(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno 15.7.2007)
Alleanza nazionale ha preso la propria decisione. La reggenza locale di Alleanza nazionale ha deciso di restare in maggioranza. Torna l'accordo.
Dopo le assegnazíoni delle ulteriori deleghe assessorili, An e FI avevano manifestato sfiducia nei confronti del primo cittadino. A quanti pensavano che An avrebbe condìviso la decisione di Forza Italia di prender le distanze dalla maggioranza, il partito di Fini riconferma la fiducia al sindaco Cosimo Ferretti. Lo hanno deciso la presidente di circolo Rita Labbro Francia, l'assessore Giuseppe Destradis, il consigliere comunale Francesco Greco ed il direttivo, dopo un incontro con il presidente provinciale sen. Euprepio Curto.
«La situazione amministrativa non è di certo delle più rosee - dichiara Rita Labbro Francia -, ma è pur vero che siamo ad un solo anno dall'insediamento di questa amministrazione e che comunque esiste un patto con gli elettori che An intende rispettare e far rispettare. Ciò vuol dire che da oggi, pur facendo parte della coalizione, An sarà l'occhio attento e, se necessario, anche critico all'interno della maggioranza, senza essere vittima di ricatti né essere accusati di accattonaggio o peggio di sciacallaggio.
E il primo segnale forte in tal senso è stato già dato al momento dell'approvazione del nuovo Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni per l'occupazione del suolo pubblico. An aveva presentato un emendamento specificando che il rilascio di autorizzazioni in spazi in prossimità di incroci (semaforizzati e no) può essere causa e fonte di pericolo. La proposta è stata votata favorevolmente dai rappresentanti di tutti i partiti, anche quelli che in Consiglio comunale rappresentano la minoranza, tranne che dal rappresentante dell'Udc.
«Iniziava così - continua l'esponente di An - un balletto di riunìoni e rinvii che, invece di aiutare a trovare una soluzione, tentava di convincere sulla bontà del Regolamento così come formulato, evidenziando l'infondatezza del timore relativo ad eventuali responsabilità dell'amministrazione in caso di incidenti». Il 2 luglio alcuni di quei consiglieri che fino al giorno prima tessevano le lodi della proposta hanno espresso in assise voto sfavorevole e l'emendamento non è passato. Conclude la presidente: «Ora c'è da sperare che quando le autorizzazioni verranno rilasciate non si verifichino incidenti poiché in tal caso qualcuno dovrà assumersi qualche responsabilità se non giuridica quanto meno morale».
Alleanza nazionale ha preso la propria decisione. La reggenza locale di Alleanza nazionale ha deciso di restare in maggioranza. Torna l'accordo.
Dopo le assegnazíoni delle ulteriori deleghe assessorili, An e FI avevano manifestato sfiducia nei confronti del primo cittadino. A quanti pensavano che An avrebbe condìviso la decisione di Forza Italia di prender le distanze dalla maggioranza, il partito di Fini riconferma la fiducia al sindaco Cosimo Ferretti. Lo hanno deciso la presidente di circolo Rita Labbro Francia, l'assessore Giuseppe Destradis, il consigliere comunale Francesco Greco ed il direttivo, dopo un incontro con il presidente provinciale sen. Euprepio Curto.
«La situazione amministrativa non è di certo delle più rosee - dichiara Rita Labbro Francia -, ma è pur vero che siamo ad un solo anno dall'insediamento di questa amministrazione e che comunque esiste un patto con gli elettori che An intende rispettare e far rispettare. Ciò vuol dire che da oggi, pur facendo parte della coalizione, An sarà l'occhio attento e, se necessario, anche critico all'interno della maggioranza, senza essere vittima di ricatti né essere accusati di accattonaggio o peggio di sciacallaggio.
E il primo segnale forte in tal senso è stato già dato al momento dell'approvazione del nuovo Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni per l'occupazione del suolo pubblico. An aveva presentato un emendamento specificando che il rilascio di autorizzazioni in spazi in prossimità di incroci (semaforizzati e no) può essere causa e fonte di pericolo. La proposta è stata votata favorevolmente dai rappresentanti di tutti i partiti, anche quelli che in Consiglio comunale rappresentano la minoranza, tranne che dal rappresentante dell'Udc.
«Iniziava così - continua l'esponente di An - un balletto di riunìoni e rinvii che, invece di aiutare a trovare una soluzione, tentava di convincere sulla bontà del Regolamento così come formulato, evidenziando l'infondatezza del timore relativo ad eventuali responsabilità dell'amministrazione in caso di incidenti». Il 2 luglio alcuni di quei consiglieri che fino al giorno prima tessevano le lodi della proposta hanno espresso in assise voto sfavorevole e l'emendamento non è passato. Conclude la presidente: «Ora c'è da sperare che quando le autorizzazioni verranno rilasciate non si verifichino incidenti poiché in tal caso qualcuno dovrà assumersi qualche responsabilità se non giuridica quanto meno morale».
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