(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 16.12.2007)
Un Natale davvero dolce nel centro storico di Oria dove è stato allestito un presepe con grotta «mandorlata» e pupi in pasta reale.
Ancora una volta, nella patria del cuoco galante Vincenzo Corrado - il più grande cuoco del Settecento che valorizzò appieno la pasticceria - Giovanni ed Elena Grassi si trasformano da pasticcieri in veri e propri artisti realizzando un presepe che non gratifica soltanto l'occhio, ma anche il... palato.
Quello del presepe con «copeta» e pasta di mandorle è ormai una tradizione nel centro storico di Oria, metà in questi giorni di numerosi visitatori grazie anche alle tante iniziative natalizie.
«Abbiamo notato - afferma Elena Grassi - che i turisti apprezzano molto questa nostra iniziativa che, unita ai fruttini e agli altri dolci, rende magica l'atmosfera natalizia e sicuramente la rende più... dolce». Ad Oria, come si diceva, il ricordo del grande cuoco Vincenzo Corrado è molto forte. Alcune antiche ricette del più grande chef del Settecento ancora oggi vengono proposte e - tra queste - spiaccano proprio i prodotti di pasticceria accanto a quelli tipici della tradizione oritana come i «marzapane oritani» e le <
Un Natale davvero dolce nel centro storico di Oria dove è stato allestito un presepe con grotta «mandorlata» e pupi in pasta reale.
Ancora una volta, nella patria del cuoco galante Vincenzo Corrado - il più grande cuoco del Settecento che valorizzò appieno la pasticceria - Giovanni ed Elena Grassi si trasformano da pasticcieri in veri e propri artisti realizzando un presepe che non gratifica soltanto l'occhio, ma anche il... palato.
Quello del presepe con «copeta» e pasta di mandorle è ormai una tradizione nel centro storico di Oria, metà in questi giorni di numerosi visitatori grazie anche alle tante iniziative natalizie.
«Abbiamo notato - afferma Elena Grassi - che i turisti apprezzano molto questa nostra iniziativa che, unita ai fruttini e agli altri dolci, rende magica l'atmosfera natalizia e sicuramente la rende più... dolce». Ad Oria, come si diceva, il ricordo del grande cuoco Vincenzo Corrado è molto forte. Alcune antiche ricette del più grande chef del Settecento ancora oggi vengono proposte e - tra queste - spiaccano proprio i prodotti di pasticceria accanto a quelli tipici della tradizione oritana come i «marzapane oritani» e le <
0 commenti:
Posta un commento