di Eliseo Zanzarelli, Il Gallo, 9/22.2.2008
Associazione "Archeoclub Italia", con le sue 250 sedi sparse per lo stivale, arriva finalmente anche in provincia di Brindisi, nello specifico ad Oria. Inaugurazione nella serata di venerdì 8 fébbraio, nella Chiesa di San Domenico, in Piazza Lorch, con la "regia", l'apporto ed il supporto di colui che è il responsabile della cellula locale di Archeoclub Italia, Barsanofio Chiedi, direttore, tra le altre cose, del Centro di Studi "A. Baldari". Momento centrale il convegno, appositamente indetto, sul tema "il museo civico e i Beni Culturali: strumenti di sviluppo sociale e culturale della nostra comunità", con gli interventi, oltre che dello stesso Chiedi, anche del Vescovo della Diocesi di Oria, Michele Castoro, di Angelo Rubino, consigliere nazionale di Archeoclub Italia, e dell'assessore comunale ai Beni Culturali, Antonio Guida. L'Associazione Archeoclub, nata nel 1971 come semplice Centro di documentazione archeologica, ha poi, anno dopo anno, esteso il suo interesse a tutti i beni culturali ed ha visto al con tempo crescere l'interesse dell'opinione pubblica intorno ad essa. Ed infatti l'Associazione culturale mira proprio ad essere un movimento d'opinione pubblica al servizio dei beni culturali. Di essi infatti promuove la conoscenza, la tutela e la valorizzazione. Queste peculiarità dell'Associazione sono le stesse che da sempre caratterizzano anche l'opera di Barsanofio Chiedi e di tutti coloro che hanno a cuore la salvaguardia del nostro patrimonio storico-culturale, che si spendono anche in opera di sensibilizzazione delle altrui coscienze, anche quelle dei più piccoli, alla tutela ed al rispetto dei beni culturali. Coloro, cioè che, in definitiva, si adoperano nel presente affinché il passato resti e si conservi nel futuro.
Associazione "Archeoclub Italia", con le sue 250 sedi sparse per lo stivale, arriva finalmente anche in provincia di Brindisi, nello specifico ad Oria. Inaugurazione nella serata di venerdì 8 fébbraio, nella Chiesa di San Domenico, in Piazza Lorch, con la "regia", l'apporto ed il supporto di colui che è il responsabile della cellula locale di Archeoclub Italia, Barsanofio Chiedi, direttore, tra le altre cose, del Centro di Studi "A. Baldari". Momento centrale il convegno, appositamente indetto, sul tema "il museo civico e i Beni Culturali: strumenti di sviluppo sociale e culturale della nostra comunità", con gli interventi, oltre che dello stesso Chiedi, anche del Vescovo della Diocesi di Oria, Michele Castoro, di Angelo Rubino, consigliere nazionale di Archeoclub Italia, e dell'assessore comunale ai Beni Culturali, Antonio Guida. L'Associazione Archeoclub, nata nel 1971 come semplice Centro di documentazione archeologica, ha poi, anno dopo anno, esteso il suo interesse a tutti i beni culturali ed ha visto al con tempo crescere l'interesse dell'opinione pubblica intorno ad essa. Ed infatti l'Associazione culturale mira proprio ad essere un movimento d'opinione pubblica al servizio dei beni culturali. Di essi infatti promuove la conoscenza, la tutela e la valorizzazione. Queste peculiarità dell'Associazione sono le stesse che da sempre caratterizzano anche l'opera di Barsanofio Chiedi e di tutti coloro che hanno a cuore la salvaguardia del nostro patrimonio storico-culturale, che si spendono anche in opera di sensibilizzazione delle altrui coscienze, anche quelle dei più piccoli, alla tutela ed al rispetto dei beni culturali. Coloro, cioè che, in definitiva, si adoperano nel presente affinché il passato resti e si conservi nel futuro.
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