fonte Brundisium.net, 23.52.2008
Oggi, venerdì 23 maggio, alle ore 19.30 presso il Bar Kenya di Pazza Manfredi ad Oria (Brindisi) si terrà la presentazione del libro ““I leoni di Messapia II – Il Cerchio di Fuoco” di Fernando Sammarco edito da L’Araba Fenice- Edizioni Magna Grecia.
Un romanzo storico, un’epopea eroica ambientata nel IV secolo Avanti Cristo con protagonista il glorioso popolo dei Messapi che, per ben quattro secoli, ha caratterizzato la storia e la cultura dell’antico Salento affermando la propria identità con spirito di libertà e collaborazione.
La serata di presentazione, preceduta i saluti del sindaco di Oria Cosimo Ferretti e dell’assessore ai Beni culturali Giovanni Guida, vedrà un intervento dello stesso autore, Fernando Sammarco e del direttore della Biblioteca di Torre Santa Susanna ed Erchie Tonino Benvenuto.
Le conclusioni sono affidate a Rino D’Andria, archeologo dell’Università del Salento mentre coordina Antonio Corrado del Centro Studi “A. Baldari”.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Oria e dalla sede locale dell’Archeoclub d’Italia Onlus.
Oggi, venerdì 23 maggio, alle ore 19.30 presso il Bar Kenya di Pazza Manfredi ad Oria (Brindisi) si terrà la presentazione del libro ““I leoni di Messapia II – Il Cerchio di Fuoco” di Fernando Sammarco edito da L’Araba Fenice- Edizioni Magna Grecia.
Un romanzo storico, un’epopea eroica ambientata nel IV secolo Avanti Cristo con protagonista il glorioso popolo dei Messapi che, per ben quattro secoli, ha caratterizzato la storia e la cultura dell’antico Salento affermando la propria identità con spirito di libertà e collaborazione.
La serata di presentazione, preceduta i saluti del sindaco di Oria Cosimo Ferretti e dell’assessore ai Beni culturali Giovanni Guida, vedrà un intervento dello stesso autore, Fernando Sammarco e del direttore della Biblioteca di Torre Santa Susanna ed Erchie Tonino Benvenuto.
Le conclusioni sono affidate a Rino D’Andria, archeologo dell’Università del Salento mentre coordina Antonio Corrado del Centro Studi “A. Baldari”.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Oria e dalla sede locale dell’Archeoclub d’Italia Onlus.
0 commenti:
Posta un commento