Convocata tra le polemiche la seduta monotematica "Fissarla alla vigilia di Ferragosto limita la partecipazione"
di Emilio Mola, Senzacolonne, 9.8.2008
E' stata convocata per le nove di giovedì mattina la seduta del consiglio comunale tanto richiesta delle opposizioni, per esaminare la discussa delibera 158: il provvedimento con cui la giunta municipale ha recentemente conferito incarico a un legale del posto, col compito di vagliare i siti internet locali, e querelare gli autori di interventi ritenuti "lesivi della reputazione" dell'amministrazione comunale. La convocazione della seduta tuttavia, seppur fortemente voluta e da tutti attesa, ha accont
entato i suoi fautori solo per metà. Perché se da un lato è stata ben accolta la comunicazione dell'ormai prossima adunanza, d'altro canto hanno creato non poche perplessità l'ora e la data scelte per il suo svolgimento: le nove di mattina della vigilia di Ferragosto. A sollevare non poche titubanze e diffidenze in merito sono proprio gli stessi blogger che in queste settimane hanno denunciato il carattere "intimidatorio" di quel provvedimento, i cui strascichi polemici sono giunti fin dentro la Camera del Parlamento e del Ministero degli Interni.Tra i diretti interessati al caso, il poliziotto in pensione Franco Arpa, amministratore di uno dei blog più letti tra i suoi concittadini e non solo, che commentando la convocazione del consiglio comunale ha osservato: "Per quanto riguarda l'orario devo manifestare la mia delusione. Speravo si facesse di tardo pomeriggio, o sera, per favorire la partecipazione dei cittadini lavoratori e dei giovani. Io ed altri attenti osservatori della politica oritana abbiamo sempre pensato, ogni qualvolta il consiglio è stato convocato di mattina, che era un espediente per evitare la partecipazione massiccia dei cittadini. In questo caso specifico oltre all'orario, e il fatto che è vigilia di ferragosto, vi è anche il particolare che il Consiglio è stato convocato il 20esimo giorno (ultimo utile) a far data dalla convocazione richiesta dai cinque consiglieri". "D'altronde-conclude - si è preferito prendere tempo per allentare la tensione nell'opinione pubblica, media. Spero che i cittadini, giovani e non, comprendendo l'importanza dell'evento, e con un po' di sacrificio riusciranno a partecipare all'evento".
Auspicio ribadito a destra e a manca. Il cosiddetto "caso Cina", così come è stato bollato dal segretario del partito democratico e da altri blogger della rete, ha calamitato intanto l'attenzione di numerosi navigatori di internet, soprattutto giovani.
Ragion per cui non è da escludere una folta delegazione ad assistere al di qua del cordone il tanto atteso consiglio comunale: dall'esito tutt altro che scontato. L'oggetto della convocazione prevede infatti non la mera discussione della delibera, bensì la sua revoca. Sarà un voto in più o in meno a determinare la fine o il proseguimento di una delle vicende locali più discusse degli ultimi anni.
Posted in: 
0 commenti:
Posta un commento