(fonte Assessorato alla Cultura, 9.10.2007)
Egregio Cav. Franco Arpa, in risposta alla sua del 9.10.07, le comunico che il seguente è il comunicato che è stato inviato ai mezzi di informazione (TV – testate giornalistiche – siti internet). Nel presente comunicato, diramato nella stessa giornata della visita degli amici ebrei in Oria, non è presente il termine “ghetto”.
COMUNICATO STAMPA
UN GRUPPO DI AMICI EBREI IN VISITA AD ORIA
Nella giornata di oggi un gruppo di ebrei provenienti da varie parti e accompagnato nella visita oritana da Franco Arpa e da Diego Moretto del mondo han visitato Oria ed il suo quartiere ebraico.
Il gruppo, accolto dall’Assessore alla Cultura Pucci Schifone e dal Consigliere Glauco Caniglia (entrambi espressione di Impegno Sociale), ha visitato il centro storico della cittadina e, soprattutto, il quartiere ebraico famoso per aver dato i natali a Shabbataj Ben Abbraham Donnolo. “Io, Shabbataj figlio di Abramo, detto Donnolo il Medico, fui strappato via dalla città di Oria, dalla mia terra natale, dalle mani degli uomini di guerra israeliti, il secondo giorno della settimana, all'ora quarta, tempo del pianeta Marte, il nove del mese di Tamuz dell'anno 4685 dalla creazione del mondo, anno undicesimo del duecentoquarantasettesimo ciclo”. Così Shabbataj ricorda la sua cattura, quando aveva dodici anni, e l'uccisione di alcuni insigni maestri dell'Accademia ebraica oritana, ad opera dei Saraceni guidati da "Abu Gia'far Ahmad ibn 'Ubayd".Shabbataj deve essere nato, infatti, nel 913, sapendo che l'anno 4685 della creazione del mondo corrisponde al 925 dell'era cristiana. Il gruppo di turisti è presente in Puglia da diversi giorni per la FESTA DEI TABERNACOLI. La prima origine della festa dei Tabernacoli è da ricercarsi nel ciclo delle feste stagionali. È la festa della vendemmia, come la Pentecoste era la festa della mietitura. Lo indica lo stesso testo del Levitico che ne prescrive la celebrazione. Ma, come per le altre feste che hanno la stessa origine, il pensiero ebreo ha iscritto il ricordo di un avvenimento della sua storia nel quadro ciclico della festa stagionale. Così la Pasqua, festa delle prime spighe e dei pani azzimi, è divenuta la festa dei primogeniti risparmiati (pessah) dall'Angelo sterminatore. La Pentecoste è stata associata alla comunicazione della Legge sul Sinai. Così è per la festa dei Tabernacoli. Già il Levitico spiega che essa è destinata a rammentare agli ebrei il ricordo del loro soggiorno nelle tende (skenai) del deserto al tempo dell'Esodo (XXIII, 43). La visita del gruppo è terminata nella Biblioteca Comunale “De Pace – Lombardi” dov’è conservata un’antica stele funebre ritrovata, nel 1878, nei pressi del cimitero ebraico oritano. Il gruppo ha inoltre visionato un antico testo ebraico del 1500 conservato nella medesima biblioteca, la visita è stata guidata dal dipendente comunale Antonio Carone.
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