di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano
La polizia municipale di Oria, guidata dal tenente Emilio Dell’Aquila, sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente stradale avvenuto l’altro pomeriggio, intorno alle 17:00, in via G. D’Oria, nei pressi della scuola media “F. Milizia”. Si tratta di una strada periferica ma abbastanza larga e trafficata, già teatro di altri sinistri in passato. Ad essere coinvolti una Smart gialla, guidata da una giovane del posto, ed un ciclomotore Piaggio. Ad avere la peggio l’occupante di questo mezzo, Giovanni Tagliente, oritano, ex bidello in diverse scuole della città, attualmente in pensione. L’ipotesi più probabile è che la macchina e il motorino siano entrati in contatto durante la fase del sorpasso. Forse a causa di una distrazione uno dei due veicoli ha sbandato o il conducente non ha calcolato gli ingombri dei mezzi. A causa dell’impatto che ha interessato la portiera destra della Smart, l’anziano motociclista sarebbe stato sbalzato per terra. La velocità dei due veicoli pare non fosse particolarmente sostenuta, ma la caduta è stata violenta. Tagliente ha battuto la testa, che non era protetta dal casco, e si è procurato una grossa ferita. L’automobilista, che non ha riportato danni, ma era evidentemente sotto shock, si è fermata subito ed ha prestato aiuto al motociclista, così come alcuni passanti impressionati dalla quantità di sangue che era sull’asfalto. Sono stati chiamati i sanitari del 118 ed i vigili urbani che hanno eseguito i rilievi e raccolto le testimonianze su quanto accaduto, non del tutto coincidenti. Entrambi i coinvolti nell’incidente erano coscienti all’arrivo delle autorità, anche se molto agitati. Tagliente, viste le sue condizioni, è stato subito trasportato in ospedale dove è ricoverato con prognosi riservata.
La polizia municipale di Oria, guidata dal tenente Emilio Dell’Aquila, sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente stradale avvenuto l’altro pomeriggio, intorno alle 17:00, in via G. D’Oria, nei pressi della scuola media “F. Milizia”. Si tratta di una strada periferica ma abbastanza larga e trafficata, già teatro di altri sinistri in passato. Ad essere coinvolti una Smart gialla, guidata da una giovane del posto, ed un ciclomotore Piaggio. Ad avere la peggio l’occupante di questo mezzo, Giovanni Tagliente, oritano, ex bidello in diverse scuole della città, attualmente in pensione. L’ipotesi più probabile è che la macchina e il motorino siano entrati in contatto durante la fase del sorpasso. Forse a causa di una distrazione uno dei due veicoli ha sbandato o il conducente non ha calcolato gli ingombri dei mezzi. A causa dell’impatto che ha interessato la portiera destra della Smart, l’anziano motociclista sarebbe stato sbalzato per terra. La velocità dei due veicoli pare non fosse particolarmente sostenuta, ma la caduta è stata violenta. Tagliente ha battuto la testa, che non era protetta dal casco, e si è procurato una grossa ferita. L’automobilista, che non ha riportato danni, ma era evidentemente sotto shock, si è fermata subito ed ha prestato aiuto al motociclista, così come alcuni passanti impressionati dalla quantità di sangue che era sull’asfalto. Sono stati chiamati i sanitari del 118 ed i vigili urbani che hanno eseguito i rilievi e raccolto le testimonianze su quanto accaduto, non del tutto coincidenti. Entrambi i coinvolti nell’incidente erano coscienti all’arrivo delle autorità, anche se molto agitati. Tagliente, viste le sue condizioni, è stato subito trasportato in ospedale dove è ricoverato con prognosi riservata.
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