di Francesca D'Abramo, Il Quotidiano
È un mosaico di elementi non sempre coerenti quello che gli inquirenti stanno cercando, in queste ore, di comporre per dare un nome agli autori del sequestro anomalo. I particolari, in questi casi, sono davvero importanti e molti ne potrà fornire lo stesso giovane protagonista della vicenda. Appena ritrovato dallo zio, il 14enne era in evidente stato di shock ed i Carabinieri hanno preferito non calcare la mano negli interrogatori. A distanza di diverse ore, però, si può provare a chiarire alcuni aspetti. Intanto come mai il ragazzo si sia avvicinato al mezzo, come sia stato costretto a salirci, visto che i rapitori non avevano armi, quale percorso abbia fatto e se c’è qualche particolare che possa collegare i malviventi a persone conosciute. Ci sono poi le informazioni che i sanitari del pronto soccorso dell’ospedale “Camberlingo” di Francavilla hanno rilevato dal corpo del giovane subito dopo il suo ritrovamento: nessun segno di violenza, di alcun tipo, e nessun segno di colluttazione, solo tanta paura. Il lavoro degli investigatori intanto è seguito con interesse e apprensione dall’intera comunità cittadina, molto colpita da questa storia che non ha precedenti. Il pensiero di ogni genitore, ora che non si sa nulla del rapimento, è quello di tenere quanto più possibile sotto controllo i propri figli per evitare loro un’esperienza del genere.
È un mosaico di elementi non sempre coerenti quello che gli inquirenti stanno cercando, in queste ore, di comporre per dare un nome agli autori del sequestro anomalo. I particolari, in questi casi, sono davvero importanti e molti ne potrà fornire lo stesso giovane protagonista della vicenda. Appena ritrovato dallo zio, il 14enne era in evidente stato di shock ed i Carabinieri hanno preferito non calcare la mano negli interrogatori. A distanza di diverse ore, però, si può provare a chiarire alcuni aspetti. Intanto come mai il ragazzo si sia avvicinato al mezzo, come sia stato costretto a salirci, visto che i rapitori non avevano armi, quale percorso abbia fatto e se c’è qualche particolare che possa collegare i malviventi a persone conosciute. Ci sono poi le informazioni che i sanitari del pronto soccorso dell’ospedale “Camberlingo” di Francavilla hanno rilevato dal corpo del giovane subito dopo il suo ritrovamento: nessun segno di violenza, di alcun tipo, e nessun segno di colluttazione, solo tanta paura. Il lavoro degli investigatori intanto è seguito con interesse e apprensione dall’intera comunità cittadina, molto colpita da questa storia che non ha precedenti. Il pensiero di ogni genitore, ora che non si sa nulla del rapimento, è quello di tenere quanto più possibile sotto controllo i propri figli per evitare loro un’esperienza del genere.
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