di Emilio Mola, Senzacolonne, 11.12008
Brutto incidente, anche se fortunatamente privo di gravi conseguenze, ieri mattina lungo il viale alberato che dal centro cittadino conduce alla stazione ferroviaria. Due auto, una Mercedes cori a bordo tre persone, tra cui l'avvocato francavillese Giovanni Iuspa e il farmacista oritano Francesco De Simone, e una Fiat Punto con a bordo due ragazzini del posto di appena 18 anni, sono entrate in collisione all'incrocio con via Edoardo De Filippo. Pare, per il mancato rispetto del segnale di stop da parte del conducente della Fiat Punto. Sul posto pochi minuti dopo il sinistro sono giunte diverse autoambulanze che hanno trasportato i feriti verso il pronto soccorso del presidio ospedaliero "Camberlingo" di Francavilla Fontana, dove i medici hanno potuto appurare le non gravi conseguenze riportate dai coinvolti nell'incidente. Le prognosi per quattro dei cinque passeggeri non vanno infatti oltre gli otto o dieci giorni. Lievemente più preoccupanti sono invece le lesioni riportate da un quinto passeggero, Angelo Proto, che ne avrà per almeno una ventina di giorni. Oltre ai mezzi di soccorso sul luogo del sinistro si sono infine portati anche i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana, per gli accertamenti di rito.
Stando a quanto ricostruito e riferito da alcuni testimoni, l'incidente si è verificato attorno alle 13 e 30, ora di pranzo. La Mercedes di colore nero condotta dal legale francavillese Giovanni Iuspo, e con a bordo il farmacista oritano Giuseppe De Simone e Angelo Proto, stava procedendo lungo viale Regina Margherita dalla stazione ferroviaria verso il centro del Paese, quando, giunta all'altezza. dell'intersezione con via Edoardo De Filippo, è stata letteralmente speronata da un'altra vettura proveniente dalla sua sinistra. E'una Fiat Punto, e a bordo ci sono due ragazzi classe `89. L'auto con a bordo i due giovani oritani, non fermandosi al segnale di Stop, impatta violentemente col muso contro la fiancata sinistra della Mercedes, che a causa dello scontro finisce con l'essere letteralmente scaraventata verso destra, fino a terminare la sua corsa contro il muro di recinzione di una villa vicina, completamente abbattuto. Alla spaventosa scena,della durata di pochi ma interminabili istanti, assistono impotenti diversi testimoni di passaggio, che subito accorrono in soccorso ai?eriti. Qualcuno di loro chiede anche l'intervento del 118, che giunge sul posto con diversi mezzi per recuperare i malcapitati. Tuttavia fin da subito le condizioni dei cinque passeggeri coinvolti nel sinistro non appaiono preoccupanti. Sono scossi ma si reggono in piedi. E la conferma sulle loro, tutto sommato, discrete condizioni di salute non tardano ad arrivare direttamente dal pronto soccorso del "Camberlingo" di Francavilla: per loro solo qualche graffio, e tanta, tanta paura.
Brutto incidente, anche se fortunatamente privo di gravi conseguenze, ieri mattina lungo il viale alberato che dal centro cittadino conduce alla stazione ferroviaria. Due auto, una Mercedes cori a bordo tre persone, tra cui l'avvocato francavillese Giovanni Iuspa e il farmacista oritano Francesco De Simone, e una Fiat Punto con a bordo due ragazzini del posto di appena 18 anni, sono entrate in collisione all'incrocio con via Edoardo De Filippo. Pare, per il mancato rispetto del segnale di stop da parte del conducente della Fiat Punto. Sul posto pochi minuti dopo il sinistro sono giunte diverse autoambulanze che hanno trasportato i feriti verso il pronto soccorso del presidio ospedaliero "Camberlingo" di Francavilla Fontana, dove i medici hanno potuto appurare le non gravi conseguenze riportate dai coinvolti nell'incidente. Le prognosi per quattro dei cinque passeggeri non vanno infatti oltre gli otto o dieci giorni. Lievemente più preoccupanti sono invece le lesioni riportate da un quinto passeggero, Angelo Proto, che ne avrà per almeno una ventina di giorni. Oltre ai mezzi di soccorso sul luogo del sinistro si sono infine portati anche i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana, per gli accertamenti di rito.
Stando a quanto ricostruito e riferito da alcuni testimoni, l'incidente si è verificato attorno alle 13 e 30, ora di pranzo. La Mercedes di colore nero condotta dal legale francavillese Giovanni Iuspo, e con a bordo il farmacista oritano Giuseppe De Simone e Angelo Proto, stava procedendo lungo viale Regina Margherita dalla stazione ferroviaria verso il centro del Paese, quando, giunta all'altezza. dell'intersezione con via Edoardo De Filippo, è stata letteralmente speronata da un'altra vettura proveniente dalla sua sinistra. E'una Fiat Punto, e a bordo ci sono due ragazzi classe `89. L'auto con a bordo i due giovani oritani, non fermandosi al segnale di Stop, impatta violentemente col muso contro la fiancata sinistra della Mercedes, che a causa dello scontro finisce con l'essere letteralmente scaraventata verso destra, fino a terminare la sua corsa contro il muro di recinzione di una villa vicina, completamente abbattuto. Alla spaventosa scena,della durata di pochi ma interminabili istanti, assistono impotenti diversi testimoni di passaggio, che subito accorrono in soccorso ai?eriti. Qualcuno di loro chiede anche l'intervento del 118, che giunge sul posto con diversi mezzi per recuperare i malcapitati. Tuttavia fin da subito le condizioni dei cinque passeggeri coinvolti nel sinistro non appaiono preoccupanti. Sono scossi ma si reggono in piedi. E la conferma sulle loro, tutto sommato, discrete condizioni di salute non tardano ad arrivare direttamente dal pronto soccorso del "Camberlingo" di Francavilla: per loro solo qualche graffio, e tanta, tanta paura.
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