sabato 11 agosto 2007

Gemellaggio in nome del Puer Apuliae. Una nutrita delegazione tedesca accolta ieri in Municipio

(fonte La Gazzetta del Mezzogiorno, 11.8.2007)

foto rimossa

Proprio intorno al Torneo dei Rioni e alle Giornate Federiciane, nel maggio del 1972 nacque il gemellaggio Oria-Lorch, che ancora oggi unisce le due comunità all'insegna dell'amicizia e dei valori dell'Europa Unita.
Ieri mattina, nella aula consiliare, l'Amministrazione comunale ha accolto idealmente la nutrita delegazione tedesca guidata dal cav. Mario Capezzuto.
Oltre al sindaco Cosimo Ferretti, erano presenti il presidente della Pro Loco Emilio Pinto, i consiglieri Francesco Greco, Pino Malva e Francesco Caniglia, il vice sindaco Giovanni Guida e l'assessore Lillino Sartorio il quale - nel 1972 - era il primo cittadino.
«Dobbiamo ringraziare chi ebbe l'idea di creare questo gemellaggio - ha detto il sindaco Ferretti nel suo intervento -. Siamo stati gli antesignani dell'Europa Unita».
Al termine del suo intervento, Ferretti ha consegnato alla delegazione di Lorch un'opera del maestro Tonino Palazzo imperniata su Federico II.
Anche il presidente della Pro Loco Emilio Pinto si è soffermato sul valore del gemellaggio e anche sulle difficoltà incontrate per strada e superate «anche grazie ad un gruppo di cittadini che ha mantenuto costanti rapporti con Lorch». Pinto ha donato a Lorch un'opera dell'artista Romina De Virgilis.
Una targa per ricordare i 35 anni del gemellaggio è stata consegnata dal cav. Capezzuto al sindaco Ferretti.
«La città di Lorch si sente molto legata ad Oria - ha detto Capezzuto -. Trentacinque anni di storia in comune lo dimostrano».

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