www.senzacolonne.it, 11.4.2012
Bologna - Cagliari, posticipo della 32esima giornata del campionato di Serie A in programma domani sera (ore 20 e 45) presso lo stadio Dall’Ara, sarà la prima partita nella storia della massima serie ad essere arbitrata da un arbitro brindisino. L’ambizioso traguardo verrà tagliato da Marco Di Bello, di 29 anni, della sezione di Brindisi. Impiegato presso la filiale di Oria della Deutsche Bank, Marco è stato designato lunedì scorso dall’Aia. I vertici dell’Associazione italiana arbitri, evidentemente, impressionati dalla personalità mostrata da Di Bello nei sedici match di Serie B che ha diretto in questo campionato, hanno deciso di metterlo alla prova sulla principale ribalta nazionale. Si tratta della svolta di una carriera iniziata una quindicina di anni fa, quando Marco, ancora adolescente, cominciò a farsi le ossa nei campionati giovanili, prima di spiccare il volo, nel 2009, verso la Serie C. In ogni tappa di questo cammino, Marco è stato accompagnato da papà Antonio, titolare dell’attività commerciale l’Interrogativo, che domani assisterà all’esordio del figlio insieme al fratello Francesco, alla moglie Annamaria, ai figli Simone e Sara e alla nuora Carla, con la quale Marco convolerà a nozze il prossimo giugno.
“Quando Marco ci ha annunciato che avrebbe arbitrato la sua prima partita di Serie A – dichiara Antonio – ho provato un’emozione indescrivibile. Seguo mio figlio fin da quando arbitrava le squadre dei Pulcini. Non arrivi in Serie A, se non hai qualità al di sopra della media”.
Bologna - Cagliari, posticipo della 32esima giornata del campionato di Serie A in programma domani sera (ore 20 e 45) presso lo stadio Dall’Ara, sarà la prima partita nella storia della massima serie ad essere arbitrata da un arbitro brindisino. L’ambizioso traguardo verrà tagliato da Marco Di Bello, di 29 anni, della sezione di Brindisi. Impiegato presso la filiale di Oria della Deutsche Bank, Marco è stato designato lunedì scorso dall’Aia. I vertici dell’Associazione italiana arbitri, evidentemente, impressionati dalla personalità mostrata da Di Bello nei sedici match di Serie B che ha diretto in questo campionato, hanno deciso di metterlo alla prova sulla principale ribalta nazionale. Si tratta della svolta di una carriera iniziata una quindicina di anni fa, quando Marco, ancora adolescente, cominciò a farsi le ossa nei campionati giovanili, prima di spiccare il volo, nel 2009, verso la Serie C. In ogni tappa di questo cammino, Marco è stato accompagnato da papà Antonio, titolare dell’attività commerciale l’Interrogativo, che domani assisterà all’esordio del figlio insieme al fratello Francesco, alla moglie Annamaria, ai figli Simone e Sara e alla nuora Carla, con la quale Marco convolerà a nozze il prossimo giugno.
“Quando Marco ci ha annunciato che avrebbe arbitrato la sua prima partita di Serie A – dichiara Antonio – ho provato un’emozione indescrivibile. Seguo mio figlio fin da quando arbitrava le squadre dei Pulcini. Non arrivi in Serie A, se non hai qualità al di sopra della media”.
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