mercoledì 24 giugno 2009

Gravissimi disservizi di Poste Italiane s.p.a. ad Oria

ricevo dall'avv. Tommaso Carone


Oria, 24 giugno 2009

Al Signor Sindaco di Oria

Ill.mo Signor Sindaco,
ricevo da numerosi cittadini altrettanto numerose segnalazioni circa la mancata consegna della corrispondenza da parte del locale ufficio di Poste Italiane s.p.a., in particolare nelle zone di San Pasquale, via Mario Pagano, Via Torre S.S.
Le lamentele sono accorate considerato che si tratta dell’interruzione, almeno in alcune zone della Città, di un servizio pubblico essenziale alla vita di relazione dei cittadini, con effetti di non poco conto sui loro rapporti giuridici con i terzi.
E peraltro, va pure considerato che sembra che Poste Italiane stia opponendo uno strano silenzio alle proteste già inoltrate presso i propri uffici sia da privati cittadini che da qualche associazione dei consumatori.
A questo punto pare urgente ed indifferibile una iniziativa forte ed energica che faccia pressione su Poste Italiane al fine di ottenere delle risposte per i disservizi resi, ed efficace perché Poste Italiane adotti ogni utile iniziativa affinchè il servizio riprenda immediatamente ovviando al disagio già arrecato ai cittadini.
Per questo il Partito Democratico ad Oria intende farsi portavoce di questi concittadini per la grave situazione che loro malgrado sono costretti a subire, disarmati come sono di fronte alle inefficienze aziendali di Poste Italiane, che non possono essere evidentemente scaricate sui cittadini consumatori impunemente e senza renderne in alcun modo conto.
In virtù di quanto innanzi, chiedo a Lei Signor Sindaco se sia a conoscenza di quanto denunciato, e se si quale utile iniziativa abbia intrapreso a tutela dei cittadini, volta alla ripresa del servizio.
In ogni caso chiedo a Lei, per quanto ovviamente non ne abbia responsabilità e competenza diretta, ma per la carica e la figura che riveste di rappresentanza istituzionale della Città e dei suoi cittadini tutti, di promuovere presso Poste Italiane s.p.a., e presso gli organi e le Autorità competenti, anche in sinergia con i gruppi consiliari e l’intero Consiglio Comunale, ogni iniziativa che solleciti e consenta la ripresa del servizio di consegna della corrispondenza in tempi brevissimi, ponendo così fine al comportamento di un’azienda che oggi non sta garantendo in modo adeguato lo svolgimento di un pubblico ed indifferibile servizio.
Grato per l’attenzione e la sensibilità che Vorrà riservare alla questione, ed inattesa di immediato riscontro, invio
Cordiali Saluti
Il consigliere comunale del Partito Democratico
Avv. Tommaso Carone

5 commenti:

princeps ha detto...

Anche su via e vico Isonzo, stessa problematica: il postino non passa più, la posta non viene recapitata.
Segnalo che neanche le raccomandate vengono recapitate, nemmeno gli avvisi di raccomandata giacente.
Sono stato in posta a chiedere della mia posta e l'addetto allo sportello mi ha detto queste parole: "noi non siamo responsabili di quanto sta accadendo, fisicamente siamo una unica posta, ma materialmente siamo staccati, il servizio recapito non ha nulla a che fare con gli sportelli e già è molto che le sto rispondendo in quanto non sono tenuto a farlo. Venga domani mattina e vada dalla parte di dietro dove ci sono i postini e con molta gentilezza chieda per favore di poter avere la sua posta. Lei potrà entrare in possesso della sua corrispondenza solo se e quando il postino la autorizzerà!". Ma è assurdo, io dovrei chiedere con molta garbatezza e gentilezza la mia posta! Roba da matti.
L'indomani così ho fatto, sono andato in posta dalla porta dei postini e dopo un ora mi hanno dato 3 raccomandate risalenti al 6 giugno (cosa assurda visto che il giorno in cui sono andato era il 18 giugno), dei vaglia postali importantissimi giacenti da tempo. Per la mancata ricezione di quei vaglia importantissimi avrei potuto denunciare chi doveva spedirmeli per non aver rispettato le date della corresponsione del contributo di mantenimento mensile, oltertutto rientra nel penale.
Avrei potuto innestare dei meccanismi penali per che cosa poi? Chi doveva spedirli l'aveva fatto correttamente ed entro la data ultima disponibile, invece la posta di Oria tratteneva il vaglia nei propri uffici senza nemmeno avvisare il destinatario che loro avessero mia posta. Oltretutto, sono vaglia postali che vengono fatti da Oria e come destinazione Oria stessa, gli addetti all'ufficio postale sapendo che non possono garantire il servizio del recapito, perchè prendono in consegna il vaglia facendosi pagare ben 6 euro per espletare il servizio che poi non renderanno mai? Se questo è normale nel 2009.....

Tonino Carbone ha detto...

dicasi come princes io sto camminando con la macchina senza tagliando dell'assicurazione esposta, se mi fermano i CC o PS o Finanza cosa gli dico!
Che o si pagato e che la società di assicurazioni ha incassato il premio e quindi sono coperto, ma non posso esporre il tagliando! vallo a spiegare ai signori preposti al controllo!
e poi o delle scadenze finanziarie se i mandano in mora chi mi paga?

Tonino Carbone ha detto...

Chi mi consiglia e/o aiuta a esporre denuncia contro la Posta SpA?
Mi sta creando disagi a non finire!
Tonino

Cesare Gennari ha detto...

Magari potremmo fare una class-action, una causa collegiale tra tutti i domiciliati nelle vie interessate dal disservizio.
Leggevo che tra le zone coinvolte c'è anche quella in Via Mario Pagano quindi se ho ben capito dovrebbe rientrare nel discorso anche Piazza Lorch (dove ho lo studio). Dovremmo prenderci la briga di fare una raccolta di firme, una colletta e nominare un legale al quale affidare l'incarico.
Fatemi sapere.

Tonino Carbone ha detto...

io ci sto!tenetemi presente.
Tonino Carbone
e-mail di comunicazione:

toninocarbone1956@libero.it

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