Senzacolonne.it, 22.4.2009
Chiuso l’accordo in chiave elettorale tra le forze della sinistra: per la Provincia, il candidato presidente è Francesco Fistetti, nativo di Oria, docente di Storia della Filosofia contemporanea presso l’Ateneo di Bari, per il Comune è Vincenzo Guadalupi, attuale leader delle opposizioni.
I due aspiranti saranno presentati questa mattina alle 12, nella saletta di Palazzo di città riservata ai gruppi di minoranza.
L’intesa è stata raggiunta nella serata di ieri, dopo una settimana di incontri per definire il programma da presentare agli elettori in 6 e il 7 giugno: i due concorrenti sono stati individuati perché ritenuti la migliore espressione possibile per l’attuazione degli obiettivi del gruppo.
Della formazione fanno parte Rifondazione Comunista, comunisti italiani, Sinistra e libertà, Verdi, Sinistra democratica, lista civica Guadalupi per Brindisi e socialisti. Solo quelli del capoluogo, perché gli uomini del garofano residenti nei comuni della provincia, hanno appoggiato il Partito democratico nel Laboratorio di Massimo Ferrarese.
Chiuso l’accordo in chiave elettorale tra le forze della sinistra: per la Provincia, il candidato presidente è Francesco Fistetti, nativo di Oria, docente di Storia della Filosofia contemporanea presso l’Ateneo di Bari, per il Comune è Vincenzo Guadalupi, attuale leader delle opposizioni.
I due aspiranti saranno presentati questa mattina alle 12, nella saletta di Palazzo di città riservata ai gruppi di minoranza.
L’intesa è stata raggiunta nella serata di ieri, dopo una settimana di incontri per definire il programma da presentare agli elettori in 6 e il 7 giugno: i due concorrenti sono stati individuati perché ritenuti la migliore espressione possibile per l’attuazione degli obiettivi del gruppo.
Della formazione fanno parte Rifondazione Comunista, comunisti italiani, Sinistra e libertà, Verdi, Sinistra democratica, lista civica Guadalupi per Brindisi e socialisti. Solo quelli del capoluogo, perché gli uomini del garofano residenti nei comuni della provincia, hanno appoggiato il Partito democratico nel Laboratorio di Massimo Ferrarese.
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