giovedì 24 settembre 2009

Degrado ambientale. Dieci consiglieri comunali presentano esposto contro ignoti

di Tommaso Carone, cittadino e consigliere comunale del Partito Democratico

Allego denuncia depositata oggi dai dieci consiglieri comunali di minoranza innanzi ai Carabinieri e immediatatamente trasmessa a tutte le autorità in indirizzo perchè per quanto di rispettiva competenza vogliano adottare i conseguenziali provvedimenti in ragione della estrema gravità di quanto denunciato.

Credo che ad Oria abbiamo da confrontarci con una vera e propria questione ambientale che nasce sia dal come viene gestito il servizio di raccolta dei rifiuti urbani, dentro e fuori la Città, sia dallo stato di degrado e abbandono in cui versa l'agro della Città, ormai ricettacolo di numerose vere e proprie discariche abusive a cielo aperto e fatto oggetto di infiniti episodi di abbandono indiscriminato di rifiuti.

Siamo letteralmente accerchiati dai rifiuti e non passa giorno che non ce ne si debba occupare e, purtroppo, per contestare, evidenziare e constatare carenze, disservizi, omissioni, inadempimenti, situazioni di illegalità e quant'altro.

Intanto un appello ai cittadini che devono prendere coscienza della gravità del problema e contribuire ciascuno per quanto possibile alla diffusione della cultura del rispetto dell'ambiente e del territorio, come si trattasse della propria casa o del proprio giardino; alla diffusione della cultura del rispetto dell'ambiente e del territorio in termini di rispetto della legalità, contribuendo ciascuno ad osservare e far osservare i propri doveri civici e le norme che lo proteggono; alla diffusione della cultura del rispetto dell'ambiente e del territorio come elemento integrante e condiviso di una comunità che nella tutela di questi valori trovi il tempo, la voglia e i luoghi per confrontarsi e discutere per tutelare, rispettare e promuovere appunto sia l'ambiente che il territorio.

E poi un appello alle Autorità, per quanto di propria specifica competenza, perchè esercitino i controlli e le attività previste.

Ma, come è ovvio, un appello prima di tutto al Sindaco della Città: persegua i cittadini incivili, si, senz'altro, ma non si rifugi dietro le loro malefatte per giustificare o nascondere una situazione di grave degrado dell'ambiente e del territorio che dipendono invece dal fatto che i servizi non vengono svolti in modo adeguato e neppure in modo conforme alle norme dei contratti e dei capitolati di appalto espressamente accettate e sottoscritte da ATO e Monteco e dal fatto, inoltre, che manca un servizio di vigilanza che assicuri un sia pur minimo monitoraggio dello stato e del degrado del territorio dell'agro.

Un ultimo appello ai cittadini: non fate fare questa battaglia solo a qualche cittadino come Franco Arpa, o pochissimi altri ancora, o a noi consiglieri della minoranza, il problema è più che mai un problema di tutti e impone il contributo e la collaborazione di tutti!!!!!!!!



Ill.mo Procuratore della Repubblica
presso il Tribunale Penale di Brindisi

Caserma Carabinieri di Oria

e per competenza e conoscenza

Sig. Prefetto della Provincia di Brindisi
Piazza S.Teresa
72100 Brindisi

Sig. Sindaco di Oria

Alla Provincia di Brindisi
Piazza S.Teresa
72100 Brindisi

A.S.L. BR/1 Dipartimento Igiene e Salute Pubblica
Piazza Di Mitri n. 1
72021 Francavilla F.na (BR)

Oggetto: esposto denuncia nei confronti di ignoti a seguito della commissione di reati ambientali

I sottoscritti consiglieri comunali, anche ai fini della proposizione dell’azione popolare prevista dall’art. 9 del Testo Unico degli Enti Locali (Decreto legislativo 8 agosto 2000, n. 267) per far valere in giudizio "le azioni e i ricorsi che spettano al Comune” come previsto anche dall’art. 74 dello Statuto, denunciano alle S.V. Ill.me quanto segue.
E' di questi giorni il ripetersi di segnalazioni da parte di cittadini in ordine al verificarsi di numerosi episodi avvenuti in Oria di abbandono di rifiuti urbani e speciali, anche pericolosi, lungo le pubbliche vie, urbane ed extraurbane, e su fondi privati e di rinvenimenti di vere e proprie discariche nell'agro della Città.
Tra le altre possono annoverarsi, anche al fine di corroborare la denuncia di cui al presente atto, le notizie e il materiale fotografico apparso sul blog www.arpa-oria.com che documentano con tutta evidenza la gravissima situazione, foriera di gravissime conseguenze sul piano della salute pubblica e del rischio ambientale.
Ed infatti è indiscutibile che l'abbandono di rifiuti, verificatasi alla C.da Danusci, alla C.da Alli Priulari, alla C.da di Terra di Marina in agro di Oria e lungo le strade extraurbane, neppure troppo lontane dal centro città, caratterizza una situazione di degrado ambientale non più tollerabile e che impone immediatamente la rimozione dei rifiuti e la bonifica delle aree e, quindi, l'accertamento delle responsabilità secondo quanto previsto dagli artt. 192, 255 e 256 D. Lgs. 152/06 e dalle altre norme attualmente in vigore.
Quanto già denunciato dal cittadino Franco Arpa, nato a Oria il 05.06.1965, nella propria denuncia depositata innanzi ai Carabinieri di Oria il 21.09.09, conferma la gravissima situazione oggi denunciata dai sottoscritti che temono per la salute pubblica e vedono aggravarsi in maniera preoccupante la situazione ambientale del territorio, anche alla luce del fatto che, almeno per quanto sembra dall'esame superficiale e de visu dei materiali abbandonati, trattasi di rifiuti urbani e speciali pericolosi e per di più consistenti di amianto.
Ed infatti ed a conferma e corredo della presente denuncia di allegano numero trenta reperti fotografici che rappresentano la situazione esistente alla data del 23.09.2009:
n. 1-2-3-4-5 nei pressi del campo sportivo comunale ove può verificarsi che i cassonetti di cui al reperto n. 1, scattato due giorni addietro, sono stati rimossi come può constatarsi dal reperto n.3;
n. 6 all'incrocio fra la Via Torre S.S. e la via che conduce allo stabilimento Oria Gas;
n.7 nei pressi della strada che dal centro città porta alla circonvallazione, poco dopo la tipografia Italgrafica;
n. 8 lungo la strada che dalla Via Gualberto de Marzo porta alla circonvallazione e da questa verso il campo sportivo comunale;
n. 9.10.11 alla c.da Scalella, poco fuori il centro città in corrispondenza del sottopasso di Via Spirito Santo ove può notarsi che vi sono dei rifiuti di amianto abbandonati in adiacenza ai cassonetti della raccolta dei rifiuti solidi urbani e che non sono stati raccolti dalla Ditta incaricata Monteco Cogeir;
n.12.13.14.15.16.17 alla c.da Danusci (sulla strada Oria Torre S.S. in corrispondenza della svolta di fronte alla marmeria Iunco) ove esiste una vera e propria discarica abusiva in cui abbonda eternit ed amianto;
n.18.19.20.21 alla C.da Priulara ove può anche notarsi amianto in abbondanza;
n.22.23.24.25.26.27.28.29.30 alla C.da Terra di Marina ove sono evidenti ingenti quantitativi di eternit.
A fronte di quanto innanzi si chiede al Comando in indirizzo e all’Autorità Giudiziaria e, per quanto di competenza, alle altre Autorità in indirizzo, di porre fine e reprimere tali comportamenti e di procedere in danno di ignoti per i reati di cui al presente atto di denuncia querela e per quei reati che si riterrà di ravvisare nei fatti innanzi descritti.
I sottoscritti chiedono di essere notiziati ai sensi dell’art.408 c.p.p. in caso di richiesta di archiviazione e chiedono altresì di essere notiziati ai sensi dell’art. 406 co. 3 c.p.p. in caso di richiesta di prosecuzione delle indagini preliminari, riservando altresì, in ragione della gravità dei fatti esposti, di costituirsi parte civile nell’instaurando procedimento penale.
Oria 23 settembre 2009

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