giovedì 12 luglio 2007

Denuncia dei Ds: contributi ed incarichi a parenti di amministratori

(Fonte Brundisium.net 31.5.2007)

COMUNICATO STAMPA DEMOCRATICI DI SINISTRA SEZIONE DI ORIA
Non è più sopportabile assistere al ripetersi di continui casi in cui l’amministrazione comunale elargisce contributi e incarichi a parenti di assessori e consiglieri di maggioranza. E con l’ultimo obolo concesso direttamente al figlio di uno dei membri della giunta Ferretti, per quel che ci riguarda, il limite è stato abbondantemente valicato.
Ci è già capitato negli ultimi mesi di dover denunciare alla pubblica attenzione atti con cui la l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo Ferretti conferiva a parenti dei consiglieri di maggioranza incarichi pagati coi soldi dei cittadini.
Oggi ci risiamo. Lo scorso nove maggio l’amministrazione comunale ha elargito 350 euro all’associazione Sing Oratorio Don Bosco, sulla base di una semplice richiesta effettuata dal responsabile attività natalizie Roberto Schifone: figlio dell’assessore Michele Schifone, fresco di nomina.
Esattamente quello stesso Michele Schifone alla cui nuora, lo scorso 17 novembre la giunta affidò uno dei tanti incarichi legali elargiti quel giorno. Un vizio, una tradizione consolidata, che comincia ora però a stancare.

Premesso che la qual cosa non è assolutamente illegale, e che anzi noi stessi siamo i primi ad apprezzare l’attività svolta da ‘Robertone’ nel sociale, riteniamo comunque molto poco opportuno che questo balletto si ripeta anche in futuro: perché qualcuno potrebbe insospettirsi e pensare male. Il tutto a discapito della reputazione di persone su cui poco o nulla, eccezion fatta per episodi simili, si può dire.
In particolare ad arrecare un certo fastidio alla nostra sensibile suscettibilità, c’è il fatto che sulla richiesta inviata dall’oratorio e firmata da Roberto Schifone, c’è scritto: ‘si chiede la liquidazione della somma pattuita di 350 euro quale rimborso spese delle manifestazioni natalizie realizzate dalla nostra associazione’. Somma pattuita? E con chi? Quando?
In secondo luogo potrebbe essere fonte di sospetti anche il fatto che quella stessa richiesta è finita sulla scrivania del sindaco il 29 marzo scorso, e li vi è rimasta per almeno sei settimane, e cioè fino al 9 maggio: pochi giorni dopo la nomina di Schifone padre ad assessore.
Sarebbe quindi utile per fugare altri sospetti, sapere anzitutto quali manifestazioni natalizie siano state effettuate con i soldi dei cittadini, chi ne ha usufruito, quando sono state effettuate, chi le ha autorizzate o meglio ‘pattuite’, con quale documento autorizzativo e quale documento di spesa, sé stato presentato a giustificazione.
Chiediamo infine, ancora una volta al sindaco e a tutti i suoi nuovi assessori (sui quali non poche speranze di cambiamento e trasparenza erano riposte) se è moralmente corretto elargire contributi a enti o associazioni in questo modo, soprattutto la richiesta, specie se legalmente rappresentate da figli di assessori comunali.

Perchè passi ancora una volta questa determinazione di liquidazione, ma che sia l’ultima volta, poiché non siamo più disponibili a scrivere semplicemente un articolo, ma tuteleremo tutti i cittadini attraverso iniziative popolari e se necessario anche legali”.

0 commenti:

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More

 
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Sweet Tomatoes Printable Coupons