(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 15.8.2007)
Prima la torta con mamma e papà. Poi, in serata, la festicciola con gli amici. Un tragico destino, però, l'attendeva poco dopo le 23 di lunedì all'incrocio maledetto tra Oria e Manduria.
Maria Saponaro, una ragazza di Francavilla Fontana, è morta nel giorno del suo ventesimo compleanno, quando tutti sognano il proprio futuro, magari da vivere accanto al proprio ragazzo.
Lei è volata in cielo e quel ragazzo - Federico Micelli, oritano di 24 anni - è in fin di vita. Le sue condizioni sono disperate. Dovranno passare un paio di giorni per capire se sarà fuori pericolo.
I due fidanzati avevano acquistato una torta in una pasticceria di Manduria. L'intenzione era quella di trascorrere qualche ora in allegria con il resto della comitiva all'«Akropolis», la pizzeria dove lavora la madre di lui ad Oria.
Una piccola festa di compleanno con gli amici di sempre, a ridere e scherzare fino per poi darsi appuntamento per il falò di ferragosto.
Maria Saponaro era a bordo della «Lancia Y» guidata da Federico Micelli che all'incrocio alle porte di Oria si è scontrata con la «Ford Fiesta» guidata da Giovanni Perna, francavillese di 50 anni, che proveniva dalla strada che porta all'incrocio per il santuario dei Santi Medici.
In quest'auto viaggiavano anche la moglie di Perna Grazia Lavota di 39 anni e la figlioletta della coppia Sara di 7 anni. Per loro, fortunatamente, solo tanto spavento e qualche escoriazione. Dopo le medicazioni al Pronto soccorso sono stati dimessi.
Diverso il discorso per i fidanzatini. L'impatto - avvenuto al centro dell'incrocio - è stato violentissimo. La «Fiesta» è praticamente «entrata» nella «Y10» dal lato del passeggero.
Per la povera Maria Saponaro non c'è stato nulla da fare. Micelli è stato prima portato all'ospedale di Francavilla e da lì trasferito in Rianimazione al Perrino.
Sull'incidente indagano icarabinieri della stazione di Oria guidati dal comandante Francesco Galati, che ha inoltrato il rapporto al sostituto procuratore Cristina Fasano.
Una tragedia, quella di Maria, che ha scosso l'intera comunità francavillese, che si è stretta intorno ai genitori Pasquale e Domenica Russo, ma anche allo zio, vice comandante dei carabinieri di Mesagne, a cui è toccato il triste compito di effettuare il riconoscimento della vittima.
Maria Saponaro era una ragazza dolce e piena di vita. Frequentava l'istituto commerciale per il Turismo di Oria. Proprio ad Oria aveva conosciuto Federico Micelli, un ragazzo che ha sempre lavorato, prima con i genitori nel negozio di ortofrutta di via Latiano. Poi, al Nord e da qualche tempo ancora ad Oria, dove la famiglia Micelli è tornata. Il padre lavora in un supermercato e la madre alla pizzeria «Akropolis».
Ieri, i compagni di classe di Maria si sono ritrovati nell'abitazione della sfortunata ragazza, i cui funerali si svolgeranno questo pomeriggio.
Hanno deciso di far saltare la grande festa che tutti avevano preparato per la notte di Ferragosto. È il loro modo per rispettare la memoria dell'amica ed essere in qualche modo vicini alla famiglia e al fidanzato Federico.
Prima la torta con mamma e papà. Poi, in serata, la festicciola con gli amici. Un tragico destino, però, l'attendeva poco dopo le 23 di lunedì all'incrocio maledetto tra Oria e Manduria.
Maria Saponaro, una ragazza di Francavilla Fontana, è morta nel giorno del suo ventesimo compleanno, quando tutti sognano il proprio futuro, magari da vivere accanto al proprio ragazzo.
Lei è volata in cielo e quel ragazzo - Federico Micelli, oritano di 24 anni - è in fin di vita. Le sue condizioni sono disperate. Dovranno passare un paio di giorni per capire se sarà fuori pericolo.
I due fidanzati avevano acquistato una torta in una pasticceria di Manduria. L'intenzione era quella di trascorrere qualche ora in allegria con il resto della comitiva all'«Akropolis», la pizzeria dove lavora la madre di lui ad Oria.
Una piccola festa di compleanno con gli amici di sempre, a ridere e scherzare fino per poi darsi appuntamento per il falò di ferragosto.
Maria Saponaro era a bordo della «Lancia Y» guidata da Federico Micelli che all'incrocio alle porte di Oria si è scontrata con la «Ford Fiesta» guidata da Giovanni Perna, francavillese di 50 anni, che proveniva dalla strada che porta all'incrocio per il santuario dei Santi Medici.
In quest'auto viaggiavano anche la moglie di Perna Grazia Lavota di 39 anni e la figlioletta della coppia Sara di 7 anni. Per loro, fortunatamente, solo tanto spavento e qualche escoriazione. Dopo le medicazioni al Pronto soccorso sono stati dimessi.
Diverso il discorso per i fidanzatini. L'impatto - avvenuto al centro dell'incrocio - è stato violentissimo. La «Fiesta» è praticamente «entrata» nella «Y10» dal lato del passeggero.
Per la povera Maria Saponaro non c'è stato nulla da fare. Micelli è stato prima portato all'ospedale di Francavilla e da lì trasferito in Rianimazione al Perrino.
Sull'incidente indagano icarabinieri della stazione di Oria guidati dal comandante Francesco Galati, che ha inoltrato il rapporto al sostituto procuratore Cristina Fasano.
Una tragedia, quella di Maria, che ha scosso l'intera comunità francavillese, che si è stretta intorno ai genitori Pasquale e Domenica Russo, ma anche allo zio, vice comandante dei carabinieri di Mesagne, a cui è toccato il triste compito di effettuare il riconoscimento della vittima.
Maria Saponaro era una ragazza dolce e piena di vita. Frequentava l'istituto commerciale per il Turismo di Oria. Proprio ad Oria aveva conosciuto Federico Micelli, un ragazzo che ha sempre lavorato, prima con i genitori nel negozio di ortofrutta di via Latiano. Poi, al Nord e da qualche tempo ancora ad Oria, dove la famiglia Micelli è tornata. Il padre lavora in un supermercato e la madre alla pizzeria «Akropolis».
Ieri, i compagni di classe di Maria si sono ritrovati nell'abitazione della sfortunata ragazza, i cui funerali si svolgeranno questo pomeriggio.
Hanno deciso di far saltare la grande festa che tutti avevano preparato per la notte di Ferragosto. È il loro modo per rispettare la memoria dell'amica ed essere in qualche modo vicini alla famiglia e al fidanzato Federico.
Posted in: Cronaca
0 commenti:
Posta un commento