La Compagnia d'Arme oritana ripropone e migliora l'accampamento medievale permanente
(fonte Carpediemoria.it, 14.8.2007)
Qui in Italia amano definirsi “rievocatori”, mentre nei frequenti viaggi all'estero si presentano quali “living history operators”. Il loro campo d'azione è la Storia del XIII secolo, in tutte le sue sfaccettature, dal contesto sociale politico culturale ai modi di vestire e di alimentarsi. Ci stiamo riferendo agli oltre venti cavalieri della Compagnia d'Arme Milites Friderici II, nata tre anni fa all'ombra dell'imponente maniero fatto costruire dallo Stupor Mundi tra il 1223 ed il 1227. Ottimamente guidati e coordinati da un appassionatissimo oltre che espertissimo Primo Cavaliere, il prof. Ennio Suma, i Milites anche questa estate riproporranno l'accampamento medievale presso Parco Montalbano, che enorme consenso ha loro procurato già negli scorsi anni. Il gruppo è attivo per tutto l'arco dell'anno, nel corso del quale promuove diverse iniziative, non ultima la “didattica della storia medievale”, con la quale si propone di far conoscere anche ai più giovani il contesto storico ed i modus vivendi medievali. Ad esempio, attività tipica della “didattica” rappresenta la “vestizione del cavaliere”, nel corso della quale uno dei Milites, in braghe di tela, viene vestito da capo a piedi per far conoscere ai ragazzi delle scuole in che modo un cavaliere si preparava per la battaglia o comunque ad affrontare una dura giornata nel Medioevo. In occasione degli accampamenti della Compagnia oritana, già conosciuta a livello internazionale considerate le numerose esibizioni oltreconfine, è possibile dunque vivere un vero e proprio spaccato di vita del tempo che fu e rendersi conto di come ci si vestiva e alimentava e finanche degustare pietanze e bevande tipiche, quali il vino speziato “ippocrasso” e quello che al tempo era indicato come “nettare degli dei”, l' “idromele”. Per rendere l'idea del livello raggiunto dai prodi cavalieri oritani basti pensare che una delle loro più recenti “uscite” è stata a Quattro Castella (RE), raduno internazionale di compagnie d'armi, in rappresentanza non del paese, non della provincia, ma del Meridione d'Italia. Metter piede nell'accampamento di Montalbano, splendida cornice per combattimenti singoli e di gruppo, suscita davvero emozioni particolari: pare di immergersi in un'altra epoca, di osservare colori e respirare odori che normalmente, pur nello stesso posto e nello stesso periodo dell'anno, non si riesce ad apprezzare. D'altro canto non capita tutti i giorni di osservare valorosi armigeri dormire in tenda su pagliericci di fortuna, mangiare cibi cucinati in accampamento e bere del buon vino in boccali di terracotta fino a notte inoltrata, mentre il fuoco va spegnendosi ed il buio avvolge silenzioso uomini ed armi, alla fine di una giornata lunga e faticosa...Allo stesso modo non capita ogni giorno di veder gente intenta a fabbricare da sé una “cotta di maglia ferrata” il più possibile resistente agli attacchi dei nemici e di sentir parlare di armi dalla denominazione a volte impronunciabile, ma dal sicuro fascino, tradizionali di un tempo in cui davvero l'abilità dell'uomo contava più della potenza del mezzo: pesanti spade, scudi, mazze, ferrate, accette, basilarde. Ed ancora, con riferimento al vestiario: camagli, camicie, calzebraghe, farsetti, cappe d'arme...Insomma, un viaggio indietro nel tempo in piena regola! Senz'altro il contributo delle compagnie d'armi rappresenta un valore aggiunto non indifferente per la manifestazione clou dell'estate oritana, il Corteo-Torneo dei Rioni, che si terrà i prossimi sabato 11 e domenica 12 agosto. Milites Friderici IIAllora, infatti, i Milites sfileranno per le vie del paese e si esibiranno presso il campo “de lo Torneamento” affiancati da altri prestigiosi colleghi delle compagnie: Argad di Torino; Della Rosa e della Spada di Napoli; Historia di Bari; Imperiales Friderici II di Foggia. Queste quattro compagnie saranno presenti, assieme ai gruppi arcieri oritani “Arcieri Svevi” e “Stupor Mundi”, anche all'Accampamento di Parco Montalbano, promosso in collaborazione da Milites Friderici II e Pro Loco Oria, con il patrocinio del Comune di Oria. L'appuntamento è fissato per venerdì 10 dalle ore 18 alle 24; per sabato 11 dalle ore 10 alle 13 e dalle 21 alle 24; per domenica 12 dalle 10 alle 13 e dalle 21 alle 24. Inoltre, per venerdì 10 Milites e Pro Loco hanno organizzato la solenne cerimonia di “Investitura del Cavaliere” e “Benedizione del Palio”, che avrà luogo presso la Basilica SS. Maria Assunta. Per ulteriori info: Ennio Suma, tel. 3201942440; e-mail e_suma@yahoo.it.
(fonte Carpediemoria.it, 14.8.2007)
Qui in Italia amano definirsi “rievocatori”, mentre nei frequenti viaggi all'estero si presentano quali “living history operators”. Il loro campo d'azione è la Storia del XIII secolo, in tutte le sue sfaccettature, dal contesto sociale politico culturale ai modi di vestire e di alimentarsi. Ci stiamo riferendo agli oltre venti cavalieri della Compagnia d'Arme Milites Friderici II, nata tre anni fa all'ombra dell'imponente maniero fatto costruire dallo Stupor Mundi tra il 1223 ed il 1227. Ottimamente guidati e coordinati da un appassionatissimo oltre che espertissimo Primo Cavaliere, il prof. Ennio Suma, i Milites anche questa estate riproporranno l'accampamento medievale presso Parco Montalbano, che enorme consenso ha loro procurato già negli scorsi anni. Il gruppo è attivo per tutto l'arco dell'anno, nel corso del quale promuove diverse iniziative, non ultima la “didattica della storia medievale”, con la quale si propone di far conoscere anche ai più giovani il contesto storico ed i modus vivendi medievali. Ad esempio, attività tipica della “didattica” rappresenta la “vestizione del cavaliere”, nel corso della quale uno dei Milites, in braghe di tela, viene vestito da capo a piedi per far conoscere ai ragazzi delle scuole in che modo un cavaliere si preparava per la battaglia o comunque ad affrontare una dura giornata nel Medioevo. In occasione degli accampamenti della Compagnia oritana, già conosciuta a livello internazionale considerate le numerose esibizioni oltreconfine, è possibile dunque vivere un vero e proprio spaccato di vita del tempo che fu e rendersi conto di come ci si vestiva e alimentava e finanche degustare pietanze e bevande tipiche, quali il vino speziato “ippocrasso” e quello che al tempo era indicato come “nettare degli dei”, l' “idromele”. Per rendere l'idea del livello raggiunto dai prodi cavalieri oritani basti pensare che una delle loro più recenti “uscite” è stata a Quattro Castella (RE), raduno internazionale di compagnie d'armi, in rappresentanza non del paese, non della provincia, ma del Meridione d'Italia. Metter piede nell'accampamento di Montalbano, splendida cornice per combattimenti singoli e di gruppo, suscita davvero emozioni particolari: pare di immergersi in un'altra epoca, di osservare colori e respirare odori che normalmente, pur nello stesso posto e nello stesso periodo dell'anno, non si riesce ad apprezzare. D'altro canto non capita tutti i giorni di osservare valorosi armigeri dormire in tenda su pagliericci di fortuna, mangiare cibi cucinati in accampamento e bere del buon vino in boccali di terracotta fino a notte inoltrata, mentre il fuoco va spegnendosi ed il buio avvolge silenzioso uomini ed armi, alla fine di una giornata lunga e faticosa...Allo stesso modo non capita ogni giorno di veder gente intenta a fabbricare da sé una “cotta di maglia ferrata” il più possibile resistente agli attacchi dei nemici e di sentir parlare di armi dalla denominazione a volte impronunciabile, ma dal sicuro fascino, tradizionali di un tempo in cui davvero l'abilità dell'uomo contava più della potenza del mezzo: pesanti spade, scudi, mazze, ferrate, accette, basilarde. Ed ancora, con riferimento al vestiario: camagli, camicie, calzebraghe, farsetti, cappe d'arme...Insomma, un viaggio indietro nel tempo in piena regola! Senz'altro il contributo delle compagnie d'armi rappresenta un valore aggiunto non indifferente per la manifestazione clou dell'estate oritana, il Corteo-Torneo dei Rioni, che si terrà i prossimi sabato 11 e domenica 12 agosto. Milites Friderici IIAllora, infatti, i Milites sfileranno per le vie del paese e si esibiranno presso il campo “de lo Torneamento” affiancati da altri prestigiosi colleghi delle compagnie: Argad di Torino; Della Rosa e della Spada di Napoli; Historia di Bari; Imperiales Friderici II di Foggia. Queste quattro compagnie saranno presenti, assieme ai gruppi arcieri oritani “Arcieri Svevi” e “Stupor Mundi”, anche all'Accampamento di Parco Montalbano, promosso in collaborazione da Milites Friderici II e Pro Loco Oria, con il patrocinio del Comune di Oria. L'appuntamento è fissato per venerdì 10 dalle ore 18 alle 24; per sabato 11 dalle ore 10 alle 13 e dalle 21 alle 24; per domenica 12 dalle 10 alle 13 e dalle 21 alle 24. Inoltre, per venerdì 10 Milites e Pro Loco hanno organizzato la solenne cerimonia di “Investitura del Cavaliere” e “Benedizione del Palio”, che avrà luogo presso la Basilica SS. Maria Assunta. Per ulteriori info: Ennio Suma, tel. 3201942440; e-mail e_suma@yahoo.it.
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