lunedì 10 dicembre 2007

Area Vasta Brindisina Proponi la tua idea! Contribuisci a tracciare le linee di sviluppo della nostra Città.

(fonte Comune di Oria, 8.12.2007)

AREA VASTA BRINDISINA PIANIFICAZIONE STRATEGICA TERRITORIALE DI AREA VASTA
FONDI STRUTTURALI 2007-2013
PROPONI LA TUA IDEA!
CONTRIBUISCI A TRACCIARE LE LINEE DI SVILUPPO DELLA NOSTRA CITTÀ

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Leggi attentamente i documenti pubblicati (in particolare le "schede di sintesi"), scarica il modello "scheda progetto", compilalo ed invialo al seguente indirizzo e-mail: info@comune.oria.br.it, oppure consegnalo all’Ufficio Protocollo del Comune.
Potrai contribuire concretamente alla definizione del parco progetti del Comune di Oria, da presentare agli organismi tecnici dell'Area Vasta Brindisina per la redazione del Piano Strategico d'Area.
L'idea proposta dovrà risultare fattibile sotto il profilo tecnico-economico, armonica con il contesto di riferimento e compatibile con gli “assi d'intervento” previsti nelle linee guida regionali e nel documento di riallineamento (vedi schede sintetiche).
Se la tua idea risponderà ai requisiti appena richiamati e risulterà compatibile con le direttrici del piano di sviluppo locale, attualmente in fase di predisposizione, sarà oggetto di implementazione, anche con il tuo supporto.

IL CONCETTO DI AREA VASTA

L'area vasta è un ambito territoriale all’interno della Regione, di livello intermedio tra la stessa Regione e la Provincia, presentante evidenti e significativi tratti di omogeneità sotto diversi profili: sociale, economico, infrastrutturale, problematiche di sviluppo, ecc.
L'Area Vasta rappresenta uno strumento innovativo al servizio delle politiche di pianificazione dello sviluppo e della riorganizzazione territoriale.
La suddivisione del territorio per “Aree Vaste” scaturisce principalmente dal concetto di “rete di relazioni” che è necessario stabilire al fine del superamento della dimensione locale per la definizione di una dimensione dell'attività di programmazione economica e di sviluppo che, spesso, supera il territorio provinciale senza però arrivare al livello regionale.
Nell'area vasta si stringe un patto che costringe gli attori a giocare un ruolo cooperativo per la definizione delle linee di programmazione dello sviluppo territoriale. In essa risulta assolutamente fondamentale il ruolo attivo dei soggetti istituzionali locali, che sono chiamati ad essere protagonisti della fase progettuale che, a sua volta, deve scaturire dalla combinazione di una necessaria azione di coordinamento, di condivisione e di concertazione endoistituzionale.

L'AREA VASTA BRINDISINA

L’Area vasta Brindisina ha avuto il suo avvio nel 2005 quando la Regione Puglia diede avvio alle procedure di selezione dei progetti per gli “Interventi di pianificazione e di progettazione innovativa relativi ai piani strategici per le città e le aree metropolitane”.

Fanno parte dell’Area Vasta brindisina diciannove comuni della provincia (tutti, ad eccezione del Comune di Cisternino che aderisce ad un’altra Area Vasta) ed il Comune capoluogo, Brindisi, funge da capofila. In data 4 luglio 2007 la Regione Puglia, dopo una lunga fase di consultazione con i comuni capofila e con le provincie interessate, ha approvato una delibera di Giunta con la versione definita delle “Linee guida per la pianificazione strategica di Area Vasta” che non vogliono rappresentare semplicemente un insieme di direttive che ciascun operatore è vincolato ad applicare al singolo Piano Strategico, bensì uno strumento metodologico per l’esplicitazione delle alternative possibili e delle relative diverse possibilità di successo, da valutare in rapporto agli obiettivi e alle priorità locali.
L'area Vasta Brindisina è chiamata a svolgere una complessa attività che, partendo dallo studio e dalla ricognizione della situazione esistente, condurrà alla materiale fase di elaborazione e redazione dei Piani di sviluppo d'area (Piano Strategico e Piano della Mobilità).
Per la gestione congiunta e condivisa di tale complesso processo di elaborazione le Amministrazioni Comunali appartenenti all’Area Vasta Brindisina, in accordo con la Provincia di Brindisi, hanno individuato nella convenzione ex art.30 T.U.E.L (D.lgs. n.267/2000) lo strumento più idoneo a garantire il più valido assetto operativo e funzionale finalizzato alla fase di redazione dei Piani.
È stato costituito il “Comitato dei Sindaci” che ha il compito di sovrintendere a tutte le fasi e fornire l’indirizzo politico e le priorità della pianificazione e che dovrà, inoltre, sovrintendere sul rispetto dei tempi prestabiliti.

Altro attore importante dei processi di pianificazione strategica è la Provincia di Brindisi e, proprio per assicurare il raccordo istituzionale con la Provincia (Ente competente alla redazione del Piano territoriale dì coordinamento), è stata prevista una “Cabina di Regia” della quale fanno parte il Sindaco del Comune di Brindisi, quale Ente Capofila, il Presidente della Provincia e cinque Sindaci tra quelli dei Comuni aderenti all’Area Vasta (Fasano, Ostuni, Francavilla Fontana, Oria e San Pancrazio Salentino).
Il coordinamento tecnico-scientifico è affidato ad un Coordinatore che avrà il compito di elaborare il programma dei lavori e, appunto, coordinare gli esperti che costituiranno i gruppi di lavoro tematici.
Risulta essenziale che documenti (piano strategico e piano della mobilità) di tale importanza in termini di programmazione territoriale sia condiviso con tutti gli “attori” agenti sul territorio. A tal fine sarà attivato un tavolo del partenariato istituzionale di cui faranno parte l’Autorità Portuale, la Camera di Commercio e l’Università; sarà inoltre attivato un forum del partenariato economico-sociale cui parteciperanno le organizzazioni sindacali e di categoria.
Saranno quelli appena citati alcuni dei “luoghi” di concertazione, dove si raccoglieranno proposte e suggerimenti utili ad avere un quadro d’insieme delle esigenze e delle aspettative rivenienti da tutti i soggetti che a vario titolo operano nell’area di riferimento.
In tale ottica, l’Amministrazione Comunale di Oria si rivolge all'intera cittadinanza chiedendo a chiunque di illustrare il proprio progetto riguardante la nostra Oria (vedi modello) che si inserisca in uno degli “assi d'intervento” previsti (vedi schede sintetiche).

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