mercoledì 27 agosto 2008

Possedeva fucile e cartucce pronte all'uso. Arrestato 89enne.

COMUNICATO STAMPA REGIONE CARABINIERI PUGLIA - COMPAGNIA DI FRANCAVILLA FONTANA NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE, 27.8.2008

Più di qualcuno aveva chiamato il 112 nei giorni scorsi per riferire circa gli strani rumori in contrada “monti” troppo somiglianti a spari di fucile, per di più in un periodo in cui la caccia è chiusa da tempo.
Nel corso dei controlli predisposti dalla Compagnia di Francavilla Fontana, quindi, le attenzioni dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Oria, si sono concentrate in direzione dell’abitazione di un solitario ultraottantenne – 89 anni per l’esattezza! – che, per quanto inverosimile, sembrava potesse essere l’unico responsabile di quelle esplosioni.
La successiva perquisizione effettuata in collaborazione dai suddetti Reparti ha avuto un risultato ancor più sorprendente di quelle che potevano essere le logiche deduzioni: mossi più dalla responsabilità di eseguire doverosamente un accertamento dall’esito negativo scontato, stante la particolare personalità dell’unico abitante in quell’abitazione – ma consci delle dichiarazioni che da più parti lì convergevano – i Carabinieri di Francavilla Fontana e di Oria hanno bussato di primo mattino alla porta dell’arzillo nonnino.
Nel corso delle operazioni, infatti, con sommo stupore, non è stato difficile rinvenire, ben riposto in uno sgabuzzino adiacente il corpo principale della umile abitazione, un fucile a canne mozze e con le matricole abrase, che già a prima vista dava l’impressione di essere ben funzionante.
A quegli stessi Carabinieri che gli chiedevano contezza sulla detenzione di quella particolare arma, il pimpante ottuagenario ha riferito candidamente: “Voi non potete capire! Come faccio a difendermi senza di quello!!”.
Quelle giustificazioni, per quanto spontanee, non potevano logicamente autorizzarlo alla detenzione di un arma, per di più clandestina: sono considerate tali, infatti, le armi comuni da sparo non inserite nell’apposito catalogo nazionale delle armi comuni da sparo istituito presso il Ministero dell'Interno, e la detenzione illegale di munizionamento e materiale esplodente – circa quaranta cartucce – dello stesso calibro del fucile, rinvenute unitamente all’arma.
Continueranno, nei prossimi giorni, i controlli nei confronti anche dei leciti detentori di armi della giurisdizione della Compagnia di Francavilla Fontana, al fine di verificarne i requisiti e le modalità di detenzione, spesso motivo di contestazione.
Dopo le formalità di rito ed il sequestro dell’arma delle munizioni, infine, S.G., proprio perché chiaramente incompatibile con il regime carcerario ordinario in ragione della sua età, è stato ristretto presso la sua abitazione ove è rimasto a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Milto DE NOZZA, lo stesso che, nello stesso pomeriggio di ieri, condividendo quanto relazionato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile circa le gravi difficoltà logistiche cui sarebbe andato incontro l’esuberante vecchietto – che vive solo e comunque con gravi difficoltà motorie – fosse anche solo per fare la spesa, ha convalidato l’arresto – obbligatorio in questi casi – e lo ha subito rimesso in libertà: nella sua spontaneità, ai Carabinieri che gli notificavano il provvedimento di remissione in libertà, pare abbia riferito: “… ma il fucile non me lo restituite??”
Nonostante i risvolti tragicomici che ha assunto la vicenda, però, resta ora da appurare come il vecchietto, ormai da decenni residente in Oria, ma proveniente dalla Calabria, possa essere venuto in possesso dell’arma, così particolarmente modificata. Tanto verrà appurato al termine degli accertamenti che i R.I.S. – Raggruppamento Investigazioni Scientifiche effettueranno su quel che rimane delle matricole.

0 commenti:

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More

 
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Sweet Tomatoes Printable Coupons