mercoledì 7 novembre 2007

«Quella rotatoria non è sicura ad una sola corsia»

(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 7.11.2007)

Una sere di considerazioni contenute in una lettera inviata al sindaco con la quale il dirigente della Polizia municipale «sommessamente» indica alcuni problemi legati alla recente realizzazione del rondò lungo la strada che collega la cittadina con Francavilla Fontana "Molto sommessamente sento il dovere di segnalare qualcosa riguardo la rotatoria realizzata all'incrocio per Francavilla". Inizia così la lettera che il comandante della Polizia municipale, ca. Emilio Dell'Aquila, ha inviato al sindaco per segnalare alcuni problemi che potrebbero venire a crearsi. "La rotonda in questione, costruita ultimamente dall'Amministrazione Provinciale di Brindisi sulla SP 51-Francavilla-Cellino (incrocio ex Mec Elettronica) - secondo Dell'Aquila -, appare non conforme ai principi generali di sicurezza, essendo la stessa progettata e realizzata "ad una sola corsia di marcia". «La rotatoria o rotonda o rondò alla francese - spiega il comandante - è un tipo di intersezione a raso (cioè senza cavalcavia) fra due o più strade. Assolve alla funzione di moderazione e snellimento del traffico. L'incrocio fra le strade è sostituito da un anello stradale a senso unico che si sviluppa intorno ad uno spartitraffico di forma circolare.
Contrariamente alle vecchie isole spartitraffico circolari, la nuova rotatoria funziona, con un controllo del flusso che avviene semplicemente dando la precedenza ai veicoli che hanno impegnato l'anello. A prescindere dal loro tipologia, il tipo di rotatoria più utilizzato in Italia è quello che si ispira al modello "francese", cioè caratterizzato dal diritto di precedenza per i veicoli che circolano all'interno della stessa. I veicoli in entrata, pertanto,debbono fornire la precedenza a quelli che già stanno transitando sulla rotatoria. Impegnando la rotonda fuori dei centri abitati (necessariamente a due corsie ai marcia), bisogna mantenersi su quella esterna, occupando quella interna solo se su quella esterna un veicolo che precede ha già manifestato la a intenzione di uscire su un braccio dell'intersezione».
Alla luce di tali considerazioni, dunque, il comandante Dell'Aquila segnala quali potrebbero essere i problemi legati alla mancanza di una doppia corsia
.

2 commenti:

Anonymous ha detto...

E come non dargli ragione...

Una sola corsia, marciapiede alto mezzo metro senza alcuna sfumatura, circonferenza eccessiva (l'area racchiusa è definita da molti un "campo di calcio"), pendenze sballate, pali a pochi centimetri di distanza in uscita...

Non bisogna essere geometri per dire che rispetto alla situazione attuale quella strada prima era "un capolavoro".......................

Franco ha detto...

Anch'io molto sommessamente vorrei dire certe cose al Signor Comandante VV.UU. ed al Signor Sindaco di Oria. In particolare problematiche di viabilità e traffico cittadino. Sinceramente è giusto parlare del rondò in questione ma è altrettanto giusto non tralasciare altre cose che ci toccano molto più da vicino ogni giorno.
Qualcosa vorei dire anche a proposito delle VOCI DI POPOLO di questi giorni a proposito della proroga ai vigili a tempo determinato assunti nello scorso mese di agosto.
Scriverò qualcosa.... tempo di pensarci bene.
Saluti

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More

 
Design by Free WordPress Themes | Bloggerized by Lasantha - Premium Blogger Themes | Sweet Tomatoes Printable Coupons