giovedì 11 dicembre 2008

Ato 2 poco riciclona: fuori Ferretti, arriva Enrico

di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano, 11.12.2008

Non arrivano risultati? E allora via il presidente, viene nominato un commissario. È quanto avvenuto all'Ato Br2, l'ente sovra-comunale il cui compito è organizzare e gestire la raccolta differenziata dei rifiuti. Con una nota di ieri della giunta regionale pugliese, è stato reso noto che, su proposta dell'assessore all'ecologia, la giunta, ha deliberato di commissariare gli Ato che non hanno ancora raggiunto la soglia minima del 5% di raccolta differenziata.
A finire nel mirino è quindi l'ambito che comprende i nove Comuni ad est del capoluogo brindisino: Ceglie, Erchie, Francavilla, Latiano, Oria, San Michele, San Pancrazio, Torre, Villa Castelli. Presidente deposto dell'Ato Br2 era stato eletto il sindaco di Oria, Cosimo Ferretti. II potere di sollevare un presidente è conferito alle Regioni dalla legge finanziaria, secondo cm può essere nominato un commissario ad acta per gli Ambiti che sono indietro. La procedura può però essere applicata a patto che, in via preliminare, la Regione faccia partire una diffida ufficiale. Un atto che sarebbe stato regolarmente attivato nei confronti di Ferretti.
"La scelta del Governo Regionale - si legge nella nota a firma dell'agenzia Agierrefax - in verità, è stata conseguente al mancato raggiungimento di percentuali ben distanti e molto più basse di quelle indicate dalla legge (che prevede il 45%) dopo una serie di inviti, note ed atti ivi compreso quello fonnale di diffida del settembre 2008, così come indica la norma. Avendo riscontrato che al 31 agosto 2008 la percentuale della raccolta differenziata dell'Ato si è fermata al 4,42% e che ad oggi si attesta al 4,83%, la giunta, così come ha ripetutamente preannunciato il suo presidente, ha deliberato il commissariamento delle discariche presenti sul territo ad acta". Il commissario nominato è Michele Errico, presidente della Provincia. A lui il compito di vedersela con una serie infinita di problemi, di cui la percentuale di rifiuti differenziati è solo uno. A segnalarli era stato lo stesso Ferretti, che, già lo scorso maggio, aveva parlato dello spettro dell'emergenza rifiuti campana anche in Puglia, proprio all'indomani dell'incontro svoltosi in Provincia con il presidente Errico, con il rappresentante dell'Ato Br1 e con la Regione. Nocciolo del problema evidenziato da Ferretti era l'imminente esaurimento delle discariche presenti sul terrirorio provinciale e il sito su cui dirottare la frazione umida di rifiuti differenziati.
La raccolta era stata appaltata dall'Ato br 2 alla ditta Monteco che nella sua proposta aveva garantito il raggiungimento di una quota di differenziata pari a più della metà del totale di rifiuti conferiti. Il tempo a disposizione, dalla scorsa primavera ad oggi, non è stato però sufficiente, la raccolta porta a porta non è mai decollata e la soglia fatidica non è stata raggiunta.

0 commenti:

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More

 
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Sweet Tomatoes Printable Coupons