fonte www.archeocluboria.wordpress.com
Domenica prossima, tutti i Soci dell’Archeoclub ed i simpatizzanti saranno in varie piazze di Oria per raccogliere firme per l’istituzione nella nostra Città del MUSEO CIVICO attraverso lo strumento democratico della Petizione Popolare.
Il Museo Civico dovrà rappresentare per la nostra Oria un traguardo culturale-turistico di notevole spessore.
Il Centro di Documentazione Messapica, con annessa Mostra Archeologica, professionalmente ben gestiti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia (alla quale deve andare tutto il nostro ringraziamento anche per il quotidiano controllo del territorio), ed ubicati nel Palazzo Martini, non possono sostenere da soli, così come adesso sono articolati, le nuove e condivisibili richieste che provengono da varie utenze, le quali, proprio per le loro peculiarità, hanno differenti esigenze bisognevoli di essere assolutamente soddisfatte.
Ci riferiamo, per esempio, alla comunità scientifica, agli studiosi, agli universitari e, in particolar modo, ai tanti turisti che raggiungono la nostra Città.
La presenza del Museo apporterebbe, immediatamente, tantissime novità e benefici.
Innanzi tutto un’ apertura della struttura museale anche pomeridiana e festiva la quale, da sola, soddisferebbe la richiesta più semplice che viene chiesta da tutti gli oritani.
La struttura museale comporterebbe la necessaria presenza di una biblioteca tematica indispensabile agli studiosi frequentanti il Museo.
Il Museo Civico di Oria, convenzionandosi con le Università del territorio e non, diverrebbe meta, per motivi di studio, di tantissimi universitari, i quali sarebbero agevolati per l’acquisizione dei Crediti Formativi (CFU); cosa fortemente richiesta dagli universitari oritani, in quanto potrebbero fruire delle strutture museali anche nei giorni in cui essi sono ad Oria.
Potremmo pensare, per esempio, che l’intero Palazzo Martini potrebbe trasformarsi in un unico contenitore culturale in cui accogliere la nostra importante Biblioteca Comunale, una Pinacoteca e tutto quanto produce cultura.
E cosa dire dell’accoglienza dei turisti? Solo una struttura museale indipendente può presentare un’offerta culturale e turistica di alta qualità.
Questi sono solo alcuni motivi per i quali chiediamo alla nostra Città di essere partecipe attivamente alla nostra iniziativa.
Saremo presenti non solo nelle piazze ma, anche, nelle scuole, nelle sedi di tutte le Associazioni di Oria ed in tutti i luoghi in cui saremmo chiamati.
Tutti possono firmare e far firmare questa Petizione.
Domenica prossima, tutti i Soci dell’Archeoclub ed i simpatizzanti saranno in varie piazze di Oria per raccogliere firme per l’istituzione nella nostra Città del MUSEO CIVICO attraverso lo strumento democratico della Petizione Popolare.Il Museo Civico dovrà rappresentare per la nostra Oria un traguardo culturale-turistico di notevole spessore.
Il Centro di Documentazione Messapica, con annessa Mostra Archeologica, professionalmente ben gestiti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia (alla quale deve andare tutto il nostro ringraziamento anche per il quotidiano controllo del territorio), ed ubicati nel Palazzo Martini, non possono sostenere da soli, così come adesso sono articolati, le nuove e condivisibili richieste che provengono da varie utenze, le quali, proprio per le loro peculiarità, hanno differenti esigenze bisognevoli di essere assolutamente soddisfatte.
Ci riferiamo, per esempio, alla comunità scientifica, agli studiosi, agli universitari e, in particolar modo, ai tanti turisti che raggiungono la nostra Città.
La presenza del Museo apporterebbe, immediatamente, tantissime novità e benefici.
Innanzi tutto un’ apertura della struttura museale anche pomeridiana e festiva la quale, da sola, soddisferebbe la richiesta più semplice che viene chiesta da tutti gli oritani.
La struttura museale comporterebbe la necessaria presenza di una biblioteca tematica indispensabile agli studiosi frequentanti il Museo.
Il Museo Civico di Oria, convenzionandosi con le Università del territorio e non, diverrebbe meta, per motivi di studio, di tantissimi universitari, i quali sarebbero agevolati per l’acquisizione dei Crediti Formativi (CFU); cosa fortemente richiesta dagli universitari oritani, in quanto potrebbero fruire delle strutture museali anche nei giorni in cui essi sono ad Oria.
Potremmo pensare, per esempio, che l’intero Palazzo Martini potrebbe trasformarsi in un unico contenitore culturale in cui accogliere la nostra importante Biblioteca Comunale, una Pinacoteca e tutto quanto produce cultura.
E cosa dire dell’accoglienza dei turisti? Solo una struttura museale indipendente può presentare un’offerta culturale e turistica di alta qualità.
Questi sono solo alcuni motivi per i quali chiediamo alla nostra Città di essere partecipe attivamente alla nostra iniziativa.
Saremo presenti non solo nelle piazze ma, anche, nelle scuole, nelle sedi di tutte le Associazioni di Oria ed in tutti i luoghi in cui saremmo chiamati.
Tutti possono firmare e far firmare questa Petizione.
ARCHEOCLUB ORIA
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1 commenti:
Sono socio co-fondatore dell'Archeoclub e informo che non parteciperò a questa iniziativa in quanto non condivido la scelta della petizione popolare in questo modo. Inoltre il signor Chiedi non ha informato preventivamente noi soci ArcheoclubItalia di Oria di quello che voleva organizzare. Non si può condurre in modo personalistico........
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