(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 17.11.2007)
I soci del Serra Club di Puglia e Basilicata, 73° distretto si riuniscono ad Oria, domenica mattina alle 9,30. nel seminario'dìocesano San Carlo Borromeo in piazza De Jacobis.
L'incontro del Distretto 73 avrà come tema «Il Serra Club e l'Associazionismo cattolico», ma sarà anche l'occasione per ricordare il serrano Giovanni Novelli.
L'incontro sarà presieduto dal governatore del distretto, preside Antonio Bosco. Al termine dei lamori sarà celebrata in Basilica cattedrale la messa dal vescovo Michele Castoro.
Quello di domenica è il, secondo incontro organizzato in Oria dal Serra Club 1019 che ha espresso il suo presidente nella persona di Luigi D'Ippolito.
Il Serra distretto 73, grazie ad una efficace collaborazione di soci aderenti e di simpatizzanti (cioè coloro che condividono il motto «insieme in Gesù Cristo»),ha potuto svolgere con compiutezza la propria attività, secondo il principio del Club: inIncoraggiare e valorizzare le vocazioni alla vita consacrata nella Chiesa Cattolica; aiutare i propri membri a riconoscere e rispondere, ciascuno nella propria vita, alla chiamata di Dio alla santità in Gesù Cristo per mezzo dello Spirito Santo.
Gli aderenti al Serra (laici che si impegnano a spianare la via del Signore) si assumono l'impegno di realizzare, in genuina amicizia e con reciproco aiuto, lapropria personale vocazione cristiana al servizio.
Per il serrano la preghiera è il punto di partenza per motivare il proprio impegno nel campo delle vocazioni sacerdotali e religiose e per orientare le due pr incipali finalità statutarie. Per "favorire le vocazioni", il serrano deve, nella società civile diffondere i principi etici e tradizionali e richiamare, la corretta scala di priorità dei valori.
Per sostenere le vocazioni è necessario porre in essere un vero rapporto di amicizia e confidenza con i sacerdoti, specie i più giovani e quindi più deboli, per sostenerli nei momenti di personale difficoltà o debolezza.
I soci del Serra Club di Puglia e Basilicata, 73° distretto si riuniscono ad Oria, domenica mattina alle 9,30. nel seminario'dìocesano San Carlo Borromeo in piazza De Jacobis.
L'incontro del Distretto 73 avrà come tema «Il Serra Club e l'Associazionismo cattolico», ma sarà anche l'occasione per ricordare il serrano Giovanni Novelli.
L'incontro sarà presieduto dal governatore del distretto, preside Antonio Bosco. Al termine dei lamori sarà celebrata in Basilica cattedrale la messa dal vescovo Michele Castoro.
Quello di domenica è il, secondo incontro organizzato in Oria dal Serra Club 1019 che ha espresso il suo presidente nella persona di Luigi D'Ippolito.
Il Serra distretto 73, grazie ad una efficace collaborazione di soci aderenti e di simpatizzanti (cioè coloro che condividono il motto «insieme in Gesù Cristo»),ha potuto svolgere con compiutezza la propria attività, secondo il principio del Club: inIncoraggiare e valorizzare le vocazioni alla vita consacrata nella Chiesa Cattolica; aiutare i propri membri a riconoscere e rispondere, ciascuno nella propria vita, alla chiamata di Dio alla santità in Gesù Cristo per mezzo dello Spirito Santo.
Gli aderenti al Serra (laici che si impegnano a spianare la via del Signore) si assumono l'impegno di realizzare, in genuina amicizia e con reciproco aiuto, lapropria personale vocazione cristiana al servizio.
Per il serrano la preghiera è il punto di partenza per motivare il proprio impegno nel campo delle vocazioni sacerdotali e religiose e per orientare le due pr incipali finalità statutarie. Per "favorire le vocazioni", il serrano deve, nella società civile diffondere i principi etici e tradizionali e richiamare, la corretta scala di priorità dei valori.
Per sostenere le vocazioni è necessario porre in essere un vero rapporto di amicizia e confidenza con i sacerdoti, specie i più giovani e quindi più deboli, per sostenerli nei momenti di personale difficoltà o debolezza.
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