Prevenzione degli incidenti I giovani incontrano esperti
di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 21.4.2009
Alla Media «Milizia-Fermi» si continua a fare prevenzione, nell’ambito dell’Educazione alla salute, con l’intervento dell’or topedico. I giovani, come pedoni, ciclisti o conduttori di un ciclomotore, sono spesso coinvolti in incidenti stradali, talvolta anche con conseguenze traumatiche gravi.
È opportuno, perciò, che acquisiscano conoscenze sulle modalità di comportamento e, in tal senso, un importante contributo lo ha offerto la scuola secondaria di primo grado «Milizia-Fermi» progettando percorsi condivisi, aperti anche alla collaborazione di professionisti come quella richiesta dalla scuola al dott. Antonio Sgur a, che da diversi anni contribuisce spontaneamente alla diffusione e alla promozione di atteggiamenti più consoni alla salvaguardia dello stato di salute degli alunni.
Insieme ad una informazione scientificamente corretta, durante l’incontro il dott. Sgura ha definito strategie, strumenti concettuali e metodologici per interventi concreti in termini di prevenzione delle malattie legate ai comportamenti a rischio, approfondendo il tema specifico legato ai traumi da incidenti.
Ha mostrato immagini di vari sinistri, con le diverse conseguenze traumatiche, in modo da far comprendere cosa accade in casi simili.
Gli alunni, così, sono stati guidati verso la conoscenza dei rischi e le conseguenze connesse agli aspetti sanitari; inoltre, attraverso documentazioni significative, ha veicolato un messaggio di consapevolezza e di responsabilità.
Il contributo del dott. Sgura è stato rilevante non solo in termini di arricchimento culturale e di stimolo, ma anche perché la lettura, la riflessione e la discussione dei casi esaminati hanno offerto l’occasione per spostare l’attenzione su atteggiamenti positivi che consentano di valorizzare le innumerevoli energie positive che esistono nei ragazzi, rendendoli consapevoli che ognuno può e deve fare qualcosa.
di GIANROSITA FANTINI, La Gazzetta del Mezzogiorno, 21.4.2009
Alla Media «Milizia-Fermi» si continua a fare prevenzione, nell’ambito dell’Educazione alla salute, con l’intervento dell’or topedico. I giovani, come pedoni, ciclisti o conduttori di un ciclomotore, sono spesso coinvolti in incidenti stradali, talvolta anche con conseguenze traumatiche gravi.
È opportuno, perciò, che acquisiscano conoscenze sulle modalità di comportamento e, in tal senso, un importante contributo lo ha offerto la scuola secondaria di primo grado «Milizia-Fermi» progettando percorsi condivisi, aperti anche alla collaborazione di professionisti come quella richiesta dalla scuola al dott. Antonio Sgur a, che da diversi anni contribuisce spontaneamente alla diffusione e alla promozione di atteggiamenti più consoni alla salvaguardia dello stato di salute degli alunni.
Insieme ad una informazione scientificamente corretta, durante l’incontro il dott. Sgura ha definito strategie, strumenti concettuali e metodologici per interventi concreti in termini di prevenzione delle malattie legate ai comportamenti a rischio, approfondendo il tema specifico legato ai traumi da incidenti.
Ha mostrato immagini di vari sinistri, con le diverse conseguenze traumatiche, in modo da far comprendere cosa accade in casi simili.
Gli alunni, così, sono stati guidati verso la conoscenza dei rischi e le conseguenze connesse agli aspetti sanitari; inoltre, attraverso documentazioni significative, ha veicolato un messaggio di consapevolezza e di responsabilità.
Il contributo del dott. Sgura è stato rilevante non solo in termini di arricchimento culturale e di stimolo, ma anche perché la lettura, la riflessione e la discussione dei casi esaminati hanno offerto l’occasione per spostare l’attenzione su atteggiamenti positivi che consentano di valorizzare le innumerevoli energie positive che esistono nei ragazzi, rendendoli consapevoli che ognuno può e deve fare qualcosa.
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