www.brundisium.net, 5.11.2010
I carabinieri del nucleo operativo ecologico di Lecce, nel corso di un controllo ambientale effettuato a seguito di numerose segnalazioni pervenute da cittadini abitanti in località "Case Piccinne", in agro di Oria (Brindisi), hanno sottoposto a sequestro penale un’area di circa trentamila metri quadrati utilizzata come sito di smaltimento di acque reflue depurate.
All'interno del terreno sono stati individuati impaludamenti con presenza di liquami fognari fuoriusciti dai pozzetti ubicati lungo la condotta di convogliamento delle acque reflue.
L’area sequestrata, prevalentemente di proprietà comunale, è gestita dall’Acquedotto Pugliese Spa.
Sono in corso le indagini per individuare tutte le responsabilità.
Il NOE ha provveduto ad informare di quanto accertato anche le competenti autorità amministrative.
All'interno del terreno sono stati individuati impaludamenti con presenza di liquami fognari fuoriusciti dai pozzetti ubicati lungo la condotta di convogliamento delle acque reflue.
L’area sequestrata, prevalentemente di proprietà comunale, è gestita dall’Acquedotto Pugliese Spa.
Sono in corso le indagini per individuare tutte le responsabilità.
Il NOE ha provveduto ad informare di quanto accertato anche le competenti autorità amministrative.
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