venerdì 6 marzo 2009

SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

comunicato stampa PD - Sezione di Oria - avv. Tommaso Carone


Sicuramente la raccolta differenziata potrà costituire un passo avanti per la Città, sia per ciò che concerne la qualità del servizio sia per ciò che concerne la qualità dell’ambiente.
Deve però svolgersi in un clima di informazione, di partecipazione e di condivisione, pena il suo fallimento e il ritornare indietro a forme di raccolta e di gestione degli RSU di minor qualità e a maggiore impatto ambientale.
L’inizio non è da considerarsi positivo.
Il Sindaco non ha organizzato una adeguata campagna di informazione e sensibilizzazione e la ditta aggiudicataria non si è distinta in tal senso pur essendovi obbligata contrattualmente con uno stanziamento annuo dell’1% dell’importo del servizio.
Prima dell’inizio del servizio il consiglio comunale era all’oscuro di tutto e la cittadinanza non era stata adeguatamente informata: si sarebbe dovuto fare di più e si deve assolutamente fare di più.
Si devono coinvolgere i cittadini e le associazioni, soprattutto quelle ambientaliste e senza discriminazioni per la diffusione del valore della raccolta differenziata.
Sarà svolta un’attenta opera di vigilanza sullo svolgimento del servizio in ragione:
dei precedenti in materia nella nostra città (si ricordi il caso SOGEA e la scarsa qualità del servizio DASTA);
dei pessimi dati di raccolta differenziata negli anni precendenti e soprattutto negli anni 2006-2007-2008 pari a pochissimi punti percentuali, basti dire che nel periodo marzo 2007 febbraio 2008 è stata del 1.26%!!!!!
anzi qui dovremo procedere ad un accertamento del perché la DASTA si è mantenuta a così bassi livelli di differenziata nonostante gli obblighi contrattuali con il Comune di Oria e nonostante il disposto normativo in materia;
ma vi è di più: dovremo accertare perché il Comune di Oria non si è attivato per aumentare la differenziata, perché ha lasciato che fosse conferito in discarica il 98.74% degli RSU raccolti con conseguenti maggiori costi di smaltimento;
ma non solo: il volume dei rifiuti conferiti in discarica per il periodo marzo 2007 – febbraio2008 è stato il parametro per calcolare il costo del servizio che oggi noi paghiamo; e pertanto se avessimo fatto più differenziata avremmo conferito meno in discarica e quindi avremmo cominciato a pagare meno per il nuovo servizio (vedi art. 6 contratto), con ovvi riflessi sull’erario dei quali non potrà non informarsi la Corte dei Conti;

vigileremo perché durante lo svolgimento dell’appalto non aumentino i costi per il personale (assunto in unità di numero maggiore rispetto a quanto previsto nell’offerta tecnica) e che in ogni caso il servizio si svolga secondo modalità che non comportino maggiori costi per il Comune;

vigileremo e verificheremo sulle misure che il Comune si propone di adottare per coprire il notevole aumento del costo del servizio:
negli anni 2006-2007-2008 il Comune ha pagato una media di 1.100.000,00 euro annui, compreso il costo del conferimento in discarica, oggi pagherà 1.349.622,00 euro per il 2009 cui dovranno aggiungersi:
il costo per il conferimento in discarica della frazione indifferenziata (che speriamo sia minore);
il costo di euro 9.7/tonnellata della raccolta differenziata da conferire al centro pubblico di Francavilla;
il costo di euro 7.07/tonnellata della raccolta degli ingombranti da conferire alla piazzola di stoccaggio dei beni durevoli;
il costo che va da euro 35 a euro 70 per il conferimento della frazione umida negli impianti di compostaggio, il più vicino dei quali dovrebbe essere quello di Modugno (BA) con i maggiori oneri rinvenienti dal maggior costo di trasporto a carico del Comune;

vigileremo e verificheremo come il Comune si propone di rimediare alla strutturale deficienza ed incapacità di accertamento dell’intero ammontare della TARSU e della sua riscossione e come intenda provvedere a intercettare la notevole evasione;
si noti a tal proposito che nel 2006-2007-2008 la copertura dei costi del servizio (come si è detto inferiori ad oggi) è stata assicurata solo per il 80% dalla TARSU, peraltro mai integralmente incassata (se ne è incassato circa il 75% di quanto preventivato).

Vigileremo sui tempi e sulle modalità del passaggio dalla tassa alla tariffa, per consentire di pagare proporzionalmente all’effettivo conferimento dei rifiuti (e non semplicemente sulla base della superficie dell’abitazione e del numero dei componenti il nucleo familiare) e per consentire ai cittadini virtuosi che fanno la differenziata di pagare meno in cambio di un contributo decisivo e insostituibile al successo del servizio (sul punto le risposte in consiglio comunale hanno rimandato la cosa molto al d là nel tempo);

Vigileremo sul come la ditta aggiudicataria raggiungerà le percentuali promesse in contratto: 20% da subito e 66.29% entro sei mesi!
In consiglio non ho avuto concrete e convincenti risposte!!!!!
A ciò si aggiunga che solo in questi giorni si sta lavorando per rimettere in moto, non si sa quando, l’impianto del centro pubblico di valorizzazione e selezione della raccolta differenziata di Francavilla che sarà gestito dalla stessa ditta.

Vigileremo sulle modalità della raccolta e sui risultati della gestione nel centro storico, in ragione delle sue peculiari caratteristiche urbanistiche e storico architettoniche e per essere meta di notevole affluenza turistica nei mesi estivi.

Vigileremo sulle reali intenzioni, di chi e perché, di costruire nel territorio di Oria una discarica!!!!!!!!!!!!!!
Che tipo di segnalazione ha effettuato il Comune di Oria, e da parte di chi, con riferimento all’individuazione del sito idoneo per una discarica?
Perché l’ATO BR/2 e per essa il suo presidente nonché sindaco di Oria Cosimo Ferretti ha indicato il sito ubicato nel Comune di Oria quale sito destinatario per la realizzazione della discarica?
Perché il sindaco di Oria vuole una discarica ad Oria e nessuno ne sa niente? (vedi determina ATO del 12/12/08)

Vigileremo e verificheremo che il servizio vada meglio dell’inizio di questi giorni: segnalati disservizi e disfunzioni relativi alla raccolta indifferenziata (scarsa la frequenza settimanale promessa), alle modalità di raccolta e custodia della frazione umida (come raccoglierla nel contenitore e che tipo di buste usare), all’uso indiscriminato dei contenitori collocati nelle strade (già tutti pieni a prescindere dai giorni e dalle frequenze di raccolta), alla collocazione indiscriminata degli stessi più o meno vicino a questo o quell’esercizio commerciale, più o meno vicini a questo o a quel monumento pubblico; sull’ancora non completata consegna a tutti i cittadini dei contenitori.

Sarebbe opportuno l’approvazione di un nuovo regolamento comunale per la raccolta e il conferimento dei cittadini dei rifiuti che tenga conto delle nuove esigenze sottese ad una efficiente raccolta differenziata, all’organizzazione del nuovo servizio di raccolta e alle novità legislative del settore.

Sarebbe opportuno prevedere isole ecologiche di raccolta in più punti della Città in modo da garantire una raccolta più omogenea sull’intero territorio comunale magari dislocate nei vari rioni), anche a prescindere della frequenza settimanale di raccolta domestica porta a porta.

Sarebbe opportuno l’istituzione (ancora non operativo) di uno sportello informativo nel comune di Oria, utile ad informare la cittadinanza e a raccogliere consigli e reclami.

Saremo disponibili ad ogni iniziativa che si proponga l’effettivo miglioramento del servizio e la soddisfazione della cittadinanza.

Avv. Tommaso Carone
Consigliere comunale di minoranza

0 commenti:

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More

 
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Sweet Tomatoes Printable Coupons