martedì 10 giugno 2008

Grave incidente, muore un anziano contadino

di ELISEO ZANZARELLI, Senzacolonne, 10.6.2008

La circonvallazione, strada provinciale 51 bis, ancora teatro di una tragedia della strada. Ad averci lasciato la vita, ieri, un anziano.
Manca una manciata di minuti alle quattro del pomeriggio. A bordo del suo Ape Piaggio verdone Vincenzo De Nuzzo, 80enne oritano, s'immette dalla stradina :rurale ché conduce al suo podere,sulla trafficata arteria extracittadina - giusto per attraversarla, per poi rientrare al paese dalla vicina via Fratelli Bandiera - quando un'auto, una Opel Astra di colore grigio, proveniente dalla direzione Francavilla lo travolge, distruggendo la cabina del tre-ruote. Alla guida un giovane, originario di Torre Santa Susanna. L'anziano viene sbalzato via dall'Ape a seguito di un impatto che i residenti in zona descrivono come agghiacciante. Dopo un volo d'una decina di metri piomba al suolo, esanime. Anche il giovane rimane immobilizzato, all'interno del suo mezzo. La scena che si presenta all'arrivo dei primi soccorsi, ,tempéstivo l'intervento del locale servizio 118, è raccapricciante: lamiere contorte e silenzio a caratterizzare il tratto stradale avvolto dal torrido contado.
Quando i sanitari giungono sul posto De Nuzzo respira ancora, a fatica, tentano di rianimarlo, ma niente da fare, spira qualche minuto dopo i vani tentativi di primo intervento. Ha picchiato la testa, evidenti le lesioni alla scatola cranica. Intanto sul luogo di quella che si apprende essere una vera e propria tragedia, l'ennesima lungo quella strada, intervengono anche i vigili del fuoco di Francavilla ed i carabinieri, stazioni di Oria e Francavilla. Il traffico viene deviato.
Il rjgazzo torrese è sottoposto ai primi accertamenti del caso ed alle prime cure d'urgenza. Sotto shock, viene caricato sull'ambulanza e condotto in fretta e furia presso il nosocomio francavillese "D. Camberlingo". A prima vista le sue condizioni fisiche non paiono gravi, si sospetta al massimo qualche frattura, qualche contusione. Sebbene le cautele sono dovute, in considerazione della violenza dello scontro.
La dinamica, dal punto di vista dell'auto: l'Ape attraversa la circonvallazione dalla destra, stradina rurale che conduce a Laurito, per immettersi in via Fratelli Bandiera, proprio a ridosso della provinciale; 1'Opel, sopraggiungendo dalla direzione Francavilla, dopo il curvone - probabilmente percorso a velocità elevata - si ritrova il mezzo agricolo d'intralcio al percorso di marcia, prova ad aggirare l'ostacolo sulla sinistra, ma non vi riesce, prendendolo in pieno, col muso che si conficca nella parte sinistra della cabina; l'Ape si sfascia e viene smosso di qualche metro, l'auto dopo l'impatto ruota su se stessa di 180 gradi e va ad impattare contro il guardrail posto della carreggiata opposta.
La circonvallazione al momento dell'incidente era fortunatamente poco trafficata, ma le condizioni dei mezzi e dei conducenti hanno lasciato atterriti i primi avventori, residenti in zona ed automobilisti sopraggiunti: il giovane giaceva tra le lamiere contorte e l'anziano privo di sensi lungo il manto stradale, a dieci metri dal suo mezzo, immobile.
Vincenzo De Nuzzo, una vita trascorsa tra campi e famiglia, era personaggio conosciuto in città. Ogni giorno, assicura la gente che in via Fratelli Bandiera risiede, lo si vedeva passare a bordo della moto-ape mentre si recava al suo fondo, anche più volte al dì. Ieri probabilmente complici la stanchezza, conseguita a qualche intensa ora a faticare in campagna, la scarsa visibilità lungo quel tratto dovuta sia al sole appena calante sia alle sterpaglie, la velocità sostenuta dell'auto che sopraggiungeva - nessun segno di frenata rinvenuto sul posto -, ha visto proprio lì terminare la sua esistenza, nel corso della quale chissà quante volte aveva attraversato quel nefasto tratto stradale.

0 commenti:

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More

 
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Sweet Tomatoes Printable Coupons