si sono mostrati molto meravigliati del controllo effettuato - hanno mostrato ai militari dell’Arma di avere tutte le carte in regola riguardo le autorizzazioni previste per tale servizio. I carabinieri, però, hanno chiesto anche i documenti per identificare i due agenti della Polizia municipale che erano ovviamente in divisa.
Insomma, i vigili - che erano lì per lavoro - hanno rischiato a loro volta una... multa.
«Resta l’amarezza - hanno detto gli agenti della Municipale - per questo controllo avvenuto lungo le strade come se stessimo lì a commettere chissà quale reato».
Un controllo che ha suscitato, dunque, perplessità e polemiche.

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