Il 34enne arrestato dai carabinieri che, nella sua abitazione, hanno trovato anche 8 grammi di hashish, dei coltelli e la Vespa.
di Francesca D'ABRAMO, Il Quotidiano, 11.8.2008
Cocaina, hashish, una Vespa rubata e dei coltelli: questo è quanto i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno trovato, nel corso di una perquisizione domiciliare, in casa di Francesco Ariano, un operaio edile di 34 anni di Oria.
Al giovane sono stati contestati i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione, quindi è stato arrestato.
Tutto è cominciato l'altra notte, durante un normale servizio di controllo del territorio del nucleo radiomobile. Sulla provinciale che collega Oria a Francavilla, i Carabinieri avevano allestito un posto di blocco stradale. Intorno all'una hanno intimato l'alt all'autmobile condotta da Ariano. Alla vista dei militari, però, prima di arrestare la marcia dell'auto, l'uomo, che viaggiava da solo, ha gettato dai finestrino un involucro di cellophan, sperando forse, grazie al favore del buio, di non essere visto. La manovra non è però sfuggita agii uomini della pattuglia che prontamente hanno recuperato il pacchetto, mentre trattenevano per i controlli di rito il giovane. Dopo aver aperto l'involucro, i carabinieri si sono subito accorti che era droga; in.seguito ad un esame successivo si è appurato che si trattava di due grammi di cocaina. È scattata così la perquisizione domiciliare. Nell'abitazione di Ariano, personaggio noto alle forze dell'ordine per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari hanno trovato anche 23 grammi di hashish, dei coltelli e 230 curo in contanti, possibile provento di attività illecita di spaccio. Non solo droga però, perché nel corso della perquisizione, l'attenzione dei carabinieri è stata catturata anche da uno scooter Piaggio. Effettuati i dovuti riscontri, è saltato fuori che la Vespa era stata rubata lo scorso 19 luglio a Sava, in provincia di Taranto, ad un cittadino savese di 43 anni. Sulla provenienza del motociclo, Ariano non ha fornito alcuna spiegazione e per lui è comunque scattata anche l'accusa di ricettazione. Il valore commerciale della droga dovrebbe aggirarsi intorno ai 250 curo. Per gli inquirenti il fatto ha rilevanza penale: infatti, sia la cocaina sia l'hashish di cui era in possesso superano i limiti consentiti dalla legge per l'uso personale, in particolare la cocaina era quasi il triplo della quantità tollerata.
Dopo le formalità di rito, Ariano è stato arrestato e condotto nel carcere di via Appia, a Brindisi e tutto il materiale posto sotto sequestro.
di Francesca D'ABRAMO, Il Quotidiano, 11.8.2008
Cocaina, hashish, una Vespa rubata e dei coltelli: questo è quanto i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno trovato, nel corso di una perquisizione domiciliare, in casa di Francesco Ariano, un operaio edile di 34 anni di Oria.
Al giovane sono stati contestati i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione, quindi è stato arrestato.
Tutto è cominciato l'altra notte, durante un normale servizio di controllo del territorio del nucleo radiomobile. Sulla provinciale che collega Oria a Francavilla, i Carabinieri avevano allestito un posto di blocco stradale. Intorno all'una hanno intimato l'alt all'autmobile condotta da Ariano. Alla vista dei militari, però, prima di arrestare la marcia dell'auto, l'uomo, che viaggiava da solo, ha gettato dai finestrino un involucro di cellophan, sperando forse, grazie al favore del buio, di non essere visto. La manovra non è però sfuggita agii uomini della pattuglia che prontamente hanno recuperato il pacchetto, mentre trattenevano per i controlli di rito il giovane. Dopo aver aperto l'involucro, i carabinieri si sono subito accorti che era droga; in.seguito ad un esame successivo si è appurato che si trattava di due grammi di cocaina. È scattata così la perquisizione domiciliare. Nell'abitazione di Ariano, personaggio noto alle forze dell'ordine per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari hanno trovato anche 23 grammi di hashish, dei coltelli e 230 curo in contanti, possibile provento di attività illecita di spaccio. Non solo droga però, perché nel corso della perquisizione, l'attenzione dei carabinieri è stata catturata anche da uno scooter Piaggio. Effettuati i dovuti riscontri, è saltato fuori che la Vespa era stata rubata lo scorso 19 luglio a Sava, in provincia di Taranto, ad un cittadino savese di 43 anni. Sulla provenienza del motociclo, Ariano non ha fornito alcuna spiegazione e per lui è comunque scattata anche l'accusa di ricettazione. Il valore commerciale della droga dovrebbe aggirarsi intorno ai 250 curo. Per gli inquirenti il fatto ha rilevanza penale: infatti, sia la cocaina sia l'hashish di cui era in possesso superano i limiti consentiti dalla legge per l'uso personale, in particolare la cocaina era quasi il triplo della quantità tollerata.
Dopo le formalità di rito, Ariano è stato arrestato e condotto nel carcere di via Appia, a Brindisi e tutto il materiale posto sotto sequestro.
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