fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 20.6.2009
«Riceviamo, presso la nostra sede, lamentele da parte dei cittadini del Comune di Oria circa il mancato ricevimento della corrispondenza».
È quanto scrive in una nota Giuseppe Zippo, responsabile provinciale dell’associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori.
«Un problema purtroppo ormai noto in provincia di Brindisi che non ci vede affatto rassegnati se è vero come è vero che a fronte di un servizio pagato è legittimo chiederne la piena fruizione - aggiunge Zippo -. Il problema si fa ancor più serio quando il mancato recapito riguarda posta contenente documentazione di una certa importanza esponendo i cittadini ad eventuali sanzioni o a mancate opportunità o informazioni».
«Una situazione grave, quindi, che necessita di interventi immediati e definitivi - spiega -. Infatti, non si può continuare a sostenere che la carenza del servizio è legata all’assenza del personale per ferie o altro. Gli aspetti di carattere organizzativo non riguardano i cittadini e non interessano l’Adoc Uil quel che più ci interessa è che il servizio venga svolto celermente e con professionalità».
«Facciamo appello quindi alla direzione delle Poste italiane di Brindisi affinché si ristabiliscano i normali livelli di efficienza onde evitare che a farne le spese siano sempre i consumatori - conclude Zippo -. Ai cittadini oritani, ribadiamo, che qualora i disservizi portino o abbiano già prodotto dei danni anche economici di rivolgersi agli uffici dell’Adoc per avviare le necessarie iniziative » .
La protesta dell’Adoc, dunque, si aggiunge a quelle di numerosi cittadini che hanno sollecitato interventi. Alcuni hanno anche presentato denunce alle forze dell’ordine nella speranza che il problema possa essere risolto.
È quanto scrive in una nota Giuseppe Zippo, responsabile provinciale dell’associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori.
«Un problema purtroppo ormai noto in provincia di Brindisi che non ci vede affatto rassegnati se è vero come è vero che a fronte di un servizio pagato è legittimo chiederne la piena fruizione - aggiunge Zippo -. Il problema si fa ancor più serio quando il mancato recapito riguarda posta contenente documentazione di una certa importanza esponendo i cittadini ad eventuali sanzioni o a mancate opportunità o informazioni».
«Una situazione grave, quindi, che necessita di interventi immediati e definitivi - spiega -. Infatti, non si può continuare a sostenere che la carenza del servizio è legata all’assenza del personale per ferie o altro. Gli aspetti di carattere organizzativo non riguardano i cittadini e non interessano l’Adoc Uil quel che più ci interessa è che il servizio venga svolto celermente e con professionalità».
«Facciamo appello quindi alla direzione delle Poste italiane di Brindisi affinché si ristabiliscano i normali livelli di efficienza onde evitare che a farne le spese siano sempre i consumatori - conclude Zippo -. Ai cittadini oritani, ribadiamo, che qualora i disservizi portino o abbiano già prodotto dei danni anche economici di rivolgersi agli uffici dell’Adoc per avviare le necessarie iniziative » .
La protesta dell’Adoc, dunque, si aggiunge a quelle di numerosi cittadini che hanno sollecitato interventi. Alcuni hanno anche presentato denunce alle forze dell’ordine nella speranza che il problema possa essere risolto.
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