mercoledì 9 gennaio 2008

Volontari in biblioteca per salvaguardare il patrimonio librario

Comune di Oria,9.1.2008
”Conoscere e salvaguardare il patrimonio librario” è uno dei quattro progetti del Servizio Civile Nazionale promossi dal comune di Oria: sei giovani in forza nella struttura di Via Epitaffio dotata di oltre 16.000 volumi
La Biblioteca De Pace Lombardi è uno dei principali punti di riferimento per la crescita dei servizi formativi del territorio che l’Amministrazione Comunale, grazie al vivo interessamento del Sindaco Cosimo Ferretti e dell’Assessore alla Cultura Michele Schifone, sostiene con molti sforzi e non poche soddisfazioni, mettendo la cultura al centro dell’azione politica.
Uno degli obiettivi raggiunti dall’Amministrazione Comunale di Oria è stato quello di attivare quattro progetti nell’ambito del Servizio Civile Nazionale ed è la prima volta che il Comune si accinge ad avviare un azione di sensibilizzazione di questo tipo.
Due sono i progetti con finalità culturali: Oria in Costume e Conoscere e salvaguardare il patrimonio librario. Il primo ha come finalità principale la promozione turistica culturale della Città attraverso l’organizzazione, promozione e realizzazione di itinerari e visite guidate in costume, per valorizzare il centro storico e i beni storico-artistici della Città. Il secondo progetto è coordinato dalla Dott.ssa Maria F. Solazzo, da dieci anni Responsabile della Biblioteca Comunale De Pace Lombardi e sostenuto e voluto fortemente anche da Glauco Caniglia, giovane consigliere comunale.
I sei volontari selezionati per il progetto, Bembi Grazia, Annunziata Galasso, Mancuso Rosaria, Monittola Daniela, Patisso Angela e Viapiana Michele, porteranno a fine gli obiettivi previsti ed, essendo anche essi dei giovani, rappresentano lo strumento per avvicinare altri giovani alla lettura e alla cultura in genere promuovendo l’uso dei servizi bibliotecari.
Alla riscoperta delle antiche tradizioni cittadine, mediante visite guidate, assistenza qualificata, cartacea e informatizzata agli utenti nel reperimento di volumi e informazioni sia in sala lettura che nella sala fondo antico e nella sala computer si cercherà di aumentare il numero degli accessi in biblioteca.
Tra gli obiettivi che si intende raggiungere c’è anche quello di avvicinare e dare supporto nell’attività di ricerca per lavori di tesi agli studenti universitari. A tal proposito la Biblioteca ha istituito il settore delle Tesi di Laurea.
Si invitano, pertanto, tutti coloro che sono in possesso di tesi di Laurea, in originale o in copia, propria o di familiari,di farne "dono", se lo ritengono, alla Biblioteca per l'istituendo settore.
Ciò al fine di incrementare il patrimonio dell'Istituzione consegnando agli utenti una rosa più ampia di piste di ricerca. A tal proposito gli orari di apertura della biblioteca sono: lunedì-giovedì 15.00-19.30 martedì 8.30-13.00 mercoledì 8.00-13.30 venerdì 8.00-13.00.
Obiettivo non meno importante del progetto è quello di impegnare sei giovani nell’arco di 12 mesi in un lavoro di studio-ricerca finalizzato alla crescita culturale nel proprio settore di studi e mettere a disposizione dei cittadini le proprie competenze.
La sensibilizzazione a tutte le categorie potenzialmente interessate partirà con la pubblicità sul sito internet del Comune (www.comune.oria.it) dei servizi offerti dalla biblioteca e la redazione di una guida ai servizi cartacea e on-line.
I volontari avranno inoltre il compito di attivare un laboratorio mensile di lettura per i ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori e valorizzare il fondo antico (che conta più di 1000 volumi) attraverso l’allestimento di mostre.
Il ricco e prezioso patrimonio librario della Biblioteca De Pace Lombardi è inserito nel Sistema Bibliotecario Nazionale (www.sbn.it) e nel Polo Provinciale Brindisi (http://opac.provincia.brindisi.it) consultabili online. Importante è stata nell’anno 2002 la pubblicazione del catalogo delle Cinquecentine possedute dalla biblioteca (diventata fonte autorevole in questo campo a livello nazionale) e il successivo inserimento delle stesse Cinquecentine nell’Edit 16 (http://edit16.iccu.sbn.it/web_iccu/ihome.htm), il Censimento Nazionale delle edizioni del XVI sec. a cura dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU). Si intende portare avanti un’azione sistemica e coerente tesa a valorizzare la Biblioteca Comunale De Pace-Lombardi e il suo patrimonio, prima di tutto tra i cittadini non ancora pienamente consapevoli del potenziale della biblioteca, con l’obiettivo di renderla fruibile a un maggior numero di utenti e per far sì che la Biblioteca diventi non solo luogo esclusivo per addetti ai lavori, ma soprattutto come centro culturale da vivere, luogo di aggregazione accogliente dove la cultura ha una funzione importante.

5 commenti:

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Anonymous ha detto...

... per fortuna, che esistono anche le persone oneste! poche ma ci sono....

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