Il Quotidiano, 4.12.2008
È stato denunciato a piede libero per violazione delle norme in materia ambientale e per omessa denuncia di trasferimento e custodia di armi un 63enne di Oria. I carabinieri della stazione del luogo, guidati dal maresciallo Roberto Borrello, si erano recati nell'abitazione rurale in contrada Viscilio, per effettuare un controllo sulle armi che l'uomo deteneva. V.D.A, queste le sue iniziali, aveva infatti regolarmente denunciato il possesso di quattro fucili da caccia e una pistola. Al loro arrivo, però, i militari hanno trovato uno spettacolo inaspettato. L'atrio della casa era pieno di rifiuti di ogni tipo: due carcasse di automobili, bidoni di latta, casse di legno e una notevole quantità di plastiche di diverso tipo. Tutto il materiale era sparso sul nudo terreno, a ridosso della casa, per un'estensione di duemila metri quadrati. I rifiuti non provenivano dall'esterno, ma erano stati accumulati negli anni dallo stesso V.D.A. Passati alla perquisizione domiciliare, i militari, proprio dietro la porta di entrata, hanno trovato tre delle armi in questione. I fucili e la pistola non potevano trovarsi nella casa di campagna, ma dovevano essere custoditi nel luogo indicato alle autorità, ossia l'altra casa di V.D.A. in corso Roma ad Oria. Le armi non erano conservate come prevede la legge in un armadietto metallico chiuso, ma erano appoggiate al muro. Raccolti i dati e la documentazione fotografica, i Carabinieri hanno formulato la denuncia e sequestrato l'area adibita a discarica abusiva. L'uomo, proprietario di diversi immobili, ha facoltà d'uso del giardino e dovrà occuparsi di ripulire il terreno e smaltire i rifiuti accumulati secondo la norma ambientale.
È stato denunciato a piede libero per violazione delle norme in materia ambientale e per omessa denuncia di trasferimento e custodia di armi un 63enne di Oria. I carabinieri della stazione del luogo, guidati dal maresciallo Roberto Borrello, si erano recati nell'abitazione rurale in contrada Viscilio, per effettuare un controllo sulle armi che l'uomo deteneva. V.D.A, queste le sue iniziali, aveva infatti regolarmente denunciato il possesso di quattro fucili da caccia e una pistola. Al loro arrivo, però, i militari hanno trovato uno spettacolo inaspettato. L'atrio della casa era pieno di rifiuti di ogni tipo: due carcasse di automobili, bidoni di latta, casse di legno e una notevole quantità di plastiche di diverso tipo. Tutto il materiale era sparso sul nudo terreno, a ridosso della casa, per un'estensione di duemila metri quadrati. I rifiuti non provenivano dall'esterno, ma erano stati accumulati negli anni dallo stesso V.D.A. Passati alla perquisizione domiciliare, i militari, proprio dietro la porta di entrata, hanno trovato tre delle armi in questione. I fucili e la pistola non potevano trovarsi nella casa di campagna, ma dovevano essere custoditi nel luogo indicato alle autorità, ossia l'altra casa di V.D.A. in corso Roma ad Oria. Le armi non erano conservate come prevede la legge in un armadietto metallico chiuso, ma erano appoggiate al muro. Raccolti i dati e la documentazione fotografica, i Carabinieri hanno formulato la denuncia e sequestrato l'area adibita a discarica abusiva. L'uomo, proprietario di diversi immobili, ha facoltà d'uso del giardino e dovrà occuparsi di ripulire il terreno e smaltire i rifiuti accumulati secondo la norma ambientale.
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